E’ giunta alla nostra casella di posta elettronica una domanda posta da un nostro lettore alla quale tentiamo di dare risposta in base ad alcune supposizioni fondate sugli atti pubblici pubblicati e non ancora pubblicati all’Albo Pretorio Online del Comune di Saluggia.
Ecco il quesito:
“”Gentilissimo Marco Pasteris ho letto il suo brano intitolato 15.000 Fagioli e altrettanti silenzi. (CLICCA QUI)
Mi spiego :
1) Come è stato possibile realizzare una festa e spendere 15.000 euro di soldi pubblici in assenza di una determina dirigenziale pubblicata antecedentemente alla festa stessa all'albo pretorio on line del Comune di Saluggia?
2) Come è stato possibile anticipare materialmente al comitato delle Terre del fagiolo 5.000 euro in assenza della determina dirigenziale pubblicata antecedentemente alla festa stessa all'albo pretorio on line del Comune di Saluggia?
3) Perché la Minoranza consigliare che quando lei e la sua amministrazione organizzavate le feste faceva un gran casino e le pulci su tutte le spese sostenute dal comune oggi tace su tutto? “
Ecco la risposta:
Caro amico del Blog Qui Saluggia,
la domanda andrebbe girata ad altri, il mio non è che un tentativo di interloquire con un convitato di pietra.
Al convitato direi:
”Poveretto, chissà quante camice hai inzuppato di sudore in queste settimane!
Montagne di autorizzazioni, permessi, licenze, nulla osta, notifiche, sopralluoghi, verifiche, misurazioni, collaudi, verbalizzazioni……
Non hai proprio trovato il tempo per redigere e pubblicare due determine semplici, semplici, atte a legittimare il pagamento delle spese occorse a chi ha organizzato la sagra del fagiolo.
Organizzatori che hanno operato con la sicurezza di non rimetterci dei soldi di tasca propria e si sono divertiti e fatto divertire il numeroso pubblico presente alla Sagra per tre giorni e tre notti.
Ed ora uno scostumato ingrato si permette pure di farti le pulci!
Assicuralo che le determine, con la necessaria calma, dopo esserti asciugato per bene il sudore, onde evitare complicazioni polmonari, perché la salute va tutelata prima di ogni altro bene, le farai e le correderai con una data compatibile con gli eventi festaioli.
La pubblicazione, ricordaglielo, ha una finalità esclusivamente conoscitiva e potrai disporla quando ti farà comodo.
Intanto al tuo datore di lavoro va bene così.
”
Alla minoranza invece non so proprio che dire, ma ricordando che il cane senza motivo non muove la coda, ti apro la porta ad ogni considerazione, benigna o maligna che sia: afasia, ipocrisia,dimenticanza, strategia, tattica……?
Il silenzio è una fonte di grande forza
oppure
di grande debolezza.
Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it