giovedì 24 ottobre 2013

FARINELLI ED IL PLICO SEGRETO / 2


Riferisce il settimanale La Nuova Periferia di mercoledi 23 ottobre 2013, nell’articolo titolato: “Olivero vuole tornare sul consiglio di settembre…” Sopratitolato : “L’ARGOMENTO IL PLICO DI DOCUMENTI LANCIATI DA FARINELLI” di un fatto che avevo già ripreso nel brano pubblicato tempo fa, su questo blog, dal titolo: “IL PLICO SEGRETO” (CLICCA QUI E LEGGILO).


La cronaca giornalistica riporta: “Sabato 19 ottobre…Ad aprire i consiglio la richiesta della capogrupppo “Per Saluggia”, Paola Olivero: «Vorrei discutere di un fatto personale, lo permette un articolo 32 del nostro regolamento.” E subito i toni si sono scaldati: «Di quale fatto vorresti discutere ?». «Vorrei tornare sulle affermazioni del consiglio di settembre quando l’assessore Libero Farinelli,   ha da prima cercato di consegnarmi un plico di documenti e poi ha cercato di farlo interessando anche persone presenti tra il pubblico. Chiedo la possibilità di replicare qui in consiglio». Ma la sua richiesta viene negata, come lei nega anche un’altra. Un’opzione che arriva direttamente da Farinelli: «Sindaco chiedo che la materia sollevata da Olivero sia discussa in un consiglio comunale convocato ad hoc». Olivero dice di no vuole discuterla ora.
E così a metter fine è il sindaco Firmino Barberis «Discutetene voi due».
Ricordiamo, al Sindaco Barberis, sulla materia oggetto del contendere, quanto stabilito,  dal Regolamento per il Funzionamento del  Consiglio Comunale, al CAPO   IV - CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO  ORDINE DEL GIORNO



Art. 26 ‑ Convocazione del Consiglio comunale (art. 12 Statuto)



1.      Fatta salva la procedura fissata dalla legge per la prima seduta consiliare dopo le elezioni, la convocazione del Consiglio comunale è disposta dal Presidente del Consiglio (Sindaco).

2.      L'avviso di convocazione deve indicare:

-          l'organo cui si deve l'iniziativa;

-          il giorno e l'ora dell'adunanza;

-          l'eventuale orario delle sospensioni e riprese dei lavori;

-          l'ordine del giorno, anche sotto forma di allegato.

3.      Stabilendo l'avviso di prima convocazione il giorno e l'ora della eventuale seconda, il nuovo invito sarà notificato ai soli Consiglieri assenti alla prima convocazione. Tali avvisi, che potranno contenere solo gli argomenti della prima convocazione, dovranno essere consegnati almeno 24 ore prima di quella fissata per la riunione.

4.     Il Presidente è tenuto a riunire il Consiglio in un termine non superiore a 20 giorni. quando lo richieda un  quinto dei Consiglieri, inserendo all'ordine del giorno le questioni richieste.



Tradotto: 7 consiglieri diviso 5 (cioè 1/5) = 1,4.



Quindi se la matematica non è un’opinione, se la Consigliera Olivero chiede di iscrivere all’O.d.G. un argomento titolato;


“Plico Segreto in possesso dell’assessore Farinelli – Discussione”;


magari confortata, nella richiesta, dalla firma dell’altro consigliere di minoranza, per non andare in Bianco, il Sindaco Barberis non si può opporre.



D’altronde se lo facesse, alimenterebbe sempre di più le voci sul Plico Segreto di cui dispone l’Assessore Farinelli e di cui tutta Saluggia vorrebbe essere informata…


Forse è meglio che il primo cittadino Firmino dia retta al Libero…Consiglio: «Sindaco chiedo che la materia sollevata da Olivero sia discussa in un consiglio comunale convocato ad hoc»….