lunedì 17 agosto 2015

ARRIVA DALLA SORIN DI SALUGGIA IL PACEMAKER PIU' PICCOLO DEL MONDO

Sorin ha lanciato un nuovo pacemaker sul mercato europeo


Si chiama «Reply Crt-P» ed è il nuovo pacemaker lanciato da Sorin sul mercato europeo. 

Oltre a essere il più piccolo al mondo è anche dotato di una funzione per la gestione dell’apnea notturna. Un gioiello della tecnologia medica prodotto dalla Sorin, la multinazionale di Saluggia, che ora sbarca sul mercato di tutta Europa con un pacemaker che, con un volume di 11,3 cc, è il pacemaker per la risincronizzazione cardiaca più piccolo al mondo ed è dotato di algoritmi esclusivi, utili alla gestione dello scompenso cardiaco e volti a migliorare la condizione clinica del paziente. La funzione di monitoraggio dell’apnea notturna (Sam), grazie a misurazioni provenienti dal sensore di ventilazione, rileva gli episodi di «apnea notturna severa». I dati degli studi clinici indicano che l’apnea notturna di tipo sia ostruttivo che centrale è presente in misura variabile tra il 30% e il 50% dei pazienti con scompenso cardiaco. 

Se non trattata, l’apnea notturna aumenta il rischio di morte e di ospedalizzazione per scompenso. La funzione Sam effettua dunque uno screening dell’apnea notturna di grado severo in questi pazienti, affinché possano ricevere un trattamento adeguato. La stessa funzione può essere utilizzata anche per monitorare l’evoluzione della patologia a lungo termine. 

Il primo «Reply Crt-P» è stato impiantato dal dottor Brian Gordon al «Papworth hospital» di Cambridge (Regno Unito). La paziente è una donna di 72 anni, affetta da cardiomiopatia dilatativa. 

«Le dimensioni ridotte del dispositivo sono impressionanti – dice il dottor Gordon -. Per molti pazienti le dimensioni del dispositivo rappresentano un fattore estremamente importante, al pari della sua durata». Il nuovo pacemaker è dotato della tecnologia Sorin del doppio sensore, pensata per una risposta fisiologica della frequenza cardiaca anche quando il paziente è in movimento, assicurando il miglior funzionamento nel caso di esercizio fisico

(FONTE 
GIUSEPPE ORRU'
 LA STAMPA VERCELLI)