Per migliorare la competitività delle
aziende agricole e favorire il ricambio generazionale dei titolari la Giunta
regionale ha definito i criteri del nuovo bando per l’insediamento dei giovani
agricoltori, che sarà pubblicato prossimamente.
Il provvedimento, che si inserisce nel Piano di
sviluppo rurale, concederà un premio di insediamento (35.000 euro, che
diventano 45.000 nelle zone svantaggiate) che consentirà di finanziare
l’avviamento, l’insediamento iniziale e l’adeguamento strutturale delle
aziende. Le risorse complessive disponibili ammontano a 30 milioni di euro.
Il ricambio generazionale è un tema sul
quale l’assessore regionale all’Agricoltura, Giorgio Ferrero, punta molto: “Si
presume infatti che i giovani imprenditori agricoli, utilizzando anche
strumenti informatici e telematici, siano più portati a mettersi in gioco con
la diversificazione, l’innovazione tecnologica e la formazione, in modo da
puntare su coltivazioni ed allevamenti che, pur salvaguardando la peculiarità
delle produzioni locali, consentano un maggior reddito d'impresa. Un altro fine
che si propone il premio, con quote di finanziamenti più elevate per le zone di
collina e montagna considerate svantaggiate, è aiutare le comunità locali a
restare attive con interventi di protezione sui territori di residenza,
salvaguardandoli e preservandoli”.
Al bando si è arrivati anche dopo un
confronto con le organizzazioni di categoria, in modo da accogliere molte
proposte venute dal mondo agricolo. Verranno premiati i progetti di
insediamenti in aree ad alto valore naturalistico, quelli che propongono un
piano aziendale orientato al miglioramento dell’impatto ambientale ed allo
sviluppo aziendale indirizzato a produzioni rientranti in regimi di qualità o
inserite in sistemi di tracciabilità volontaria sovra-aziendale. Importante
anche dimostrare una certa validità e qualità dell’idea imprenditoriale e la
prospettiva di un aumento dell’occupazione, in linea con l’obiettivo di
introdurre innovazione e competitività nel settore agricolo e opportunità per
il territorio.
Si è guardato pure alla semplificazione
della modalità di presentazione della domanda: il beneficiario, grazie ad un
sistema telematico che propone varie tipologie di investimento, sia di acquisto
macchinari ed attrezzature che di realizzazione o miglioramento delle
strutture, può presentare la richiesta di sostegno relativa al solo premio o
abbinata alla realizzazione di investimenti con la misura sul miglioramento del
rendimento globale e della sostenibilità delle aziende agricole dei giovani
agricoltori (4.1.2), inviando soltanto il piano aziendale e la relazione sugli
investimenti.