Non chiediamo a Sindaco e Giunta Comunale di devolvere un mese di indennità di carica, circa 2.000 euro lordi e mal contati, per non urtare la Loro sensibilità economica, ma sarebbe una bella e significativa iniziativa, da cogliere al volo anche da parte dell’Amministrazione di Saluggia cui le risorse finanziarie non mancano, quella proposta dall’ANCI – Associazione nazionale Comuni Italiani, e partita già dalle prime ore dell’alba.
DI COSA SI TRATTA ?
Una gara di solidarietà dei Comuni italiani,
coordinata dall’ANCI, per portare aiuto e soccorso alle popolazioni colpite dal
terremoto nel Centro Italia. Grazie all’immediata e spontanea attivazione della
sensibilità e del sentimento di mutuo soccorso tra i Sindaci. Sono già decine
le città pronte a partire con le loro strutture alla volta dei territori
colpiti, per portare acqua, cibo, letti, coperte, cucine da campo e know how
per la fase di primo soccorso e per la successiva fase di ricostruzione. Tra
queste, ma il numero cresce di minuto in minuto, le prime municipalità
attivatesi per dare un contributo sono Torino, i Comuni della provincia di
Mantova (che hanno già unito le forze), Catania, Napoli, Firenze, Bologna,
L’Aquila, oltre ovviamente ai Comuni capoluogo di Lazio, Umbria e Marche. Tutti
i Comuni che volessero unirsi alle iniziative già in corso, possono fare
riferimento alla linea dedicata attivata dall’ANCI, scrivendo a
protezionecivile@anci.it, oppure contattando i numeri 06.68009329 o
3463138116.
E' POSSIBILE DEVOLVERE UN CONTRIBUTO ECONOMICO E\O IL
GETTONE DI PRESENZA DEL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE ?
Nei territori, e per iniziativa dei sindaci e degli
amministratori, è partita anche la corsa alla raccolta di fondi per la
ricostruzione. Anche in questo caso l’ANCI coordina le iniziative dei singoli
Comuni: i versamenti possono essere destinati al conto corrente intestato ad
ANCI, con causale 'Emergenza terremoto centro Italia'.
Queste le coordinate IBAN: IT27A 06230 03202
000056748129.
Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it