venerdì 4 ottobre 2013

NUCLEARE: CARO ONOREVOLE TI INVITO… NO, SCUSA RESTA A CASA TUA…


Nel momento in cui la minoranza Consigliare, continua a gran voce ad urlare al Sindaco di Saluggia, frasi del tenore: “Ormai in Consiglio non conti nulla” oppure “Il Comune è senza guida, il sindaco si dimetta”, al Primo Cittadino Saluggese, si presenta un’occasione d’oro, per smentire, la minoranza.

A crearsela è stata Lui, oppure, verosimilmente, il suo Alter Ego, Super Consulente – Delegato sul Nucleare, che con un’intuizione Geniale, davvero Geniale, convoca a Saluggia tutti i Parlamentari piemontesi, con un lettera, datata 25 settembre u.s. e pubblicata, il 27 settembre u.s.,  sulla Home page del sito internet di Saluggia che recita così:

 

Tutti i giornali riprendono la notizia. La Stampa Vercelli titola: “Parlamentari a Saluggia. Un summit sul nucleare”


 
Poi, nei giorni successivi,  capita qualcosa di inaspettato. 


Il 3 ottobre il Sindaco Barberis annulla l’invito.



Riferisce il giornale Il Monferrato di Alessandria di oggi, venerdì 4 ottobre 2013:

 
«È stato annullato poiché sono venute meno le condizioni iniziali dell’invito» si legge in una comunicazione del sindaco Firmino Barberis inviata ieri, giovedì 3 ottobre, l’atteso incontro a porte chiuse convocato per stasera presso la sede municipale, tra amministrazione comunale e parlamentari eletti in Piemonte, per parlare della Waste Management Facility, l’impianto destinato a condizionare e trattare i rifiuti solidi radioattivi dell’impianto Eurex.”


Lo stesso giornale prosegue sull’argomento riferendo:


“Secondo quanto emerge da un comunicato del Movimento 5 Stelle, il sindaco avrebbe annullato l’incontro in quanto i parlamentari grillini avevano vincolato la loro presenza alla possibilità di rendere la riunione aperta alla cittadinanza ed alle Associazioni. Cosa che il sindaco non avrebbe gradito. Secondo la minoranza consigliare nelle persone di Paola Olivero e Renato Bianco, il sindaco oltre ad aver annullato in quanto molti cittadini, associazioni ambientaliste e sindacalisti avevano manifestato l’intenzione di partecipare alla riunione, la decisione sarebbe stata presa per la ridotta partecipazione dei parlamentari invitati: «Forse tre o quattro al massimo le conferme date fino a lunedì» ha spiegato la Olivero. Intanto, i parlamentari 5 Stelle hanno presentato un’interrogazione ai ministeri preposti.”

La Home Page del Comune di Saluggia, oggi, sull’argomento recita: “Il Sindaco ha comunicato l'annullamento dell' incontro con i Deputati ed i Senatori piemontesi previsto per venerdi 4 ottobre in merito alla situazione nucleare locale, poiché sono venute meno le condizioni iniziali dell’invito.” 
E poco sopra aggiunge, in un altro post: “San Francesco invita: 4 ottobre, Giornata della pace, della fraternità e del dialogo ...” (Sic!!!).



 
Ed allora, sovviene da formulare quattro ipotesi:

1)Saluggia agli occhi dei Parlamentari locali, lautamente pagati da noi cittadini, ed attualmente impegnati a non perdere l’Amato cadreghino,  non conta nulla. Anzi conta solo, quando si tratta di fare gli emendamenti in Parlamento alla Legge 368/2003, e spartirsi le ricche compensazioni del nucleare destinate anche ai comuni viciniori ai siti;

2)Si è persa comunque un’occasione per illustrare-discutere con la Cittadinanza il progetto di messa in sicurezza del sito nucleare di Saluggia ed evidenziare che non c’è nulla da nascondere sull’argomento;

3)Spiritosamente parlando,  può capitare nella vita, di partire vitello e tornare bue; 

4)San Francesco era noto per dialogare con gli animali. Ma solo a Saluggia, nella Giornata in cui si Festeggia San Francesco, neanche gli uomini riescono a dialogare in pace. 

Amen.