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lunedì 30 settembre 2013

30-09-2013 – DA PALESTRA POLIFUNZIONALE A SALA DA BALLO ? OCCHIO RAGAZZI….


Ho letto, sul settimanale “La Nuova Periferia” di Chivasso, di mercoledì 18 settembre 2013, a pagina 37, che: “A grande sorpresa l’assessore alle politiche sociali Adelangela Demaria e l’assessore ai lavori pubblici Libero Farinelli hanno convocato una riunione nella mattinata di domenica 15 per illustrare la nuova destinazione d’uso dell’immobile -  Palestra Polivalente, che è appena stato ultimato in Via Ponte Rocca a Saluggia.”
«Dopo la richiesta che ci è stata fatta per venire ad inizio estate dalle associazioni – ha spiegato Demaria- abbiamo deciso di farlo diventare, se le onlus saranno a favore di questa proposta, salone polivalente dove organizzare eventi e manifestazioni”.

Ricordo agli attuali Amministratori Saluggesi che tale impianto è stato finanziato dall’Assessorato Regionale allo Sport, nell’anno 2008-2009, con contributo di circa 300.000 mila euro, tramite il Bando Impiantistica Sportiva – L.R. 93/95.

Chiedo, se, prima di questa improvvida, a mio giudizio, uscita,  la nuova Amministrazione abbia mai tentato di affidare a qualche società sportiva locale oppure esterna, direttamente o con bando di evidenza pubblica, la gestione globale dell’impianto.

Per onestà dello scrivente, debbo chiarire a beneficio del pubblico, che  l’idea iniziale era ed è sempre stata quella di realizzare tale impianto con fondi propri e pubblici, ed invece la Piscina annessa con il sistema del Project Financing. Esperienza non nuova e di successo in altri Comuni italiani, che naturalmente la nuova Amministrazione ha subito abiurato.

Ricordo all’attuale Amministrazione, che l’impianto nella soluzione progettuale prevede all’ingresso un piccolo bar, che autorizzerebbe la somministrazione delle bevande.
Ipotizzo quindi che l’iniziale palestra polivalente diverrebbe, di lì a poco,  quasi come  una sala da ballo (chissà cosa ne pensano, dal punto di vista economico i titolari dei Bar di Saluggia su questa possibile opzione)   oppure qualcosa di simile, ma non certo un impianto sportivo, per il quale aveva ricevuto il finanziamento dalla Regione Piemonte.

Ricordo all’attuale Amministrazione, alcuni brevi passaggi che riprendo dal testo della legge regionale 93-95:

1) Art. 3.
Programma per l'impiantistica

1.La Regione promuove e sostiene il potenziamento e la qualificazione degli impianti e delle attrezzature sportive, con particolare riferimento agli interventi di miglioramento e manutenzione delle strutture esistenti, mediante programmi pluriennali d'intervento approvati dal Consiglio regionale su proposta della Giunta regionale.

2) Art. 5.

Garanzia di uso pubblico

1. I soggetti realizzatori degli interventi finanziati dalla legge devono garantire l'uso pubblico e il mantenimento della specifica destinazione d'uso degli impianti ed attrezzature, mediante impegno assunto con atto pubblico.

In conclusione suggerisco agli Amministratori, che, transitata in subordine, la manzoniana grida dell’annunzio: “Vi affideremo  la nuova palestra come sala polivalente”,  prima di deliberare, in Giunta Comunale, su tale materia, pongano apposito quesito al legale del Comune:

1) “Può essere una Palestra Polivalente, finanziata con una specifica legge regionale sull’impiantistica sportiva essere affidata ad una Associazione Onlus che nulla a che a vedere con lo sport ?”

2) Oppure “Può essere una Palestra Polivalente, finanziata con una specifica legge regionale sull’impiantistica sportiva essere affidata senza prima aver esperito procedura di evidenza pubblica aperta a tutto il mondo sportivo specializzato in materia ?”

Non sono un legale, ma a mio giudizio, nel primo caso Sì, a patto che l’Amministrazione Comunale restituisca alla Regione i 300.000 euro + gli interessi maturati sino ad ora, ed ottenga dalla stessa Regione una liberatoria per l’uso promiscuo dell’impianto.

Nel secondo caso, invece, prima di fare annunci campati in aria, procederei, non con uno, ma con due o tre bandi pubblici di affidamento dell’impianto aperti a Società Sportive che abbiano maturato un po’ di esperienza nella gestione delle palestre. 
Se poi andassero a vuoto, sceglierei la prima strada (Restituzione della somma e\o accordo con la Regione per l’affidamento dell’Impianto ad un Associazione Onlus che nulla a che vedere con il mondo dello sport.)

Qualora, gli Amministratori attuali invece decidessero di perseguire l’idea decantata, ai quattro venti, senza prestare attenzione a questi due avvisi, non posso che augurargli che un sincero… in bocca al lupo… che perde il pelo ma non il vizio… mi sa…. Almeno così corrono già voci in città….

Occhio ragazzi…Lupo Ululà…Esposto Ululì ?!?





venerdì 27 settembre 2013

TIRIAMO LE SOMME




Da La Stampa del 25 settembre 2013 apprendiamo le cinque virtù "nascoste" del Sindaco di Saluggia, tratteggiate, così dalla minoranza consigliare:



1) Impegnato a «confutare le affermazioni allarmistiche» piuttosto che a tutelare i cittadini ;



2) Prepotente con le minoranze ;



3) Timido con i poteri forti :



4) Timoroso di affrontare una riunione ;



5) Incapace di governare.



Tiriamo le somme allora, e ricordiamo, 
al Primo Cittadino di Saluggia, 
 quanto affermava Bertrand Russell: 
"La matematica può essere definita come la scienza 
in cui non sappiamo 
mai di che cosa stiamo parlando, 
né se ciò che diciamo è vero"

mercoledì 25 settembre 2013

UNA SEDUTA COME UN RING, SPETTACOLO RACCAPRICCIANTE



“Barberis lasciato solo in Consiglio” titola così l’articolo di apertura della Nuova Periferia di Chiasso che racconta la cronaca del “radioattivo” Consiglio Comunale di Sabato 21 settembre 2013.
Ma cio che lasciamo a futura memoria, e il racconto nel brano a firma di Elisa Giordano, nel brano titolato: “Una seduta come un ring, spettacolo raccapricciante”, eccolo, tal quale :  
“Questa volta i pugni e le cartelle sbattute sul tavolo non ci sono state. Bisogna ammetterlo. Ma non si può dire che lo spettacolo sia stato dei migliori, anzi. Forse è stato ancora più squallido rispetto alle volte precedenti. Eppure Saluggia è così e bisogna abituarsi. I consigli comunali non sono assemblee dove gli schieramenti discutono sugli argomenti proposti nell’ordine del giorno dal sindaco per il bene della collettività. Bensì un vero e proprio ring, dove non ci sono appunto pugni e calci, ma urla. E sembra che chi urla più forte vince. Dove chi per primo attacca l’altro sia il vero politico. Dove chi per primo abbandona l’aula sia quello che decide le sorti della seduta. Si, forse è vero. Chi urla, chi con arroganza fa valere le proprie tesi e chi, ancora, si alza e se ne va si fa notare. Si, ma non per la sua bravura e il suo interesse per Saluggia. Bensì per la propria maleducazione, per la sua incapacità a dialogare e discutere per il territorio. E sabato ne è stata nuovamente la prova. E come sul ring, anche in Municipio c’era un arbitro: il sindaco. Un sindaco che prende la parola, prova a zittire chi fa bagarre la crea e la anima. Ma non ce la fa. Forse perchè queste cose lui non le concepisce. Non si sa bene il perchè. Sta lì, seduto sulla sedia tra il suo vice e il segretario. Aspetta che tutto termini, che si torni alla normalità. Ma intanto, ancora una volta, il pubblico (perchè è un vero proprio ring) ha ammirato una seduta raccappriciante, dove non si fa l’interesse della popolazione.
Uno spettacolo surreale, uno show che questo paese non merita, anzi. Un paese che ha bisogno di amministratori pronti a discutere sulla questione nucleare, sul bilancio e sulle mille altre materie senza riportare a galla i vecchi dissapori e contrasti.”

IL PLICO SEGRETO ???


Sul Consiglio Comunale “radioattivo” di sabato 21 settembre 2013,  riferisce la Nuova periferia di Chivasso di un fatto curioso ed al tempo stesso misterioso.

“Che cosa è il fantomatico plico di documenti che l’assessore ai lavori pubblici Libero Farinelli tira fuori dagli uffici della maggioranza.

Un centinaio di fogli che, a quanto si vocifera, riguardano documenti di altre legislature, forse di quando il centro sinistra era al Governo.

Un plico che, infiamma, la già animata discussione che ha tenuto banco durante il consiglio comunale.

Farinelli lo lancia sul tavolo del consiglio. Poi lo riprende per darlo al Segretario locale del Partito Democratico. Ma lui non lo prende. 

A questo punto lo prende la capogruppo di minoranza. Le urla si impadroniscono della sala.

Il pubblico ha un dubbio, o meglio vuole sapere. Cosa si cela di così delicato in quelle «scartoffie»? Cosa ci sarà mai scritto da aver fatto così infervorire i politici ?

E durante tutto questo, ancora un sindaco immobile, che non reagisce, che non blocca questo brutto spettacolo.”

martedì 24 settembre 2013

MA SUL NUCLEARE... NON SERVIVA CONDIVISIONE ???



Il 20 maggio 2012, con la Deliberazione n° 4,  titolata “Giuramento del Sindaco”, il Consiglio Comunale prendeva atto della posizione  di apertura  del nuovo  Primo Cittadino di Saluggia, Firmino Barberis, nei confronti delle minoranze.
Innanzi a circa un centinaio di persone presenti presso la Palestra di Via Ponte Rocca, dal documento letto, firmato dal Sindaco all’Assemblea  ed allegato alla deliberazione, si deducevano confortanti segnali distensivi nei confronti di coloro che, seppur usciti sconfitti dalle urne,  si auto proclamavano maggioranza dell’espressione dei cittadini Saluggia.
Il Sindaco Barberis, infatti, dichiarava: “Il Consiglio Comunale è il luogo deputato in cui ci si confronta e si discute in modo costruttivo i problemi importanti della comunità”.
Quindi rivolgendosi alle minoranze auspicava: “Chiedo un confronto leale, franco, propositivo e collaborativi per il bene dell’interesse dei nostri concittadini, le critiche, se motivate e fondate su su fatti concreti e certi saranno considerate con la massima attenzione e se del caso fatte proprie dalla maggioranza”.
E proseguiva dicendo: “Su tematiche di particolare importanza, il nucleare ad esempio, è indispensabile trovare soluzioni condivise da parte di tutto il Consiglio Comunale”.
Tutto ciò accadeva un anno e mezzo fa. 
Dopo neanche 15 mesi la situazione è completamente stravolta.
Nel consiglio comunale del 21 settembre 2013, il Sindaco sulla costruzione di un nuovo  edificio nucleare, il WMF, per il condizionamento dei vecchi rifiuti solidi presenti nel sito, si è presentato con una comunicazione, che ha scatenato il putiferio generale.
Ciò in quanto:
1)     il Piano Regolatore Comunale vigente prevede che tale area è inedificabile. Si tratta dell’area nucleare Eurex-Sogin.
2)     antecedememte, lo stesso Consiglio Comunale, si era espresso unanimente contro la stessa costruzione del WMF, motivando tale decisione, perché ancora non erano erano state avviate le procedure per la costruzione del Deposito Nazionale;
3)     inoltre, il comma 4 dell'articolo 24 della Legge 27 del 2012, una legge dello Stato, stabilisce che senza una deliberazione del Consiglio Comunale sulla compatibilità urbanistica, l'autorizzazione a costruire nel sito nucleare di Saluggia la 'Waste Management Facility' vale zero. A dirlo è lo stesso Ministero dello Sviluppo Economico che nel decreto con cui autorizza la costruzione della Wmf cita espressamente: che ai fini urbanistici il consiglio comunale si pronuncia nella prima seduta successiva al rilascio dell'autorizzazione stessa”.
Riferisce La Stampa Vercelli di domenica 22 settembre 2013: “Tutto ciò scatena le prime tensioni tra maggioranza e minoranza. In aula è bagarre, i consiglieri di entrambi gli schieramenti abbandonano la sedia. Rimane il sindaco Barberis che brucia i tempi e comunica ai cittadini presenti in sala le sue intenzioni: «Finché il ministero non si sarà espresso sul deposito nazionale unico non darò alcun parere favorevole alla costruzione dell’impianto. Il procedimento non è concluso, e quindi Sogin non può costruire, finché non ci sarà un pronunciamento in Consiglio comunale.
Per questo motivo ho presentato una comunicazione, e non una delibera: per acquisire maggiori informazioni dal ministero. E sulla questione chiedo appoggio ai parlamentari della zona, che devono essere presenti per aiutarci».
Il ministero ha emanato il decreto, spiega il sindaco, «che diventerà efficace solo quando il Consiglio si sarà espresso: lo stesso decreto tornerà in Consiglio e sarà oggetto di future comunicazioni.
Nel frattempo arriveranno le convocazioni per un tavolo di lavoro tra i diversi attori per discutere». La riunione è sospesa per dieci minuti.
Al rientro si discute degli altri punti: variazione di bilancio, mozioni e interrogazioni. Arriva l’ottavo punto, le famose «comunicazioni » del sindaco, che però ha già espresso in quella simil conferenza stampa di qualche ora prima.
Si alzano nuovamente i toni, la maggioranza abbandona l’aula e la discussione viene definitivamente sospesa.
Per, i due consiglieri di minoranza, tocca replicare solo a microfoni spenti. «Il sindaco ha fatto la sua asciutta comunicazione come se la costruzione di un edificio nucleare di 20 mila metri cubi in area inedificabile, nel letto del fiume, fosse un gioco. Inoltre Barberis ha impedito al Consiglio di esercitare il suo ruolo istituzionale e di“pronunciarsi sul progetto della WFM nella prima seduta successiva al rilascio dell’autorizzazione”, come prevede la legge.
Questa è l’unica possibilità di dire “no” alla costruzione dell’edificio, lo stesso “no” del 2012 che per altre due volte Barberis e Franco Pozzi (il suo consulente, ndr) hanno ripetuto in Conferenza dei servizi a Roma. Perché ora si rifiutano?».

E’ MENO MA CHE SUL NUCLEARE SERVIVA CONDIVISIONE…



sabato 21 settembre 2013

REPETITA IUVANT - SE SIETE COSÌ SICURI DI QUELLO CHE DITE, FATE RICORSO AL TAR...

REPETITA IUVANT - Ma se la minoranza di Saluggia è così tanto sicura di quello che dice nel manifesto perché non ricorre al TAR - Tribunale Amministrativo Regionale - prima per ottenere la sospensione e quindi per l'annullamento della delibera che oggi ha assunto il Consiglio Comunale ? 

Al TAR oppurre ha ragione l'Amministrazione Comunale !?!

Ma se la minoranza di Saluggia è così tanto sicura di quello che dice nel volantino, perché non ricorre al TAR - Tribunale Amministrativo Regionale - prima per ottenere la sospensione e quindi per l'annullamento della delibera che oggi ha assunto il Consiglio Comunale ? Forse perché ha ragione l'Amministrazione Comunale ? 

martedì 17 settembre 2013

WMF ILLEGALE SENZA UN VOTO DEL CONSIGLIO COMUNALE ?!?


"Senza una deliberazione del Consiglio Comunale sulla compatibilità urbanistica, l'autorizzazione a costruire nel sito nucleare di Saluggia la 'Waste Management Facility' vale zero. A dirlo è lo stesso Ministero dello Sviluppo Economico che nel decreto con cui autorizza la costruzione della Wmf cita espressamente il comma 4 dell'articolo 24 della Legge 27 del 2012, in base al quale ai fini urbanistici 'il consiglio comunale si pronuncia nella prima seduta successiva al rilascio dell'autorizzazione stessa'". E' quanto dichiara Roberto Della Seta di "Green Italia", già presidente di Legambiente e senatore nella scorsa legislatura, che nel 2012, durante l'iter parlamentare della Legge 27, propose e fece approvare un emendamento che prescriveva appunto il voto del consiglio comunale sulla compatibilità urbanistica di tutti gli impianti e le infrastrutture da costruire nei siti nucleari.”


La dichiarazione l’abbiamo ricavata dal quotidiano vercellese ondine (VercelliOggi)


Ma cosa recita il comma 4 dell'articolo 24 della Legge 27 del 2012 ?


Ecco la risposta:


4. Fatte salve le specifiche procedure previste per la realizzazione del Deposito Nazionale e del Parco Tecnologico richiamate al comma 3, l'autorizzazione alla realizzazione dei progetti di disattivazione rilasciata ai sensi dell'articolo 55 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, nonche' le autorizzazioni di cui all'articolo 6 della legge 31 dicembre 1962, n. 1860, e all'articolo 148, comma 1-bis, del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, rilasciate a partire dalla data di entrata in vigore del presente decreto, valgono anche quale dichiarazione di pubblica utilita', indifferibilita' e urgenza, costituiscono varianti agli strumenti urbanistici e sostituiscono ogni provvedimento amministrativo, autorizzazione, concessione, licenza, nulla osta, atto di assenso e atto amministrativo, comunque denominati, previsti dalle norme vigenti, costituendo titolo alla esecuzione delle opere. Per il rilascio dell'autorizzazione alla realizzazione o allo smantellamento di opere che comportano modifiche sulle strutture impiantistiche e' fatto obbligo di richiedere il parere motivato del comune e della regione nel cui territorio ricadono le opere di cui al presente comma; tali amministrazioni si pronunciano entro sessanta giorni dalla richiesta da parte del Ministero dello sviluppo economico, fatta salva l'esecuzione della valutazione d'impatto ambientale ove prevista. In caso di mancata pronuncia nel termine indicato al periodo precedente, si applica la procedura di cui al comma 2 con la convocazione della conferenza di servizi. La regione competente puo' promuovere accordi tra il proponente e gli enti locali interessati dagli interventi di cui al presente comma, per individuare misure di compensazione e riequilibrio ambientale senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. I progetti di cui al presente comma che insistono sul sito gia' interessato dall'impianto non necessitano di variante agli strumenti urbanistici ove compatibili con gli strumenti urbanistici stessi vigenti alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto; negli altri casi, il consiglio comunale competente si pronuncia nella prima seduta successiva al rilascio dell'autorizzazione stessa, informandone il Ministero dello sviluppo economico.


Ed il Sindaco di Saluggia cosa fa ?


Secondo l’opposizione, convoca il Consiglio Comunale SABATO MATTINA 21 SETTEMBRE 2013, alle ore 9,00 per una "COMUNICAZIONE AL CONSIGLIO" sul DECRETO MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DEL 30-07-13. Il Decreto citato che riguarda la realizzazione della Waste Management Facility, per il trattamento e condizionamento di rifiuti radioattivi.

Si preannuncia una seduta “radioattiva”… Peccato che, pare, non sarà più visibile in diretta streaming. 
E’ quanto all’audio sul sito internet del Comune ? Lasciamo perdere: siamo fermi alla seduta del 21 dicembre 2012...

Ma nessuno, sull’argomento… trasparenza amministrativa… adesso… dice più nulla…
 
 

 

 

 


venerdì 13 settembre 2013

RAGAZZI…. NON FACCIAMO I FURBETTI CON LACONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE


Sul sito del Comune di Saluggia è stata pubblicata la Convocazione del Consiglio Comunale che avrà luogo la  in sessione straordinaria e in seduta pubblica per il giorno  di Sabato 21/09/2013 alle ore 09:00 per deliberare sull’ordine del giorno di seguito riportato:

1 - COMUNICAZIONI DEL SINDACO
2 - DECRETO MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DEL 30-07-13. COMUNICAZIONE AL CONSIGLIO
3 - APPROVAZIONE VARIANTE PARZIALE REDATTA AI SENSI DELL'ART.17, COMMA 5 DELLA L.R.N.56/77 E SS.MM.II. DI ADEGUAMENTO AREE A SERVIZI PREVISTE DAL PIANO O DAI PROGRAMMI DI ATTUAZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
4 - RATIFICA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 ADOTTATA CON DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.73 DEL 26/08/2013.
5 - ART.193 T.U.267/2000. SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI.
6 - VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 AL BILANCIO PLURIENNALE 2013/205 ED ALLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA.
7 - INTERROGAZIONI
8 – MOZIONI

Per ora non entro nel merito dei singoli punti all’Ordine del Giorno. E’ sorvolo sul fatto che per l’ennesima volta il Consiglio non è stato convocato di sera, come promesso più di una volta. Sorvolo, per ora, anche sull’annuallamento delle trasmissioni in streaming delle sedute.
Non sorvolo, ma rivolgo un appunto al Sindaco che è anche Presidente del Consiglio su un altro aspetto. Il Regolamento del Consiglio Comunale, adottato con atto del C.C. n°   18   in data   19 Marzo 2001e modificato con  atto C.C. n° 54 in data 17 Settembre 2007, prevede all’articolo 30, avente per oggetto Ordine del giorno, comma 1. - L'ordine del giorno consiste nell'elenco sommario e sintetico degli oggetti da trattare in ciascuna sessione ordinaria e straordinaria del Consiglio ed è compilato dal Sindaco, Presidente, in modo che i Consiglieri possano ben conoscere preventivamente gli oggetti medesimi.Al comma 2: -  Hanno la precedenza:- le comunicazioni del Sindaco;- le interrogazioni;- le mozioni; ect….
Al comma 3 si stabilisce invece che: Quando motivi d'urgenza o di opportunità lo consiglino, l'ordine degli argomenti da trattare può essere variato, su proposta di qualunque membro del Consiglio e con l'assenso di questo.
Non nego che in passato, chi vi scrive, ha messo in votazione lo spostamento dei punti relativi alle interrogazioni ed alle mozioni al termine della seduta.
Ma, se il Regolamento allo stato attuale è sempre quello adottato adottato con atto del C.C. n°   18   in data   19 Marzo 2001e modificato con  atto C.C. n° 54 in data 17 Settembre 2007, è su questo punto non è variato, prendersi gioco così delle minoranze, mettendo direttamente nella convocazione le interrogazioni e le mozioni al fondo dell’Ordine del Giorno, è platealmente una presa in giro.
Consiglio il Sindaco di riformulare l’Ordine del Giorno secondo il Regolamento, per non incappare in una possibile richiesta di invalidare la seduta consigliare da parte delle minoranze consigliari.


REPETITA IUVANT – M-I-S-E-R-A-B-I-L-I


Se uno mi ruba la borsa, ruba dei soldi;
è qualcosa e non è nulla;
erano miei, ora son suoi,
come già furono di mille altri.
Ma chi mi truffa il buon nome,
o la mia dignità,
o mi porta via qualcosa,
non arricchisce lui, 
ma di lui fa un miserabile.
(William Shakespeare)

giovedì 12 settembre 2013

M-I-S-E-R-A-B-I-L-I

Non esiste alcun altro appellativo perché non ne conosco. 
Non ne conosco e mi limito a definirli così: MISERABILI.
Sono coloro che l'ultima sera della Festa Patronale di San Grato 2013, si sono presentati al Banco di Beneficenza gestito dalla Parrocchia acquistando biglietti con soldi falsi. 
Così il Parroco il giorno dopo nel depositare, in Banca, il piccolo gruzzolo raccolto nei giorni di Festa, si è sentito rispondere: Stop !!! Alt Ferma Tutto !!!
Alcuni 50 euro presentati allo sportello bancario erano falsi. 
Fotocopiati benissimo con lo stesso numero di serie.
È partita la denuncia contro ignoti.
Ignoti Miserabili !!! 


mercoledì 11 settembre 2013

PROVINCIA DI VERCELLI - PRONUNCIA DI COMPATIBILITA DELLA VARIANTE PARZIALE AL PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI SALUGGIA

Con la Deliberazione della Giunta Provinciale, di cui al verbale n° 101 della seduta del 5 settembre 2013, avente per oggetto: “Pronuncia di compatibilità della variante parziale al Piano Regolatore del Comune di SALUGGIA adottata con D.C.C. n. 18 del 05/06/2013, ai sensi della LR 56/77 e s.m.i.”, a relazione dell’assessore Massimo Basso, rilevato che con la variante parziale in oggetto il Comune intende:

1.ridurre l’area a servizi pubblici posta lungo la SP3 tra Saluggia e Sant’Antonino di 6.809 mq;


2. estendere la destinazione a servizi pubblici alle aree destinate a verde privato e ad un lotto a destinazione residenziale per complessivi 5.193 mq;


3. aggiornare la previsione della realizzazione del potenziamento della viabilità in corrispondenza di via Gametto ed il contestuale raccordo con via Fiandesio;


4. aggiornare la previsione della realizzazione dell’infrastruttura viabilistica che prevede il collegamento di via Taiola con via Crescentino e l’innesto su quest’ultima mediante incrocio a rotatoria;


5. destinare nel nucleo di antica formazione di Sant’Antonino alcuni edifici, le relative pertinenze e le aree ad esse afferenti, a servizi pubblici;

Preso atto dei motivi che hanno indotto l’Amministrazione Comunale a variare il P R.G.C. vigente, così come emergono dalla Delibera Consiglio Comunale n. 18 del 05/06/2013;

Rilevato che: in merito alle condizioni di classificazione della variante, come variante parziale, di cui al comma 6 dell’art. 17 della L.R. n. 56/77 così come modificato dalla L.R. n. 3/2013, si prende atto di quanto dichiarato dal Comune nella documentazione trasmessa;

A voti unanimi, la Giunta Provinciale,  ha deliberato che:

1.    Di prendere atto, sulla base di quanto dichiarato dal Comune nella documentazione trasmessa, che la variante al P.R.G.C. adottata con Delibera del Consiglio Comunale n. 18 del 05/06/2013, rispetta le condizioni ed i parametri di cui ai commi 5 e 6 dell’art. 17 della L.R. 56/77 e s.m.i.;
2.    Di dichiarare, come si evince dalla Relazione del Responsabile del Procedimento arch. Veronica Platinetti, datata 29/08/2013, allegato sub B) alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, che la variante parziale al P.R.G.C. del Comune di Saluggia, non presenta incompatibilità con i progetti sovracomunali approvati di cui la Provincia è a conoscenza;
3.    Di dare atto che le scelte e gli interventi locali definiti dalla variante parziale al P.R.G.C. del Comune di Saluggia, non contrastano con le determinazioni ed i contenuti normativi del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale approvato con D.C.R. n. 240-8812 del 24/02/09 e pubblicata sul BUR n. 10 del 12/03/2009, fatte salve le verifiche e le integrazioni evidenziate nella citata Relazione del Responsabile del Procedimento allegato sub B) ;
4.    Di dare mandato al Direttore del Settore Agricoltura, Pianificazione Territoriale Urbanistica, Geologico e Difesa del Suolo, la trasmissione al Comune di Saluggia della presente deliberazione per i successivi provvedimenti di competenza.

Indi, con votazione unanime, la deliberazione, stante l’urgenza è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D. Lgs. n. 267/2000;

martedì 10 settembre 2013

ORARI PROVVISORI SERVIZIO SCUOLABUS A.S. 2013/2014

FERMATE ED ORARI PROVVISORI CHE SARANNO EFFETTUATI DAL 10 AL 16 SETTEMBRE PER GLI ALUNNI ISCRITTI
(CLICCA QUI PER LEGGERE IL LINK)

FESTE PATRONALI CONTRIBUTO ALLA PRO LOCO DI S.ANTONINO DI 1500 EURO


Con la deliberazione della Giunta Comunale (assente giustificata la Vice Sindaco M.Cotevino) n. 75 del 28 agosto 2013, titolata: “Feste Patronali di S.Antonino e Saluggia – Concessione Contributo”, è stato concesso alla Pro Loco di S. Antonino, in occasione delle manifestazioni per la Festa Patronale di S. Antonino che si è svolta dal 16 al 20 agosto u.s., un contributo di €. 1.500,00, a sostegno delle spese relative sostenute per l’allacciamento della corrente elettrica per gli eventi e per le  iniziative organizzate. 
Con la stessa deliberazione si dà atto che l’erogazione dei contributi avverrà a seguito di presentazione di regolare rendicontazione delle spese sostenute dalle locali Associazioni ai sensi dell’art. 10, comma 1 del vigente Regolamento.

lunedì 9 settembre 2013

NOVITA' SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA


“Con l’anno scolastico 2013-14 il servizio di ristorazione scolastica sarà oggetto di un’importante novità organizzativa legata all’informatizzazione delle rette ed al tipo di servizio erogato. A tale scopo, sentito il parere favorevole dell’Istituto comprensivo e del Comitato mensa si è tenuta una riunione con i genitori mercoledì 4 settembre per la presentazione di questo progetto del quale se ne pubblica una sintesi”

CLICCA QUI - PER SAPERNE DI PIU'

venerdì 6 settembre 2013

FESTE PATRONALI CONTRIBUTO ALLA FAMIJA SALUGINA DI 1000 EURO


Con la deliberazione della Giunta Comunale (assente giustificata la Vice Sindaco M.Cotevino) n. 75 del 28 agosto 2013, titolata: “Feste Patronali di S.Antonino e Saluggia – Concessione Contributo”, è stato concesso un contributo di €. 1.000,00 alla “Famjia Salugiina” a sostegno degli eventi in programma per l’organizzazione e la gestione delle iniziative organizzate per la Festa Patronale di San Grato, dando atto che il Comune si è accollato le spese di allacciamento della corrente elettrica mediante provvedimento dell’ufficio tecnico.  Con la stessa deliberazione si dà atto che l’erogazione dei contributi avverrà a seguito di presentazione di regolare rendicontazione delle spese sostenute dalle locali Associazioni ai sensi dell’art. 10, comma 1 del vigente Regolamento. 

TRASPARENZA IN MATERIA NUCLEARE : SOGIN COMUNICA


Sono terminate le operazioni di svuotamento e bonifica della vasca WP 719, come comunicato da SOGIN al Sindaco con lettera del 3 settembre disponibile al link allegato.
Ha così termine una operazione di manutenzione straordinaria che non ha avuto alcuna conseguenza radiologica sull’ambiente circostante l’impianto EUREX, nonostante il clamore mediatico che è stato creato attorno alla questione.

CONCESSIONE CONTRIBUTO, DI EURO 4.000 , AL COMITATO COMMERCIANTI "LE BOTTEGHE DI SALUGGIA"


Con la deliberazione della Giunta Comunale (assente giustificata la Vice Sindaco M.Cotevino) n. 77 del 28 agosto 2013, titolata: “PROGRAMMA PER LA VALORIZZAZIONE DEL COMMERCIO ATTRAVERSO INIZIATIVE DI MARKETING TERRITORIALE - CONCESSIONE CONTRIBUTO AL COMITATO COMMERCIANTI "LE BOTTEGHE DI SALUGGIA" considerato:
-  Che è in data 18/07/2013 è stato costituito il  Comitato Cittadino Commercianti “Le botteghe di Saluggia”; -
-  Che il sodalizio, come si evince dall’atto costitutivo e statuto, “si propone di tutelare e salvaguardare gli esercizi commerciali siti nel territorio di Saluggia e Sant’Antonino;
-  Che, tra l’altro, è intendimento del citato Comitato contribuire a promuovere e consolidare l’eccellenza della qualità dei servizi  e delle prestazioni rese ai consumatori attraverso sagre e manifestazioni;
-  Che in data 27/08/2013, prot. 7036,  il Comitato Commercianti “Le botteghe di Saluggia” ha presentato un progetto per lo sviluppo di attività di marketing territoriale con eventi programmati dal 1 settembre 2013 al 31/12/2013 con una spesa presunta di €. 12.200,00;

Ha concesso un contributo di €. 4.000,00 al Comitato Commercianti “Le botteghe di Saluggia” a sostegno del progetto di cui alla nota prot. 7036 del 27/08/2013;   Il contributo verrà erogato con la seguente modalità:  -  50 per cento del succitato contributo entro il 31 agosto e la seconda parte entro il 30 novembre.

giovedì 5 settembre 2013

IL GETTONE DI PRESENZA LO DIAMO ANCORA IN BENEFICENZA ?



Con la determinazione, dell’Area Economico Finanziaria Gestione Finanziaria – Contabile –Controllo – Tributi, n.27 del 08/08/2013, richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale n.23 in data 09/07/2012, con la quale veniva stabilito di confermare, per l’anno 2012, in € 15,47 la misura del gettone di presenza spettante ai consiglieri comunali per la partecipazione a consigli e commissioni sono stati liquidati i gettoni di presenza ai seguenti sigg. Consiglieri Comunali:
- Barberis Giuseppe per presenze n.12 - € 185,64
- Tavaglione Giovanni per presenze n.10 - € 154,70
- Bianco Renato per presenze n.13 - € 201,11
- Olivero Paola per presenze  - n.11 € 170,17.
Recentemente la Giunta Comunale è stata croce…fissa mediante apposito manifesto murale per aver ri-percepito il succulento emolumento dell’indennità di carica, cui, chi vi scrive, aveva rinunciato per cinque anni, dal 2007 al 2012, facendo risparmiare ai Cittadini di Saluggia circa 120.000 euro.
Tale somma venne destinata a sostegno delle persone più bisognose residenti.
Inoltre, se rammento bene, almeno due o tre volte, tra il 2007 ed il 2012, i Consiglieri Comunali rinunciarono al gettone di presenza, in occasione di particolari eventi, a scopi umanitari.
Oggi sarebbe bello che rinunciassero a favore degli indigenti di Saluggia.
Sappiamo che 541,45 euro ( la somma di quelli liquidati a sopracitati 4 consiglieri) sono un po’ pochini. Magari Sindaco ed Assessori, li  potrebbero integrare con le loro indennità di carica.
Dai, qualcuno prepari una bella mozione in tal senso da presentare al prossimo Consiglio Comunale.
Forza e coraggio, Sigg. Consiglieri e Sigg. Sindaco e Giunta; dimostrate, in Consiglio Comunale, che la beneficenza se fosse votata all’unanimità, anche se piccola è sicuramente Grande.

mercoledì 4 settembre 2013

70.657,34 EURO PER LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL CIMITERO IN FRAZIONE S.ANTONINO


Il Servizio Lavori Pubblici, Manutenzioni, Ambiente, ha emanato, nei giorni scorsi, la determina a contrarre con procedura negoziata di cottimo fiduciario l’intervento di manutenzione straordinaria presso il Cimitero della Frazione S. Antonino consistente nel rifacimento della pavimentazione interna, intervento di bonifica amianto e rifacimento copertura loculario.
La spesa complessiva prevista si rileva dal Quadro Economico per lavori a corpo a base d’asta € 56.776,56 + oneri per la sicurezza € 1.500,00 ed iva 21% € 12.380,78.
Quindi un totale di € 70.657,34 così suddiviso:
- Pavimentazione € 43.690,43 (compresi oneri per la sicurezza)
- Rete acque bianche € 7.319,50 ( “ “ “ )
- Copertura loculi € 7.266,63 ( “ “ “ ).
L’assegnazione lavori avverrà con il criterio di aggiudicazione previsto dagli artt. 81 e 82 comma 2 lettera b) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., cioè al prezzo più basso determinato con il massimo ribasso sull’importo lavori posto a base di gara.

martedì 3 settembre 2013

95.000 EURO PER TRE MESI DI PROROGA DEL CONTRATTO ASILO NIDO ?!?


Prorogare dal 01/09/2013 al 31/12/2013, il contratto d’appalto del servizio Asilo nido comunale, costerà ai Cittadini di Saluggia: 95.000 euro.
Lo si deduce dalla determinazione dell’Area Amministrativa – Affari Generali n° 59 del 26 agosto 2013.
Ciò in quanto, in data 05/08/2013, sempre con determinazione n. 55 dello stesso Servizio Comunale, è stata dichiarata non aggiudicabile la gara mediante procedura negoziata per l’affidamento in concessione dell’Asilo Nido per il periodo 01/09/2013 - 31/07/2016, eventualmente rinnovabile per il periodo 01/09/2016-31/07/2019.
Ma qualche mese orsono non era stato condotto, da questa Amministrazione, un approfondito studio sulla situazione economica finanziaria della Scuola dell’Infanzia saluggese, costato ai Cittadini di Saluggia, se ricordo bene circa 5.000 euro ? Che fine ha fatto ? A cosa è servito ?
Ed adesso quanto costeranno le rette mensili a carico delle famiglie saluggesi da settembre a dicembre ? E poi da gennaio 2014 con il nuovo appalto aumenteranno di nuovo ?
Restiamo in attesa di risposta a questi quesiti. Oltre che legittimi, ovvi e forse imbarazzanti, per la Giunta Comunale. Certi, che sulla vicenda nuova gestione Asilo Nido, dopo aver collezionato un clamoroso flop, una replica illuminante arriverà !?! Magari già nell’incontro su questo tema organizzato dall’Amministrazione Comunale per questa sera alle ore 21 presso la Sala del Consiglio Comunale ?!?