Cerca nel blog

giovedì 23 luglio 2015

A SCUOLA DI SICUREZZA CON SOGIN

Siglato un accordo per formare gli studenti sulle attività di smantellamento in corso


Formare e informare gli studenti sulle attività in corso di svolgimento nei siti nucleari nazionali, in particolare alla Enrico Fermi di Trino e all'Eurex di Saluggia: dallo smantellamento degli impianti fino alla gestione dei rifiuti radioattivi e alla radioprotezione. E' l'obiettivo del protocollo d'intesa firmato ieri tra Sogin, l'azienda di Stato incaricata del decomissioning delle centrali nucleari italiane, e alcuni istituti superiori della provincia di Vercelli: il Ferraris (in cui rientrano l'Agrario, l'Alberghiero di Trino e il Calamandrei di Crescentino), l'istituto Cavour, e l'Avogadro (che comprende lo Scientifico e l'Itis di Santhià). 
L'accordo avrà una durata di tre anni scolastici e coinvolgerà gli studenti del triennio. Sogin e le scuole del territorio si impegnano a diffondere, attraverso seminari informativi, percorsi di formazione e attività in classe, la cultura della sicurezza, della sicurezza sul lavoro e della salute. Il protocollo prevede anche l'inserimento nella programmazione scolastica di materie specifiche legate all'attività di Sogin, e l'attivazione di tirocini formativi anche dopo il conseguimento del diploma. Gli studenti saranno anche coinvolti in visite negli impianti nucleari in fase di smantellamento. Uno degli scopi è soprattutto avvicinare il mondo scolastico al mondo del lavoro. A firmare l'accordo, ieri, il dirigente del Ferraris Giovanni Marcianò, Vincenzo Guarino del Cavour, Paoletta Picco dell'Avogadro e Luca Cittadini, direttore Divisione corporate e della Radwaste management school di Sogin. Presente anche il segretario regionale Flaei Cisl, Tommaso Di Lauro, che mesi fa diede l'imput per la realizzazione dell'accordo, e Lella Bassignana, referente comunicazione del Ferraris. Già nei prossimi giorni si studierà come inserire nel nuovo anno scolastico le ore da dedicare alle attività di Sogin e il numero di stage che potranno essere attivati. Un'azione di sensibilizzazione, soprattutto sulla sicurezza, verrà attivata anche per le classi prime. «Sono percorsi - ha dichiarato Cittadini - che possono sfociare nell'alternanza scuola lavoro: questo è il momento di seminare per poi raccogliere, tra qualche anno, i frutti. Si tratta di progetti legati alla nostra presenza sul territorio: è una provincia che ha due impianti diversi, e questo permetterà di acquisire e sviluppare capacità variegate. Con un occhio di riguardo soprattutto sulla sicurezza». 

(FONTE 
ROBERTO MAGGIO  
LA STAMPA VERCELLI)

Ciao alla prossima
e chiunque
volesse liberamente
replicare può farlo
sempre qui:

marco.pasteris@yahoo.it