giovedì 3 settembre 2015

PER SAN GRATO I FUOCHI ARTIFICIALI SONO NECESSARI ?


Sul settimanale La Nuova Periferia, che trovate in edicola da ieri, a pagina 35, nella rubrica LETTERE AL DIRETTORE è apparsa la seguente lettera che testualmente riportiamo:

“Egregio Direttore,
speravamo di esserne fuori ed invece dopo due anni ci risiamo ! Sul programma del prossimo San Grato vengono annunciati anche i fatidici Fuochi Artificiali ! I fuochi artificiali sono uno spettacolo di luci e colori certamente affascinante ma purtroppo, accompagnati da forti botti, provocano terrore negli animali sia domestici che selvatici oltre che dare… fastidio a molte persone. Siamo più che certi che nel programmare i vari eventi per la festa patronale non avete deciso di rifare i fuochi perché ve ne fregate di questo problema ma forse non ci avete pensato; ecco, noi che abbiamo stima per voi e per il vostro operato, vorremmo invitarvi a una riflessione e farvi una piccola proposta. Quella dei fuochi artificiali è una pratica ancora diffusissima ma sempre più sovente contestata proprio per le conseguenze negative che possono avere sugli animali. E’ lo stesso problema dei botti di Capodanno. I forti ed improvvisi rumori feriscono gli uditi sensibili dei cani spesso scappano cercando di fuggire da quei rumori che non sanno da dove provengono, con conseguenti possibili ferimenti e incidenti; molti cani e gatti si nascondono terrorizzati per giorni; i botti svegliano gli animali selvatici in particolare gli uccelli che sono a riposare nelle  ore notturne e li fanno fuggire disorientati con conseguenze spesso fatali; agitano e terrorizzano gli animali nelle stalle e allevamenti che impossibilitati oltretutto a muoversi vivono veri momenti di panico. Chiunque abbia un cane sa bene cosa voglia dire il periodo di Capodanno e delle feste paesane con i fuochi artificiali, degli animali selvatici e di allevamento forse si sa meno ma i centri di recupero della fauna testimoniano un maggior numero di animali feriti proprio in questo periodo e ricordiamo alcuni fatti particolarmente gravi arrivati alle cronache  come la morte di alcuni ospiti del CANC di Grugliasco proprio nella notte dei festeggiamenti con i fuochi artificiali all’inizio di questa estate (un fatto simile era già accaduto in un recente Capodanno) e alcune mucche morte in un allevamento delal Valle d’Aosta qualche anno fa. Ma perché pu per fortuna senza arrivare a questi tragici episodi, si costringono tanti animali ad avere paura e tanti possessori di animali a dover vivere con angoscia questi momenti che dovrebbero invece essere di festa e allegria per tutti ? Dei fuochi artificiali si potrebbe anche fare a meno ma se proprio si vogliono fare si sappia che esistono anche quelli senza botto, eh già perché i botti non sono necessari… e i giochi di luci e colori possono essere accompagnati da musiche, certamente uno spettacolo più piacevole e innovativo per tutti. Alcune città li hanno già sperimentati con successo. Ci dicono che i costi non siano più alti  dei “classici” rumorosi. Proposta: e se quest’anno non si facessero i fuochi artificiali, risparmiando soldi, “orecchie” e paure e poi ci si documentasse su costi e modalità di quelli “silenziosi” per proporli eventualmente per il San Grato 2016 ? Se i costi fossero più alti si potrebbero utilizzare un po’ di soldi risparmiati quest’anno. Saluggia negli anni passati è stata spesso, la prima , tra i piccoli paesi ad attuare politiche positive per gli animali, noi auspichiamo che questa sensibilità sia solo un po’ “sopita” e che possa essere risvegliata ancora una volta per compiere scelte rispettose di tutti. Uno spettacolo piromusicale potrebbe andare in questo senso ! Firmato - ASSOCIAZIONE AMICI DEGLI ANIMALI ”.


Ciao alla prossima e
chiunque volesse liberamente replicare
può farlo sempre qui:

marco.pasteris@yahoo.it