E’ pervenuto alla nostra casella di posta elettronica un lungo messaggio ove vengono espresse alcune impressioni direttamente da coloro che vivono, e, sopportano, quotidianamente
i lavori di riqualificazione in Via Lusani.
Le attività, come documentano le fotografie scattate oggi, 19 aprile 2016, procedono a “velocità elettorale” per essere inaugurati nel giorno della Festa del Santo Patrono Saluggese: San Grato – 1a Prima Domenica di Settembre.
SALUGGIA (VC) - 19 aprile 2016 - I LAVORI IN VIA LUSANI |
SALUGGIA (VC) - 19 aprile 2016 - I LAVORI IN VIA LUSANI
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SALUGGIA (VC) - 19 aprile 2016 - I LAVORI IN VIA LUSANI
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SALUGGIA (VC) - 19 aprile 2016 - I LAVORI IN VIA LUSANI
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SALUGGIA (VC) - 19 aprile 2016 - I LAVORI IN VIA LUSANI
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SALUGGIA (VC) - 19 aprile 2016 - I LAVORI IN VIA LUSANI
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SALUGGIA (VC) - 19 aprile 2016 - I LAVORI IN VIA LUSANI
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Nel frattempo, dopo aver visto le immagini qui sopra, ascoltate una delle voci della Via principale di Saluggia:
“Ciao Marco,
qui le voci dei commercianti sono tutte le stesse...negative...
Il parere della maggioranza
è sempre il medesimo.
- Si parte con il modus operandi della realizzazione dell'opera.
- Si parte con il modus operandi della realizzazione dell'opera.
- Nessun coinvolgimento della popolazione e dei cittadini e soprattutto dei commercianti per avere eventualmente consiglio idee per completare il progetto;
- Si continua con la mancanza assoluta di trasparenza nel comunicare il metodo e la tempistica dei lavori
su ogni settore o meglio, su richiesta dei commercianti - raccolta firme - veniva indetta in data 22 febbraio scorso
un'assemblea aperta a tutti dove veniva spiegato il metodo dei lavori, e dove veniva assicurato che il metodo
scelto (rompere e costruire prima un lato, poi l'altro e infine, la strada per ognuno dei tre settori previsti nel “cronoprogramma”). Il minor disagio possibile a cittadini e commercianti. Hanno preso anche il numero di cellulare per concordare ed avvisare quando i lavori sarebbero passati davanti ad ogni esercizio.
- Peccato che dopo neanche una settimana si sceglieva , senza avvisare nessuno, di cambiare metodologia a discapito
del disagio perché qualcuno si era accorto di non riuscire a terminare i lavori per San Grato (Ndr. un bel taglio di nastro in pompa magna in previsione di elezioni future)
- Il fatto di avere la strada chiusa per il cantiere , e conseguente mancanza di passaggio di autovetture, porta un drastico
ridimensionamento degli incassi , verso il basso ingiustamente ed il fatto di passare 5 mesi ancora con questo disagio
è una lamentela unica da parte di quasi tutti i commercianti.
- La Giunta Comunale si è completamente disinteressata dell'opinione dei commercianti tanto è vero che ha tolto tutti i parcheggi, tranne 3 da Via Lusani senza averne creati altri . La paura di tutti è che l'uscita della Sorin che porta un pò di passaggio forestiero a Saluggia, se non l'unico, vista la sua posizione e che a volte ti risolleva il pomeriggio, se non l'intera giornata sarà scandita dal passaggio delle macchine che non trovando parcheggio transiteranno per la via principale e vedendo la piazza sicuramente colma , andranno a fare le spese toccata e fuga (il pane, le sigarette, la fototessera, l'aspirina, un aperitivo, un pò di carne e chi più ne ha più ne metta) nella vicina Torrazza, o Chivasso o nel paese
di residenza dove altre Amministrazioni hanno agevolato il commercio.
- Si continua con la mancanza assoluta di trasparenza nel comunicare il metodo e la tempistica dei lavori
su ogni settore o meglio, su richiesta dei commercianti - raccolta firme - veniva indetta in data 22 febbraio scorso
un'assemblea aperta a tutti dove veniva spiegato il metodo dei lavori, e dove veniva assicurato che il metodo
scelto (rompere e costruire prima un lato, poi l'altro e infine, la strada per ognuno dei tre settori previsti nel “cronoprogramma”). Il minor disagio possibile a cittadini e commercianti. Hanno preso anche il numero di cellulare per concordare ed avvisare quando i lavori sarebbero passati davanti ad ogni esercizio.
- Peccato che dopo neanche una settimana si sceglieva , senza avvisare nessuno, di cambiare metodologia a discapito
del disagio perché qualcuno si era accorto di non riuscire a terminare i lavori per San Grato (Ndr. un bel taglio di nastro in pompa magna in previsione di elezioni future)
- Il fatto di avere la strada chiusa per il cantiere , e conseguente mancanza di passaggio di autovetture, porta un drastico
ridimensionamento degli incassi , verso il basso ingiustamente ed il fatto di passare 5 mesi ancora con questo disagio
è una lamentela unica da parte di quasi tutti i commercianti.
- La Giunta Comunale si è completamente disinteressata dell'opinione dei commercianti tanto è vero che ha tolto tutti i parcheggi, tranne 3 da Via Lusani senza averne creati altri . La paura di tutti è che l'uscita della Sorin che porta un pò di passaggio forestiero a Saluggia, se non l'unico, vista la sua posizione e che a volte ti risolleva il pomeriggio, se non l'intera giornata sarà scandita dal passaggio delle macchine che non trovando parcheggio transiteranno per la via principale e vedendo la piazza sicuramente colma , andranno a fare le spese toccata e fuga (il pane, le sigarette, la fototessera, l'aspirina, un aperitivo, un pò di carne e chi più ne ha più ne metta) nella vicina Torrazza, o Chivasso o nel paese
di residenza dove altre Amministrazioni hanno agevolato il commercio.
- Il Comune punta sulle passeggiate, a dir loro con questo progetto la gente che viene da fuori e non, sarà invogliata
a camminare per Saluggia , nota località turistica che attirerà fiumane di gente a spendere o ad ammirare gli innumerevoli
negozi della via. Il sindaco da una parte ha detto che anche a Chivasso quando hanno fatto l'isola pedonale aveva i commercianti contro. Ora si leccano le dita (Chivasso e Saluggia è un giusto paragone….. Stesso bacino di utenza, stesso numero di negozi e attrazioni, e stessi fattori socioeconomici - periodo precrisi Chivasso - periodo di massima crisi Saluggia ). Dall'altra ha detto a qualcuno che con questa via rifatta ci sarà un aumento del valore degli immobili e nuove aperture dei negozi. Non ti dico i commenti !!!
- Qualcuno alla riunione del 22 credo dei progettisti o comunque un suo rappresentante ha fatto addirittura l'esempio di Via Lagrange a Torino. Nessuno glia risposto sul momento ma tutti hanno pensato la stessa cosa.
- Tutti convergono sul fatto che prima dovevano essere fatti i parcheggi e le piazze e poi un opera del genere o perlomeno
lasciare, dove la strada lo permetteva, parcheggi di fermata temporanea da 10-15 minuti per poter fare le piccole compere.
- Ora ci troviamo in alcuni punti con dei cortili anziché marciapiedi.
- La paura è che ci saranno bei marciapiedi ma nessuno che ci cammini sopra.......”
Ciao alla prossima e
chiunque volesse
liberamente replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it