venerdì 1 aprile 2016

COSA STA FACENDO LA POLITICA LOCALE PER DIFEDENERE I POSTI DI LAVORO IN SORIN ?


"Prendiamo atto della dichiarazione dell'azienda sui licenziamenti necessari per il rilancio- chiarisce Gasparini-ma chiediamo ora un chiaro impegno nel mantenimento strategico del sito di Saluggia".
Partiamo proprio da questa ultima dichiarazione del sindacalista Severino Gasparini, che giustamente domanda alla parte industriale :” Un chiaro impegno nel mantenimento strategico del sito di Saluggia”.

Per aprire una serena riflessione con il mondo della politica locale su quello che sarà il futuro del sito Sorin di Saluggia.

Da dove partiamo ?

Ma dalle promesse fatte in campagna elettorale, nel Maggio dell'Anno 2012, dai gruppi che oggi sono rappresentati, in maggioranza e minoranza, in Consiglio Comunale.

Cosa avevano promesso per il Comprensorio Industriale Sorin di Saluggia ?

Rinfreschiamogli un po’ la memoria.

INSIEME PER LA NOSTRA GENTE (Il gruppo di Maggioranza, guidato dal Sindaco Barberis, che Amministra il Comune di Saluggia), a pagina 2 di 7, del suo programma elettorale scriveva:




IL GRUPPO DI MINORANZA “AMICI IN COMUNE” guidato dal candidato a sindaco ora consigliere Renato Bianco così si esprimeva agli elettori saluggesi: 







IL GRUPPO DI MINORANZA “PER SALUGGIA” guidato dalla candidata a sindaco già consigliera Paola Olivero (oggi sostituita dal consigliere Pistan) così si esprimeva agli elettori saluggesi:



Oggi, insieme dovrebbero impegnarsi nel cercare una soluzioni che eviti il licenziamento di questi lavoratori.

Insieme dovrebbero fare l’interesse dei lavoratori e delle loro famiglie, che se lasciate a casa si ritroveranno comunque a  pagare rate di mutui, affitti , bollette di gas, bollette elettriche, bollette dell'acqua potabile. Tasse nazionali. Tasse Regionali, Tasse Provinciali e Tasse Comunali. E coloro che hanno i figli che vanno a scuola ? Le spese scolastiche. Ed hanno ancora denaro sufficiente per una vacanza ? Oppure il semplice e quotidiano sostentamento per vivere ?

A queste semplici domande la politica locale, dopo lo sproloquio di promesse elettorali fatto di:

1) "...creare un clima di fattiva cooperazione al fine di garantire l'attuale livello occupazionale ed eventualmente incrementarlo";

2) "....non cercheremo le fotografie sui giornali coi Presidenti o Onorevoli in visita, ma cerchremo di fare ogni cosa in nostro potere per mantenere le aziende a Saluggia";

3) "...gli sforzi che l'Amministrazione Comunale dovrà compiere dovranno  mirare a garantire lo sviluppo ambientalmente sostenibile di attività qualificate, a partire dal mantenimento, consolidamento e potenziamento di quanto già esiste e contribuendo alla soluzione dei problemi connessi".

dovrebbe, per correttezza e dovere istituzionale, dare una risposta pubblica ed immediata.

Dovrebbe….

Ed invece, forse, l’unico politico che ha sinora ha avuto il coraggio di esprimersi con una risposta, alla domanda “Cosa state facendo per ottenere un chiaro impegno nel mantenimento strategico del sito di Saluggia ?“ é l’Onorevole Cetto La Qualunque.


Continuate così.

Nel silenzio, “aumenta” la vostra stima da parte dei lavoratori, Saluggesi e Non,  coinvolti nella vicenda e siete sulla strada giusta per farvi rieleggere.


 
Ciao alla prossima e
chiunque volesse
liberamente replicare
può fallo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it