La Barda,
authority federale facente capo al Dipartimento americano per
la salute, ha scelto la società italiana per realizzare i nuovi test per
l'identificazione di infezioni causate dal virus.
Rosa, ceo di
DiaSorin: "ulteriore conferma della nostra eccellenza"
DiaSorin si conferma all'avanguardia nel
settore sanitario annunciando di aver ottenuto l'assegnazione, attraverso la
propria controllata americana DiaSorin
Inc, di un contratto per la realizzazione dei nuovi test sierologici per
l'identificazione di infezioni causate dal virus Zika. A selezionare l'azienda
italiana è stata la Barda (Biomedical Advanced Research and Development
Authority), ente federale del Dipartimento americano per la salute, a cui
compete il monitoraggio e l'identificazione di soluzioni mediche e diagnostiche
per fronteggiare potenziali emergenze sanitarie negli Stati Uniti.
La società varesina intende presentare i
nuovi test sul Liaison Xl, offrendo ai laboratori una soluzione completamente
automatizzata per la rilevazione di infezioni del virus, la diagnosi del quale
è diventata centrale per l'Autorità sanitaria statunitense. La Barda, infatti,
sta sviluppando diversi test a tale riguardo, con l'obiettivo di aumentarne la
disponibilità e ridurne potenzialmente i costi per i pazienti, test il cui
progetto sarà finanziato in tutto o in parte con fondi federali del Dipartimento
di Salute e dei Servizi Umani.
I kit dei test saranno prodotti nello
stabilimento di Stillwater e si prevede possano essere commercializzati negli
Stati Uniti dopo l'avvenuta autorizzazione da parte della Food and Drug
Administration. Successivamente al lancio, DiaSorin valuterà i tempi per richiedere le ulteriori
autorizzazioni alla commercializzazione dei test in altri mercati, tra i quali
l'Europa, il Brasile e la Cina.
"Siamo entusiasti di aver ottenuto
questo importante contratto che conferma la nostra esperienza di oltre 40 anni
nello sviluppo e commercializzazione di test immunodiagnostici di
infettività", ha dichiarato John Walter, presidente di DiaSorin
Inc. "La nostra forte tradizione nel settore delle malattie infettive
consentirà a DiaSorin
di fornire rapidamente ai laboratori un test di altissimo valore, riducendone
l'attuale gravoso carico di lavoro che deriva dall'emergenza per la salute
pubblica causata dallo Zika".
Molto soddisfatto anche Carlo Rosa, ceo del gruppo,
che si è detto "particolarmente orgoglioso di questo ulteriore traguardo
raggiunto oggi dall'azienda. Essere stati scelti dalla Barda tra un panel di
aziende europee e statunitensi è l'ulteriore conferma della nostra capacità di
innovare all'interno del settore diagnostico. Lo sbarco di DiaSorin
nei test aul virus Zika arricchisce la nostra già importante gamma di test
sulle malattie infettive, confermando l'eccellenza tecnologica raggiunta e la
serietà con la quale ogni giorno operiamo in mercati complessi come quello
americano". Il titolo DiaSorin
ha chiuso oggi in parità a 56,75 euro.
(FONTE - MILANOFINANZA)