venerdì 28 novembre 2014

SUCCEDE A SALUGGIA: RACCONTARE BALLE E NON AVERE NEMMENO IL CORAGGIO DI CHIEDERE SCUSA…


Nel corso del Consiglio Comunale di mercoledì 26 novembre 2014, in risposta alla Consigliera Paola Olivero, il Sindaco Firmino Barberis è tornato sull’argomento che avevamo trattato nel nostro brano titolato: “SUCCEDE A SALUGGIA CHE: PERMESSOPOLI & GLI 8.000 EURO “RISPARMIATI” E SCOMPARSI NEL NULLA…” (Clicca QUI).

Dai nostri appunti ecco un estratto dell’intervento:
Mi corre l’obbligo – ha detto il Sindaco - di fare qualche precisazione. Mi riallaccio alle ultime parole che ha detto la Consigliera Paola Olivero. E’ qui per fare gli interessi dei Cittadini. Certamente. Siamo tutti qui per fare gli interessi dei cittadini. E spendiamo ogni giorno della settimana, dalla mattina alla sera, per i nostri concittadini cercando di fare delle scelte per il nostro paese che sta vivendo anni molto complicati. Ma l’interesse dei cittadini lo si fa anche attraverso la sincerità del proprio comportamento che si dichiara non soltanto in Consiglio Comunale ma anche sui giornali. Un consigliere, che è presente qui in sala questa sera, qualche mese fa ha strombazzato ai quattro venti che avrebbe fatto risparmiare ben 8.000 euro al Comune per permessi che non ha goduto. In precedenza aveva ricevuto ben due lettere nelle quali Le si ricordava come avere i rimborsi per il mandato amministrativo. Ebbene. Credo che sappiate tutti quale è stato il seguito. E’ venuto fuori che quegli 8.000 euro sono inesistenti. Allora io mi chiedo come si può venire qui e con sfrontatezza dichiarare di fare gli interessi dei cittadini e mentire a loro e non avere nemmeno il coraggio di chiedere scusa, ai cittadini, per avergli raccontato una balla così grande. Perché non siamo noi che ci dobbiamo vergognare per quello che facciamo. Perché di quello che facciamo noi c’è ne assumiamo la responsabilità.

Ora, sicuramente avrete avuto modo di leggere sui quotidiani nazionali di ogni colore le recenti vicende che hanno coinvolto il Sindaco di Roma, Ignazio Marino, a causa del mancato pagamento di contravvenzioni varie al codice della strada collegate alla sua panda rossa, per circa 800 euro.

Lui dapprima è sembrato offeso per lesa maestà (quando mai il Sindaco di Roma sarà tenuto a rispettare i divieti di sosta e di transito? E’ roba per gente comune, il Capo può farne a meno).
Poi ha tentato di tacere e di scaricare le colpe sul Corpo dei Vigili Urbani, infine ha ipotizzato un’invasione indebita nel sistema informatico capitolino.

MA DOPO QUALCHE GIORNO DI RESISTENZA, DI FRONTE ALLA CRESCENTE PROTESTA, HA DOVUTO CAPITOLARE, HA CHIESTO PUBBLICHE SCUSE ED HA PAGATO LE DOVUTE CONTRAVVENZIONI.


SUCCEDE A SALUGGIA

INVECE  CHE

LA

CONSIGLIERA PAOLA OLIVERO

CONTINUA A TACERE PER INTERO

 LA VICENDA DI 

RIMBORSOPOLI - 

PERMESSOPOLI.

(cortesemente ci smentisca…)

Non sto a riproporvi la storia (se non la conoscete ancora approfonditamente vi invito a leggere i brani che ho pubblicato nei giorni e nelle settimane scorse), ricordo solo a Voi ed alla Consigliera che, oltre agli 8000 euro strombazzati ai quattro venti che avrebbe fatto risparmiare al Comune per permessi che non ha goduto e poi di colpo scomparsi nel nulla (Clicca QUI),  mancano all’appello circa 64 ore (valore venale circa 2.000 euro) che  avrebbero dovuto esserle state trattenute in busta paga dal datore di lavoro (Clicca QUI), trattandosi di permessi fruiti ma non retribuibili, ed ogni indizio ci fa ipotizzare che non sono stati permessi  per visite, lutti, assistenza a famigliari od altra circostanza personale.

Ce lo vuole gentilmente e cortesemente confermare (magari con fotocopia del cedolino), oppure glissa ancora sulla vicenda sviando il discorso a colpi di 14 vergognatevi inferti all’Amministrazione Comunale (Clicca QUI) oppure con frasi degne di Monsieur De La Palisse (Clicca QUI) ?

Per ora prendiamo atto di quanto accaduto a Roma (LE SCUSE UFFICIALI IN CONSIGLIO COMUNALE DEL SINDACO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI FRONTE ALL’INCAZZATURA GENERALE DEI CITTADINI) e ben rappresentato nella fotografia che riportiamo sopra esposta del pubblico indignato durante il Consiglio Comunale:



Per ora prendiamo atto

che

SUCCEDE A SALUGGIA


LA STESSA COSA !!!!!!!!

RACCONTARE BALLE

E NON AVERE NEMMENO

IL CORAGGIO DI CHIEDERE SCUSA !!!!!!!


E POI

SAREBBE

L’AMMISTRAZIONE DI SALUGGIA

CHE DEVE VERGOGNARSI…


Ciao  alla prossima e

chiunque volesse liberamente

replicare può farlo

sempre qui:


marco.pasteris@yahoo.it