martedì 31 maggio 2016

MA.... METTERE UN AVVISINO PICCOLINO PICCOLINO SUL SITO DEL COMUNE ???

SALUGGIA - 30 MAGGIO 2016 - L'IMMONDIZIA ABBANDONATA DAVANTI ALL'UFFICIO POSTALE
Ieri, 30 maggio 2016, lo sappiamo da tutti i Social Network, e dai Mass Media locali e nazionali, c'è stato uno Sciopero Generale dei Lavoratori dei Servizi Ambientali, già noti, un tempo al grande pubblico, come spazzini.

Le vie di Saluggia e S.Antonino (la foto sopra è un palese esempio) sono state "invase" dai rifiuti che non sono stati raccolti dal personale, che ha, legalmente, aderito all'astensione programmata dal lavoro.

Ecco è quel - programmata - che mi ha incuriosito.

Perchè uno sciopero va richiesto per legge. 

Ed una volta ottenuta - cioè fissata con largo anticipo la data - l'autorizzazione all'astensione dal lavoro, mediante comunicazione delle Organizzazioni Sindacali che vi aderiscono, né vengono informati anche gli Enti presso i quali viene prestato un Servizio come, in questo caso, quello della Raccolta della Nettezza Urbana.

Ora il quesito è semplice: perchè il sito internet del Comune di Saluggia non ha dato la benchè minima notizia dell'accadimento ???

Capiamo che, il sito internet del Comune di Saluggia, non deve essere una vetrina del Sindaco, altrimenti poi i baciapile s'incazzano. 

Ma almeno dare, ogni tanto, notizie utili alla Comunità...

Ciao alla prossima 
e chiunque volesse
liberamente replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it

lunedì 30 maggio 2016

AUGURI Al PROSSIMI SPOSI ROSALBA E PIERO



Carissimi Auguri di Tanta e Serena Felicità ai prossimi Sposi, Rosalba Sagaria e Piero Borra, che hanno ufficializzato le loro intenzioni con la pubblicazione, all’Albo Pretorio Comunale, del loro Atto di Matrimonio:



Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it

domenica 29 maggio 2016

“LA GUERRA DI PIERO” DAL PAESE DEI FAGIOLI A LA STAMPA NAZIONALE OGGI...




 

Mi ero ripromesso, di dedicare la domenica alla pace predicata dal Signore. 
 
Ma essendo Lui, buono e misericordioso, sono certo che capirà che se oggi, Domenica 29 maggio 2016, aprendo La Stampa, e nella pagina numero 5, dell'Edizione nazionale, in Primo Piano, mi ritrovo la foto del mio amico Pietro "Piero" Rosso, capirà Lui dicevo, che posso, informarvi della storia orribile che ho letto questa mattina e chi Vi invito a leggere con me.
 
Scrive Andrea Malaguti, nell'articolo titolato "Irregolarità e tassi usurari raddoppiati i contenziosi tra i clienti e le banche", de "Il Caso Rosso".
 
Ascoltate le sue parole testualmente riportate qui: "Il disagio è fatto come Pietro Rosso e la sua ferita lunga 14 anni. La sua storia ha due facce. Una buona e una orribile. "Sono figlio di contadini e quando tornavo da scuola prima di studiare salivo sui cavalli per arare i campi. Amo la terra e amavo mia moglie, che veniva da Albano Vercellese, come me. Aveva 14 anni quando l'ho conosciuta. E io diciotto. Non ci siamo più lasciati finché nel 2011 la morte se l'è portata via. Colpa di un tumore al seno e del dolore che aveva dentro per il massacro nel nostro lavoro". Dunque Pietro trova la sua donna e costruisce la sua azienda agricola. E l'azienda funziona. Si alza alle quattro e mezzo del mattino e lei, che pesa 56 chili, si alza insieme a lui per aiutarlo a scaricare tonnellate di sacchi. Sono duri e favolosi. Favolosi perché danno frutto. In pochi anni la "Marino Maria Maddalena" comincia a fatturare cifre importanti e a metà degli anni Ottanta arriva a pagare 360 milioni di tasse. La banca di allora cambia un direttore e l'ultimo arrivato ha un sospetto. NOn capisce come a Piero e Marilena le cose vadano così bene. "Perché avete bisogno di un fido da 25 milioni con fatturati tanto alti ?" Qual è il trucco, quale l'inganno ? Pietro glielo spiega "Per pagare i fornitori e mandare avanti il lavoro quotidiano. E per avere un po' di sicurezza, ecco a cosa ci servono i 25 milioni". Lo stesso trucco che usano altre centinaia di migliaia di imprenditori. Il direttore della filiale lo congeda con la condiscendenza di un barone che augura la buonanotte al suo maggiordomo e Pietro non glielo perdona. Si presenta il giorno dopo con un assegno che copre l'intera cifra, chiude il fido e chiude con la banca. Ne sceglie un'altra , padrona del territorio, che da molto tempo lo corteggia. Le condizioni sono buone, il direttore si comporta come se fosse il suo migliore amico e intanto, alla fine del secolo l'azienda fattura quasi due miliardi. Nel bene e nel male: arrivano il soldi veri, i fagioli di Saluggia e i cereali vercellesi finiscono in Sicilia, in Toscana, in Veneto e nei mercati di Bologna e Torino e nel 2002 – l’anno del disastro – il giro d’affari tocca i 22 milioni di euro. I figli sono felici, la moglie è felice, Pietro è felice, anche i fornitori sono felici. Tutti sono felici, tranne la banca. Che già nel 2000 aveva cambiato atteggiamento, spingendo i Rosso a vendere obbligazioni sicurissime utilizzate come garanzie del fido in cambio dei bond argentini. “Non volevo farlo, mi ci hanno portato ed io ero troppo preso dal lavoro per discuterne con la banca”. Nel 2002 arriva una novità dall’istituto di credito e con la novità ecco i problemi. “Questi 450 mila euro di fido sono inammissibili”. “Veramente sono garantiti e gli affari vanno benone”. “Non basta, lei deve rientrare”. Pietro sbianca, non capisce, e al disagio si aggiunge disagio quando uno dei suoi clienti fallisce, lasciando nelle case della “Marino Maria Maddalena” un buco da 200 mila euro. I bond argentini crollano. Pietro chiede pazienza. La banca non c’è l’ha e lo mette con le spalle al muro. A quel punto i Rosso ricorrono agli avvocati. “Ci stanno rovinando”. Chiedono aiuto a Sos Utenti di Gennaro Bacile e all’avvocato Emanuele Argento.

IN ATTESA DEI SOLDI
Il contenzioso si apre nel 2004 e si chiude con una sentenza di primo grado dieci anni dopo. “Nel frattempo abbiamo visto cambiare otto giudici. Nel 2011 Marilena muore, uno dei due figli cade in depressione, l’azienda viene iscritta nell’elenco dei cattivi pagatori e “se non fosse stato per un po’ di amici e di aziende che ci hanno aiutato non so che fine avremo fatto”. Una prima parte del finale la scrive il giudice di Vercelli, ricalcolando interessi sugli interessi, commissioni di massimo scoperto, valuta post pagata e interessi di mora. I numeri sono chiari: Pietro non ha mai dovuto un euro alla banca, ma è la banca che deve a Pietro più di mezzo milione. Intanto l’azienda gioiello e diventata un’azienda fantasma. E Pietro aspetta angosciato l’Appello per capire se quei soldi lì vedrà davvero. “Non mollo. Lo devo alla mia famiglia”. Si guarda attorno riuscendo a espellere un po’ di felicità sotto forma di lacrime. Ma i fagioli, quelli buoni, li produce ancora. “Ne vuole un sacchetto ?”.
Quanti sono i Pietro Rosso in Italia ?”
Ora, da ex sindaco di Saluggia, inviterei il nostro premier, Matteo Renzi, gentilmente e cortesemente, senza alcuna vena polemica, a prendere carta e penna e dopo aver letto questo messaggio, a scrivere un messaggio di incoraggiamento a Pietro Rosso di Saluggia. Il Paese dei Fagioli.

E’ sufficiente che Lei, Signor Matteo Renzi, gli scriva, in Via Gametto a Saluggia (Vercelli) queste parole: “Pietro non mollare, Non mollare. Lo devi alla tua famiglia”.
 
Ed ora vi rivelò che questa storia Pietro “Piero” Rosso me l’aveva già raccontata.
 
Ho condiviso la sua sofferenza.
 
So di cosa sta parlando, quando parla di quel dolore.
 
Come molti di Voi ,che stanno leggendo, come me, sapete di cosa sta parlando Pietro Rosso di Saluggia.
 
Per questo mi sono sentito in dovere di pregare Nostro Signore affinché mi perdoni se la domenica ho scritto questa storia, e possa aiutare Pietro Rosso di Saluggia ha risolvere tutti i suoi problemi ed a dare sollievo alla sua famiglia.  
 
E, da Ex Sindaco di Saluggia,  l’ho portata all’attenzione dei nostri 150.000 mila lettori.
 
Ed in questo istante del Premier Matteo Renzi.

A Pietro "Piero" Rosso ed alla sua famiglia glielo dovevo. Sono persone oneste. Sono persone sincere. Sono persone che hanno sempre lavorato. In questa nostra Italia che, oggi, non sappiamo dove andrà a finire, se ha prevalere saranno, sempre ed indiscriminatamente, le banche sul cittadino, che deve attendere 10 anni per avere una piccola cosa:  la santissima ragione.
 
Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it

 


sabato 28 maggio 2016

SANTISSIMO CORPO E SANGUE DI CRISTO - Tutti mangiarono a sazietà.


+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù prese a parlare alle folle del regno di Dio e a guarire quanti avevano bisogno di cure.
Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: «Congeda la folla perché vada nei villaggi e nelle campagne dei dintorni, per alloggiare e trovare cibo: qui siamo in una zona deserta».
Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente». C’erano infatti circa cinquemila uomini.
Egli disse ai suoi discepoli: «Fateli sedere a gruppi di cinquanta circa». Fecero così e li fecero sedere tutti quanti.
Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli perché li distribuissero alla folla.
Tutti mangiarono a sazietà e furono portati via i pezzi loro avanzati: dodici ceste.

Parola del Signore

giovedì 26 maggio 2016

226 GIORNI DOPO, APPROVATO, VERBALIZZATO E PUBBLICATO, L’INCONTRO DI PUGILATO




Non so quanti di Voi, numerosissime lettrici e numerosissimi lettori, conoscono Manny Pacquiao, soprannominato "Pac-Man", "Fighting Pride of the Philippines" o "Ang Pambansang Kamao", è considerato uno dei migliori pugili della sua generazione.

 
E’ stato campione mondiale in otto classi di peso. Il primo a vincere dieci titoli mondiali in otto differenti categorie di peso, nonché il primo a vincere il campionato lineare in cinque diverse classi.

E non so chi di Voi, conosca Floyd Mayweather, Jr. soprannominato Pretty Boy Floyd e Money Mayweather. Ha vinto la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atlanta del 1996. Da pugile professionista è stato campione mondiale in 5 categorie differenti di peso ed è stato nominato da Ring Magazine Fighter OF The Year nel 1998 e nel 2007.

Non se nemmeno, quanti di Voi, abbiano letto il Verbale della Deliberazione del Consiglio Comunale di Saluggia, n.33  del 12 ottobre 2015 (in pubblicazione all’Albo Pretorio Online del Comune di Saluggia, al n. 295/2016, dal 23 maggio 2016 al 07 giugno 2016, con “soli 226 giorni di ritardo”) titolato “Approvazione verbale n. 22 del 29/06/2015, avente ad oggetto:  "Comunicazione adozione delibera di Giunta Comunale n. 35  in data 30/04/2015 ad oggetto: Riaccertamento straordinario  dei residui attivi e passivi ai sensi dell'dell'art. 14 DPCM  28/12/2011.”.”

Allora, Vi lasciamo alla lettura integrale, dell’atto reso pubblico all’Albo Pretorio Online del Comune di Saluggia (al n. 295/2016, dal 23 maggio 2016 al 07 giugno 2016, con “soli 226 giorni di ritardo”), premettendo, ironicamente e naturalmente, che più che una seduta del Consiglio Comunale, dalla lettura dello stesso, DOPO LA FRASE A VERBALE - "Il sindaco illustra la proposta di deliberazione" -, sembra (ipoteticamente s’intende) di assistere al resoconto ed alla cronaca di un epico e memorabile scontro – incontro di pugilato, "verbalizzato", tra Manny “Pac-Man” Pacquiao controPretty Boy” Floyd Mayweather, Jr.









Ora, dopo la lettura, vi lasciamo ai migliori momenti dell’incontro tra i due migliori  pugili dell'ultimo decennio che potrete vedere cliccando QUI  

E che la Pace sia sempre con Voi
e con chi Copierà ed Incollerà
il presente brano.


Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it

martedì 24 maggio 2016

UN REQUIEM PER MARIUCCIO



Ha colpito in molti, a Saluggia, e nei centri viciniori, ove era conosciuto, la tragica scomparsa del saluggese Mario Barberis. 

"MARIUCCIO" per i conoscenti, se né andato, non in punta di piedi, ma con il clamore, che la tragica scelta, con la quale ha deciso di porre fine alla propria vita, ha suscitato sui media locali.

Noi lo ricordiamo con semplicità , come lo conoscevamo: una persona semplice ed onestà.

Il Santo Rosario sarà recitato, Mercoledì 25 maggio 2016, alle ore 20,30, nella Chiesa Parrocchiale di San Grato in Saluggia.

Il funerale sarà celebrato, Giovedì 26 maggio 2016, alle ore 15,30, sempre nella Chiesa Parrocchiale di San Grato in Saluggia.

Giunga a Lui, lassù ove riposa in pace, ed alla Sua Famiglia, qui in terra, il nostro cristiano arrivederci: 

Rèquiem aetèrnam,
dona eis, Domine,
et lux perpètua lùceat eis.
Requiéscant in pace.
Amen.

L'eterno riposo,
dona lui, o Signore,
e splenda a lui la Luce perpetua.
Riposi
 in pace.
Amen.


CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE PER VENERDI' 27 MAGGIO 2016 ALLE ORE 21,00


Il Sindaco Firmino Barberis ha convocato il Consiglio Comunale per Venerdì 27 maggio 2016, alle ore 21,00 con il seguente 
Ordine del Giorno:


Ciao alla prossima e
chiunque volesse
liberamente replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it


sabato 21 maggio 2016

SANTISSIMA TRINITA': Tutto quello che il Padre possiede è mio; lo Spirito prenderà del mio e ve lo annuncerà.



Dal Vangelo secondo Giovanni
 
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.
Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future.
Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».

Parola del Signore

lunedì 16 maggio 2016

ELEZIONI COMUNALI 2017: TANTO PER ESSERE CHIARO…



Carissime e Numerosissime Lettrici


e


Carissimi e Numerosissimi Lettori

del

Blog Qui Saluggia


Ho letto, nelle scorse settimane, a più riprese, sia sui media locali che sui social network, della possibile mia ri-candidatura a Sindaco di Saluggia per le Elezioni Comunali del Maggio 2017.


Ringrazio anticipatamente sia i media locali per la stima che mi hanno accordato e sia coloro che, a seguito della diffusione della notizia, mi hanno contattato per esprimermi il loro apprezzamento e spronarmi a scendere di nuovo in campo.


Ma ho una sola parola. L’ho sempre avuta. E sempre l’avrò.


In tempi non sospetti, più di un anno orsono,  ho dichiarato che sino alla conclusione delle vicende giudiziarie che mi riguardano, agirò quale semplice cittadino: leggerò e commenterò gli atti ed i fatti di cui verrò a conoscenza riguardanti la mia amata Saluggia.


Potrei, come predica “pro domo sua” il Presidente del Consiglio, nonchè Segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi, avvalermi del principio garantista riconosciuto dalla Carta Costituzionale, in forza del quale ogni cittadino è da considerarsi innocente sino a pronuncia di contraria sentenza definitiva.


Invece, rinuncio al beneficio dell’innocenza presunta, consapevole di dare ampia soddisfazione a chi mi considera, ignorando la Carta Costituzionale, colpevole fino a prova contraria.


 


Ricordo, comunque, che ad oggi, a fronte di ipotesi di reato imputatemi, sono stato per ben 3 volte assolto in via definitiva perché il fatto non sussiste.


 



Nel frattempo  altre vicende giudiziarie, che mio malgrado mi riguardano, procedono nel loro iter burocratico che, a detta dei miei avvocati, molto probabilmente si protrarranno ben oltre la data delle Elezioni Comunali del Maggio 2017.


Le lungaggini della giustizia italiana sono a tutti note e sinora nessun Governo è riuscito a porvi rimedio.


Quindi a coloro che già mi vedevano come potenziale avversario giunga il mio chiaro messaggio:  Non lo sarò, perché, manterrò fede alla promessa fatta a suo tempo, e non mi candiderò a Sindaco di Saluggia nel Maggio 2017”.


Vi assicuro che non seguirò l’esempio di chi, dopo aver dichiarato urbi et orbi l’intenzione di non ricandidarsi, all’avvicinarsi dell’appuntamento, giustifica un repentino ripensamento con la necessità di portare a termine quello che non è riuscito a fare in 5 anni.


Neppure sono uomo assetato e bramoso di potere che vuole  a tutti i costi riportare a casa la fascia tricolore.

 


Vorrei infine aggiungere, per chiarezza, che in questo periodo non ho mai lavorato alla formazione di una ipotetica  lista e\o compagine politica di appoggio ad una mia candidatura.


Tale notizia, che è circolata nelle scorse settimane, è del tutto priva di  fondamento.


Chi l’ha diffusa,  evidentemente intendeva in via strumentale,  utilizzare la mia persona per fini che non conosco e dai quali mi dissocio apertamente.

 


A tutti gli altri, a nome mio e della mia famiglia, il  più sincero ringraziamento per l’attestato di stima che mi è pervenuto in diverse forme da tante Concittadine e Concittadini di Saluggia.

 


Termino qui.


Tanto per essere chiaro…


 


Ciao alla prossima


e chiunque liberamente replicare


può farlo sempre qui:


marco.pasteris@yahoo.it

DIASORIN: COMPLETA ACQUISIZIONE RAMO D'AZIENDA FOCUS DIAGNOSTICS



FTA Online News 


Diasorin completa l'acquisizione del ramo d'azienda di prodotti di diagnostica molecolare e immunodiagnostica di Focus Diagnostics da Quest Diagnostics.

Saluggia (Italia) – 13 Maggio 2016 – DiaSorin S.p.A. (FTSE Italia: DIA) annuncia oggi di aver completato l'acquisizione del ramo d'azienda di immunodiagnostica e diagnostica molecolare di Focus Diagnostics ("Focus") da Quest Diagnostics (NYSE: DGX), operazione per la quale era stato siglato un accordo vincolante il 29 Marzo 2016. DiaSorin ha corrisposto a Quest Diagnostics l'importo complessivo pari a $300 milioni per l'acquisizione di tutte le immobilizzazioni materiali ed immateriali di Focus utilizzate per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione dei prodotti di diagnostica molecolare e dei prodotti di immunodiagnostica ELISA, inclusi tra l'altro i diritti di proprietà intellettuale, i contratti ed il portafoglio clienti.
Le linee di prodotti di Focus includono i prodotti molecolari Simplexa™, la sierologia HerpeSelect® HSV e i test IFA ed ELISA DxSelect™ che continueranno ad essere prodotti nello stabilimento di Cypress in California (USA).
Dall'acquisizione sono esclusi i laboratori di Quest Diagnostics che offrono servizi d'informazione diagnostica e che attualmente operano sotto il brand Focus Diagnostics.
I principali termini e condizioni contrattuali dell'acquisizione sono quelli resi noti dalle parti nel comunicato stampa pubblicato in data 30 Marzo 2016. 
 
(FONTE - LA STAMPA ECONOMIA)

sabato 14 maggio 2016

LO SPIRITO SANTO VI INSEGNERÀ OGNI COSA


Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: 
«Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre. 
Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».

Parola del Signore


venerdì 13 maggio 2016

DIASORIN: AVVIO DEL PROGRAMMA DI ACQUISTO AZIONI


FTA Online News 
 
DiaSorin S.p.A. comunica l'avvio del programma di acquisto di azioni proprie secondo le finalità, disposizioni e nei termini autorizzati dall'Assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2016, e segnatamente al servizio del piano di incentivazione azionario denominato "Piano di Stock Options 2016 DiaSorin S.p.A.", approvato dall'Assemblea medesima. Gli acquisti saranno effettuati per un quantitativo massimo di n. 250.000 azioni ordinarie della Società, pari allo 0,44% del capitale sociale, corrispondente ad un controvalore massimo attualmente stimato* in € 15.050.625,00, entro il termine di 18 mesi dalla data della anzidetta delibera assembleare. Gli acquisti avverranno ad un corrispettivo unitario non inferiore nel minimo del 15% e non superiore nel massimo del 15% rispetto al prezzo di riferimento del titolo DiaSorin della seduta di borsa precedente ogni singola operazione di acquisto. In caso di acquisti, DiaSorin comunicherà al Mercato ed alle Autorità competenti con frequenza settimanale i dettagli delle operazioni effettuate ed ogni altro elemento richiesto dalla normativa applicabile. Eventuali successive modifiche al predetto programma di acquisto verranno tempestivamente comunicate dalla Società. Per ogni ulteriore dettaglio sull'operazione si rimanda alla Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione, tra l'altro disponibile sul sito internet della Società www.diasorin.com (Sezione Investitori/Informazioni per gli azionisti/Assemblea degli Azionisti e CdA/2016). 
Si rende altresì noto che alla data odierna la Società detiene n. 949.950 azioni proprie in portafoglio.

(FONTE - LA STAMPA ECONOMIA)

DALLA LIGURIA A SALUGGIA PER RUBARE A CASA DELLA NONNA MORTA

I carabinieri arrestano due uomini: 
hanno sottratto vasi metallici per 2 mila euro


Dalla Liguria a Saluggia per rubare a casa della nonna morta. I carabinieri di Livorno Ferraris hanno arrestato due uomini, un 31enne di Cogoleto e un 40enne di Chivasso, che avevano appena messo a segno un furto nella casa, ormai disabitata, della nonna defunta di P.L., 31 anni di Cogoleto (Genova). I due avevano sottratto alcuni vasi metallici per un valore di circa duemila euro. Quando sono stati fermati dai carabinieri avevano ancora gli arnesi con cui hanno scassinato le serrature per entrare nell’abitazione. 

mercoledì 11 maggio 2016

ALDO, GIOVANNI E GIACOMO ALLA FESTA DEL FAGIOLO ? L’ANNUNZIO e LA SMENTITA. ED ORA QUALE EPILOGO ?


Ed io che già speravo che il record assoluto di presenze per onorare il mio amato Fagiolo di Saluggia, ottenuto nella serata dei Fichi d’India di Sabato 18 Luglio 2009 (Clicca QUI), con 4.000 persone in Festa nella Piazza del Municipio, venisse spazzato via dall’arrivo del Trio Comico di Aldo, Giovanni e Giacomo alla prossima Sagra del Fagiolo.
 

L’ANNUNZIO 

Ieri, 10 maggio 2016, leggo sul settimanale La Voce del Canavese, l’annunzio: “Mercoledì scorso – recita testualmente l’articolo titolato Aldo, Giovanni e Giacomo qui ? – il Sindaco di Saluggia è stato protagonista di una discussione piuttosto ironica durante la trasmissione radiofonica “Deejay Time”. A parlare di lui, insieme al conduttore Albertino, c’erano Aldo, Giovanni e Giacomo, il trio di attori comici e registi tra i più amati in Italia. Sì proprio i campioni d’incasso di “Tre uomini ed una gamba” , “Il cosmo sul comò” ed il recentissimo “Il ricco, il povero e il maggiordomo”. A quanto pare, il primo cittadino Barberis li avrebbe contattati per partecipare alla prossima Sagra del Fagiolo, fissata per ottobre, ma i tre avrebbero dato forfait. “Il sindaco di Saluggia che chiama Aldo, Giovanni e Giacomo ? – ha commentato Albertino – è un po’ come i Fo Fighters che sono stati chiamati a Cesena, solo che alla fine a fare il concerto i Foo Fighters ci sono andati. Vuoi mettere a Saluggia ?”.
 
 
LA SMENTITA
 
Oggi 11 maggio 2016, leggo sul settimanale La Nuova Periferia sullo stesso argomento l’intervista al Sindaco Firmino Barberis: “Non c’è nulla di vero di quanto sta circolando in paese: né la telefonata, né tanto meno che io avrei pensato di ingaggiare il trio di comici-  recita testualmente l’articolo titolato “Aldo, Giovanni e Giacomo alla festa ? Una bufala”.
 
ED ORA QUALE EPILOGO ?
 
Preso atto che il Sindaco Barberis ha smentito categoricamente di aver chiamato  il trio Aldo, Giovanni e Giacomo per ingaggiarli per la Sagra del Fagiolo ci poniamo alcuni quesiti:

1) Chi l’ha fatto ?

2) In nome  e per conto di chi ?


3) Suo o del Comune di Saluggia ?
 
Forse, la risposta la leggeremo la prossima settimana sul settimanale La Voce del Canavese, che ha questo punto, letta La Nuova Periferia, dovrà, come minimo sentire Albertino e\o il trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, per avere a sua volta una smentita oppure una conferma sullo svolgimento dei fatti narrati a quasi mezzo milione di radioascoltatori (Dati Radiomonitor - 1° Semestre 2015 - Clicca QUI).
 
Così, potremo appurare o meno l'esistenza e\o l’identità di colui che si è, incautamente,   sostituito al Sindaco di Saluggia per ravvivare l'ultima Sagra del Fagiolo dell'Amministrazione Barberis.  
 

Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it

VIA CRESCENTINO ? NON S'HA DA FARE...

SALUGGIA (VC) - 04 MAGGIO 2016 - VIA CRESCENTINO

Carissime e Numerosissime Lettrici
e
Carissimi e Numerosissime Lettrici
 
siamo lieti che il Signor Sindaco di Saluggia
abbia ricevuto il nostro
 
Purtroppo i convenevoli, ricchi premi e cotillons, finiscono qui, perché la risposta alle richieste di un nostro lettore, relative a Via Crescentino, è giunta, lapidaria, questa mattina, da parte del Sindaco di Saluggia, Firmino Barberis, sul settimanale La Nuova Periferia di Chivasso, nell'articolo a pagina 33, firmato da (Crk), titolato "Ci sono buche e i marciapiedi da rifare, perce nessuno interviene ?".
 
Testualmente leggiamo ed ascoltiamo la risposta del Sindaco Firmino Barberis: "Mi sembra davvero una cosa ridicola questa. Stiamo effettuando i lavori nel centro del paese perché è qui che c'é la vita amministrativa e commerciale del paese. Siamo intervenuti per cercare di riportare la gente nel paese, vogliamo vedere le persone del centro che ritornano a fare i loro acquisti dell'attività commerciale che ci sono. Abbiamo ritenuto indispensabile un'opera simile e quindi in questo momento ci siamo concentrati su questo. Poi si gira nelle altre vie. Siamo consapevoli che ci sono molte strade come Via Crescentino, penso ad esempio a Via San Sebastiano piuttosto che a Via Rivetta e più penso e più me ne vengono in mente. Per intervenire su tutto il territorio servirebbero 15 o 20 milioni di euro e noi non li abbiamo. E ovvio che si parte prima dal centro… Stiamo cercando di intervenire ed effettuare lavori che in altri paesi sono stati fatti trent'anni fa. Vogliamo toglierci questa aria da terzo mondo insomma! Non dimentichiamo che abbiamo anche realizzato tre chilometri di acquedotto..."

Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente replicare
può sempre qui:
Marco.pasteris@yahoo.it

martedì 10 maggio 2016

TRAGICO INCIDENTE: MUORE LA CREATIVITA'. ILLESO IL COPIA E INCOLLA: IL SINDACO ASSUME I VIGILANTES

Il sindaco di Saluggia ha deciso di istituire un servizio di vigilanza notturna per tutelare la sicurezza dei cittadini e scongiurare atti vandalici, oltre al limitare il disturbo della quiete pubblica.

Vi abbiamo appena raccontato 
un fatto accaduto 
nell'Anno 2007.

Non ci credete ?

Leggete allora:


Ebbene dopo anni di silenzio,
nell'Anno precedente quello delle Elezioni,
rassicurare la Cittadinanza è divenuto
d'obbligo.

Quindi in un men che non si dica.

Nello stesso giorno, il 09 maggio 2016,
a pochi attimi di distanza.

Sono apparse, 
prima, 
la 
Deliberazione di Giunta n.40 del 05 aprile 2016,
titolata: 
"Realizzazione di controlli di vigilanza notturna su stabili comunali e aree pubbliche da parte di Istituto di Vigilanza Notturna."

Eccola:







Che "assomiglia molto", 
alla
Deliberazione di Giunta n.94 
del 20 agosto 2007,
titolata: 
"Realizzazione di controlli di vigilanza notturna su stabili e aree pubbliche da parte di Istituto di Vigilanza Notturna. "

Eccola: 





Quindi, 
come dicevo prima,
dopo pochi istanti,
frazioni di secondo,
qualche minuto
(come accaduto nel
caso dell'aiuto legale 
per il ricorso della
Pro Loco di S.Antonino 
contro le Poste Italiane
- 80 giorni Sic !!!-)
è apparsa
sempre il 09 maggio 2016,
la 
Determinazione della Area Vigilanza
N.11 DEL 09/05/2016 
titolata:
"AFFIDAMENTO INCARICO AD ISTITUTO DI VIGLIANZA NOTTURNA PER SORVEGLIANZA TERRITORIO E PROPRIETA' COMUNALI."

Eccola: 





Morale della favola :



Ciao alla prossima

e chiunque volesse

liberamente replicare

può farlo sempre qui:

marco.pasteris@yahoo.it