domenica 31 luglio 2016

XVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C) - Quello che hai preparato, di chi sarà?



+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?».
E disse loro: «Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede».
Poi disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: “Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così – disse –: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; ripòsati, mangia, bevi e divèrtiti!”. Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?”. Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio».

Parola del Signore

venerdì 29 luglio 2016

ANTICORRUZIONE - VIA LIBERA AL NUOVO PIANO PREDISPOSTO DALL'ANAC ED AI NUOVI CONTROLLI


Uscire dal circolo vizioso dei programmi anticorruzione delle amministrazioni esplicitamente costruiti per restare solo sulla carta. 
Nasce da questo ambizioso obiettivo il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2016 dell'ANAC, che ieri con il via libera del Comitato interministeriale per la prevenzione ed ilo contrasto alla corruzione e dell'illegalità nella Pa, è stato approvato dal Governo e che, nei prossimi giorni, andrà prima nel sito dell'Authority (il 3 agosto) e poi in Gazzetta Ufficiale.
Il piano nasce dal decreto 90 del 2014, che nel ridisegnare la strategia nazionale anticorruzione, aveva attribuito all'Anac il compito di predisporre il Pna e i suoi successivi aggiornamenti.
Il documento è il primo adottato dopo la riforma e, rispetto al passato, punta con forza alla semplificazione.
Prevede, una prima parte generale applicabile a tutte le amministrazioni, e due parti speciali: una destinata a specifiche tipologie di amministrazioni (piccoli comuni, città metropolitane, ordini professionali) ed un'altra ad alcune aree a rischio (tutela e valorizzazione dei beni culturali, governo del territorio e sanità). Guardando a questo schema le amministrazioni dovranno adottare e aggiornare le loro misure di prevenzione. Evitando come in passato di approvare documenti a restare sulla carta, e dando il via ad una nuova fase di controlli più stringenti sugli appalti avvenuti dal 19 aprile 2016, data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del nuovo Dlgs 50/2016.

(Fonte - Il Sole 24 Ore)
 

DIASORIN AVVIA LA VENDITA DEL TEST PER LA VITAMINA D IN GIAPPONE



FTA Online News 


DiaSorin (FTSE Italia Mid Cap: DIA) è lieta di annunciare l'inizio della commercializzazione del proprio test CLIA Vitamina D 25 OH in Giappone, a seguito dell'approvazione del codice di rimborso da parte delle autorità giapponesi. Il Gruppo DiaSorin sarà il primo a commercializzare il test sugli analizzatori della famiglia LIAISON sul territorio nipponico nei principali laboratori attraverso un accordo di distribuzione esclusivo con Kyowa Medex, azienda locale specializzata nella produzione e commercializzazione di test diagnostici e parte del gruppo Kyowa Hakko Kirin. Il Giappone, con una popolazione che supera i 125 milioni di abitanti, conta circa 13 milioni di pazienti affetti da osteoporosi per i quali sarà possibile individuare il deficit dei livelli di Vitamina D nel siero umano grazie al test DiaSorin. A conferma di quanto già annunciato in occasione della presentazione del Piano Industriale 2015-2017, il Gruppo DiaSorin stima una penetrazione di mercato del proprio test CLIA Vitamina D 25 OH compresa tra il 2% ed il 4% nei prossimi cinque anni, pari ad un numero di test potenziali compreso tra i 2,5 ed i 5 milioni. Carlo Rosa, CEO del Gruppo DiaSorin, ha commentato: "Con l'approvazione del rimborso per il test della Vitamina D in Giappone, prosegue oggi il nostro impegno a sviluppare il mercato della Vitamina D. Sono convinto che il Gruppo DiaSorin saprà cogliere questa opportunità in modo efficace, come già precedentemente dimostrato in passato nel resto del mondo"
(RV) 


domenica 24 luglio 2016

IO PRENDO TE COME MIO LEGITTIMO SPOSO….


Dopo aver letto su La Stampa di Vercelli, in edicola oggi, questa dichiarazione: 

"Anche a Saluggia si attende l’ufficialità: «Ora - afferma il sindaco Firmino Barberis - aspettiamo la conferma della sentenza dal nostro studio legale di Roma, e poi speriamo che il Ministero non faccia ricorso». Ma secondo Barberis, a essere controversa è anche la questione dell’utilizzo di questi fondi. Il Cipe stabilisce dei vincoli: le compensazioni devono essere utilizzate per il ripristino ambientale. «Ma il Cipe, un comitato interministeriale – dice Barberis - dice più di quello che dice la legge, che invece non prevede alcun vincolo. Sarebbe ridicolo. Piuttosto ditemi che non posso utilizzare i soldi per i miei cittadini».  

voglio esprimere i più sinceri ringraziamenti  al sindaco Firmino Barberis 
per aver, 
prima superata la fase pre-elettorale dell'incoscienza nell'anno 2012, 
quindi, 
dopo 5 anni di travagliato fidanzamento,  sposato, 
le mie teorie dell'epoca 
in ordine 
all'utilizzo degli indennizzi nucleari. 

Ed ora scambiamoci gli anelli nuziali. 

La nuova legge Cirinna c'è lo consente. 

Ciao alla prossima e
chiunque volesse liberamente
replicare può farlo sempre qui:

marco.pasteris@yahoo.it

30 MILIONI & MOLTI RETROSCENA DIMENTICATI...


Il probabile arrivo di 30 milioni di euro a Saluggia, raccontato nell'articolo de La Stampa Edizione di Vercelli, ripreso anche dal nostro Blog (Clicca QUI) non è dovuto al caso.

Ci sono retroscena, scomparsi nella memoria collettiva. Ingoiati nel saccente desiderio di voler cancellare tutto ciò che ha fatto l'Amministrazione Pasteris, rendendolo innocuo oppure indolore, per evitare, e proprio il caso di dirlo visto l'argomento, di essere contaminati da chissà quale male oscuro.

Invece l'arrivo di queste nuove compensazioni è frutto di un'intuizione avvenuta nell'anno 2008, a Roma presso la sede dell'Anci, dalla Consulta dei Sindaci dei Comuni sede degli Impianti Nucleari.

In quell'occasione portai il mio sostegno e quello dell'Amministrazione Comunale che rappresentavo, alla causa civile, innanzi all'organo statale competente, che ci privò volontariamente di un contributo dovuto da una Legge dello Stato, alla nostra Cittadinanza, offesa sin dal 1979, dalla preenza del Deposito Nucleare più grande d'Italia. 

La nostra era una esile vocina di fronte alla voce del gigante statale. 

Eppure oggi, a distanza di anni è stata ascoltata. 

Quella giusta intuizione è stata confermata

Certo, anzi, siatene certi Voi che leggete: lo Stato reagirà a questa vittoria di Davide contro Golia.

Ma, altrettanto faranno i piccoli comuni della Consulta del Nucleare di cui Saluggia fa parte.

E' un diritto - dovere nei confronti di tutti i concittadini e concittadine saluggesi che hanno convissuto tutti quest'anni con l'incubo del nucleare, prima di essere una mera questione di compensazione onerosa.

Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it

COMUNI DEL NUCLEARE, IN ARRIVO MILIONI DI EURO

Destinati a Trino e Saluggia, 
ma lo Stato potrebbe fare ricorso


Pioggia da 100 milioni di euro sui Comuni italiani sedi di impianti nucleari o depositi di materiale radioattivo. Nel Vercellese arriverà circa metà dell’importo: 30 milioni di euro a Saluggia e 15 milioni a Trino. Con una sentenza di primo grado, il tribunale civile di Roma ha riconosciuto le risorse indebitamente sottratte ai Comuni a partire dal 2003, da quando cioè i cittadini hanno iniziato a pagare in bolletta un contributo destinato allo smantellamento e bonifica delle centrali nucleari, fino al 2011. Della quota che spettava a ogni singolo Comune nucleare, però, lo Stato, a partire dal 2005, ha assegnato solo il 30%; da qui la battaglia della Consulta Anci delle servitù nucleari, presieduta attualmente dal sindaco di Trino Alessandro Portinaro, affinché i fondi compensativi per il nucleare fossero totalmente destinati alle amministrazioni beneficiarie, e non solo un terzo di essi. 



La sentenza dà ragione all’Anci e condanna lo Stato a restituire quanto indebitamente trattenuto: 100 milioni di euro, di cui 45 finiranno tra Trino e Saluggia, territori che custodiscono la maggior parte delle scorie radioattive presenti in Italia. «E’ una sentenza di primo grado - commenta Portinaro - e quindi rimaniamo in attesa di conoscere eventuali sviluppi. Non sappiamo se lo Stato farà ricorso, tantomeno se e quando i fondi verranno trasferiti ai Comuni». I 15 milioni di euro verrebbero utilizzati a Trino per la sicurezza idrogeologica, «ad esempio per un cofinanziamento al secondo lotto dello scolmatore - continua Portinaro nelle vesti di sindaco -, per lavori di efficientamento energetico e rifacimento di sottoservizi e delle vie principali, o altri interventi di natura ambientale. Insomma, per rendere più “green”, più sicura e più bella la città». 

Anche a Saluggia si attende l’ufficialità: «Ora - afferma il sindaco Firmino Barberis - aspettiamo la conferma della sentenza dal nostro studio legale di Roma, e poi speriamo che il Ministero non faccia ricorso». Ma secondo Barberis, a essere controversa è anche la questione dell’utilizzo di questi fondi. Il Cipe stabilisce dei vincoli: le compensazioni devono essere utilizzate per il ripristino ambientale. «Ma il Cipe, un comitato interministeriale – dice Barberis - dice più di quello che dice la legge, che invece non prevede alcun vincolo. Sarebbe ridicolo. Piuttosto ditemi che non posso utilizzare i soldi per i miei cittadini». 

Intanto proseguono i lavori all’ex Eurex. Nel sito Sogin è stata completata la gettata per le imponenti fondamenta per la costruzione di Cemex. «Sono fondamenta gigantesche, un capolavoro della tecnica – dice Barberis -; ora dovrebbero iniziare i lavori di elevazione del Cemex, con parti di muratura e impiantistica, a cura dell’impresa Maltauro, che spero voglia attingere il personale dalla nostra zona». 



sabato 23 luglio 2016

XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C) - Chiedete e vi sarà dato


Dal Vangelo secondo Luca

Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite:
“Padre,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno;
dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano,
e perdona a noi i nostri peccati,
anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore,
e non abbandonarci alla tentazione”».
Poi disse loro: «Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: “Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli”; e se quello dall’interno gli risponde: “Non m’importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani”, vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono.
Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. 
Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!».

Parola del Signore

venerdì 22 luglio 2016

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE PER VENERDI' 29 LUGLIO 2016, ORE 18,30



Il Sindaco Firmino Barberis, ha convocato il Consiglio Comunale per Venerdì 29 luglio 2016 alle ore 18,30 per eliberare sul seguente ordine del giorno:

1) Comunicazioni;
2) Partecipazione Azionaria in A.T.A.P. Spa: atto di indirzzo in merito all'alienazione delle quote;

3) Regolamento del "Premio Bontà Maestra Elda Rosetta". Approvazione

4) Acquisto immobili situati in Saluggia per nuova viabilità di collegamento tra Via Gametto e Via Luciano Fiandesio - Approvazione Perizia di Stima ed acquizione al Patrimonio Comunale;

5) Art. 193 del T.U.E.L. - 267/2000 - Salvaguardia degli equilibri di bilancio - Presa d'atto del permanere degli equilibri

6) Assesstamento generale del bilancio di previsione;

7) Interrogazioni;


Ciao alla prossima 
e chiunque volesse
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può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it

 

CHI SUBENTRA NELL’APPALTO PUO’ MODIFICARE I CONTRATTI



In caso di subentro in un appalto sarà possibile applicare al personale trattamenti retributivi diversi dal precedente contratto. E’ questo l’effetto dell’entrata in vigore, a partire da domani, della legge comunitaria n.122/06 che, oltre a prevedere la norma sulla sede legale delle Soa, stabilisce anche alcune nuove norme in materia di appalti e rapporti di lavoro ad essi connessi. Attualmente, la materia è disciplinata dalla cosiddetta legge Biagi (d.lgs. 276/03) in una disposizione (art.29, comma 3) che impedisce l’applicazione della normativa sul trasferimento di aziende qualora si tratti di subentro di un appaltatore in un precedente contratto di appalto.


(Fonte – Italia Oggi)

FINANZIATE LE STRUTTURE SPORTIVE

STANZIATI 160 MILIONI 
PER COSTRUIRE  
E  
AMPLIARE IMPIANTI



I comuni e le Unioni dei Comuni che intendano realizzare nel proprio territorio interventi di impiantistica sportiva potranno beneficiare del nuovo protocollo d'intesa sottoscritta da Anci e da Ics. L'istituto per il Credito Sportivo metterà in campo 160 milioni di euro per la costruzione, ampliamento, attrezzature, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e\o strumentali all'attività sportiva, comprese le piste ciclabili e l'acquisizione delle aree e degli immobili relativi all'attività sportiva. L'aiuto sarà tradotto in mutui a tasso zero o a tasso agevolato. Il plafond sarà attribuito ai soggetti beneficiari utilizzando un apposito Avviso pubblico.


(Fonte - Massimiliano Finali - Italia Oggi)

 

domenica 17 luglio 2016

XVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C) - Marta lo ospitò. Maria ha scelto la parte migliore.



Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, mentre erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò.
Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Marta invece era distolta per i molti servizi.
Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».



Parola del Signore

venerdì 15 luglio 2016

COMUNI FURBETTI... SENZA GARA E SENZA BANDO

META' DEGLI AFFIDAMENTI 
E'
RISULTATA ANOMALA 
PER 
L'ANAC


 Dopo il nostro brano di ieri
titolato:

"MA GUARDA UN PO'. PER L'ASILO SI' !!! PER LA MENSA NO ???"

(CLICCA QUI

 oggi, 
HO LETTO
L'INTERASSANTE
INTERVENTO SULL'ARGOMENTO
DEL DOTT. ROSA
CHE VI INVITO
A LEGGERE

Io, invece,
con spirito, pacifico e bonario, 
di piena collaborazione, 
suggerisco,
al nostro
Assessore alle Politiche Sociali,
di leggere 
il quotidiano economico
ITALIA OGGI.

A pagina 40,
dell'edizione di 
Venerdì 15 luglio 2016,
troverà  un interessante articolo
titolato:
"Comuni furbetti dei lavori
senza gara e senza bando"

Testualmente potrà leggere: 
"La metà degli affidamenti è risultata anomala; carenze di motivazione sulle circostanze che giustificano il ricorso alla procedura negoziata senza bando; urgenza smentita dai tempi di conclusione delle procedure; evasività delle risposte. 
E'questo il quadro che emerge dal secondo monitoraggio effettuato dall'Autorità nazionale
anticorruzione sugli appalti affidati con procedura negoziata (senza gara e senza bando) in base a quanto previsto dal decreto "Sblocca Italia" (133/2014).

Quindi poco più giù potrà leggere: 
"Nel suo Monitoraggio, che si è svolto su un numero di procedure limitate (non sempre gli enti locali hanno fatto ricorso a questo sistema) di importo compreso fra i 300 mila euro e 3,3 milioni, l'Autorità anticorruzione 
ha rilevato che soltanto sette affidamenti
"risultano essere identificati in modo 
coerente come procedure rientranti
in quelle di cui all'articolo 9
del Dl. n. 133/2014 per gli interventi
di somma urgenza da effettuarsi in 
deroga ad alcune disposizioni
del codice dei contratti pubblici".


Il resto dell'articolo
lo può leggere
su 
ITALIA OGGI
a pagina 40,
dell'edizione di 
Venerdì 15 luglio 2016
nell'articolo titolato:
"Comuni furbetti dei lavori
senza gara e senza bando"



Ora
Assessore

alle 

Politiche Sociali

del 
Comune 

di 

Saluggia

per la stima che ho in Lei,

Le rinnovo:
"UN CORTESE INVITO PER QUEI 480.000 EURO: ANNULLATE IN AUTOTUTELA QUELLA DELIBERAZIONE E QUELLA DETERMINAZIONE…  




e



"W LA MENSA: FERMO RESTANDO IL DIVIETO GENERALE DI RINNOVO TACITO E DI PROROGA DEL CONTRATTO".


(CLICCA QUI)



Ciao alla prossima

e chiunque

volesse liberamente

replicare

può farlo sempre qui:

marco.pasteris@yahoo.it 
 



giovedì 14 luglio 2016

MA GUARDA UN PO'. PER L'ASILO SI' !!! PER LA MENSA NO ???


Riassunto delle puntate precedenti.
Ieri, in Municipio a Saluggia,
DOPO SOLO 6 MESI,
hanno pubblicato
all'Albo Pretorio Online
la Deliberazione della Giunta
n. 4 dell'11 gennaio 2016
che approva
il 
Piano Triennale 
sulla Trasparenza  !!!
(CLICCA QUI)





Oggi altra novità.

In Municipio a Saluggia,
devono aver letto
prima il nostro brano (CLICCA QUI
sul rinnovo,
senza appalto 
della mensa scolastica, 
per i prossimi tre anni 
e per 480.000 euro, 
senza darci peso, 
vista la prima reazione.


Quindi, quando li abbiamo informati 
degli sviluppi (CLICCA QUI),
emanati dall'ANAC in materia 
di affidamento di Servizi, compresi
quello  
senza appalto della mensa scolastica, 
per i prossimi tre anni e per 480.000 euro,
qualcosa è successo.




E questa volta, 
anzi 
hanno 
letteralmente 
invertito la
marcia
sentendo
probabilmente

 
Ma dai ??? E' cosa è successo ??? 

Semplice ,
con la 
Deliberazione n.60 del 28 giugno 2016
 
la Giunta Comunale
ha approvato 
la metodologia 
per l'Affidamento
in Concessione,
per il periodo
dal 01 gennaio 2017
al
31 dicembre 2018,
dell'Asilo Nido Arcobaleno.





Ma dai ??? Cioé ??? 

Semplice ,
l'Assessore alla Politiche Sociali,
ci ha fatto sapere che:
"Premesso che in data 31.12.2016 andrà in scadenza il contratto di concessione  del servizio di Asilo Nido e che la Ditta Aggiudicatrice non intende utilizzare l’ opzione del rinnovo;"
Cioé ???

Il contratto è scaduto 
ed a decidere
sul rinnovo 
non
è 
l'Amministrazione Comunale
di Saluggia
(Caso Unico in Italia),
sulla base
del 
Nuovo Codice dei Contratti Pubblici
D.lgs 50/2016,
ma la Ditta Aggiudicatrice che non rinnova ???



Ma è proprio così ???

Suvvia, no, non è così,
spezziamo un lancia a favore
dell'Assessore alle Politiche Sociali
che poco più in là,
nella stessa Deliberazione aggiunge:




"Considerato che risulta necessario avviare una specifica procedura aperta, volta alla selezione del potenziale concessionario, aderendo alla normativa prevista  dal  D.lgs 50/2016 anche in assenza alla data odierna delle Linee guida di cui al precedente Decreto;"

Capito ???


Anche a Saluggia ci siamo accorti che il 
19 aprile 2016,
con la pubblicazione
è entrato in vigore
il 

D.lgs 50/2016
Nuovo Codice dei Contratti Pubblici
e
bisogna
aderire - rispettare - alla normativa prevista !!!

Certo....
Abbiamo ancora qualche difficoltà
a reperire le Linee Guida...





Ma comunque
nel frattempo
la Giunta Comunale
con la 
Deliberazione 
n. 60 
del 
28 giugno 2016
dispone:

"di Approvare il Capitolato e di dare mandato al Responsabile del servizio competente affinché assuma gli atti di gestione necessari a indire la gara per l’ affidamento in concessione  in oggetto. "


E
nel Capitolato 
d'Appalto
approvato con
la
Determinazione:



AREA
AMMINISTRATIVA
AFFARI GENERALI

E

AFFARI SOCIALI 
ORGANIZZAZ I ONE GENERALE
DELL’AMMINISTRAZIONE
N.41 DEL 14/07/2016
cosa c'é scritto ??? 


C'é scritto che 
l’importo  presunto complessivo della concessione ammonta 
ad 
€ 485.100,00 !!!

Ora domandiamo,
con cortesia e gentilezza,
all'Assessore alle Politiche Sociali:



Perché 
per il Servizio della Mensa Scolastica,
valore 480.000 EURO,
AVETE RINNOVATO PER TRE ANNI
(2016-2018)
SENZA APPALTO,
mentre per 
il Servizio dell'Asilo Nido 
valore 485.000 euro,
NON AVETE RINNOVATO 
PER DUE ANNI 
(2017-2018)
ma 
AVETE DATO CORSO,
COME PREVISTO
D.lgs 50/2016
Nuovo Codice dei Contratti Pubblici
ALLA 
PROCEDURA DI APPALTO
 ??? 




 Per cortesia Assessore,
non mi risponda
utilizzando la premessa
della Deliberazione
n.60 del 28 giugno 2016:

"
Perché la Ditta Aggiudicatrice intende utilizzare l’ opzione del rinnovo"


E' una risposta che, 
temo seriamente,
a qualche Anima Pia e Misericordiosa 
che popola questo mondo 
circonda con la sua eterea presenza
 il Municipio di Saluggia, 
possa indurla a passare dalla lettura ai fatti.

 decidendo di esporre\segnalare la situazione venutasi a creare con l’approvazione della Vostra Delibera di Giunta Comunale n° 49 del 19 maggio 2016.




Assessore
alle 
Politiche Sociali
del Comune 
di 
Saluggia
per la stima che ho in Lei,
e perchè


lo vedrebbe anche un orbo
che gli importi
dei due Servizi
sono analoghi
ma la
procedura scelta
(Rinnovo ??? Appalto !!!)
è 
palesemente
differente,

le rinnovo:


e

"W LA MENSA: FERMO RESTANDO IL DIVIETO GENERALE DI RINNOVO TACITO E DI PROROGA DEL CONTRATTO".

(CLICCA QUI)




Ciao alla prossima
e chiunque
volesse liberamente
replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it