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Rapinata, picchiata e violentata sul posto di
lavoro. Una prostituta nigeriana di 26 anni, residente a Torino, ha
denunciato ai carabinieri della Compagnia di Chivasso, di avere subito due
rapine dalla stessa persona. i fatti risalgono a lunedì 4 maggio a
Villareggia la prostituta è stata minacciata, picchiata, violentata e
rapinata di 50 euro e del telefono cellulare.
L’11 maggio, nello stesso luogo, il rapinatore,
con le medesime modalità, ma con l’aggravante di aver agito con un complice e
armato con un coccio di bottiglia, si è impossessato di 200 euro e di un altro
telefono cellulare.
In quest’ultimo caso la vittima è stata visitata
e medicata all’ospedale di Chivasso per lievi contusioni ed escoriazioni” e
giudicata guaribile con sette giorni di prognosi.
Le indagini hanno permesso ai carabinieri di
individuare il rapinatore a Saluggia. Si tratta di un nigeriano di 32 anni,
domiciliato in una struttura di accoglienza in quanto profugo, in attesa dello
status di rifugiato politico. L’uomo è entrato illegalmente sul territorio
nazionale il 16 aprile scorso. Il nigeriano è stato arrestato, in quasi
flagranza, per la rapina dell’11 maggio scorso e contestualmente sottoposto a
fermo d’indiziato di delitto per la rapina e la violenza sessuale del 4 maggio.