lunedì 3 novembre 2014

PAOLA OLIVERO ? E’ UNA CHE FA TUTTO DA SOLA... ABBIA RISPETTO DEI SUOI ELETTORI !


Su La Voce del Canavese edizione di Chivasso della scorsa settimana, nella pagina Editoriali & Lettere,  avevamo letto un articolo titolo: “Paola Olivero denuncia:“Vogliono farmi tacere””.

Oggi sulla stessa testata giornalistica, nella pagina Editoriali & Lettere, che trovate in edicola, è apparsa, in risposta una lettera a firma del Sindaco di Saluggia, Firmino Barberis: “Paola Olivero ? E’ una che fa tutto da sola... Abbia rispetto dei suoi elettori!” che testualmente, ed in parte riportiamo:

Egregio Sig. Direttore,

 Sul numero del Suo giornale (La Voce del Canavese) in edicola di lunedì 27 ottobre 2014 nella pagina Editoriali & Lettere è comparsa una lettera a firma della Sig.ra Paola Olivero, consigliere comunale di Saluggia, di pesante gravità per il tono degli argomenti trattati e poiché sono chiamato in causa chiedo sia pubblicata con pari dignità la presente a confutazione di quanto è stato scritto. Nell’articolo la medesima adombra manovre occulte, minacce e mobbing mediatico e politico tesi a farla desistere dalla sua attività di oppositore di quello che lei definisce “regime” che sarebbe stato instaurato dal sottoscritto e dalla Giunta che presiedo.“Regime” che esiste solo nella sua mente ma che lei dovrebbe definire in che cosa consiste e dare l’onere della prova visto che nella totalità dei casi il Comune si attiene ed osserva scrupolosamente le leggi ed i regolamenti vigenti nella massima trasparenza. Quanto al mobbing politico, l’accusa ha del surreale essendo lei stessa una delle cellule del Partito al Governo dello Stato e della Regione Piemonte, cosa mai potremmo fare ed in che modo noi che non abbiamo padrinati politici per “nuocere” politicamente alla Sig.ra Olivero. Basterebbe fare una rassegna stampa degli articoli pubblicati dalla suddetta Signora sui giornali locali riguardanti le vicende del Comune di Saluggia negli ultimi due anni per assegnarle la palma di regina incontrastata di altoparlante mediatico, talvolta con toni subdolamente insultanti, quindi su quell’aspetto è semmai lei a fare “mobbing” nei confronti del sottoscritto, della Giunta e, soprattutto, del personale comunale, attraverso continue e reiterate interferenze, anche gravi, su ogni atto del Comune. La Sig.ra Olivero ad ombra comportamenti minacciosi e lesivi del sottoscritto e della Giunta diretti contro la sua onestà, la sua dignità, in un presunto gioco di squadra(???) conseguenti a notizie create ad arte, ecc…, ecc…,ebbene tutto ciò che afferma è assolutamente falso e non suffragato da alcun elemento scritto, registrato e pubblicato: se la Signora Olivero ne ha gli elementi la invito caldamente ad andare a sporgere denuncia agli Ente preposti fornendo fatti circostanziati, nomi e tipo di reato. In realtà la Sig.ra Olivero sta adottando una nuova tattica,trasformarsi in vittima perché, presumo, prima o poi dovrà giustificare al suo datore di lavoro ed eventualmente al giudice il perché ha contabilizzato rimborsi per mandato amministrativo di gran lunga superiori al dovuto per legge nonostante sia stata informata per ben due volte delle regole cui attenersi con note scritte dal Segretario Comunale, Dott.sa Anna Anobile, sin dal Settembre 2011; e poiché il tema “rimborsopoli” sta tenendo banco in Regione Piemonte, fare la vittima potrebbe aiutare ad attenuare le responsabilità.”

Su La Voce del Canavese edizione di Chivasso, che trovate oggi in edicola il testo integrale della risposta del Sindaco Firmino Barberis.

Ciao alla prossima
e chiunque volesse replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it