C'è un esercizio ludico-motorio, che la tradizione popolare attribuisce a San Damiano d'Asti.
Trattasi del tirare la pietra e nascondere la mano.
Ma temo, che la contaminazione sportiva, si sia ormai propagata anche a Saluggia, tra le file della minoranza consigliare.
Mi spiego.
Ho evidenziato qualche giorno addietro la (si fa
per dire) clamorosa scoperta del “sociale” da parte del Consigliere Renato
Bianco (Clicca QUI) in occasione dell’esame del consuntivo 2013: lamenta scarse
disponibilità per l’aiuto alle aree sociali meno protette, cui sono statti
affiancati pesantissimi aumenti di imposte, tasse e tariffe per l’utilizzo dei
servizi a domanda individuale.
Un piccolo particolare: se chiara ed
inequivocabile è la denunzia, non così precisa appare una concreta proposta per
superare la situazione, ma l’unica soluzione non può che portare all’utilizzo
degli indennizzi del nucleare
anche a copertura di spese
correnti di carattere sociale (la famosa manina fugacemente nascosta dopo il
lancio del sasso nello stagno).
Analogamente , anche il Consigliere Paola
Olivero, stando a quanto riportato dalla “Gazzetta” il giorno 7 maggio u.s. si
scaglia contro la politica “sociale” della giunta Barberis: “…. Con la situazione drammatica che stanno attraversando
sempre più famiglie….. e disagio sociale a picchi mai visti……l’unica
preoccupazione è quella di accantonare soldi, metterli da parte con ansia
famelica……. Questa maggioranza… non ha alcuna sensibilità e nessun interesse
verso la vita ed il futuro della gente comune……l’uso delle compensazioni
nucleari è scriteriato e stolto….”
Dunque, anche da parte del Consigliere Paola
Olivero il sasso è scagliato ed il punto di arrivo (ritrovandoci con la solita
manina nascosta), seguendo l’unica strada percorribile, non può che essere
quello più sopra illustrato.
MA
ALLORA, A CHE GIOCO GIOCHIAMO?
Sono il
Sindaco Barberis e la Giunta gli unici ad incaponirsi pervicacemente nel non
prendere in considerazione l’utilizzo degli indennizzi del nucleare a
finanziamento di spese correnti di carattere sociale inquadrabili in obiettivi
di “sviluppo sostenibile”, così come indicato dal CIPE?
SINDACO,
ATTENZIONE!
TI
STANNO
INCASTRANDO
ALLA GRANDE!