UN’ALTRA SALUGGIA, NON E’ ANCORA POSSIBILE

SALUGGIA (VC) - LA PRESENTAZIONE DI UN'ALTRA SALUGGIA

Amiche lettrici ed Amici lettori,

ho partecipato ieri sera al dibattito di presentazione delle idee proposte dal Gruppo Un’Altra Saluggia.

Più volte ribadito durante la serata, Un’Altra Saluggia, non è una lista civica. E’ un gruppo, allo stato embrionale, che si propone di discutere una serie di idee per il futuro di Saluggia e S.Antonino. Al contempo ricerca adesioni per comporre una lista che si proponga alle prossime elezioni amministrative di Maggio 2017, in opposizione al Sindaco Barberis, che nel 2015 aveva annunciato la sua rinuncia alla candidatura poi, ieri, ha invece confermato che si candiderà (Clicca QUI).

Ma andiamo per gradi per raccontarvi la cronaca della serata con l’aiuto di qualche immagine.

L’ACCOGLIENZA

L'evento, allestito all’interno del Salone di Vita Tre, non appariva come la solita “sala politica”.

Le sedie era disposte in cerchio.

Chiaro il richiamo all’accoglienza, alla nuova apertura verso il pubblico.

L’assenza di barriere, però, nelle piccole realtà locali non sempre piace alla gente, che forse ama ancora, per rispetto, la distanza tra pubblico e privato; ma questa è Un’Altra Saluggia. Comunque, alla novità, hanno risposto positivamente: erano presenti circa 70-80 persone. Un buon risultato per una “Prima d’Ouverture”.

IL PAGELLINO

Nicoletta Pozzi: ha Lei l’onere e l’onore di aprire le danze. Come moderatrice se la cava egregiamente. E’ chiaro sin da subito che se, come, dove e quando, ci sarà un candidato a Sindaco, sarà Lei, che guida la serata sui giusti binari della rispettosa interlocuzione.

Lele Pedrazzini: ho sempre amato gli idealisti. Amministrare la cosa pubblica, qui, è però Un’Altra Saluggia.

Claudio Relino: impacciato all’inizio, si è ripreso con la discussione con il pubblico. Non è un leader, ma un buon gregario.

Luca Benedetto: mi ha sorpreso piacevolmente. Ha un altro passo rispetto agli altri, non solo perché si muove in sala parlando con sicurezza, ma perché tratta gli argomenti con preparazione cognizione di causa. Il tuo vice-sindaco di S.Antonino, Nicoletta, eccolo quà.

Andrea Pancotti: molte idee, alcune molto belle, ma nella Pubblica Amministrazione dal dire al fare, ci stà di mezzo il mare, anzi, un oceano. Provare per credere.

Filippo Stramaccioni: imbarazzato all’inizio, invece ha parlato poco ma bene. Ha me è piaciuto quando ha trattato con sicurezza e sintesi il suo argomento. Ora deve prendere una decisione, politica s’intende. Dire con chiarezza al pubblico cosa intende fare: è o non è ancora il Segretario locale del Partito Democratico di Saluggia ? E come si pone questo Partito nei confronti del Gruppo Un’Altra Saluggia e nei confronti della Lista Per Saluggia ? A lui la risposta…

Abdallah Noiguer

Mi ha sinceramente commosso, quando ha parlato della questione migranti e di come vengono “sfruttati” e trattati. Non posso che dargli ragione. Non ti puoi voltare e far finta che non esistono. Che sono Gli Invisibili (Clicca QUI).

IL PRIMO INTERVENTO DEL PUBBLICO

Quando i relatori hanno richiesto l’intervento del pubblico, il primo a prendere la parola è stato il Dott. Rosa – Ex Vice Sindaco nell’Amministrazione che ho avuto l’onore di guidare. L’intervento era volto a suggerire, sulla base dei contenuti esposti da relatori, qualche pratico esempio di miglioramento della macchina amministrativa comunale. Quando, però, il Dott. Rosa si è dilungato “troppo”, chiaro ed esplicito è giunto nella sala il richiamo al contenimento dei tempi, alla moderatrice Nicoletta Pozzi. Proveniva da suo padre, l’ex – sindaco Pozzi. A molti in sala quest'azione contenitiva è apparsa inappropriata, perché,la moderatrice ha dimostrato di sapersela cavarsela egregiamente da sola.

SIAMO IN DEMOCRAZIA ANCHE IN UN’ALTRA SALUGGIA SI O NO ?

Ho voluto evitare sterili polemiche e mi sono lasciato andare ad un sorriso ed un gesto scaramantico, quando l’ex Sindaco Pozzi, nel suo intervento ha richiamato l’attenzione su due aspetti.

Il primo; i vecchi amministratori dovrebbero tacere. Forse l’intervento del dott. Rosa è stato un po’ prolisso, ma dire che i vecchi amministratori dovrebbero tacere, dovrebbe far riflettere anche chi l’ha detto e ha fatto, per trent’anni l’amministratore pubblico a Saluggia…

Il secondo: le previsioni statistiche sull’andamento delle elezioni. E’ vero che nessun Sindaco è stato mai confermato, ma la conta non deve iniziare da Incisa di Camerana dopo il quinquennio 1997-2002. Io partirei da prima. Dal quinquennio 1992-1997. Ed anche questo dovrebbe far riflettere Un’Altra Saluggia. Soprattutto sul fatto che se vi mettete in gioco dovete tutti indistintamente accettare i plausi ed al contempo le critiche. Siamo in democrazia anche in Un’Altra Saluggia si o no ?

L’AMBASCIATIORE & IL FANTASMA

Ha accendere un po’ gli animi della serata ci ha pensato la presenza dell’ex candidato alla carica di consigliere comunale Per Saluggia, Antonio Castiello. Chiesta la parola è intervenuto, ricordando di aver già vissuto una scena analoga 5 anni addietro quando si espose in prima persona con gli altri compagni di cordata Per Saluggia. A tutti i presenti è apparso come un ambasciatore in cerca di matrimonio. Chiaro il messaggio che recava: “Ho vi unite con la lista Per Saluggia, oppure la sconfitta sarà certa!!!”. E nell’aria a quel punto è iniziato ad aleggiare il fantasma di “Nostra Signora degli Esposti”.

IL CUORE DI S.ANTONINO

Flavio, mio caro Flavio Bruzzesi, quando hai parlato del buco di 1 miliardo di lire trovato in Comune nel 1990 mi hai fatto venire una lacrima. C’ero anche io in quell’Amministrazione e votai per eleggere il primo Sindaco di S.Antonino dopo 100 anni. Così è chiaro a tutti che la mia amicizia con S.Antonino ha radici antiche e non è mai venuta meno. Se il dott. Rosa sul suo Blog Qui S.Antonino è già stato esplicito su quanto accaduto in questi cinque di amministrazione nella frazione, tu l’hai detto con il cuore: “Da qui l’Amministrazione Barberis non passa più”. Ma quanti voti vale realmente questa frase ???

L’INTELLIGENZA DI S.ANTONINO

Non ho potuto che apprezzare, il richiamo finale di una persona lungimirante qual è il Dott. Costanzo Rosa

: “Attenzione, i matrimoni – politici s’intende - , per il bene di Saluggia e S’Antonino sono possibili, ma solo con chi risponde ad una parola. CREDIBILITA’ !!! E chi l’ha persa in questi anni non può sposarsi con chi intende presentarsi come il nuovo che avanza.” Ve lo traduco ? Un’Altra Saluggia e Nostra Signora degli Esposti vivano divorziati ed in pace. Amen. Altrimenti le elezioni sono perse in partenza.

LE SPIE

E, come in un thriller romanzesco, non potevano mancare le spie inviate dal nemico. Alla luce del neon della sala, ad un certo punto, riprese dal rimbrotto di un intervenuto, ecco apparire il capogruppo di Maggioranza Giuseppe Vallino, seduto nelle retrovie ad origliare, debitamente accompagnato da qualche alfiere di Insieme per la Nostra Gente. Ma ci sta. La presenza di Bravi Manzoniani sono il sintomo che l’attenzione verso il nuovo che avanza genera timore nei Signorotti locali.

Vi lascio con alcune immagini della serata: