BRUCIA UN’AUTO NELLA NOTTE. INTERVENGONO I VIGILI DEL FUOCO E DOMANO L’INCENDIO.

Nella notte di Lunedì 25 maggio 2015, in Via Gorizia, 3 a Saluggia (Vc), un incendio ha bruciato completamente l’autovettura Volkswagen Tuareg di proprietà del saluggese Paolo Lesquier.

Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco, chiamati dalla moglie del proprietario che aveva avvistato l'incendio nell'autorimessa prospiciente l'abitazione dei coniugi saluggesi. 

Giunti sul posto, i VV.FF., hanno provveduto ad estrarre l’automobile, la Volkswagen Tuareg, dall’autorimessa ove era collocata ed a domare l'incendio per impedire che si propagasse alle zone circostanti. 

La stessa autorimessa ha subito danni a causa dell’incendio, che si è scatenato, molto probabilmente, per autocombustione. 

In quel momento su Saluggia era in corso anche un violento temporale.

Assente per cause di lavoro da casa, il proprietario della Volkswagen Tuareg, non ha potuto, al suo ritorno, che prendere atto che l’automezzo era distrutto ed irrecuperabile.

Il garage è stato dichiarato inagibile da i Vigili del Fuoco. Ora sulla base del rapporto dei VV.FF dovrà intervenire l’assicurazione per ripagare i danni sopportati a causa dell’incendio.

26 MAGGIO 2015 - L'AUTOVETTURA BRUCIATA E RIMOSSA DAI VIGILI DEL FUOCO DALL'AUTORIMESSA

26 MAGGIO 2015 - L'AUTOVETTURA BRUCIATA E RIMOSSA DAI VIGILI DEL FUOCO DALL'AUTORIMESSA

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MIRABILIA URBIS: LA PALESTRINA FA IL PIENONE.

Dopo lo strumento a fiato dell’aviere Adrian Cronauer in Good Morning Vietnam, il bipede pompino (Clicca QUI), restiamo in cortese attesa di un pomposo ed entusiastico commento, sul prossimo numero del Gazzettino Tamburino della Minoranza Per Saluggia, circa il successo con pienone, avvenuto sabato sera scorso e documentato dal bi-settimanale La Sesia (Clicca QUI), nella Palestrina di Via Ponte Rocca, per il concerto musicale. 

E pensare che lo stesso Gazzettino Tamburino della Minoranza Per Saluggia, che va fiero e gaudente di raccontare sempre la verità (o meglio, come diomostrato più volte, ½ verità) , mercoledì 29 gennaio 2014, dalle colonne del suo pamplet di staliniana memoria, profetizzava: “A memoria d’uomo non ci sono mai state, fuori dal Municipio, folle urlanti che chiedevano la costruzione di una nuova palestra per il fitness. E soprattutto che chiedevano fosse costruita con soldi pubblici. Ma il nostro paese ha avuto un genio che, ancor prima che arrivassero le domande, ha predisposto l’offerta. Ed eccola qua: costruita, terminata da mesi e desolatamente vuota.” 

E poi concludeva “E così, mentre altrove i governanti del passato hanno lasciato al popolo arene, fori, pantheon in loro imperituro ricordo, ai saluggesi resta ‘sta roba qui: monumento al nulla. Che se mai verrà messo in funzione, con tutta probabilità accumulerà altro passivo da sommare a quello della vicina palestra “grande”. Tanto, alla fine, paga sempre Pantalone.”

Dopo il profetizzato Monumento all’Imbecillità, l’ex-cinema Comunale ristrutturato ed inaugurato il Giorno della Festa della Liberazione, con un pienone in Piazza del Municipio il 25 aprile scorso, ora anche il Monumento al Nulla ha fatto il pienone, sabato 23 maggio 2015. 

«Orandum est ut sit mens 

sana in corpore sano.»

«Bisogna pregare affinché 

ci sia una mente sana in un corpo sano.» 

Grazie Giovenale 

per averci regalato, 

circa 2000 anni fa, 

la decima 

del tuo Libro delle Satire. 

Io, duemila anni dopo, prego sempre. 

Anche per Lui…

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CONCERTO DELLA FANFARA PIENONE NELLA PALESTRINA

Sul bi-settimanale La Sesia di Vercelli, che trovate in edicola da oggi, a pagina 19 nell’articolo a firma (em.p.) titolato: “CONCERTO DELLA FANFARA PIENONE NELLA PALESTRINA”, testualmente leggiamo: “SALUGGIA- Grande successo di pubblico per il concerto della fanfara dell’Associazione dell’Arma Aeronautica, diretta dal maestro Cristiano Migazzo, che si è svolto nella palestrina di Via Ponte Rocca, sabato sera, al termine della prima giornata delle celebrazioni per il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale. Inizialmente il concerto era previsto che si svolgesse nel cortile di casa Faldella, ma la pioggia ha imposto un cambio di programma, che non ha scoraggiato i Saluggesi, accorsi numerosi per assistere all’esibizione musicale. La Fanfara ha voluto dedicare il concerto, oltre che ai caduti per la Grande Guerra, al fondatore dell’associazione, il maresciallo Giuseppe Balma, recentemente scomparso .”

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TOTOSINDACO 2 – GOOD MORNING VIETNAM...

Carissime Amiche lettrici

e

Carissimi Amici lettori,

Mentre continua l’assordante silenzio della locale segreteria del PD sulla ricerca di un nuovo candidato a sindaco moderato e credibile, un po’ più in là, sempre a Sinistra, registriamo una novità. 

E’ l’uscita del Compagno direttore del Gazzettino Tamburino della minoranza Per Saluggia, con il suo pensiero sulla figura del nuovo candidato a Sindaco per le Elezioni Amministrative Comunali dell’Anno del Signore 2017. 

“Tutti i sindaci di Saluggia – afferma il direttore Lorini nell’uscita della settimana scorsa - in carica da quando esiste Sogin, in un modo o nell’altro, anziché far trovare alla società di gestione degli impianti nucleari un Vietnam (di delibere e di ricorsi) da cui andarsene prima possibile hanno solo cercato di venire a patti, possibilmente facendo versare dei soldi nella casse comunali”. 

Vietnam ? A scritto Vietnam ? Abbiamo capito bene ? 

Il Compagno direttore Lorini vorrebbe un sindaco di Saluggia oppure diventare sindaco di Saluggia e trasformarla in un Vietnam di delibere e ricorsi ? 

Ed allora a questo punto chiamiamo in causa l’aviere Adrian Cronauer (Robin Williams nel famosissimo film GOOD MORNING, VIETNAM), che nell’apprendere del paragone tra la Saluggia di domani, voluta dal Compagno direttore Lorini, è la Guerra del Vietnam dove morirono migliaia di giovani, ri-pronuncerebbe, quasi sicuramente la frase che, nel film, l’ha reso celebre: 

“Lo sa, mai nessun bipede al mondo ha avuto tanta urgenza di un pompino quanto lei!” 

Il resto dell’articolo, come al solito parla di pattumiera, nucleare naturalmente. E’ naturalmente, il nostro Compagno Direttore Lorini, dimentica, chi ha generato la Pattumiera Nucleare di Saluggia, obbligandoci ogni volta a ricordarlo al nostro pubblico: 

Per concludere, siamo certi che a questo punto, anche il generale Taylor (Noble Willingham nel famosissimo film GOOD MORNING, VIETNAM), nell’apprendere del paragone tra la Saluggia di domani, è la Guerra del Vietnam dove morirono migliaia di giovani, ri-pronuncerebbe la stessa frase che la reso famoso al pubblico:

"Mai nessun bipede al mondo ha avuto tanta urgenza di un pompino quanto lei ?, è un genio quell'uomo !!!”. 

Compagno direttore Lorini, le domandiamo, vorrebbe veramente un sindaco di Saluggia che la trasformi in un Vietnam di delibere e ricorsi ??? Oppure, si candidarebbe, Lei, a diventare sindaco di Saluggia e trasformarla in un Vietnam di delibere e ricorsi ??? 

Forse è meglio che ascolti il consiglio dell’aviere Adrian Cronauer (Robin Williams nel famosissimo film GOOD MORNING, VIETNAM), che dà lassù, ora, ci guarda sempre con il suo sorriso e con le nostre preghiere per i sorrisi che ci ha regalato. 

E se lei, Compagno direttore Lorini, dopo aver letto questo pezzo, non sorride ma si incazza, allora è perché realmente ha bisogno urgentemente di….. 

Ciao alla prossima e 

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SFUMATO L’ACCORDO PER GIRARE IL FILM A SALUGGIA. IL GENERE CHE TIRA: NON TIRA PIU’

Carissime Amiche Lettrici 

e 

Carissimi Amici Lettori,

nelle scorse settimane, avevamo avuto notizia, che un noto attore aveva scelto Saluggia per girare la sua ultima fatica cinematografica, dopo il successo ottenuto in “LE 12 FATICHE DI ROCCO”. 

Le nostre fonti chi avevano confermato che:

1) Inizialmente lo sceneggiatore, aveva pensato ad un titolo rievocativo: “LA SUTA 2 – IL RITORNO DELLA BARRA DI U-RAGNO”: “Ero rimasto molto colpito - ci ha confidato lo sceneggiatore nell'intervista esclusiva che ha rilasciato al nostro Blog - dal narcisismo di alcuni attori protagonisti della prima versione, decisamente seria. Perché in passato accusavano di narcisismo gli altri, ed adesso con maggior narcisismo sono i protagonisti di una pellicola che farà il giro del mondo”.

2) Attratto dalle continue apparizioni su un giornale locale, che segue costantemente l’andamento dell’attività radio – attiva di Saluggia, lo sceneggiatore aveva deciso di aumentare la notorietà dello stesso dedicandogli un titolo decisamente più evocativo “UN GENERE CHE TIRA: IL COPIA INCOLLA”.

3) Il giornale locale che aveva attirato l’attenzione dello sceneggiatore era La Gazzetta. “Sono rimasto molto colpito – ha dichiarato al nostro blog lo sceneggiatore - dalla pervicacia con quale nelle scorse settimane, a partire dal 09 aprile 2015, il direttore della Gazzetta abbia continuamente pubblicato nella pagina delle Lettere e Commenti, la sua Rassegna Stampa con le stesse identiche notizie. La varianza della fotografia iniziale, sopra la notizia, mostrava anche il senso della fermezza nel sottolineare che la difficilissima Arte del Copia ed Incolla è facile da imparare ma gravosa da perseguire. Ma quando ho mostrato i bozzetti al protagonista del nostro film, lui mi ha risposto subito: LA SUTA 2 – IL RITORNO DELLA BARRA DI U-RAGNO non mi piace. Ma UN GENERE CHE TIRA lo voglio girare”.

Abbiamo chiesto allo sceneggiatore di mostrarci i bozzetti della sceneggiatura del film e lui gentilmente c’è li ha fatti vedere :

SCENA 1 - LA GAZZETTA 09 APRILE 2015

SCENA 2 - LA GAZZETTA 16 APRILE 2015

SCENA 3 - LA GAZZETTA 23 APRILE 2015

SCENA 4 - LA GAZZETTA 07 MAGGIO 2015

SCENA 5 - LA GAZZETTA 14 MAGGIO 2015

Bellissimi. 

Ci sono piaciuti così tanto, anche a noi del Blog Qui Saluggia,  che avevamo già azzardato un proposta per il Premio Oscar per la Sceneggiatura per “UN GENERE CHE TIRA: IL COPIA INCOLLA”.

Poi 

purtroppo, 

Carissime Lettrici 

e 

Carissimi Lettori 

tutto è sfumato. 

Perché, chiediamo allo sceneggiatore ?

“Purtroppo questa settimana la nostra fonte d’ispirazione è venuta a mancare.”

Cioè, chiediamo allo sceneggiatore?

“Proprio questa mattina, nell’edizione come al solito in edicola in ritardo di un giorno rispetto alla reale data d’uscita riportata nel giornale, (Ndr. Venerdì invece che Giovedì), UN GENERE CHE TIRA, insieme al sequel già programmato FARAONI A CRESCENTINO è scomparso”.

Lo può dimostrare chiediamo allo sceneggiatore?

"Guardi qui sotto lei stesso e legga il contenuto dell'articolo pubblicato ieri\oggi !!!"

E quindi non potevate girare lo stesso, chiediamo allo sceneggiatore ?

“Il protagonista del film, quando ha letto la locandina apparsa oggi si è rifiutato immediatamente di dare seguito alle riprese.”

Con quali motivazioni, chiediamo allo sceneggiatore ?

“Spiacente, ma il protagonista del film, mi ha detto che nella sua vita non ha mai girato pellicole con I MARITI A LETTO INSIEME”.

Non è cosa da poco, chiediamo allo sceneggiatore ?

“Lo so – risponde e conclude lo sceneggiatore - ma se mi è consentito prendere a prestito le esplicite parole dell’autore de La Gazzetta (Ndr. - Che potete leggere al termine del pezzo sotto la locandina …I MARITI A LETTO), ora il compito più difficile è che – Bisogna solo spiegarlo a Finocchi”.

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P.S. – L’EVENTO DESCRITTO NON E’ MAI ACCADUTO ED E’ FRUTTO DI PURA INVENZIONE, TRANNE CHE PER LE USCITE DEI GIORNALI (DI CUI ABBIAMO COPIA CARTACEA) CHE VI ABBIAMO MOSTRATO E DOCUMENTATO CHE SONO REALMENTE E PERIODICAMENTE AVVENUTE NON PER NOSTRA VOLONTA’ MA PER QUELLA DELL’EDITORE E DEL DIRETTORE DEL GIORNALE. 

UN COPIA ED INCOLLA CHE PASSERA' ALLA STORIA DEL GIORNALISMO.

L’UNDER 12 CHIUDE IL CAMPIONATO AL 13esimo POSTO: FIERO IL MISTER

(FONTE - LA NUOVA PERIFERIA)

Sul settimanale La Nuova Periferia di Chivasso, che trovate in edicola da ieri, nell’articolo a pagina 39, a firma (gei) , titolato “L’UNDER 12 CHIUDE IL CAMPIONATO AL 13esimo POSTO: FIERO IL MISTER” leggiamo testualmente:

“Si è conclusa sabato scorso, in casa della Polisportiva Dravelli di Moncalieri, con una prevedibile sconfitta, la stagione 2014/2015 dell’Under 12 del Gsd Saluggia. Terminate le sfide ufficiali, è ora tempo di bilanci, mentre si prepara un fitto calendario di tornei e sfide amichevoli. E il bilancio di questa lunga stagione non può che essere positivo. Il team capitanato dal mister Luciano Gilardi, chiude la stagione Uisp  al 13esimo posto su ben 62 partecipanti. Un balzo notevole rispetto all’annata precedente, che aveva visto la stessa compagine non andare oltre la metà della classifica.  ”.

Il resto del testo lo trovate sul settimanale La Nuova Periferia di Chivasso, che trovate in edicola da ieri, a pagina 39, a firma (gei) ,nell’articolo titolato “L’UNDER 12 CHIUDE IL CAMPIONATO AL 13esimo POSTO: FIERO IL MISTER”.

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SCUOLA DI MUSICA: PICCOLI GRANDI ARTISTI SUL PALCO DELLA FALDELLA

(FONTE - LA NUOVA PERIFERIA)

Sul settimanale La Nuova Periferia di Chivasso, che trovate in edicola da ieri, nell’articolo a pagina 41, a firma (gei) , titolato “SCUOLA DI MUSICA: PICCOLI GRANDI ARTISTI SUL PALCO DELLA FALDELLA” leggiamo testualmente:

“Ottimo risultato per il saggio della Scuola Comunale di Musica Michele Leone che si è svolto a Casa Faldella sabato 16 maggio. Sul palco i piccoli grandi artisti della scuola di musica che hanno eseguito diversi brani preparati con i loro insegnanti durante l’anno accademico 2014/2015. L’obiettivo era quello di far ascoltare buona musica e mostrare alle persone presenti il lavoro e l’impegno dei ragazzi e dei docenti, sicuramente un obiettivo centrato, Inoltre la novità del saggio è stata la presenza del nuovo progetto di musica d’insieme diretti dal maestro Enrico Momo e dal docente Andrea Sicurella che ha fatto ascoltare brani orchestrali ”.

Il resto del testo lo trovate sul settimanale La Nuova Periferia di Chivasso, che trovate in edicola da ieri, a pagina 41, a firma (gei) ,nell’articolo titolato “SCUOLA DI MUSICA: PICCOLI GRANDI ARTISTI SUL PALCO DELLA FALDELLA”.

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ABBIAMO PAURA DEI PROFUGHI…

(Fonte - Fotografia Internet)

Sul settimanale La Nuova Periferia di Chivasso, che trovate in edicola da oggi, nell’articolo a pagina 41, a firma (gei) , titolato “ABBIAMO PAURA DEI PROFUGHI” leggiamo testualmente:

“Il grido d’allarme lanciato dal primo cittadino di Saluggia, Firmino Barberis e la violenza ai danni di una prostituta, prima derubata, da parte di uno dei profughi ospitati dall'ex Istituto Tamburelli ha scatenato nuovi timori in chi vive questa realtà della Bassa Vercellese. Una violenza, appunto, quella accaduta lunedì 11 maggio che fa pensare, riflettere su questi ragazzi che sbarcano in Italia per cercare un futuro migliore tra i quali si celano anche persone che hanno altri obiettivi, tra cui quello di derubare e stuprare giovani donne. E se il sindaco ha lanciato l’allarme a Roma chiedendo di trasferire la quarantina di profughi lontano da Saluggia per la paura di attacchi al sito nucleare locale, le donne e le mamme chiedono più sicurezza e il loro allontanamento così da poter tornare a vivere senza la paura che accada qualcosa ai loro figli ma anche a loro stesse."

Il resto del testo lo trovate sul settimanale La Nuova Periferia di Chivasso, che trovate in edicola da oggi, a pagina 41, a firma (gei) , nell’articolo titolato “ABBIAMO PAURA DEI PROFUGHI”.

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PIU’ TASSE PER TUTTI

Secondo il verbo de “La Gazzetta”

Carissime Amiche Lettrici 

e 

Carissimi Amici lettori,

il direttore Lorini, Tamburino Gazzettino della Sinistra saluggese  ed angelo custode della consigliera Olivero, in un articolo de”la Gazzetta” del giorno 7 maggio u.s. mettendo a nudo il populismo proletario ed il pauperismo proprio della sinistra estrema, tenta di convincere i Saluggesi  che la scelta dell’attuale amministrazione comunale, di cancellare la TASI  per l’anno 2015, e di far fronte al conseguente minor  introito di circa 170.000 euro utilizzando le compensazioni del nucleare è, oltre che illegittima anche ingiusta.

Sul fatto che sia o meno legittima, dopo i fiumi di inchiostro già sparsi anche negli anni passati, lascio al direttore (che sembra auspicare, in danno dei concittadini,  un intervento governativo contro l’impiego degli indennizzi a riduzione della pressione fiscale)  le  proprie convinzioni e  non mi ripeterò  in questa sede.

Osservo unicamente che l’amministrazione:

a – ha deliberato con il parere favorevole sia degli uffici interni competenti che del revisore del conto esterno;

b – annualmente viene dalla ragioneria trasmessa,  al ministero che ha disposto l’erogazione degli indennizzi, una relazione sul loro utilizzo e nel corso degli anni non è stato  fatto alcun rilievo;

c – la corte dei conti  ha a suo tempo chiesto dei chiarimenti  e li ha ottenuti, senza ulteriormente eccepire e senza aprire alcun giudizio di  danno erariale o di responsabilità contabile;

d – la caratteristica di entrata strutturale degli indennizzi del nucleare è conseguenza della sua istituzione con legge dello stato, vigente a tempo indeterminato;  

e – la prescrizione del CIPE che prevede l’utilizzo degli indennizzi per finanziare interventi “per lo sviluppo sostenibile”non  sembra escludere la riduzione  della pressione fiscale, sol che venga rammentato l’operato del governo Renzi, che nell’ottica di promuovere lo sviluppo economico della nazione istituì l’ormai famoso “bonus” di 80 euro mensili.

In sostanza l’esimio direttore sostiene che la giunta Barberis avrebbe trasformato Saluggia in un paese del “Bengodi”:

La conseguente “ giusta” soluzione del direttore Lorini?

PIU’ TASSE PER TUTTI.

Per la gioia e la riconoscenza dei concittadini.

A questo punto, l’esimio direttore, accortosi forse di averla sparata troppo grossa, anzichè cestinare quanto scritto, tenta di salvare capra e cavoli e confondendo (o facendo finta di confondere) la differenza concettuale e di trattamento costituzionale tra le imposte, istituite dalla legge a copertura dei costi generali dello stato (difesa, salute, istruzione……) che devono avere carattere di progressività e le tasse, istituite invece a copertura dei costi di servizi prestati ad una generalità di cittadini, indipendentemente dal loro reddito, vestendo il quotidiano abito del “bastian contrario”, sostiene che la giunta Barberis avrebbe dovuto, per non favorire i “ricchi”, ridurre l’addizionale Irpef.

UN FILM GIA’ VISTO E RIVISTO.

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SCORIE NUCLEARI ? UN’OPPORTUNITÀ “NESSUN RISCHIO CON IL DEPOSITO”

Parla l’ad Sogin: 

“Migliaia di posti di lavoro 

nel sito prescelto e una pioggia di euro”

Migliaia di posti di lavoro per cinque, sei anni, che diventeranno 800 a regime, indotto, un polo di ricerca altamente specializzato sotto casa e Comuni ricoperti di soldi». In teoria dovrebbe essere una lotta senza esclusione di colpi quella tra i Comuni candidati a portarsi a casa il Deposito nazionale unico delle scorie nucleari, come avvenuto in altri Paesi. Ma i vertici di Sogin sanno bene che non sarà così. Anzi, già si alzano barricate nonostante la «Cnapi», la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee a ospitare il sito, sia ancora segretissima. Figurarsi tra qualche mese, quando centinaia di Comuni scopriranno che il loro territorio è adatto a ospitare la tomba delle scorie nucleari italiane. 

Anche a questo è servito l’Open gate, la prima visita al pubblico delle centrali nucleari del Paese. L’amministratore delegato Sogin, Riccardo Casale, arriva a Trino dopo aver fatto tappa a Caorso. E sulla Cnapi spiega: «Abbiamo individuato decine di macroaree, ognuna delle quali con 4, 5 siti utili, lontani dai centri abitati. Sono tutte aree a cavallo dei confini di più Comuni, più Province e in alcuni casi di più Regioni. Si è tenuto conto soltanto delle caratteristiche fisiche del territorio e non dei confini».

Un messaggio che Sogin cerca di diffondere: «La paura del deposito è irrazionale, perché è sicuro - dice Casale - ma noi dobbiamo rispondere con elementi razionali. È questa la difficoltà più grande». 

I dettagli e il colloquio completo con Casale sul numero in edicola 

(FONTE 

GIUSEPPE ORRU’ 

LA STAMPA VERCELLI)

ORA BASTA OSPITARE PROFUGHI E MIGRANTI

Dopo le preoccupazioni esternate dal Sindaco di Saluggia, Firmino Barberis, sulla situazione dei profughi ospitati sul nostro territorio comunale (Clicca QUI), oggi su La Stampa Edizione di Cuneo, è apparsa la seguente lettera a firma della Presidente della Lega Nord Piemont, Gianna Gancia, che sulla medesima situazione richiede ora un deciso intervento della Regione Piemonte.

Vi lasciamo alla lettura del testo pubblicato:

"«Ora basta ospitare migranti e profughi» Cinquecento migranti fermati negli ultimi due giorni, oltre trecento la settimana scorsa, più di settecento quella precedente. Tra la frontiera italiana e la stazione ferroviaria di Nizza, la situazione sta tornando esplosiva. Lo documenta il quotidiano francese «Nice-Matin», citando dati delle forze dell’ordine e dello stesso prefetto Francois-Xavier Lauch, secondo cui non c’è da sorprendersi, «visto quello che succede in Italia». I prefetti francesi respingono l’invasione, quelli italiani ricevono ordini da Renzi per spendere i soldi pubblici nell’apertura di caserme e centri di accoglienza. La Francia fa bene a difendere i suoi confini, ma questa è la dimostrazione che il piano sui migranti sbandierato da Renzi e dall’Europa è una presa in giro. La pazienza è finita e soprattutto non possiamo più permetterci questa situazione. L’Inghilterra di Cameron ha ragione a non accogliere nemmeno uno dei profughi soccorsi nel Mediterraneo. Per troppo tempo siamo stati una società passivamente tollerante, abbiamo chiuso gli occhi davanti a migranti irregolari e «predicatori di odio». Questa Europa ci sta portando alla rovina, su immigrazione e terrorismo ci vuole «tolleranza zero», migranti irregolari e profughi vanno rimandati e aiutati a casa loro e non più ospitati da noi a spese dei contribuenti. Chiedo di porre immediatamente all’ordine del giorno del Consiglio regionale del Piemonte un dibattito serio e approfondito sulla questione immigrazione. I nostri Comuni invocano risposte, Chiamparino non può continuare a far finta di nulla.

GIANNA GANCIA

PRESIDENTE

DELLA

LEGA

NORD

PIEMONT

(FONTE - 

LA STAMPA EDIZIONE CUNEO)

IL PAESE BALLA CON I COSCRITTI DEL 1975

Sul bi-settimanale La Sesia di Vercelli, che trovate in edicola da oggi, a pagina 14 nell’articolo a firma (em.p.) titolato: “IL PAESE BALLA CON I COSCRITTI DEL 1975”, testualmente leggiamo: “SALUGGIA- Grande successo per la notte dei quarantenni  di Saluggia e Sant’Antonino.Sabato sera, sotto il padiglione allestito invia Ponte Rocca, tantissime persone hanno festeggiato e ballato insieme ai coscritti del1975 con la musica revival dei Disco Inferno.“Vogliamo ringraziare – hanno detto i coscritti – tutte le persone che hanno festeggiato i no-stri primi 40 anni. Un particolare ringrazia-mento va alla Famija Salugiina, alla Pro loco di Sant’Antonino, ai ragazzi del bar Peso, all’Ananda Bistrò, alla Protezione Civile, ma soprattutto ringraziamo i nostri genitori che ci hanno fatto nascere nel 1975”.”

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E’ LA VOLTA DI S.ANTONINO. PRIME COMUNIONI.

(Fonte - La Sesia Vercelli)

Sul bi-settimanale La Sesia di Vercelli, che trovate in edicola da oggi, a pagina 14 nell’articolo a firma (em.p.) titolato: “E’ LA VOLTA DI S.ANTONINO. PRIME COMUNIONI.”, testualmente leggiamo: 

“SALUGGIA- Domenica mattina, nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonino, si sono svolte le Prime Comunioni per i bambini della frazione. Giacomo Gemme, Rebecca Spirito e Valerio Cotevino, durante la messa officiata da don Enrico Triminì, hanno ricevuto per la prima volta il sacramento.”

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A 100 ANNI DALLA GRANDE GUERRA…

Dal sito internet del Comune di Saluggia apprendiamo che:

“Ricorre il centenario dell’inizio della grande guerra e, nel ricordare e commemorare i nostri concittadini che caddero sui campi di battaglia per difendere la Patria, sono previste due manifestazioni : sabato sera 23 maggio e domenica sera 24 maggio, organizzate dalla Banda Musicale Don Bosco e dal Gruppo Alpini di Saluggia. Un cordiale invito alle Associazioni ed alla Cittadinanza ..”

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TOTO’ SINDACO 2017 – 1 – LA SINISTRA SALUGGESE ALLA RICERCA UN NUOVO CANDIDATO SINDACO.

Amiche lettrici ed Amici lettori,

inauguriamo una nuova rubrica 

sul Blog QUI SALUGGIA,

in previsione delle Elezioni Amministrative Comunali 

del 2017:

“TOTO' SINDACO 2017”.

Ecco il contenuto della puntata numero 1, 

basato sulle supposizioni/ipotesi 

formulate sul numero di 

Giovedì 07 maggio 2015 del 

Direttore del 

Gazzettino Tamburino 

della Minoranza Per Saluggia,

nell’articolo titolato: 

“Mancano due anni ma c’è già il totosindaco”

1) LA STORIELLA DELLA MINORANZA - MAGGIORANZA

Smettiamola con la storiella, riproposta ancora una volta che le minoranze unite sono la maggioranza del consiglio comunale, per tre motivi.

- il primo giuridico: la legge prevedendo che nei comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti, sia eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti;

- il secondo di buonsenso: chi nell'anno 2012 votò la candidata Olivero, non avrebbe mai votato il candidato Bianco, e viceversa;

- il terzo politico: la consigliera Olivero a Saluggia è stata referente dei DS prima ed attualmente del PD. Alle primarie del Partito Democratico, che videro la vittoria di Renzi, appoggiò la candidatura di Cuperlo.

Il consigliere Bianco invece alle elezioni provinciali dell'anno 2011 sostenne con esiti disastrosi il candidato di Forza Italia (17° su 19 candidati). I suoi apericena e cene con esponenti del centro destra sono ampiamente documentati dal mio archivio.

2) CONTINUA IL SILENZIO DELLA “NON PIU’ CANDIDATA A SINDACO PER SALUGGIA 2017”

IL NOSTRADAMUS LOCALE, dando spazio alla fervida fantasia, dipinge ampi e nebbiosi orizzonti, nei quali inserisce (a proposito e talora a sproposito) soggetti presenti nella vita politica.

Così profetizza l’eventualità, prima della fine del mandato amministrativo, di dimissioni da parte della consigliera Olivero, cui dovrebbe subentrare l’attuale presidente della commissione ambiente Pistan. 

A me sembra nulla più di un depistaggio, al fine di nascondere l’imbarazzo della consigliera Olivero che si trova a dover gestire in questo momento la sempre più concreta possibilità di non essere candidata alla carica di sindaco nel 2017. 

Per quali motivi ?

1 - All’interno dell’ultimo Consiglio Comunale l’assessore Farinelli rivolgendosi alla consigliera Olivero le disse,: “Sappiamo che all’interno del PD saluggese non vogliono più ricandidarti alla carica di sindaco. Quindi non sarai più tu a fare il sindaco di Saluggia, e ti limiterai a coprire la carica di consigliera”.

Risposta della consigliera Olivero ? Nessuna.

2 - Contattata telefonicamente da un giornale locale che le ha posto la seguente domanda: “sarà lei la candidata a sindaco di Saluggia nel 2017 ?", la consigliera Olivero non ha voluto rispondere. 

3 - Nell’articolo di Giovedì 07 maggio 2015 del Gazzettino Tamburino della Minoranza Per Saluggia, titolato: “Mancano due anni ma c’è già il totosindaco” anche il NOSTRADAMUS LOCALE, l’ha cancellata dalla lista dei papabili per le amministrative dell’anno 2017. 

I sondaggi effettuati rispecchiano dunque la realtà. 

Sono in netto calo i Saluggesi che credono ancora in lei dopo le ultime “politiche gaffes”, collezionate nel corso dei primi tre anni di mandato amministrativo.

E dalle parti della Sinistra saluggese, abbiamo avuto notizia, che si sta sempre più concretizzando, la candidatura di un personaggio locale alternativo e molto più moderato della consigliera Olivero.

Da qui il titolo del nostro brano di oggi: “LA SINISTRA SALUGGESE ALLA RICERCA UN NUOVO CANDIDATO SINDACO”.

3) QUAL’E’ IL SIGNIFICATO DELLA PAROLA KINGMAKER ?

IL DIRETTORE LORINI, che per compiacere alla propria fantasia si è riservata un’intera pagina del giornale, con l’abituale dico-non dico, definisce l’amico Rosa Costanzo kingmaker alle elezioni dell’anno 2007. L’inglese è una lingua che mi piace ma “Keep Calm e...” torniamo alla lingua materna a beneficio delle numerose nostre lettrici e lettori. 

Per quanto mi riguarda, ringrazio l’amico Rosa per il grande impegno offerto nella stesura del programma di “Rinascita Saluggese”, redatto di concerto con i membri del gruppo, e per il successivo svolgimento delle funzioni di vice sindaco ed assessore al bilancio ed al personale, il tutto a titolo rigorosamente gratuito. 

Analogamente il sottoscritto rinunciò a 120.000 euro di indennità di carica, dal 2007 al 2012, affinché la giunta li destinasse a favore dei Saluggesi indigenti. 

Analogamente i membri di giunta, eletti nelle fila di Rinascita Saluggese, rinunciarono all’indennità di funzione per cinque anni, lavorando a titolo di volontariato.

In prosieguo viene, con rilievo, riportata la dichiarazione dell’amico Rosa, pubblicata sul mio blog, di questo tenore: “Farinelli, con la sua capacità politica, configuri un gruppo coeso che riscuota la fiducia degli elettori”, traendo la conclusione che il suo autore sia mentore dell’alleanza tra il sottoscritto e l’assessore Farinelli.

In realtà l’amico Rosa ha inteso far riflettere l’assessore Farinelli sulla scelta dei candidati della frazione, cui sono state, nel corso del presente mandato, riservate poche risorse a disposizione dell’amministrazione, ed hanno operato di conseguenza.

4) LE MIE E LE SUE VICENDE PENALI

L’esimio Direttore profetizza per me un’uscita dalle vicende penali che da anni ormai mi impediscono, per volontaria scelta di trasparenza, la diretta partecipazione alla vita politica.

Probabilmente parla per esperienza personale di frequentazione delle aule giudiziarie, inseguito da citazioni per diffamazione a mezzo stampa dalle quali, non è ancora uscito. Vero Sig. Compagno Direttore Gazzettino Tamburino della Minoranza Per Saluggia ?

5) PEDRAZZINI GRILLINO ?

Il NOSTRADAMUS LOCALE conclude il volo sui possibili concorrenti alla carica di sindaco, ipotizzando la candidatura di Emanuele Pedrazzini (corrispondente locale del giornale “La Sesia” ed attivo membro della direttivo dell’associazione “Pro Loco di S.Antonino”) sotto la bandiera del Movimento 5stelle di Beppe Grillo. 

Dimentica però che detta formazione politica non accetta tra le proprie file chi abbia in passato portato altre bandiere, mentre il profetizzato aspirante Pedrazzini ha fatto parte attiva di “Comunità Saluggese” ed ha mostrato, negli anni passati, particolare feeling con Rifondazione Comunista.

COME ANDRÀ A FINIRE ?

La prima puntata si chiude qui. Ma non sarà l’ultima. Attendiamo altri aggiornamenti per le nostre numerose lettrici ed i nostri numerosi lettori. Per ora ringrazio il Compagno Direttore Gazzettino Tamburino della Minoranza Per Saluggia per l’attenzione di cui sono settimanalmente oggetto. Tutta la pubblicità che mi propina gratuitamente non può che farmi piacere. Il numero dei lettori del Blog cresce quotidianamente. Parallelamente nutro seri dubbi sulla consistenza del numero dei lettori del Compagno Direttore Gazzettino Tamburino della Minoranza Per Saluggia.

Ciao alla prossima

e chiunque volesse

liberamente replicare

può farlo sempre qui:

marco.pasteris@yahoo.it

L’INTERA COMUNITÀ IN FESTA PER I BAMBINI DELLE PRIME COMUNIONI.

LE PRIME COMUNIONI 2015 NELLA CHIESA PARROCCHIALE DI SAN GRATO (Fonte La Nuova Periferia)

Sull’edizione che trovate da ieri in edicola del settimanale La Nuova Periferia, a pagina 35, nell’articolo a firma (gei),  titolato “L’intera comunità in festa per i bambini delle Prime Comunioni”, testualmente leggiamo:

“Una giornata di speciale quella di domenica 10 maggio per la comunità religiosa di Saluggia. Don Enrico Triminì, durante la funzione delle 11 ha conferito la Prima Comunione a 24 bambini di Saluggia. A ricevere il Sacramento sono stati Alessandro Bergandi, Ginevra Bergesio, Gabriel Canales, Federica Castello, Stefano Costache, Chiara Daghero, Leonardo D’Angelo, Irene De Felice, Alessio Ferrero, Stella Ferrero, Samuele Frascone, Nicolò Ghigliotti, Giovanni Giardino, Lorenzo Grasso, Alessandro Masoero, Elisa Matteria, Federico Momo, Christian Momo, Anna Pagliuc, Fabio Pasini, Francesca Pintonello, Alessandro Refaldi, Alessandra Santià e Manuel Vallero  ”.

Il resto dell’articolo, a firma (gei), titolato “L’intera comunità in festa per i bambini delle Prime Comunioni”, lo trovate, a pagina 35, sull’edizione da ieri in edicola del settimanale La Nuova Periferia.

Ciao alla prossima

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marco.pasteris@yahoo.it