giovedì 6 marzo 2014

IL PASTICCIACCIO BRUTTO DEL SERVIZIO NAVETTA




Amici visitatori,
prima dei commenti, 
diamo spazio alla verità documentale.

Eccola:

1 - in data 7 gennaio 2014, con atto n.1 la Giunta Comunale Barberis delibera:” Di attivare in modo sperimentale un servizio di trasporto con navetta da Sant Antonino per Saluggia,da effettuarsi il giorno del Giovedì, in concomitanza del mercato settimanale, con partenza alle ore 9,00 dalla Piazza Parrocchiale ed arrivo alla Piazza Municipio di Saluggia e ritorno alle ore 12,00 dalla Piazza Municipio ed arrivo alla Piazza Parrocchiale di Sant Antonino.
Di autorizzare l’ufficio di Polizia Municipale ad adottare gli atti necessari per poter attivare il servizio con le modalità suddette che, a carattere sperimentale, avrà durata di 3 mesi dall’attivazione….”




2 -  In data 27 gennaio 2014 vennero affissi avvisi in frazione, coi quali venne pubblicizzato che:
- il servizio avrebbe avuto inizio giovedì 30 gennaio e si sarebbe svolto in andata (S.Antonino – Saluggia) alle ore 8,30 e 9,30 ed in ritorno (Saluggia – S.Antonino) alle ore 10,30 e 11,30.



3 – In data 27 febbraio 2014  con atto n.1 il Responsabile del Servizio di Polizia Municipale  determina “ Di autorizzare la ditta …. (omissis) allo svolgimento in forma sperimentale per mesi tre dall’attivazione del servizio di trasporto navetta da San Antonino di Saluggia a Saluggia e
ritorno nel giorno di mercato del Giovedì… con partenza alle ore 9 e ritorno alle ore 12”.

4 – La suddetta determina viene pubblicata all’albo informatico comunale in data 3 marzo 2014, però in calce la data di pubblicazione viene dichiarata essere il 3 gennaio 2014.

Dalla lettura degli atti mi sorgono spontanei alcuni interrogativi:

A – Come ha potuto il servizio iniziare il 30 gennaio 2014, se la determina istitutiva è datata 27 febbraio 2014 ?

B – Come è possibile datare la determina 27 febbraio 2014, dichiararla pubblicata il 3 gennaio 2014 ed inserirla all’albo informatico comunale il 3 marzo 2014 ?

C – Chi ha ordinato l’inizio del servizio in data 30 gennaio 2014, pur in assenza di determina autorizzativa, che è stata poi redatta in data 27 febbraio 2014 ?

D Chi pagherà quindi i quattro servizi settimanali svolti nel mese di febbraio 2014 ?

E – In concreto, il servizio è stato effettuato come pubblicizzato sul volantino (2 andate e 2 ritorni), o come indicato nella determina (1 andata e 1 ritorno) ? 

UN  GRAN  CASINO  IMPERIALE!

Permettetemi di concludere con una spolveratina alla memoria, naturalmente documentale.

Era la metà dell’anno 2008, ed un Assessore della Giunta da me presieduta, che svolgeva anche le funzioni di Responsabile di Servizio, sottoscrisse una determina con cui affidava ad una ditta di Saluggia incarico per la riparazione dell’impianto di illuminazione del monumento ai caduti sito nel giardinetto fiancheggiante la piazza centrale, per un importo di circa 1.500 €.

Venne da un Consigliere di minoranza eccepito che i lavori erano stati fatti prima della data della determina.

Quello stesso Consigliere presentò in data 11 setttembre 2008 denunzia all’autorità Giudiziaria, che aprì un procedimento penale a carico dell’Assessore, con ipotesi di falso in atto pubblico.
L’Assessore si difese e venne scagionato da ogni responsabilità penale, in data 24 giugno 2009, già al momento della chiusura delle indagini.



Il comune dovette accollarsi l’onere delle spese di difesa sostenute dall’Assessore: 2.000 € circa.

Mi auguro che lo scenario non venga riproposto, ma il pasticcio, nell’istituzione del servizio di navetta, è stato davvero incredibile.

In occasione di prossimo appuntamento vi spiegherò il motivo per cui fui contrario, durante il mio mandato, all’istituzione del servizio di navetta, così come attuato.

Alla prossima e chiunque volesse democraticamente replicare 
ci trova sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it