SALUGGIA (VC) - 05 MAGGIO 2016 - I LAVORI IN VIA LUSANI |
Giovedì 5 maggio 2016,
DUE MESI FA,
nel nostro brano titolato "
TELEGRAMMA DA VIA LUSANI: AL SINDACO DI SALUGGIA, FIRMINO BARBERIS, GIRIAMO LA DOMANDA E CHIEDIAMO, CORTESEMENTE, UNA RISPOSTA." (Clicca QUI), rilanciavamo un quesito, pervenuto alla nostra casella di posta elettronica, da una delle voci “commerciali” della Via principale di Saluggia, bloccata dai lavori di riqualificazione:
"Perché il Comune, vista la perdita di introiti dei negozianti, non propone un abbassamento delle tasse comunali ???”"
Aggiungendo:
"Al Sindaco di Saluggia,
Firmino Barberis,
giriamo la domanda e chiediamo,
cortesemente ed educatamente,
una risposta.
Che attendiamo sulla nostra casella
Che attendiamo sulla nostra casella
di posta elettronica
e volentieri saremo lieti di pubblicare."
LA
RISPOSTA,
NATURALEMNTE,
NON
E'
MAI
PERVENUTA.
OGGI,
A DISTANZA DI DUE MESI,
A DISTANZA DI DUE MESI,
PERO'
UN FATTO
NUOVO,
ED ANALOGO ,
E' ACCADUTO.
Vi invitiamo a leggerlo su
La Stampa di Vercelli Online
nell'articolo a firma
di Roberto Maggio,
titolato:
e sottotitolato
che testualmente Vi riportiamo:
«Aiutiamo i commercianti penalizzati dai cantieri comunali».
Nell’ultimo Consiglio comunale è passato all’unanimità l’ordine del
giorno di SiAmo Vercelli a favore dei titolari di negozi, bar e altre
attività penalizzati dalla presenza di transenne, operai e cantieri che
determinano un inevitabile calo di clienti. La proposta del gruppo di
minoranza impegna il sindaco e la giunta a valutare una serie di
agevolazioni fiscali come la riduzione del 50 per cento della Tari e
l’esenzione dall’imposta sulla pubblicità: «Spesso - spiegano da SiAmo -
nei cantieri comunali si registrano tempi di intervento molto lunghi,
che causano un particolare disagio, in termini di accesso, da parte dei
cittadini. Pensiamo alle attività economiche, commerciali e agli studi
professionali della zona, e ai titolari che subiscono un significativo
condizionamento negativo». Questi sgravi fiscali esistono già in altri
Comuni italiani, precisano dal movimento, e si auspica che arrivino
anche a Vercelli.
«Sono favorevolissima a qualsiasi sconto sulle tasse, mi sarebbe di grande aiuto - spiega la titolare del bar Duomo, nell’omonima via, tra i commercianti che hanno avuto un cantiere a ridosso delle vetrine -. Ho aperto l’attività da neanche un anno, e dopo che mi ero creata un giro di clienti il Comune ha chiuso la strada per i lavori alla fognatura, ha bloccato il marciapiede, ha tolto parcheggi e interrotto l’acqua per diverse ore. Volevo chiedere i danni. E non è finita qui, perché chiuderanno di nuovo via Duomo per mettere il porfido, facendomi togliere il dehors. Chissà per quanto tempo: quindi ben vengano le agevolazioni fiscali».
Tra le zone più penalizzate ci sono via Massaua, tenuta in scacco dal cantiere dell’ex Museo dello Sport, via Gioberti, per via della Torre Civica che perdeva pezzi, e via Galileo Ferraris, interessata per oltre due anni dai lavori del Pisu. «Sono d’accordo con questa proposta - commenta Dino Pesco, del bar Sant’Andrea -. Se i commercianti vengono danneggiati da lavori pubblici è giusto che il Comune li sostenga. Anche in base al numero di giorni di presenza dei lavori». Il Comune, per voce dell’assessore al Bilancio Andrea Coppo precisa: «Già prima della proposta avevo avviato le consultazioni per un progetto da concordare con Ascom e Confesercenti che tenesse conto degli esercizi penalizzati dai cantieri, e dei negozi che si trovano in zone svantaggiate della città. Sono favorevole a portare avanti questo discorso, intrapreso con il bilancio preventivo 2016».
PRESO ATTO
CHE A VERCELLI,
IN
CONSIGLIO COMUNALE,
LA PENSANO
COME NOI,
DANDO IL VIA LIBERA AGLI:
SGRAVI FISCALI
PER I "DANNI" DA CANTIERE.
A SALUGGIA,
IN CONSIGLIO COMUNALE,
COME LA PENSANO
SU QUESTA QUESTIONE ???
PROVIAMO A
RIVOLGERE NUOVAMENTE
LO STESSO QUESITO,
DI DUE MESI FA,
AL CONSIGLIO COMUNALE
DI
SALUGGIA:
«Sono favorevolissima a qualsiasi sconto sulle tasse, mi sarebbe di grande aiuto - spiega la titolare del bar Duomo, nell’omonima via, tra i commercianti che hanno avuto un cantiere a ridosso delle vetrine -. Ho aperto l’attività da neanche un anno, e dopo che mi ero creata un giro di clienti il Comune ha chiuso la strada per i lavori alla fognatura, ha bloccato il marciapiede, ha tolto parcheggi e interrotto l’acqua per diverse ore. Volevo chiedere i danni. E non è finita qui, perché chiuderanno di nuovo via Duomo per mettere il porfido, facendomi togliere il dehors. Chissà per quanto tempo: quindi ben vengano le agevolazioni fiscali».
Tra le zone più penalizzate ci sono via Massaua, tenuta in scacco dal cantiere dell’ex Museo dello Sport, via Gioberti, per via della Torre Civica che perdeva pezzi, e via Galileo Ferraris, interessata per oltre due anni dai lavori del Pisu. «Sono d’accordo con questa proposta - commenta Dino Pesco, del bar Sant’Andrea -. Se i commercianti vengono danneggiati da lavori pubblici è giusto che il Comune li sostenga. Anche in base al numero di giorni di presenza dei lavori». Il Comune, per voce dell’assessore al Bilancio Andrea Coppo precisa: «Già prima della proposta avevo avviato le consultazioni per un progetto da concordare con Ascom e Confesercenti che tenesse conto degli esercizi penalizzati dai cantieri, e dei negozi che si trovano in zone svantaggiate della città. Sono favorevole a portare avanti questo discorso, intrapreso con il bilancio preventivo 2016».
PRESO ATTO
CHE A VERCELLI,
IN
CONSIGLIO COMUNALE,
LA PENSANO
COME NOI,
DANDO IL VIA LIBERA AGLI:
SGRAVI FISCALI
PER I "DANNI" DA CANTIERE.
A SALUGGIA,
IN CONSIGLIO COMUNALE,
COME LA PENSANO
SU QUESTA QUESTIONE ???
PROVIAMO A
RIVOLGERE NUOVAMENTE
LO STESSO QUESITO,
DI DUE MESI FA,
AL CONSIGLIO COMUNALE
DI
SALUGGIA:
"Perché il Comune, vista la perdita di introiti dei negozianti, non propone un abbassamento delle tasse comunali ???”"
Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it