Numerose Amiche lettrici
e Numerosi Amici
lettori
che ogni giorno
sempre di più
vi appassionate
nella lettura
del Blog Qui Saluggia
l’Amministrazione
Comunale, che avevo avuto l’onore di guidare, aveva istituito, nel 2009, il
Parcheggio aperto al pubblico, durante le ore di mercato del giovedì mattina,
presso l’Oratorio Mazzetti di Saluggia.
Il
Commissario Prefettizio che mi aveva temporaneamente sostituito, aveva
confermato tale scelta prorogando il parcheggio, a fronte deliberazione di
idoneo compensoalla Parrocchia di San Grato, nell’anno 2012.
Ora,
maggio 2014, non solo tale servizio di parcheggioè stato abolito, ma
l’Amministrazione Comunale reggente, nella presentazione del Progetto
Preliminare del Piano Regolatore, ha compiuto una scelta, apparsa a molti,
quantomeno bizzarra: indicare l’area del Campo da Calcio dell’Oratorio con un
vincolo a Parcheggio. Cioè, a conclusione dell’iter procedurale della nuova
Variante al Piano Regolatore, forse tra 1 o forse tra 2 anni, il campo da
calcio dell’Oratorio per questa Amministrazione Comunale potrà essere
espropriato per farvi sorgere un pubblico Parcheggio.
Dopo
l’annuncio dell’Amministrazione, qualche settimana orsono, con conseguente
esterefatta reazione della Parrocchia, colpo di scena.
Intervistato
dal settimanale “La Nuova Periferia” del 30 aprile u.s., in merito alla
diatriba sorta a seguito del vincolo a parcheggio posto sul campetto di calcio
dell’oratorio, in sede di approvazione del progetto preliminare del nuovo piano
regolatore, leggete un po’ cosa l’assessore Farinelli dice: ”……vogliamo tranquillizzare il parroco e la nostra
comunità che la “p” di parcheggio prevista nel nuovo piano è una forma e tutela
di garanzia per il futuro dell’area. Non è nostra intenzione acquistare o
espropriare l’oratorio per far parcheggi ma questo a nostro giudizio, visto
quanto sta accadendo, è una forma per scoraggiare alienazioni ed acquirenti su
questa area. Temiamo che qualcuno
voglia acquistare il terreno e costruire abitazioni o anche un centro
commerciale……”
Cortesemente Assessore, prima di anticipare
nebulosi comportamenti altrui che non
risultano in alcun modo appalesati, verifichi se potrebbero mai giungere a conclusione.
A nostro giudizio NO !!!
E le spiego subito il perché.
Guardi
la planimetria che le ho postato qui sotto, facente parte del vigente
piano regolatore (che, come spero sappia, si applica in via di salvaguardia
sino a definitiva approvazione del nuovo piano) e vedrà che sull’intero
complesso dell’oratorio (fabbricati, cortile e campo di calcio) già è posto,
com’è giusto che sia, un vincolo a pubblici servizi.
Per capirci: era sufficiente lasciare le cose
come stavano da almeno 20 anni e nessuno avrebbe comunque potuto ipotizzare un
utilizzo a scopo edificatorio e tantomeno commerciale dell’area del campo
sportivo.
A fronte di un’opinione pubblica
sconcertata da un’azione apparsa,
secondo l’opinione di molti, sin dal primo impatto, arrogante e ritorsiva nei
confronti del Parroco, che ha “osato” chiedere un corrispettivo per concedere
in uso il cortile dell’oratorio nei giorni di mercato , la pezza è peggiore del
buco.
Esprimo unconcetto-consiglio gratuito:
faccia in modo che queste Sue dichiarazioni (assieme a quelle del Sindaco) non
pervengano agli uffici regionali chiamati ad esaminare il piano regolatore,
perché li farebbe sorridere a crepapelle: “Cosa combinano a Saluggia? ”
direbbero “ pongono vincoli a parcheggio pubblico fittizi? Ed il rispetto dei
parametri urbanistici va a farsi friggere?”
Perché inciampare su una P sacra che si poteva
evitare ?
Ma attenzione amici lettori,
Purtroppo la storia non finisce qui. Il Sindaco
Barberisnon né esce molto meglio dall’intervista: cade nello stesso errore di
mancata documentazione quando parla di destinazione non mutata sull’area
dell’oratorio (la “P” sul piano del 1994 non esisteva!).
Non mi appassiona poi prendere in considerazione
il processo alle intenzioni sulla destinazione dell’ipotetico salone
polivalente e sulle modalità del suo finanziamento (chi si sognerebbe di
chiedere dove prende i soldi il cittadino che chiedesse il permesso di
costruire una mega villa con piscina e rubinetti d’oro?), son discorsi della
piola.
Devo invece smentire categoricamente quando si
afferma:” …. Già durante la passata amministrazione era stato presentato questo
progetto che aveva ottenuto lo stesso risultato.”
Nessun progetto di tal genere mi risulta
pervenuto ed esaminato dall’Ufficio Urbanistico nel periodo in cui sono stato
Sindaco di Saluggia.
Per favore, non cerchiamo di giustificare o
rafforzare comportamenti nostri attaccandoci a comportamenti altrui, specie se
insistenti!
Personalmente quando ero Sindaco di Saluggia, non mi ha mai sfiorato neanche per un attimo l’idea, di far diventare il campo da calcio dell’Oratorio,
dove ho giocato da bambino e da ragazzo innumerevoli volte, e, per questo ne
sono Grato alla Parrocchia, di farlo e vederlo diventare per sempre un Parcheggio.
Dio ci protegga, ed illumini coloro che ci
governano.
Amen.