Il sindaco di Ronco, Danilo Crosasso, lo aveva detto:
«Adotterò tutte le vie legali per bloccare la chiusura parziale dell’ufficio
postale di Ronco, un provvedimento ingiusto e discriminante – aveva dichiarato
il primo cittadino ad inizio settembre, quando era entrato in funzione il nuovo
orario che prevede la chiusura il martedì ed il giovedì. La posta è un servizio
essenziale in un paese di montagna come il nostro e scenderò in campo per difenderlo.
Se necessario sono assolutamente disposto a denunciare le Poste italiane per
sospensione del servizio». Per ora, la denuncia non è ancora stata sporta, ma
il Comune, assistito dagli avvocati Riccardo Montanaro e Angiola Peyrano, ha
fatto ricorso al Tar del Piemonte contestando la legittimità del provvedimento.
«Non si tratta di una semplice modifica dell’orario di apertura come invece
sostiene Poste Italiane – osserva Danilo Crosasso , ma di una vera e propria
chiusura parziale dell’ufficio di Ronco che, non adeguatamente contrastata,
potrebbe tradursi in successive ulteriori chiusure o limitazioni».
(FONTE
LA SENTINELLA DEL
CANAVESE
ORNELLA DE PAOLI)
ECCO LA
DELIBERAZIONE
DELLA GIUNTA
COMUNALE
DI
RONCO CANAVESE: