martedì 4 marzo 2014

LA SORIN: L’ALTRO IERI, IERI, OGGI E DOMANI…


L’ALTRO "IERI...."

Apro la buca delle lettere di casa mia e trovo questo volantino...
 
IERI... 
Ieri è apparso sul quotidiano La Stampa – Edizione Piemonte e Valle d’Aosta, l’allarme lanciato da Giorgio Cottura, presidente di Confindustria Vercelli Valsesia dopo che la giunta della Regione ha rinviato la decisione di liberare il comprensorio industriale di Saluggia da alcuni vincoli urbanistici. L’area ospita cinque multinazionali del settore sanitario spaziando dalle biotecnologie alla cardiologia interventistica: “Sorin Gruppo Italia, Sorin Site Management Srl, DiaSorin, Alvi Medica e G-Pharma Saluggia occupano1700 persone e costituiscono il 20 per cento di Confindustria Vercelli Valsesia, senza contare un indotto stimato in altri 2 mila posti di lavoro. Aziende che però non possono espandersi perché l’area su cui sorgono è soggetta a vincoli urbanistici specifici del Parco Regionale Delta del Po.
«Non possiamo rischiare di perdere eccellenze commerciali che creano lavoro sul territorio per l’incapacità della politica e della burocrazia che non prendono una decisione». Ed ancora: “«Par-lo come presidente di Confindustria Vercelli Valsesia sottolinea Cottura, anche vice presidente di Sorin Group per la sede di Saluggia ed esprimo grande amarezza e rabbia vedendo le esigenze di crescita di aziende d’eccellenza che vengono bloccate. Sono tutte multinazionali: il rischio che si spostino all’estero se non si possono espandere è concreto».
 
OGGI...

Oggi è apparso sul quotidiano La Stampa di Vercelli questa immediata reazione dei vertici del Partito Democratico: “«Non possiamo correre il rischio che Sorin abbandoni il comprensorio. Giovedì in Commissione il Pd chiederà di procedere alla modifica della normativa regionale sulle aree naturali, consentendo così di stralciare la zona dove si trova il comprensorio industriale. Un atto indispensabile se si vuole evitare il rischio che la Sorin abbandoni questo insediamento produttivo e vadano persi importanti investimenti anche stranieri». Parole di Luigi Bobba, neo sottosegretario al lavoro nel governo Renzi, Aldo Reschigna, presidente del gruppo regionale Pd, e Wilmer Ronzani, consigliere regionale.

Sulla questione è intervenuto anche Gian Piero Godio, presidente Legambiente del Vercellese. «La modifica del perimetro delle “aree contigue” al Parco del Po è provvedimento di competenza della Regione, per il quale non è necessario il parere favorevole di Legambiente. Comprendiamo benissimo l’emergenza occupazionale e facciamo nostra la volontà di risolverla al meglio. Crediamo però anche che, nell’interesse degli stessi lavoratori e per uno sviluppo duraturo e autentico, sia necessario fare qualche distinzione tra attività che trattano materiali radioattivi o tossici e attività convenzionali prive di particolare pericolosità».

 
DOMANI...

Amici visitatori di Saluggia e dintorni, allertatevi!


Nelle prossime settimane si aggirerà tra i vicoli del vostro paese una persona, da sempre nutrita con filetto di volpe, che  giusto in tempo per la prossima campagna elettorale, infilerà nella vostra buca delle lettere un volantino contenente pressante invito a votare per il suo partito, che sicuramente vincerà le elezioni regionali e che, grazie ai suoi buoni uffici, consentirà finalmente l’ampliamento degli stabilimenti SORIN.

Grazie ai suoi buoni uffici, reclamizzati con analogo volantino inserito nella vostra buca delle lettere,  anche i ponti ferroviari di Saluggia avrebbero dovuto essere finalmente allargati. 

Questa mattina li abbiamo misurati e fotografati e sono ancora gli stessi del giorno delle elezioni provinciali del maggio 2011. 

Sono passati solo 3 anni. 

Non si sono allargati neanche di un millimetro…

04 marzo 2014 - Il Ponte della Ferrovia arrivando da Crescentino tale e quale il giorno delle elezioni provinciali del 2011


04 marzo 2014 - Il Ponte della Ferrovia verso S.Antonino tale e quale il giorno delle elezioni provinciali del 2011

Ergo: se voterete per il partito suggerito dal volantino, per vostro rispettabilissimo convincimento, toccate più volte ferro e prenotate uno scongiuro dal mago Otelma, perché le profezie, che già indicavano per sé poltrone ed organigrammi, in occasione delle ultime elezioni comunali e provinciali  hanno portato decisamente male.

Ma sappiate sin d’ora, che lo sviluppo degli stabilimenti SORIN, non hanno nulla da spartire con i buoni uffici contenuti nel prossimo volantino: hanno altra paternità. 

Basta rifarsi alla verità documentale: la Sorin potrà ampliarsi, con o senza volantino, tra qualche mese, con l’insediamento della nuova Giunta Regionale, che approverà quella deliberà che oggi, per effetto della Sentenza del Consiglio di Stato che ha fatto decadere il Consiglio Regionale, non si può approvare.

Oggi è un auspicio. Domani, constateremo insieme, che sarà una realtà, con o senza apposito volantino nelle nostre buche delle lettere…

Abbiate solo un po’ di pazienza: il comprensorio Sorin sarà salvato, non da questa Giunta Regionale, che non ha più il potere di farlo, essendo decaduta, come tutti abbiamo letto sui giornali, bensì dalla prossima, di qualsiasi colore sia.

Abbiate solo un po’ di pazienza…Entro la fine dell’anno ci risentiremo… aprendo il nostro brano con questa frase:
”Amici lettori vi ricordate il nostro brano titolato LA SORIN: L’ALTRO IERI, IERI, OGGI E DOMANI…???  Ecco la risposta, che già allora avevamo prevista…”

Naturalmente in contemporanea nelle vostre buche delle lettere riceverete un volantino titolato: “LA SORIN ? L’HO SALVATA IO…”

E tutti scoppiarono a ridere, felici e contenti….


Ciao alla prossima e chi volesse democraticamente replicare 
ci trova sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it