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martedì 18 marzo 2014

APPROVAZIONE DI UN ACCORDO RIGUARDANTE L’AREA CASCINA SAGRINOSA

18 MARZO 2014 - L'AREA DELL'EX CAVA DELLA CASCINA SAGRINOSA
La Commissione Ambiente sta da tempo lavorando, su indicazione della Giunta, per la definizione  di una proposta complessiva di valorizzazione e fruizione del territorio circostante le fasce fluviali della Dora Baltea e  non solo, che sara’ completato a breve.

Poiche’ all’interno di tale proposta assume rilevanza l’area dell’ ex Cava Cascina Sagrinosa, area recuperata a cura della CAV TO-MI e consegnata nel 2007 all’ Ente Gestione Parco Fluviale del Po Torinese, si è preso contatto  con l’Ente Parco  per verificare la possibilità di subentrare  all’ Ente stesso nella Gestione dell’ Area in attesa che R.F.I. , subentrata alla TAV, trasferisca poi l’ area stessa al Comune;

Avendo  l’ Ente Parco dato la propria disponibilità, si è definito congiuntamente una bozza di accordo che si sottopone all’ approvazione della Giunta, in modo da trasmetterla successivamente all’ Ente Parco per la relativa delibera ed avviare poi  le azioni verso RFI per il trasferimento dell’ Area al  Comune, senza onere alcuno, trasferimento che ovviamente verrà portato all’ approvazione del Consiglio Comunale.

Nel frattempo la Giunta Comunale con la Deliberazione numero 19 del 24 febbraio 2014, ha approvato l’accordo  preliminare riguardante il subentro del Comune di Saluggia al posto dell’ Ente Parco nella Convenzione stipulata  tra CAV TO-MI e l’ Ente di Gestione riguardante l’ Area denominata Cascina Sagrinosa.

La deliberazione è stata trasmessa all’ Ente Parco per le azioni successive.
 
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IMU: IN ARRIVO L’INDENIZZO DELLO STATO


In arrivo i quasi 350milioni che i Comuni aspettano per completare l'indennizzo della seconda rata Imu 2013,cancellata dal DI 133/2013 e compensata quasi integralmente dallo Stato. L'83% dell'indennizzo statale,cioè poco meno di 1.730milioni di euro, è arrivato ai Comuni il 20 dicembre scorso,ma la quota restante è essenziale per chiudere i bilanci e rispettare il Patto di stabilità,soprattutto nei Comuni nei quali l'aliquota Imu sull'abitazione principale è salita oltre il 4 per mille e si è pagata la mini-Imu, con cui è stato compensato il 40% della differenza rispetto al gettito standard. La distribuzione di questa seconda quota sarebbe dovuta avvenire entro il 28 febbraio; la procedura, descritta dall'articolo 1 del DL 133/2013,si sta comunque concludendo in questi giorni.
(FONTE : 
IL SOLE 24 ORE 
– 18 MARZO 2014)

lunedì 17 marzo 2014

IL SINDACO INFORMA - MARZO 2014 - IL SITO INTERNET COMUNALE

Nello scorso fine settimana è stato pubblicato, nonché recapitato case di tutti i saluggesi il pamplet istituzionale “IL SINDACO INFORMA” dal quale possiamo trarre alcuni spunti di riflessione che vi esporremo questa settimana sul nostro seguitissimo Blog Qui Saluggia.

In prima battuta ci fa molto piacere che il Sindaco Barberis abbia comunicato alla Cittadinanza di Saluggia che:

Infine desidero informare tutta la cittadinanza che alle accuse comunale divulgate di recente da giornali locali strumento governativo ufficiale denominato “Bussola della Trasparenza” che vigila sui siti web delle Pubbliche Amministrazioni e che valuta positivamente al 98 per cento la comunicazione  web del  Comune di Saluggia e l’assolvimento degli obblighi relativi, certificato dall’Organismo indipendente di Valutazione al  17 febbraio 2014.

Perché ci fa piacere questa dichiarazione ?


Semplice. Perché il sito internet del Comune di Saluggia, come lo vedete oggi, è stato voluto, ideato e creato dall’Amministrazione Comunale che ho avuto l’onore ed il piacere di guidare in qualità di Sindaco di Saluggia. L’inagurazione è avvenuta il 18 aprile 2009 con questo comunicato diffuso ai media locali e sul nuovo sito internet stesso:

“La possibilità di un servizio migliore alla cittadinanza mantenendo fede alla promessa fatta nel programma elettorale di utilizzare l’informatizzazione quale veicolo di democratizzazione”. 
Così in sintesi Sindaco Marco Pasteris ha presentato  il nuovo portale: www.comune.saluggia.vc.it
Il primo cittadino ha illustrato le nuove potenzialità del portale www.comune.saluggia.vc.it che dopo aver registrato nel 2008 un vero e proprio boom di accessi, 1.713.688 collegamenti con una media giornaliera di 4695 visite da tutto il mondo cambia volto per rispondere alle esigenze della crescente utenza giornaliera.
“Nel corso dell’anno 2008 - commenta il Sindaco Pasteris -  abbiamo cercato di migliorare la quantità e la qualità di informazioni disponibili sul sito comunale. Quotidianamente, come in un vero è proprio blog informativo, sono state presentate notizie circa l’attività amministrativa, mettendo in evidenza i fatti più importanti. Inoltre sul sito sono state inaugurate nuove sezioni come “Uomini al Lavoro”, ove settimanalmente i cittadini possono consultare i lavori assegnati e svolti dalla squadra del servizio tecnico manutentivo. Oppure, sempre dalla home page del sito è possibile prendere visione dei Verbali della Commissione Ambiente e Nucleare e di quelli della Commissione Tecnico Edilizia Comunale secondo il principio della massima trasparenza amministrativa.  Ormai è accertato – continua il Sindaco - che internet è la nuova frontiera della comunicazione nella Pubblica Amministrazione. Oggi presentiamo un sito rivisto completamente nella sua veste grafica e sostanziale per dare all’utenza un prodotto sempre più interessante che contiene nuove iniziative”.
Ecco in sintesi i nuovi servizi offerti dal nuovo portale del Comune di Saluggia:
Il punto del Sindaco
Settimanalmente il Sindaco presenta in video un aggiornamento sulla situazione delle più importanti attività svolte dall’Amministrazione Comunale.
Parla con il Sindaco
Per parlare con il Sindaco in ogni momento puoi:
• Comunicare telefonicamente:
numero 335 8002935
• Comunicare via e-mail:
sindaco@comune.saluggia.vc.it
• Cercarlo su SKYPE:
utente marco.pasteris1

IL CONSIGLIO COMUNALE IN DIRETTA VIDEO
Per garantire la massima trasparenza amministrativa d’ora in avanti potrai seguire in Diretta
online i Consigli Comunali comodamente da casa Tua.
ICI a domicilio
Il Comune di Saluggia offre un nuovo servizio: l’invio a domicilio (tramite e-mail) della situazione immobiliare ai fini ICI e della relativa imposta da pagare per l’anno.
Calcolo ICI
Con il Servizio ICI è possibile calcolare ed eventualmente pagare on line l’ICI (Imposta Comunale sugli Immobili) per i comuni in cui il servizio risulta attivo.
Autocertificazione
Con il servizio Autocetificazione puoi fare direttamente online i seguenti documenti: (cert. di Nascita), (cert. di Residenza), (cert. di Cittadinanza), (cert. di Godimento dei diritti politici), (cert. di Esistenza in vita), (cert. di Nascita del figlio), (cert. di Posizione agli effetti militari), (cert. di Iscrizione in albi o elenchi, (cert. di Titolo di studio), (cert. di Qualifica professionale), ed altri ancora che troverai sul sito.
Uomini al Lavoro
In questa sezione puoi verificare gli incarichi quotidiani della squadra tecnica del Comune.
Atti amministrativi
Puoi ricercare e visualizzare tutte le delibere del Consiglio e della Giunta Comunale.
Associazioni Saluggesi
Il nuovo sito consente a tutte le Associazioni Locali di avere a disposizione un pagina web oppure un link ad un proprio dominio.

Oggi gran parte dei servizi di comunicazione illustrati in un manifesto che venne affisso sia a Saluggia che S.Antonino e con un volantino distribuito nelle case sono stati eliminati dall’attuale Amministrazione.

Non importa.

La “Bussola della Trasparenza” che vigila sui siti web delle Pubbliche Amministrazioni e che valuta positivamente al 98 per cento la comunicazione  web del  Comune di Saluggia e l’assolvimento degli obblighi relativi…” ha dato ancora una volta ragione alle scelte compiute  da quella che una volta era l’Amministrazione Pasteris.

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AAA CERCASI DISPERATAMENTE MATTONI CASA BODON

UNA POETICA IMMAGINE DI QUEL CHE RESTA DI CASA BODON DOPO L'ABBATTIMENTO DI QUALCHE GIORNO FA



Riferisce un settimanale locale che la Minoranza Consigliare ha richiesto ufficialmente all’Amministrazione Comunale,: “Che fine hanno fatto i mattoni di Casa Bodon, la struttura demolita nelle scorse settimane in via don Carra ?”

Chiunque sapesse o potesse dare indicazioni utili al ritrovamento dei preziosi ed inestimabili reperti archeologici, da affiancare nel Museo de Il Cairo (Egitto) a quelli rinvenuti da Howard Carter e Lord Carnavon nella Valle dei Re, presso la Tomba del faraone Tothankamon è pregato di recarsi con urgenza in Municipio a riferire.

Nel frattempo lo scrivente cerca ancora di dare un risposta al quesito formulato dalla stessa minoranza consigliare, con apposita interrogazione consigliare, a seguito della presenza di circa 2000 avventori-degustatori durante la Grande Notte del Fagiolo dell’Anno del Signore 2008: QUANTI SONO I FAGIOLI ?

Per giungere alla soluzione del mistero ho chiesto l’aiuto di una nota presentatrice italiana:


Per i mattoni della Casa Bodon, mi spiace, non ne so nulla. 
Affidatevi a Branko oppure al Mago Otelma.

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FALLIMENTO CSEA, CHIESTI DUE RINVII A GIUDIZIO

Un immagine poetica del Manifesto apparso qualche anno fa sui muri di Saluggia. Oggi sappiamo perchè realmente CSEA chiuse anche a Saluggia: e non fu colpa del Sindaco ed Assessore Provinciale... Leggete qui di seguito...

La procura di Torino ha chiesto due rinvii a giudizio alla fine dell’inchiesta sulle vicissitudini finanziarie di Csea, il consorzio misto pubblico-privato di formazione professionale fallito nel 2012. Uno dei due imputati è l’ex-amministratore delegato Renato Perone, che nel gennaio 2013 venne anche messo agli arresti domiciliari. Il pubblico ministero Vincenzo Pacileo procede per bancarotta e ipotesi di falso in bilancio. L’udienza preliminare non è stata ancora fissata. Altri quattro indagati hanno chiesto di patteggiare. Nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari firmato dal pm erano state attentamente affrontate e illustrate tutte le procedure utilizzate dai diciassette personaggi inizialmente indagati allo scopo di distrarre i fondi pubblici e coprire successivamente gli inevitabili buchi di bilancio del consorzio. Nel 415 bis notificato lo scorso maggio a tutti gli indagati, il magistrato aveva sottolineato che i personaggi coinvolti nell’inchiesta «falsificavano i libri e le altre scritture contabili allo scopo di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto» ed «esponevano nei bilanci, relativi agli esercizi, fatti non rispondenti al vero sulla situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società, alterandola in maniera sensibile (e superiore alle soglie di legge) e in modo idoneo a indurre in errore i destinatari dei bilanci».
(FONTE 
– CRONACA QUI TORINO – 
SABATO 15 MARZO 2014)

sabato 15 marzo 2014

SORIN: ACQUISISCE ATTIVITÀ E UN IMPIANTO DA OSCOR


MILANO (MF-DJ)--Sorin Group ha acquisito l'attivita' relativa agli elettrocateteri di Oscor Inc., incluso un impianto di produzione nella Repubblica Dominicana, per un valore complessivo di circa 20 mln usd (15,4 milioni euro). Secondo l'accordo stipulato, spiega una nota, Sorin Group acquisisce le attivita' relative al business degli elettrocateteri per bradicardia Oem per Sorin e a marchio Oscor; i disegni e i progetti per lo sviluppo di elettrocateteri di stimolazione, defibrillazione e per il ventricolo sinistro compatibili con la risonanza magnetica e uno degli impianti di produzione di Oscor, completamente attrezzato, certificato ISO e registrato dalla Fda, con sede nella Repubblica Dominicana. Il perfezionamento dell'operazione e' subordinato alle consuete condizioni di closing. Sorin Group ritiene che quest'operazione, oltre a generare ricavi addizionali dalle attivita' degli elettrocateteri di Oscor, consentira' di consolidare la propria offerta di elettrocateteri di stimolazione compatibili con la risonanza magnetica, attualmente prodotti da Oscor. Inoltre, questo accordo rappresenta un'ulteriore opportunita' di cosviluppo con Oscor di elettrocateteri di stimolazione, defibrillazione e per il ventricolo sinistro compatibili con la risonanza magnetica, in linea con le nuove esigenze di mercato. "Questa acquisizione rappresenta una straordinaria opportunita' per Sorin Group. Gli elettrocateteri Oem e a marchio Oscor sono prodotti di elevata qualita' che ci consentono di ampliare il nostro attuale portafoglio prodotti e di rispondere alle esigenze future dei nostri clienti con sistemi compatibili con la risonanza magnetica", ha commentato Stefano Di Lullo, Sorin Group, presidente della Business Unit Crm. "Inoltre, il nuovo impianto di produzione nella Repubblica Dominicana ci permettera' di fornire ai nostri clienti prodotti di elevata qualita' al migliore valore possibile". "Oscor ha scelto di cedere parte della sua linea di elettrocateteri CRM a marchio Oscor per concentrarsi maggiormente sull'attivita' di cateteri e sul segmento di elettrocateteri Oem personalizzati sulla base di accordi di Contract Manufacturing, segmenti in forte crescita", ha dichiarato Thomas Osypka, presidente e a.d. di Oscor. "Crediamo che questa acquisizione dimostri l'ottima qualita' dei prodotti Oscor, cosi' come l'avanguardia dei nostri impianti produttivi, grazie alla nostra lunga esperienza nella progettazione, sviluppo e produzione di elettrocateteri cardiaci impiantabili". Oscor progetta, sviluppa, produce e commercializza una gamma di elettrocateteri impiantabili di stimolazione cardiaca, sistemi di accesso venoso e cateteri diagnostici. 
(com/lab MF-DJ NEWS 1411:08 mar 2014)


venerdì 14 marzo 2014

A SALUGGIA I CAMPIONATI DEL MONDO DI MONOPOLI

Concittadini: Udite !!! Udite !!!
Si svolgeranno, presto, a Saluggia
i Campionati del Mondo di Monopoli.
La cerimonia inaugurale si è tenuta
durante l’ultimo Consiglio Comunale,
quando, raccontano le cronache, il Consigliere Bianco,
ha consegnato, come da cerimoniale,
un scatola del famoso gioco,
al Libero, campione, Assessore Comunale.
del Piano Regolatore Generale.
(Frank O’Boll)

LA RISPOSTA: LA SORIN L’HO SALVATA IO…


Dopo aver letto l’altro ieri, 12 marzo 2014, su La Stampa edizione di Vercelli, nella rubrica La Posta dei Lettori a pagina 58, la lettera, che abbiamo trascritto e riportato integralmente nel brano che potete leggere cliccando QUI, ieri, 13 marzo 2014, è arrivata sempre su La Stampa edizione di Vercelli, nella rubrica La Posta dei Lettori a pagina 46, la lettera, di risposta del Sindaco di Saluggia, Firmino Barberis che riportiamo integralmente:



“Avendo preso visione della lettera della consigliera comunale di Saluggia Paola Olivero «Area Sorin, manca ancora il Comune», mi corre l’obbligo di dare l’informazione puntuale su come si sia arrivati a questo importante risultato, al fine di tutelare l’immagine del Comune come di tutti coloro che si sono adoperati realmente (Confindustria in testa) affinché il sito industriale Sorin venisse escluso dalla Area contigua della fascia fluviale del Po permettendo conseguentemente una migliore definizione urbanistica. Come risulta dalla delibera della Giunta Regionale, il Comune di Saluggia in data 12 e 30 agosto 2013 ha scritto alla Regione Piemonte affinché venisse attivato il procedimento di modifica dei confini dell’Area contigua con la finalità di promuovere «lo sviluppo e il mantenimento in loco delle attività che manifestano l’intenzione, anche attraverso l’offerta di lavoro…di investire a discapito di un momento economico finanziario poco fertile» e insieme a tali lettere venivano trasmesse le istanze inviate da Confindustria Vercelli e delle aziende del comprensorio Sorin. Nei mesi successivi numerosi furono gli incontri con i settori regionali preposti per addivenire al risultato finale. Che la Olivero dica che fino all’approvazione del suo odg in Provincia di Vercelli avvenuto il 29 novembre 2013 quando la procedura era in fase terminale «nessuno si fosse reso conto della gravità della situazione in cui il comprensorio farmaceutico si dibatteva» e che «le richieste delle aziende e dell’Unione Industriali giacevano da mesi sul tavolo del sindaco» è una pura invenzione, come si può evidenziare anche dalla delibera della Giunta Regionale dove non è citato, nemmeno per sbaglio, l’odg della Provincia di Vercelli che tutt’al più ha funzionato come ruota di scorta. Per quanto riguarda il piano regolatore di Saluggia, i cui elaborati sono presenti sul sito del Comune, basta leggere la scheda relativa agli interventi previsti nella proposta di variante del nuovo Prg per rendersi conto che quanto dice la Olivero appartiene ad una sua visione distorta della realtà dovuta, forse, all’incubo non ancora sopito di aver perso nel maggio 2012 le elezioni di cui ne aveva anticipatamente festeggiato la vittoria. FIRMINO BARBERIS SINDACO DI SALUGGIA”



"Sentitamente dispiaciuti" per la smentita del Sindaco alla consigliera,  ritorniamo a  vedere uno dei nostri film preferiti:



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giovedì 13 marzo 2014

LA BOTTA: LA SORIN L’HO SALVATA IO…


Ieri, 12 marzo 2014, su La Stampa edizione di Vercelli, nella rubrica La Posta dei Lettori a pagina 58, è apparsa questa lettera, che trascriviamo e riportiamo integralmente e vi lasciamo gustare..., ricordandovi il brano scritto tempo fa che potete leggere cliccando QUI:

“Il Comune di Saluggia proceda urgentemente,ma attenzione al nucleare. Si dice che i successi abbiano molti genitori, ma anche tentativi maldestri di adozione, come nella vicenda Sorin quello di certi politici regionali di maggioranza che hanno appreso la cosa, per caso, fra un antipasto e uno spumante. Peccato che fino all’approvazione unanime del Consiglio provinciale vercellese dell’Odg proposto dalla sottoscritta, in seno al gruppo Pd e sostenuto fortemente prima di tutti dal presidente Riva Vercellotti e da tutti i colleghi a novembre 2013, nessuno si fosse reso conto della gravità della situazione in cui il comprensorio farmaceutico si dibatteva: la necessità di consolidare la propria presenza con alcuni interventi edificatori indispensabili ed indifferibili in alternativa all’abbandono del sito da parte delle aziende, leader in Europa (1700 posti di lavoro in loco, 3700 del gruppo globale). Con il rischio di perdere anche gli investimenti stranieri, previsti da recenti accordi con alcune di esse, e la creazione di nuovi posti di lavoro. Le richieste delle Aziende e dell’Unione Industriali giacevano da mesi sul tavolo del sindaco e della giunta di Saluggia, ma solo dopo l’intervento provinciale hanno approvato a tempo di record la delibera di indirizzo alla Regione di stralcio dalle aree contigue del Parco del Po, purtroppo in concomitanza con la sentenza che ha determinato la decadenza dell’amministrazione regionale, che è riuscita comunque a dare il parere favorevole in V commissione alla delibera destinata poi all’approvazione della Giunta. La storia però non è finita: la palla è di nuovo nel campo del sindaco di Saluggia. Il progetto infatti dovrà entrare nel Nuovo Piano Regolatore Generale che però il sindaco ha avviato in tutta fretta a febbraio, senza attendere questo fondamentale passaggio per lo sviluppo del nostro territorio. Il sindaco dunque rimedi, tenendo conto di quanto ho già espresso in Consiglio Comunale, ovvero la necessità di distinguere nel Piano Regolatore saluggese le attività biomedicali-farmaceutiche da quelle legate al nucleare, che devono essere blindate ed indirizzate al definitivo allontanamento dal nostro territorio, lungi dal consentirne un ulteriore sviluppo. PAOLA OLIVERO CONSIGLIERE PROVINCIALE PD E CONSIGLIERE COMUNALE PER SALUGGIA”

Restando in attesa di ricevere, nella buca delle lettere il solito volantino autocelebrativo, ringraziamo anticipatamente per aver confermato le nostre supposizioni e torniamo a vedere il nostro cartone animato preferito:


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martedì 11 marzo 2014

RIQUALIFICAZIONE STRADE DEL CENTRO STORICO NEL CAPOLUOGO: AFFIDATO INCARICO PER PRIMO TRATTO DI VIA DON CARRA

Una poetica immagine dell'Ex Casa Bodon in Via Don Carra a Saluggia

Con la Determinazione N.18 del 10/03/2014 dell’ “AREA TECNICO LL.PP. E MANUTENZIONI STRAORDINARIE – TECNICO MANUTENZIONI ORDINARIE E GESTIONE AREE VERDI – AMBIENTE (OPERE PUBBLICHE) ORGANIZZAZIONE SERVIZI PUBBLICI DI INTERESSE GENERALE” è stata affidata la redazione del progetto  definitivo, esecutivo, direzione lavori, misura e contabilità lavori, coordinatore sicurezza in fase di  progettazione, coordinatore sicurezza in fase di esecuzione, per la realizzazione dei lavori di “Riqualificazione strade del centro storico nel capoluogo in Via Don Carra:  primo tratto  – 1° stralcio del I lotto ” - (lotto A).
L’importo presunto delle opere di sistemazione stradale è pari ad € 285.000,00
L’importo presunto delle opere di illuminazione pubblica ed arredo urbano è pari ad € 48.000,00
Per ragioni di continuità progettuale, ottimizzazione ed economicità, è stato  interpellato lo Studio professionale che ha redatto il precedente livello di progettazione (studio di  fattibilità): Architetto Massimo Ottino “SM8 Architettura Ingegneria Sicurezza” che ha presentato un preventivo parcellare di euro 18.039,58 oltre CNPAIA 4% oltre IVA 22%, ed al quale è stato affidato il predetto incarico.

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venerdì 7 marzo 2014

C'È POSTA PER TE - SALUGGIA 2

Compagni !!! Stop !!!
Fermate le rotative !!! 
Bloccate i Manifesti !!! 
La Sorin è salva !!!  
Anche senza di Voi…
(Frank O'Boll)

IPSE DIXIT (LO DISSE PROPRIO LUI) – 3

In Comune questo è un periodo di scelte strategiche, di decisioni che produrranno i loro effetti in lustri o forse decenni, sulle quali sarebbe intelligente - oltreché doveroso - coinvolgere l’intero Consiglio. Anche solo per evitare - se l’esperienza Pasteris ha insegnato qualcosa - di buttar soldi in progetti, opere e operazioni immobiliari non condivise.



(Umberto Lorini – 
La Gazzetta – 05 marzo 2014)



Suvvia direttore Lorini, non sia così qualunquista, ci spieghi.  
Il 18 dicembre 2013, dalla pagina di Saluggia, a firma sua, almeno ci aveva esaltato, si ricorda?

di tutti i progetti commissionati da Pasteris nella sua breve stagione un giorno bisognerà fare una mostra, come per quelli che Hitler commissionò ad Albert Speer, o Stalin a Lev Rudnev: c’è da restarne impressionati”.

Quali sono questi progetti ed operazioni immobiliari non condivise, ma votate dalla maggioranza del Consiglio Comunale e non solo dal Sindaco Pasteris ?

Cosi potremmo proporla per il prossimo Premio Stalin, del quale, Lev Rudnev fu insignito nel 1949.



ERGO:


"In un paese che ha poca memoria,

è forse opportuno fare un po' di storia"

(Umberto Lorini - 
La Gazzetta - 8 Gennaio 2014)

SORIN – SULL’AMPLIAMENTO - SEL - SI ASTIENE

Oggi durante la seduta della V Commissione il Gruppo di Sinistra Ecologia Libertà con Vendola si è astenuto sul voto relativo al parere sulllo stralcio del comprensorio di Saluggia dal Parco del Po a favore dell’attività della Sorin.


L’assessore Vignale ci ha rassicurati in ongi caso del fatto che le attività che verranno svolte saranno biomedicali e non collegate al reattore Avogadro e dunque il trattamento di materiali radioattivi o tossici.


Rimangono però le perplessità in quanto la zona del comprensorio Sorin è situata esattamente sopra la falda che alimenta i pozzi dell’acquedotto del Monferrato, il più grande del Piemonte. 

E’ per questo che, anche se è vero che aumenteranno posti di lavoro e crescerà l’occupazione, non abbiamo voluto avvallare una scelta che continua a non rassicurarci dal punto di vista ambientale.


FONTE: WWW.MONICACERUTTI.IT (CLICCA QUI)

SORIN – SI PUO’ AMPLIARE: LA V COMMISSIONE REGIONALE DA PARERE POSITIVO.


Giovedì, 06 Marzo 2014 17:48 - Questo pomeriggio, la quinta commissione consiliare ha dato parere positivo alla proposta di deliberazione della Giunta Regionale, presentata dall’Assessore alle Aree protette Gian Luca Vignale, di modifica del confine dell’Area Contigua della Fascia fluviale del Po - tratto torinese, prevedendo nello specifico lo stralcio dell’area corrispondente al Comprensorio Sorin.

Il comprensorio – ha spiegato l’assessore ai parchi e alle aree protette Gian Luca Vignale – è in grande sofferenza a causa dell’impossibilità di procedere all’adeguamento normativo delle strutture esistenti o di permettere a nuovi operatori di entrare a fare parte del polo industriale. Se non avessimo proposto la modifica, tra l’altro anche richiesta dal Comune di Saluggia, il gruppo avrebbe rischiato di delocalizzare la propria attività con la conseguente perdita di una parte consistente degli oltre 1700 posti di lavoro e di un grande valore economico e produttivo per la nostra Regione. Salvaguardare l’occupazione  e contemporaneamente permettere al Piemonte di poter contare su un’eccellenza industriale europea in continua crescita è un atto doveroso e di responsabilità di questa giunta che peraltro non comporta alcuna perdita sotto l’aspetto conservazionistico”.

Le aziende operanti all’interno del polo industriale Sorin (CID Spa, DIASORIN Spa, GIPHARMA srl, SORIN GROUP ITALIA Srl, SORIN SITE MANAGEMENT srl) avevano richiesto lo scorporo delle aree sotto la tutela del Parco del Po per poter sviluppare nuove attività industriali all’interno del sito e poter adeguare gli stabilimenti esistenti alle normative nazionali ed internazionali vigenti.

 La stessa richiesta era stata già avanzata anche dal Comune di Saluggia (VC) alla Regione Piemonte con la finalità di promuovere “lo sviluppo e il mantenimento in loco delle attività che manifestano l’intenzione, anche attraverso l’offerta di lavoro…, di investire a discapito di un momento economico finanziario poco fertile, fermo restando nello specifico la salvaguardia degli aspetti ambientali territoriali che investono la porzione di territorio interessata”.

 “Con questa modifica ci auguriamo -  continua Vignale -  che un gruppo che è passato dai 500 addetti del 2000 ai 1700 del 2013 possa continuare ad aumentare la propria capacità produttiva ed occupazionale diventando una concreta risposta alle politiche di crescita occupazionale”.

FONTE: WWW.GIANLUCAVIGNALE.IT (CLICCA QUI)

IL SINDACO NON RISPONDE - 8 - IL PROGETTO RITANO



Ho trasmesso al Sindaco, qualche settimana orsono, alcune domande su questioni riguardanti la gestione del territorio comunale, per capire come pensi di procedere e per rendervi edotti dei suoi programmi amministrativi. Avrei voluto pubblicare le sue risposte, con garbo e senza alcun intento polemico, però sono andato a sbattere contro un muro di gomma: ha sempre qualcosa di più urgente da anteporre.

Allora, alle domande che ho rivolto al Sindaco, rispondo io, secondo il mio modo di vedere.

La domanda n. 8 era così formulata: Cosa pensa di fare dell’importante progetto di sistemazione dell’area del Ritano e di predisposizione di percorsi ciclabili?

Risposta.
Nell’anno 2010, per volontà della Giunta da me presieduta, venne da qualificato studio tecnico esterno predisposto, un progetto preliminare per la riqualificazione e la rivalutazione dell’isolotto del Ritano, area protetta compresa nel parco fluviale del Po, e del circostante territorio. Come potete constatare esaminando le tavole sottostanti,è stato previsto apposito percorso per l’accesso e la visita dell’isolotto con postazione per l’osservazione degli uccelli. Sul circostante territorio è stata prevista la costituzione di area picnic e per lo svago, di punto di ristoro e di area attrezzata per la sosta di veicoli ricreazionali, il tutto nel rigoroso rispetto della natura e dell’ambiente. E’ stata infine prevista la costituzione di una serie di percorsi ciclabili sia nell’area saluggese   della Dora Baltea che per il collegamento del capoluogo con la frazione di S.Antonino.

Alle tavole grafiche è stato unito un conteggio sommario per la quantificazione dei costi.

L’intero intervento, da svilupparsi in collaborazione con l’Ente Parco del Po, sommava a circa 2.500.000 €, ma avrebbe potuto essere suddiviso in lotti funzionali, così da poterne organizzare l’attuazione in più esercizi.

Le soluzioni proposte dallo Studio professionale incaricato piacquero alla Giunta, per originalità ed eleganza e vennero illustrate dagli stessi progettisti  ai cittadini intervenuti ed alla stampa il 22 ottobre 2010.

Nel piano degli interventi per gli esercizi 2011/2013 era stato finanziato un primo lotto di lavori per 200.000 €.

Si dice, giustamente, che non tutti i gusti sono alla menta, per cui l’Amministrazione Barberis, subentrata nel 2012,  legittimamente e senza arrecare pregiudizio al bilancio comunale avrebbe potuto chiedere ai professionisti incaricati di modificare il progetto a proprio gradimento.

Mi pare invece che, sic et simpliciter, il progetto sia stato cestinato, pur rientrando a pennello tra le opere finanziabili con gli indennizzi del nucleare.


Perché ?
  
La parcella relativa al progetto 
va comunque pagata e credo che in assenza 
di convincenti motivazioni, 
sarei curioso di sapere cosa ne pensano
 i Consiglieri di minoranza...


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