venerdì 30 ottobre 2015

LEADER NELLA DIAGNOSTICA E NELLA RICERCA, A DIASORIN IL PREMIO ECCELLENZA D’IMPRESA

Il riconoscimento alla multinazionale 
di Saluggia 
arriva da 
Gea e Harvard Business Review Italia


Diasorin ha vinto la seconda edizione del «Premio Eccellenze d’impresa». I suoi test interessano già cinque persone al secondo nel mondo, ma la ricerca non si ferma. 

La multinazionale di Saluggia, leader nel settore delle biotecnologie e nella produzione di test per esami del sangue che sono in grado di diagnosticare nell’organismo dei pazienti la presenza o meno di patologie in tempi rapidissimi, è stata premiata da Gea, partner strategico delle imprese italiane, e Harvard Business Review Italia, edizione italiana della più diffusa rivista di management del mondo, in un concorso rivolto a tutte le aziende che operano in Italia, senza limiti di dimensioni o settori. 

L’edizione 2016 è andata a Diasorin, azienda di Saluggia premiata per «la grande capacità di innovazione, l’elevato grado di internazionalizzazione, la qualità della leadership tecnologica e della ricerca, l’elevato livello delle risorse umane e del management, la cura costante nella crescita delle persone e dei talenti e l’attenzione alla sostenibilità e alla responsabilità sociale d’impresa». 

Ogni secondo cinque vite nel mondo sono toccate da un test Diasorin, multinazionale che vanta nell'ambito dell’immunodiagnostica il menù di test per esami del sangue più ampio a livello mondiale, con oltre 114 tipologie diverse: un numero in costante aumento, frutto delle capacità di innovazione del team di Ricerca e Sviluppo Diasorin, composto da più di 125 ricercatori dislocati nei poli del gruppo dedicati in Italia, negli Stati Uniti e in Irlanda. 

Diasorin è oggi una realtà internazionale di successo presente in più di 80 Paesi attraverso 27 filiali e oltre 1.650 dipendenti, con un fatturato annuale di circa 445 milioni di euro. 

Una sfida che nasce da lontano: costituita nel 1968 come divisione di Sorin Biomedica, l’azienda è stata acquisita dal management nel 2000 ed è quotata in Borsa a Milano dal 2007.

(FONTE - Giuseppe Orrù -