venerdì 20 dicembre 2013

ASILO NIDO: DIAMO A CESARE QUELLO CHE E’ DI CESARE.

Ieri era la giornata delle mail. Al mio indirizzo di posta elettronica marco.pasteris@yahoo.it è arrivata un mail del dott. Massimo Bocca, Presidente della Cooperativa Sociale Vita, avente sede in Via Vittorio Lusani 26.
Questo è il testo tascritto che penso che l’autore non avrà alcuna difficoltà a confermare in quanto io gli ho risposto immediatamente che ne avrei dato notizia sul blog:
“Ciao Marco. Innanzitutto ne approfitto per salutarti.
Ho letto il tuo blog. Non entro nel merito della questione nido/rette/etc etc. Non mi competono valutazioni politiche.
 Volevo solo dirti che non capisco però il rilievo che fai sulla frase “nuova cooperativa” e che “sono in zona da 16 anni”. Se avessi partecipato direttamente all’incontro, avresti potuto ascoltare dalla mia viva voce come io stesso ho scherzato e fatto una battuta su questa frase dell’Assessore.
Ho detto che proprio “nuovi” non siamo e che abbiamo gestito il servizio – come altri servizi anche sotto la Vostra Amministrazione - per ben 16 anni. Il/la tuo/a informatore ha omesso qualche particolare...
 Altra cosa: non siamo di zona, ma di SALUGGIA. Da sempre. Paese che può vantare di avere una cooperativa sociale che funziona bene e che occupa ben 420 dipendenti. Che impiega risorse locali (officine, manutentori, bar, elettricisti, supermercati, assicuratori, etc etc).
 Ti invito qualora avessi qualche questione e dubbi, a venire presso i nostri uffici e a conoscere la nostra realtà. Sei il benvenuto.
 Ne approfitto e colgo l’occasione per darti anche qualche informazione più corretta sulla nostra attività:
 - esistiamo da ben 20 anni: dal 1993!!!
- abbiamo dato lavoro in questi anni a circa 3.000 persone!!!
- ad oggi, siamo presenti su tutte le province piemontesi e 2 province lombarde, portando il nome e la tipicità di Saluggia in giro nei servizi che gestiamo.
- fatturato di quasi € 6.000.000,00.
 Molti Comuni, anche più grossi, non hanno una realtà così...che ritengo sia sempre stata un bene per la collettività e un punto di riferimento.
 Ne approfitto per farti i miei auguri per Buone Feste a te e Famiglia.
Saluti.
Massimo Bocca

DETTO CIO’ ECCO LA MIA RISPOSTA:

Caro Massimo,

ti do del tu visto che conosco la Vs. realtà e professionalità essendo stato Sindaco di Saluggia dal 28 maggio 2007 al 12 gennaio 2012. 

Cinque anni sono più che sufficienti per regalarci un profondo indice di reciproca autostima.
Detto ciò sarò breve e coinciso come nel mio stile.
Non ho partecipato all’incontro nel quale avete illustrato per due motivi:
1)    Non sono stato invitato, perchè se non mi sbaglio è stata indirizzata una lettera d’invito alle sole famiglie, i cui figli, frequentano l’Asilo Nido Arcobaleno. Io non rientro tra queste.
2)    Il sito del Comune di Saluggia non ha dato alcuna notizia circa la riunione. Bensì il giorno successivo ha presentato le slides che sono state proiettate durante la serata e noi ne abbiamo date notizia nel brano che trovi ciccando QUI.



Non è necessario che venga presso di Voi per conoscervi. So perfettamente che esistete dal 1993. 
Anzi a comprova di questo fatto, ti ringrazio per avermi fatto riscoprire, nel mio corposo archivio, un articolo del defunto Giornale di Saluggia, venuto a mancare in un indecoroso scontro frontale con la democrazia, di cui conservo copia, RISALENTE AL GIUGNO, DELL’ANNO DEL SIGNORE 1996.

All’epoca, il responsabile di Forza Italia, defunta poi nel Pdl ed oggi risorta, parlava anche di Voi:


Certamente, assolutamente, indubbiamente si tratta di epoche e circostanze diverse e mettiamolo bene in chiaro, ripeto bene in chiaro,  non vi alcuna attinenza tra i fatti esposti nel sopraccitato articolo, scritto non da me ma dall’autore riportato in testata della pagina  e l’attuale assegnazione dell’appalto all’Asilo Nido Arcobaleno. 

La vostra professionalità attuale la conosco e nutre la mia più profonda stima e rispetto. 

Ma salvaguardare la memoria per me è cosa assai importante.

Difatti l’Amministrazione Comunale nel 1996 non era retta né dall’attuale Assessore Farinelli né dal Sindaco Barberis, ma se non mi sbaglio, da un loro attuale consulente ?!?


Invece va dato atto all’Amministrazione Comunale del Sindaco Barberis, che con la delibera della Giunta Comunale:



ha chiarito definitivamente la vicenda delle rette che sono state così fissate:


CIAO ALLA PROSSIMA PUNTATA
PER CHI VOLESSE DEMOCRATICAMENTE
REPLICARE AL NOSTRO
LIBERO PENSIERO 


CI TROVA SEMPRE QUI:



marco.pasteris@yahoo.it