giovedì 22 maggio 2014

E’ PASSATA UN SETTIMANA, MA LA STRADA PROVINCIALE NON E’ STATA MESSA IN SICUREZZA !!!


Una settimana orsono, il mortale incidente di M.Monticelli lungo la strada provinciale SP29 sezione 3, che conduce da Saluggia all’incrocio della Rocca di Villareggia (To). (Clicca QUI) e (Clicca QUI).

Eppure nel riferirvi anche dell’incidente occorso a quella giovane operatrice della Residenza Uno, la sera del 21 febbraio 2014, (Clicca QUI), speravamo che qualcuno si muovesse. Che qualcuno prendesse in seria considerazione la pericolosità di quel tratto di Strada Provinciale.

Sono passati 7 giorni, dal tragico incidente mortale, è guardate il filmato registrato questa mattina che dimostra che non è cambiato assolutamente nulla sotto il profilo della sicurezza. 



Nessun cartello indicatore la velocità è stato installato. Nessun cartello segnalatore di moderare la velocità è stato collocato. Non parliamo di barriere antivelocità, né di guardrail, barriere protettive naturali ed artificiali (è cresciuta un pochino l’erba al lato della strada).  Si auspicherebbe addirittura anche che la strada venisse illuminata come ci ha fatto notare uno dei firmatari della nostra petizione online indirizzata aa S.E. il Prefetto di Vercelli (Clicca QUI), ma fare questi lavori di messa in sicurezza della strada e  mettere qualche luce, anche autoalimentata dal fotovoltaico, costa così tanto alla Provincia di Vercelli, per la dimenticata Saluggia ?

Ebbene noi del Blog – Qui Saluggia, settimanalmente continueremo a riprendere in video la situazione ed a renderla pubblica tramite il nostro canale Youtube e darvi in continuazione notizia con articoli di aggiornamento. E vediamo se c’è la facciamo, con la nostra testardaggine, ad ottenere la messa in sicurezza della strada.

Solo un avvertimento, dettato dal buon senso, a coloro che sono deputati a tali interventi dalla legge: SBRIGATEVI NON VORREMMO RACCONTARE UN'ALTRA STORIA, DI UN’ALTRA DISGRAZIA, SULLA STESSA STRADA….


Ciao alla prossima 
e chiunque volesse replicare 
ci trova sempre qui: 
marco.pasteris@yahoo.it