venerdì 22 gennaio 2016

TOTOSINDACO 6 - SMENTITE & CONFERME



Qui tacet, consentire videtur” è una locuzione latina che significa “Chi tace, sembra acconsentire”.
 
La prendiamo a prestito mentre osserviamo che nel surriscaldamento globale del clima politico Saluggese, si evidenziano o si defilano, di giorno in giorno, i potenziali concorrenti alla carica di primo cittadino.
 
Riprendiamo quindi quanto postato la settimana scorsa sotto il titolo “TOTOSINDACO 5 – CI VUOLE FISICO BESTIALE” (Clicca QUI), per analizzare i nuovi sviluppi della corsa alla Fascia Tricolore di Saluggia.

 

CENTRO – SINISTRA



Disinteressatamente e sommessamente annotiamo:

 

1)  proseguono, le riunioni carbonare per individuare un candidato (o candidata) che possa evitare la pesante ed umiliante sconfitta, della “partita vinta a tavolino”, subita nel maggio 2012;

 

2) nel frattempo il saluggese Luigi Tecchio, fisico di fama internazionale, intervistato da un settimanale locale, ha smentito di volersi candidare alle elezioni amministrative del prossimo anno, aggiungendo, a titolo rafforzativo, l’incompatibilità, con la carica di Sindaco di Saluggia, delle cariche attualmente da lui stesso ricoperte;

3) prendiamo quindi atto dell’ uscita del fisico Tecchio dalla rosa dei candidabili, annotando il silenzio, che conferma sempre più le nostre supposizioni, sulla candidatura a primo cittadino di colui che  avevano indicato il 21 agosto 2015 (Clicca QUI) e che la locale segreteria del Partito Democratico non ha mai smentito: il saluggese Claudio Relino.

 

 

CENTRO – DESTRA


 
Disinteressatamente e sommessamente annotiamo:


1) Nel  terreno di chi governa, in assenza di indizi contrari, occorre procedere per esclusione.

2) Prendiamo quindi atto della volontà, annunciata da tempo ai media, del Sindaco Barberis di non ricandidarsi (Clicca QUI), confermata dal  perdurante silenzio del primo cittadino;

3) Come preannunciato nello scorso numero, in assenza del primo cittadino, prende quindi quota, in stile Volo Libero, la candidatura dell’Assessore Farinelli, più che mai loquace coi giornali locali, che non smentisce la sua corsa alla sospirata Fascia Tricolore Saluggese, ma afferma che è prematuro parlare di candidature.


4) Il resto è silenzio.

 

L’INCOGNITA S.ANTONINO


 
Disinteressatamente e sommessamente annotiamo:

1) A S.Antonino, se i cittadini fanno le cose per bene e proseguono uniti, come accaduto nel caso dell’Ufficio Postale chiuso e fatto riaprire dalla forza di volontà popolare, è disponibile un pacchetto di 350/400 voti.

 

2) non è scontato che i candidati di S.Antonino si aggreghino alla lista di sinistra, specie se inquinata dalla presenza di candidati non compatibili con le aspettative della frazione,  anche se sicuramente non si aggregherebbero ad una lista capeggiata da un membro della Giunta in carica.

 

3) potrebbero aggregarsi ad altro candidato politicamente con targa non troppo esposta, disponibile a sottoscrivere impegno di indirizzare alla frazione il 20% delle spese di investimento  di cui potrà disporre il Comune, offrendo le necessarie garanzie, in cambio di una consistente dote in termini di voti. Amicus certus in re incerta cernitur.

 

ERGO:

in presenza di tre liste

per essere eletto Sindaco

saranno sufficienti 800/850 voti.

Non lo diciamo solo noi.

Lo conferma la statistica.

 

Ciao alla prossima


e chiunque

volesse liberamente replicare

può farlo sempre qui:

marco.pasteris@yahoo.it