giovedì 23 aprile 2015

LA CAMPAGNA ELETTORALE COMUNALE PARTE UFFICIALMENTE… CON LA PRIMA ECOMOSTRUOSA GAFFE.

S.ANTONINO DI SALUGGIA (VC) - IL VILLAGGIO ABBANDONATO LUNGA LA STRADA PROVINCIALE CHE COLLEGA SALUGGIA CON S.ANTONINO
Carissime e Numerose Amiche Lettrici

e

Carissimi e Numerosi Amici Lettori

del Blog QUI SALUGGIA

dopo l’annuncio del sindaco Firmino Barberis, che vi abbiamo riferito nel nostro brano titolato “IO NON MI RICANDIDERO’ AL SECONDO MANDATO” (Clicca QUI), abbiamo compreso che, la sua attuale principale antagonista politica, la Consigliera di minoranza Olivero, forse, é alla ricerca di argomenti da utilizzare durante la futura campagna elettorale.

Quindi, per acquisire consensi tra gli elettori della frazione, abbia ipotizzato il vero significato del messaggio lanciato “Urbi et Orbi”: l’acquisizione da parte del Comune del villaggio diroccato posto a lato della strada provinciale per Saluggia, in frazione S.Antonino.

La riteniamo una proposta un po’ bizzarra e fuori luogo.

Ed ora cerchiamo di spiegarvi perché.

L’autrice, non si è infatti curata di verificare quanti immobili già di proprietà comunale necessitino di manutenzioni costose, tali da impegnare le risorse di bilancio per almeno due mandati elettorali, avute anche presenti le norme del patto di stabilità europeo cui soggiace l’Amministrazione Comunale e le  oggettive capacità operative dell’ufficio tecnico comuanale.

Proviamo ad elencare almeno i più importanti:

Per Saluggia capoluogo:

-l’area Quaglino per il cui recupero occorreranno non meno di 3 milioni di euro;

-l’area di via Roma  per il cui recupero occorreranno almeno 700.000 euro;

- il Centro Settia il cui recupero presumo impegnerà approssimativamente circa 500.000 euro.

Ometto la manutenzione delle infrastrutture stradali, ed i ponti sulla ferrovia che nel frattempo non si sono mai allargati.

Per la frazione di S.Antonino:

- il completamento del recupero della casa Miglietta che impegnerà circa 400.000 euro;

- l’apertura dell’accesso sul cortile di casa Miglietta dal fabbricato acquistato in vicolo Spina per cui necessiteranno almeno 150.000 euro;

- la sistemazione dell’area (piazzale) al termine di via S.Giacomo, che impegnerà non meno di 200.000 euro;

Ometto, il recupero e la destinazione dell’edificio scolastico e  la demolizione e lo smaltimento del serbatoio pensile dell’acquedotto.

A fronte della necessità di risorse economiche di tali grandezze, ipotizzare l’acquisto del villaggio esistente a lato della strada provinciale per Saluggia appare quindi una bufala oppure il primo lancio della prossima campagna elettorale e come tale lo registriamo.

Quindi, annotiamo che la campagna elettorale è ufficialmente iniziata con una bella ecomostruosa gaffe, maturata con la presentazione della prima proposta della supposta candidata alla carica di sindaco.


Ed i suoi avversari che conoscono realmente:

1)  le risorse di bilancio da impegnare per almeno i due prossimi mandati elettorali;


3)le oggettive capacità operative dell’ufficio tecnico comunale.

Sentitamente ringraziano.

Ciao alla prossima

e chiunque volesse

liberamente replicare

può farlo sempre qui:


marco.pasteris@yahoo.it