Carissime Amiche Lettrici
e Carissimi Amici Lettori,
nella puntata della
scorsa settimana, l’esimio Compagno Direttore Lorini, (Ndr. – cortesemente mi smentisca di essere appartenuto oppure
lavorato al defunto Gruppo Regionale della Rifondazione Comunista)
sul suo gazzettino\tamburino Per Saluggia,
ha utilizzato tutte le armi della dialettica di cui dispone per cercare
di convincere i lettori dell’assoluta onestà, diligenza e trasparenza emerse,
in una nube di candore, (nella vicenda Rimborsopoli-Permessopoli) dal
comportamento della Consigliera Paola Olivero, di cui vi abbiamo dato notizia
nei nostri precedenti e seguenti brani:
1) RIMBORSOPOLI A SALUGGIA ??? (Clicca QUI)
2)RIMBORSOPOLI A SALUGGIA ??? QUALCOSA BOLLE IN PENTOLA... (Clicca QUI)
3)RIMBORSI, IL CASO OLIVERO FINISCE IN PROCURA (Clicca QUI)
4) RIMBORSOPOLI A SALUGGIA: ORA…SI E’ ACCORTA DI AVER COMMESSO UN ERRORE… (Clicca QUI)
5)CHIUDE RIMBORSOPOLI ? APRE PERMESSOPOLI ? SUCCEDE A SALUGGIA… (Clicca QUI)
Ma SUCCEDE A SALUGGIA che
sulla vicenda ci sono 2 aspetti poco chiari.
Oggi ci soffermiamo sul
primo.
Domani passeremo ad analizzare il secondo.
Il
Compagno Direttore Lorini, tamburino gazzettino della Sinistra locale, su la Gazzetta del 01 ottobre 2014 – pagina 20
Sezione Lettere e Commenti, riportava
la roboante e trionfale dichiarazione rilasciata ai quattro venti, della
Consigliera Paola Olivero, di aver
fatto risparmiare ai concittadini 8.000 euro (regalati con contorno di
orgoglio) .
Eccola qua: “Comunque, vista l’opportunità, ho colto l’occasione di
informare, con orgoglio, i miei concittadini che, pur avendo lavorato sodo e
con impegno per onorare il mandato che mi viene riconosciuto dalla Costituzione
e dai suoi ordinamenti, (senza avere intascato un solo euro in più) ho fatto
risparmiare un bel gruzzolo al Comune di Saluggia, e auspico che gli 8 mila
euro risparmiati siano usati per sostenere le famiglie in difficoltà, che il
Comune trascura colpevolmente.”
E per
confermarvi che non raccontiamo balle ecco copia del giornale:
Ora SUCCEDE A SALUGGIA che la Consigliera Paola Olivero
dovrebbe smentire pubblicamente la cantonata (se vi piace di più chiamatela
Gaffe) presa quando rivolse rimprovero
alla Giunta per non aver previsto a bilancio il corrispettivo di 24 ore mensili
di permessi retribuiti che gli sarebbero spettati e che , bontà sua, non ha
fruito per intero, facendone dono ai concittadini.
Il calcolo allora fatto
dalla Consigliera era stato: 19 mesi in carica, moltiplicato per 24 ore mensili
dà un totale di 456 ore. Ore fruite: 124; ore regalate 332 pari a circa 8.000
euro.
Invece, ora SUCCEDE A
SALUGGIA che tutto è stato posto sotto silenzio: la boutade era tanto grande
che probabilmente ha coperto di vergogna sia chi l’aveva sparata che chi
l’aveva divulgata.
Eppure, (cortesemente mi smentisca se non è vero), la
Consigliera in quei primi giorni si era presentata come agguerrita sostenitrice
del diritto a fruire di 24 ore di permessi mensili retribuiti: non si sarà
forse comportata di conseguenza nei rapporti con il proprio datore di lavoro?
Ha più volte rivendicato
la correttezza delle procedure seguite per l’ottenimento dei permessi: non lo
metto in dubbio, si tratta di una semplice autocertificazione da rilasciare
all’ufficio personale della ditta.
Sarei però curioso di
conoscere cos’ha scritto su quei fogli: permesso
retribuito o non retribuito ???
E soprattutto, perché il Compagno Direttore
Lorini tace questa circostanza a suoi Lettori ???
La differenza è fondamentale per capire dove sta il peccato
originale: (in SORIN o in via……..al N° civico…..?)
Ma
non ne ho diritto:
sono questioni private da risolversi tra privati.
CORAGGIO CONSIGLIERA OLIVERO
CORAGGIO
COMPAGNO
DIRETTORE LORINI
ANCORA UN PASSETTO
E POI LA CHIUDIAMO
(la
pratica, naturalmente)
LA DOMANDA n° 1 è facile:
DOVE E’ FINITO QUEL “BEL GRUZZOLO
DI 8.000 EURO
FATTO RISPARMIARE
AI CITTADINI SALUGGESI ???”
Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente
Replicare può farlo sempre
qui:
marco.pasteris@yahoo.it