Qualche anno fa, quando ancora non era il segretario del
partito, a chi gli chiedeva come sarebbe andata questa o quella votazione
Pierluigi Bersani amava rispondere con una battuta scaramantica: «Se dipende da
noi, perdiamo di sicuro. Se invece gli altri ci danno una mano…».
E domenica a Saluggia, 22 mani su
144 si sono mosse per scrivere il segno della ics (X) sulla scheda sopra il
nome del candidato alla segreteria del Pd nazionale, Gianni Cuperlo,
ripetututamente invocato, dalla première
femme, degli ex PdS (Perdenti di Successo),
locale sul noto Social Network – Libro-Album delle Facce è non dica di no, perché abbiamo prova
documentale...
È stata una Caporetto di
dimensioni gigantesche anzi mastodontiche, che pure un cieco, pardon "non
vedente", noterebbe, ora, non dalla lettura dello schermo del suo PC
(leggasi Personal computer e non Partito Comunista) ma dalla distanza di 10 km.
In effetti se confrontiamo il
risultato ottenuto dal Partito Democratico a Saluggia, alle recenti elezioni
nazionali, del 23 febbraio 2013 alla Camera dei Deputati, ove votano anche i
giovani dai 18 ai 25 anni (e qui la consultazione delle primarie consentiva il
voto dai 16 anni in poi) la Caporetto Saluggese assume la sua reale dimensione:
A febbraio 2013, 8 mesi orsono,
il Partito Democratico raccolse 627 voti su 2459 votanti pari al 26,76%.
L’8 dicembre 2013 alle primarie,
aperte anche ai sedicenni, vanno al
voto per il PD in 144 su, ipotetici, 2459 cioè
il 5,85 %
In conclusione per non rendermi noioso, ricordo che nel
vecchio Pci esisteva in queste funeste occasioni uno specifico rito di
purificazione e di autoassoluzione: si chiamava «analisi del voto» e consisteva
in lunghe, fumose riunioni nel corso delle quali si «aggiornava l’analisi», in
attesa della sconfitta successiva
Non io, ma un
autorevole editorialista sosteneva che: “La sconfitta così a lungo e
intimamente frequentata ha generato a sinistra un vero e proprio culto. Come
quelle sette che trovano nella persecuzione le ragioni della validità della
loro fede, allo stesso modo la sinistra italiana ha trasformato la sconfitta in
un certificato di nobiltà….(è questo il premio di consolazione per tutte le
Caporetto)”
A futura memoria…. Ed in Onore di San Matteo da Firenze:
“Cari Compagni del Pd saluggese è tempo di cambiare Verso. Quel modo di far
politica non paga più…” politicamente parlando, caporettamente ammettendo”.
Ciao
Alla prossima.
marco.pasteris@yahoo.it