WMF ILLEGALE SENZA UN VOTO DEL CONSIGLIO COMUNALE ?!?
"Senza
una deliberazione del Consiglio Comunale sulla compatibilità urbanistica,
l'autorizzazione a costruire nel sito nucleare di Saluggia la 'Waste Management
Facility' vale zero. A dirlo è lo stesso Ministero dello Sviluppo Economico che
nel decreto con cui autorizza la costruzione della Wmf cita espressamente il
comma 4 dell'articolo 24 della Legge 27 del 2012, in base al quale ai fini
urbanistici 'il consiglio comunale si pronuncia nella prima seduta successiva
al rilascio dell'autorizzazione stessa'". E' quanto dichiara Roberto Della Seta di "Green Italia", già presidente di
Legambiente e senatore nella scorsa legislatura, che nel 2012, durante l'iter
parlamentare della Legge 27, propose e fece approvare un emendamento che
prescriveva appunto il voto del consiglio comunale sulla compatibilità
urbanistica di tutti gli impianti e le infrastrutture da costruire nei siti
nucleari.”
La
dichiarazione l’abbiamo ricavata dal quotidiano vercellese ondine (VercelliOggi)
Ma cosa
recita il comma 4 dell'articolo 24 della Legge 27 del 2012 ?
Ecco la
risposta:
4. Fatte salve le specifiche procedure
previste per la realizzazione del Deposito Nazionale e del Parco Tecnologico
richiamate al comma 3, l'autorizzazione alla realizzazione dei progetti di
disattivazione rilasciata ai sensi dell'articolo 55 del decreto legislativo 17
marzo 1995, n. 230, nonche' le autorizzazioni di cui all'articolo 6 della legge
31 dicembre 1962, n. 1860, e all'articolo 148, comma 1-bis, del decreto
legislativo 17 marzo 1995, n. 230, rilasciate a partire dalla data di entrata
in vigore del presente decreto, valgono anche quale dichiarazione di pubblica
utilita', indifferibilita' e urgenza, costituiscono varianti agli strumenti urbanistici
e sostituiscono ogni provvedimento amministrativo, autorizzazione, concessione,
licenza, nulla osta, atto di assenso e atto amministrativo, comunque
denominati, previsti dalle norme vigenti, costituendo titolo alla esecuzione
delle opere. Per il rilascio dell'autorizzazione alla realizzazione o allo
smantellamento di opere che comportano modifiche sulle strutture impiantistiche
e' fatto obbligo di richiedere il parere motivato del comune e della regione
nel cui territorio ricadono le opere di cui al presente comma; tali
amministrazioni si pronunciano entro sessanta giorni dalla richiesta da parte
del Ministero dello sviluppo economico, fatta salva l'esecuzione della
valutazione d'impatto ambientale ove prevista. In caso di mancata pronuncia nel
termine indicato al periodo precedente, si applica la procedura di cui al comma
2 con la convocazione della conferenza di servizi. La regione competente puo'
promuovere accordi tra il proponente e gli enti locali interessati dagli
interventi di cui al presente comma, per individuare misure di compensazione e
riequilibrio ambientale senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. I
progetti di cui al presente comma che insistono sul sito gia' interessato
dall'impianto non necessitano di variante agli strumenti urbanistici ove
compatibili con gli strumenti urbanistici stessi vigenti alla data di entrata
in vigore della legge di conversione del presente decreto; negli altri casi, il
consiglio comunale competente si pronuncia nella prima seduta successiva al rilascio
dell'autorizzazione stessa, informandone il Ministero dello sviluppo economico.
Ed il Sindaco di Saluggia cosa fa ?
Secondo
l’opposizione, convoca il Consiglio Comunale SABATO MATTINA 21 SETTEMBRE 2013,
alle ore 9,00 per una
"COMUNICAZIONE AL CONSIGLIO" sul DECRETO MINISTERO DELLO SVILUPPO
ECONOMICO DEL 30-07-13. Il Decreto citato che riguarda la realizzazione della
Waste Management Facility, per il trattamento e condizionamento di rifiuti
radioattivi.
Si preannuncia
una seduta “radioattiva”… Peccato che, pare, non sarà più visibile in diretta
streaming.
E’ quanto all’audio sul sito internet del Comune ? Lasciamo perdere:
siamo fermi alla seduta del 21 dicembre 2012...
Ma nessuno,
sull’argomento… trasparenza amministrativa… adesso… dice più nulla…