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domenica 31 gennaio 2016

DIASORIN CRESCE IN CINA E IL FATTURATO RAGGIUNGE I 500 MILIONI



Un fatturato che lo scorso anno ha sfiorato i 500 milioni di euro, grazie ad una crescita di oltre il 5% a tassi costanti ed ai benefici dei cambi, prospettive di ulteriori incrementi per il 2016 e per gli anni successivi. Una DiaSorin in ottima salute si conferma ai vertici internazionali nel settore delle biotecnologie con la leadership mondiale nella diagnostica in vitro. E a Torino ha celebrato anche i 10 anni di presenza in Cina, un mercato che - spiega Fabio Pizzalunga, Corporate vice presidente Sales & Marketing - per DiaSorin si colloca al secondo posto per volumi (alle spalle degli Stati Uniti) ed al terzo per fatturato (dopo Stati Uniti e Italia).

La Cina, per la multinazionale italiana, è destinata a diventare sempre più importante, anche per effetto della politica sanitaria di Pechino. Che, ad esempio, sta puntando su un rafforzamento dei piccoli ospedali periferici, soprattutto nelle località di campagna, per alleggerire i grandi nosocomi urbani. E Pizzalunga annuncia nuovi investimenti di DiaSorin proprio per migliorare la diagnosi in queste strutture di prima accoglienza.

Senza dimenticare, ovviamente, le iniziative di successo avviate nei grandi ospedali. Sia per quanto riguarda i test e le cure prenatali sia per la commercializzazione dei test del gruppo piemontese per l’epatite B e C e per l’Hiv.

Al momento l’area dell’Asia-Pacifico rappresenta il 17% del fatturato DiaSorin, ma la quota è destinata ad aumentare. Ma senza trascurare gli altri mercati dove il gruppo piemontese opera, con 6 centri di produzione (il più importante è a Saluggia, nel Vercellese) e 27 filiali estere che raggiungono 80 Paesi. Per un totale di 1.654 addetti a livello globale. In pratica, ogni secondo, 5 persone nel mondo sono alle prese con un test DiaSorin. E la ricerca prosegue senza sosta, con 130 ricercatori che lavorano nei centri di Italia (vicino a Varese), in Irlanda, Stati Uniti e Germania. «Senza sovrapposizioni - precisa Pizzalunga - perché ogni centro è specializzato in una parte specifica della ricerca».

Tornando alla Cina, DiaSorin investirà anche nella formazione dei talenti, in collaborazione con l’Università di Shangai. E gli investimenti in ricerca e sviluppo proseguiranno con l’attuale trend che prevede una spesa intorno al 5,5-6% del fatturato.

(FONTE - AUGUSTO GRANDI – IL SOLE 24 ORE)

sabato 30 gennaio 2016

STASERA CHE SERA: LA SECONDA SERATA DELLA LEVA 1998

SALUGGIA (VC) - I NEO DICOTTENNI DELLA LEVA 1998
 
CHE
per la seconda serata
dei festeggiamenti della
di
e
al
Padiglione
installato
in Via Ponte Rocca
dinanzi
al
Campo Sportivo
i
propongono
dalle 22:00 fino a tarda notte 
la miglior musica elettronica 
di Torino
in trasferta
a
Saluggia;
 dall’house alla techno
insieme a RillsWood Step
con
WE PLAY THE MUSIC
WITH LOVE
from
 
 
BUON DIVERTIMENTO
E
ANCORA
AUGURI
AI
NEO
DICIOTENNI
DELLA
DELLA
DI
E
 
Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente replicare
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marco.pasteris@yahoo.it
 
 

venerdì 29 gennaio 2016

NOTIZIE DALLA REGIONE PIEMONTE: PROSEGUE IL PERCORSO PER USCIRE DAL NUCLEARE

SALUGGIA (VC) - IL COMPRENSORIO INDUSTRIALE SORIN
Il processo di "decommissioning" degli impianti nucleari piemontesi e le attività di gestione dei rifiuti radioattivi procedono regolarmente, in attesa che i ministeri competenti comunichino il nulla osta alla pubblicazione della carta delle aree potenzialmente idonee alla realizzazione del Deposito nazionale. È quanto emerso durante il convegno “la disattivazione degli impianti nucleari piemontesi e la gestione dei rifiuti radioattivi”, svoltosi oggi a Torino. Hanno partecipato ai lavori l’assessore regionale all’Ambiente Alberto Valmaggia e il direttore generale di Arpa Piemonte Angelo Robotto.
Sul territorio della Regione Piemonte sono presenti tutti gli impianti del ciclo del nucleare: la centrale “E. Fermi” di Trino, l’impianto per il ritrattamento di combustibile irraggiato “Eurex” e il deposito di combustibile irraggiato “Avogadro” a Saluggia, l’impianto per la fabbricazione del combustibile nucleare  “FN” a Bosco Marengo.
In tutti gli impianti sono in corso le attività di messa in sicurezza e disattivazione, con il fine ultimo di  trasferire i rifiuti radioattivi prodotti al Deposito unico nazionale e di ripristinare  definitivamente i siti con la rimozione del vincolo radiologico (“green field”). In attesa della realizzazione del deposito nazionale, è prevista una fase intermedia (“brown field”) che vede gli impianti smantellati e i rifiuti radioattivi prodotti stoccati temporaneamente in depositi realizzati sui siti.
“La Regione Piemonte – ha detto l’assessore Valmaggia – è impegnata a garantire il massimo controllo di tutte le fasi della disattivazione degli impianti nucleari presenti sul territorio regionale, nel segno della trasparenza e del coinvolgimento delle comunità locali interessate. La stessa attenzione viene riservata alla gestione dei rifiuti radioattivi, monitorati continuamente e con grande scrupolo, soprattutto grazie al lavoro di Arpa Piemonte”.
Il Piemonte possiede inoltre l’inventario di rifiuti radioattivi – solidi, liquidi e combustibile irraggiato – quantitativamente e qualitativamente più cospicuo d’Italia. “I depositi temporanei – ha proseguito l’assessore all’Ambiente –  nonostante siano controllati e monitorati costantemente, non possono essere la soluzione definitiva al problema. Auspico che i ministeri competenti comunichino quanto prima alla Sogin il nulla osta alla pubblicazione della carta delle aree potenzialmente idonee alla realizzazione del Deposito nazionale e che il Governo, nella scelta dei siti idonei, tenga conto dello sforzo fatto finora dalla comunità piemontese”.  
La Regione Piemonte assicura un’attività permanente di analisi, controllo e informazione sugli esiti residuali del nucleare sul territorio, sui trasporti nucleari e sull’impiego di sorgenti di radiazioni ionizzanti. La popolazione è tenuta costantemente informata, grazie ai dati diffusi dagli esercenti nucleari e dall’Arpa Piemonte, sullo stato, le attività di messa in sicurezza e i processi di disattivazione degli impianti e sulla presenza di radioattività. Lo stesso discorso vale anche per le comunicazioni sui piani di emergenza e sugli eventi incidentali.
“La presenza – ha evidenziato il direttore generale di Arpa Piemonte Angelo Robotto - di impianti nucleari in via di smantellamento dove sono stoccati rifiuti con elevata attività, richiede una particolare attenzione nelle azioni di monitoraggio ambientale della radioattività. Arpa Piemonte gestisce reti dedicate alle aree prossime ai siti nucleari di Bosco Marengo, Trino e Saluggia che, a seguito di eventi specifici, possono essere implementate con reti di monitoraggio straordinario”.
 
(FONTE - REGIONE PIEMONTE)
 
 
GUARDA IL VIDEO
Nucleare in Piemonte,
il punto dell'assessore Alberto Valmaggia
 
 

mercoledì 27 gennaio 2016

DIMISSIONI

Carissime e Numerose Lettrici
e
Carissimi e Numerosi Lettori

prendiamo atto
che in data odierna,
Mercoledì 27 gennaio 2016,
al 
Protocollo del Comune di Saluggia
è stata depositata la seguente
Lettera di Dimissioni
dalla carica
di

Consigliere Comunale:


Ciao alla prossima e
chiunque volesse
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marco.pasteris@yahoo.it

NIENTE MENSA A CHI NON PAGA

(FONTE - FOTO LA VOCE DI CHIVASSO - MARTEDI' 26 GENNAIO 2016)


Sul settimanale La Voce di Chivasso, che trovate in edicola da ieri, a pagina 29, nell'articolo a firma Antonia Gorgoglione, titolato "Niente mensa a chi non paga !", testualmente leggiamo:

"Niente "pane e companatico" per i figli dei Saluggesi non in regola con il pagamento del servizio di refezione scolastica a partire dal prossimo settembre. L'amministrazione comunale del sindaco Firmino Barberis ha deciso di utilizzare il pugno di ferro per contrastare il fenomeno dell'elusione fiscale. Mensa bandita per l'anno scolastico 2016-2017, a chi non avrà saldato i debiti della refezione di quello precedente.

"Abbiamo messo in piedi un sistema di monitoraggio serrato-ha fatto sapere di Adelangela Demaria, assessore all'istruzione, durante l'approvazione delle tariffe dei servizi a domanda individuale-. Ogni 15 giorni viene fatto un piano di chi paga e chi non lo fa e viene inviato un messaggio sul cellulare dei genitori per avvisarli di regolarizzare la loro posizione".
Il pagamento dei pasti viene effettuato in anticipo: il costo di quelli consumati viene scalato di volta in volta dal credito del genitore. Quando il credito sta per esaurirsi viene quindi trasmesso il messaggio sul telefono. "Se il debito non viene saldato-continua-iniziamo a muoverci con l'Ufficio di Ragioneria ed IL Recupero Crediti ed iniziamo a fare un discorso con gli assistenti sociali. Non pagare e diseducativo e bisogna evitare che si pensi che "tanto il mangiare lo diamo lo stesso"."

Il resto dell'articolo lo trovate sul Settimanale, La Voce di Chivasso a pagina 29, nell'articolo a firma Antonia Gorgoglione, titolato "Niente mensa a chi non paga !".


Ciao alla prossima
e chiunque volesse
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lunedì 25 gennaio 2016

ANCORA AUGURI AI NEO DICIOTTENNI DELLA LEVA 1998

Domenica scorsa, 
24 gennaio 2015, 
la Chiesa Parrocchiale
di San Grato
in Saluggia 
ha ospitato  
durante la S.Messa, 
officiata 
dal Parroco 
Don Enrico Triminì,
i
Neo Diciottenni della Leva 1998 
di Saluggia e S.Antonino.


Da tutti gli Amici ed Amiche 
del Blog Qui Saluggia 
Auguri Sinceri ai Neo Diciottenni 
della Leva 1998 
di Saluggia e S.Antonino.

Eccoli, ripresi nella fotografia 
scattata da Andrea Esp Foto
Via Lusani, Saluggia 
dove troverete altri scatti 
dei Festeggiamenti.

SALUGGIA (VC) - DOMENICA 24 GENNAIO 2015 - I NEO DICIOTTENNI DELLA LEVA 1998 IN FESTA

Ciao alla prossima
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AUGURI ALLA LEVA 1998

Sabato scorso, 
23 gennaio 2015, 
il Padiglione dei Festeggiamenti, 
installato nel Piazzale della Palestra 
di Via Ponte Rocca 
ha ospitato la prima serata, 
delle tre previste in cartellone, 
dei Festeggiamenti 
dei Neo Diciottenni della Leva 1998 
di Saluggia e S.Antonino.


Da tutti gli Amici ed Amiche 
del Blog Qui Saluggia 
Auguri Sinceri ai Neo Diciottenni 
della Leva 1998 
di Saluggia e S.Antonino.

Eccoli, ripresi nella fotografia 
scattata da Andrea Esp Foto
Via Lusani, Saluggia 
dove troverete altri scatti della serata.

SALUGGIA (VC) - SABATO 23 GENNAIO 2015 - I NEO DICIOTTENNI DELLA LEVA 1998 IN FESTA

Ciao alla prossima
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domenica 24 gennaio 2016

GRAZIE AL PD REGIONALE, SALUGGIA HA NUOVO PIANO REGOLATORE COMUNALE

(FOTO - LA STAMPA VERCELLI - 24 GENNAIO 2016)


E pensare che gli Uffici Regionali avevano ricevuto anche un “Esposto-Richiesta di convocazione Cittadini di Saluggia-Nuovo P.R.G.C.” (Ndr. – Così sta scritto nella testata del documento che vi avevamo presentato all’epoca Clicca QUI), contenente le firme dei Cittadini Saluggesi che, tenuti all’oscuro degli accordi politici che erano stati presi per far approvare il Piano Regolatore in sede regionale,  si erano rivolti proprio al Presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, ed a tutti gli Assessori Regionali, mossi da viva preoccupazione per le sorti di questo territorio.

 

Però in quegli stessi giorni, nelle segrete Stanze del Palazzo Municipale si consumava il Patto del Nazareno, in versione locale.

In effetti i numeri usciti dalle urne saluggesi alle ultime elezioni regionali del 25 maggio 2014, sembravano confermare quella che sino ad oggi  è stata una supposizione.

Ma il sospetto di un accordo politico, concluso tra l’altro col proposito di far prevalere la politica del compromesso – Do ut Des -  a quella dell’odio e della rivalsa che serpeggia (va) a Saluggia, è diventata  oggi certezza.

Infatti sulla Stampa - Edizione di Vercelli -,  a pagina 43, nell’articolo titolato “Saluggia, spazio alle industrie con il nuovo Piano Regolatore”,  si legge: “Dopo trent’anni Saluggia ha un nuovo Piano regolatore. L’iter di approvazione è durato due anni. Sembrano tanti, ma come commenta il Sindaco Firmino Barberis, in realtà è stato “approvato a tempo di record”. Merito anche del Consigliere regionale Giovanni Corgnati che ha “spinto” affinchè l’iter non si arenasse nei meandri degli uffici torinesi.

Capito, Amiche lettrici ed Amici lettori ???

Ecco svelato il mistero del Patto del Nazareno, in versione locale: il Partito Democratico regionale ha “spinto” affinché l’iter non si arenasse nei meandri degli uffici torinesi.

 

Ora, sarebbe lecito pensare che ai firmatari di quella petizione,  (Clicca QUI) promossa dal Partito Democratico locale, fossero offerti chiarimenti in merito a questa ennesima situazione politica molto imbarazzante.

Ma non arriveranno mai.
Le figure politiche di guano
presso il Circolo locale
ormai sono all’O.d.G.

ASPETTANDO GODOT...
 
 
 
Noi, invece, prendiamo atto che, tra l’altro, quest’Amministrazione Comunale, dopo il completamento della Nuova Palestrina di Via Ponte Rocca (Ex Cattedrale nel Deserto - Clicca QUI) e dell’Ex Cinema Comunale = Nuova Sede Uffici Comunali (Ex Monumento all’Imbecillità - Clicca QUI), ha portato a termine un altro obiettivo che, forse con una forma diversa, più ampia e democratica  per la Cittadinanza di Saluggia , (Leggasi Piano Regolatore Partecipato) era stato lanciato dalla precedente Amministrazione Comunale, nel 2007: la nuova Variante al Piano Regolatore.

 
Un sincero  ringraziamento, anche da parte nostra al Partito Democratico regionale che ha “spinto” affinché l’iter non si arenasse nei meandri degli uffici torinesi.

 

Ciao alla prossima

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CONSIGLIO COMUNALE: LITIGANO PERFINO PER ANDARE A PRANZO

Martedì 19 gennaio 2016 - Il primo Consiglio nell'Ex Cinema Comunale ristrutturato (Foto per gentile concessione dell'autore)


Sul bisettimanale La Sesia di venerdì 22 gennaio 2016 a pagina 17 dell'articolo a firma di Emanuele Pedrazzini titolato "Litigano perfino per andare a pranzo: consiglio comunale fiume con 15 punti" testualmente leggiamo:

"È stato un consiglio fiume quello di martedì con ben 15 punti all'ordine del giorno. Punto focale era l'approvazione del bilancio di previsione 2016, e di tutte le delibere ad esso collegate, che tra le altre, includeva la definizione delle aliquote IMU, Tari, Tasi e l'addizionale comunale per l'anno in corso, ovvero il livello della pressione fiscale a livello locale, passando per l'approvazione del triennale delle opere 2016-2018. È stato il primo consiglio vero (quelle inaugurale di novembre contemplava solo la consegna della cittadinanza onoraria a Franco Vallana) che si è tenuto all'interno dell'ex cinema ristrutturato. Immancabili sono arrivate subito le polemiche "É un consiglio convocato in un orario da pensionati, così da tener lontani cittadini", ha sbottato la capogruppo di minoranza Olivero. I consiglieri infatti sono stati convocate dal sindaco Barberis alle nove del mattino, visti i numerosi argomenti da trattare, con la speranza di riuscire a chiudere il tutto entro l'ora di pranzo. La discussione si è arenata a più di un'ora già al primo punto. Bianco ha rilevato come per l'anno in corso, l'ultima annualità utile prima che del cambio amministrativo, ci si sia accorto della frazione "Vedo che quest'anno su SantAntonino si spenderanno molti soldi. Mi trovo d'accordo, ma è un po' tardi". Olivero si è chiesta se questo cambio di rotta sia dovuto anche alle critiche arrivate via Web dall'ex vicesindaco Rosa. Farinelli ha liquidato la faccenda dicendo che dopo aver portato avanti scelte altrui su Saluggia, forse è giunto il momento di venire incontro alle esigenze della frazione. La seduta e poi proseguita con l'approvazione della pressione fiscale comunale con valori invariati rispetto allo scorso anno. A mezzogiorno però il Consiglio aveva trattato solo la metà dei punti e così maggioranza e opposizione si sono ritrovati persino litigare per decidere se effettuare o no lo stop del pranzo. Bianco e Olivero erano decisi a proseguire la seduta, mentre l'assessore Farinelli, chiedendo una sospensione di un'ora e mezza, ha abbandonato l'aula per andare a casa a mangiare, mentre ancora l'assemblea chiedeva lumi al Segretario Comunale se a termini di regolamento fosse possibile o meno. Dopo vari litigi, e senza Farinelli, i consiglieri alla fine hanno deciso di proseguire, approvando maggioranza il Dup. Dopo circa un'ora l'assessore faceva ritorno tra i banchi del consiglio, che però nel frattempo decideva di fermarsi mezz'ora (il tempo di un panino), per poi proseguire in interrottamente fino alle 17 con l'approvazione del bilancio di previsione 2016 e 2018."
 
 
 
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venerdì 22 gennaio 2016

TOTOSINDACO 6 - SMENTITE & CONFERME



Qui tacet, consentire videtur” è una locuzione latina che significa “Chi tace, sembra acconsentire”.
 
La prendiamo a prestito mentre osserviamo che nel surriscaldamento globale del clima politico Saluggese, si evidenziano o si defilano, di giorno in giorno, i potenziali concorrenti alla carica di primo cittadino.
 
Riprendiamo quindi quanto postato la settimana scorsa sotto il titolo “TOTOSINDACO 5 – CI VUOLE FISICO BESTIALE” (Clicca QUI), per analizzare i nuovi sviluppi della corsa alla Fascia Tricolore di Saluggia.

 

CENTRO – SINISTRA



Disinteressatamente e sommessamente annotiamo:

 

1)  proseguono, le riunioni carbonare per individuare un candidato (o candidata) che possa evitare la pesante ed umiliante sconfitta, della “partita vinta a tavolino”, subita nel maggio 2012;

 

2) nel frattempo il saluggese Luigi Tecchio, fisico di fama internazionale, intervistato da un settimanale locale, ha smentito di volersi candidare alle elezioni amministrative del prossimo anno, aggiungendo, a titolo rafforzativo, l’incompatibilità, con la carica di Sindaco di Saluggia, delle cariche attualmente da lui stesso ricoperte;

3) prendiamo quindi atto dell’ uscita del fisico Tecchio dalla rosa dei candidabili, annotando il silenzio, che conferma sempre più le nostre supposizioni, sulla candidatura a primo cittadino di colui che  avevano indicato il 21 agosto 2015 (Clicca QUI) e che la locale segreteria del Partito Democratico non ha mai smentito: il saluggese Claudio Relino.

 

 

CENTRO – DESTRA


 
Disinteressatamente e sommessamente annotiamo:


1) Nel  terreno di chi governa, in assenza di indizi contrari, occorre procedere per esclusione.

2) Prendiamo quindi atto della volontà, annunciata da tempo ai media, del Sindaco Barberis di non ricandidarsi (Clicca QUI), confermata dal  perdurante silenzio del primo cittadino;

3) Come preannunciato nello scorso numero, in assenza del primo cittadino, prende quindi quota, in stile Volo Libero, la candidatura dell’Assessore Farinelli, più che mai loquace coi giornali locali, che non smentisce la sua corsa alla sospirata Fascia Tricolore Saluggese, ma afferma che è prematuro parlare di candidature.


4) Il resto è silenzio.

 

L’INCOGNITA S.ANTONINO


 
Disinteressatamente e sommessamente annotiamo:

1) A S.Antonino, se i cittadini fanno le cose per bene e proseguono uniti, come accaduto nel caso dell’Ufficio Postale chiuso e fatto riaprire dalla forza di volontà popolare, è disponibile un pacchetto di 350/400 voti.

 

2) non è scontato che i candidati di S.Antonino si aggreghino alla lista di sinistra, specie se inquinata dalla presenza di candidati non compatibili con le aspettative della frazione,  anche se sicuramente non si aggregherebbero ad una lista capeggiata da un membro della Giunta in carica.

 

3) potrebbero aggregarsi ad altro candidato politicamente con targa non troppo esposta, disponibile a sottoscrivere impegno di indirizzare alla frazione il 20% delle spese di investimento  di cui potrà disporre il Comune, offrendo le necessarie garanzie, in cambio di una consistente dote in termini di voti. Amicus certus in re incerta cernitur.

 

ERGO:

in presenza di tre liste

per essere eletto Sindaco

saranno sufficienti 800/850 voti.

Non lo diciamo solo noi.

Lo conferma la statistica.

 

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mercoledì 20 gennaio 2016

COME E DOVE ASFALTANO SALUGGIA E S.ANTONINO



Con la Deliberazione di Giunta Comunale n. 6 del 18 gennaio 2016, è stata approvato il Progetto Preliminare di Asfaltatura Strade ed Aree Comunali.

 

Nel testo della Deliberazione si legge, che, sostanzialmente con l’intervento in progetto si prevede l’asfaltatura di strade ed aree comunali nel capoluogo ( via Ponte Rocca, tratto di via Don Carra, piazzale del Cimitero e Cimitero strada parte nuova, via Willernin e stradina di accesso al Parco Giochi, ripristini vari ) e nella Frazione S. Antonino (strada di accesso al Cimitero e parte del piazzale, via della Stazione, incrocio piazza Parrocchiale e via S. Giacomo, slargo comunale lungo via Livorno Ferraris, via Nicolello).

 

Complessivamente il progetto comporta una spesa di € 320.000,00, di cui €  257.068,06 per lavori ed €  62.931,94 per somme a disposizione della stazione appaltante.

 

L’esecuzione dei lavori dovrebbe avvenire nella prossima primavera e durante l’estate 2016.



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martedì 19 gennaio 2016

OGGI NON SI PASSA IN VIA DON CARRA


Dall’Albo Pretorio del Comune apprendiamo che, il Responsabile del Servizio di Polizia Municipale, ha emanato ieri, 19 gennaio 2016, un divieto di transito in Via Don Carra all’angolo con Via Fratelli Barberis, in occasione dell’interramento delle linee elettriche.

Per tanto il transito, limitatamente al tratto tra Piazza del Municipio e Via Fratelli Barberis, sarà interdetto dal transito dalle 8,30 alle 16,30 del 20 gennaio 2016, per permettere all’ENEL l’esecuzione dei lavori.

Vi lasciamo alla lettura della copia integrale dell’Ordinanza:




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lunedì 18 gennaio 2016

ED ADESSO IL CONSIGLIO COMUNALE, SI FACCIA IL MAZZO, E DIMOSTRI CHE S.ANTONINO CONTA QUALCOSA E NON UN….



Ed adesso mi viene in mente quel tale che in Campagna Elettorale, per le Elezioni Comunali del 2012, diceva: “Faremo un Consiglio Comunale a S.Antonino una volta l’anno !!!

Risultato: mai arrivata una proposta di convocazione straordinaria di Consiglio Comunale nella Frazione !!!

Ed ora….Ma guarda un po’ che culo che ha quest’Amministrazione Comunale.

Dopo aver negato l’aiuto giuridico, nonché il sostegno economico, alla popolazione di S.Antonino per il ricorso al Tar del Lazio, ora, dinanzi agli occhi gli si profila una seconda ed unica occasione.

Poste Italiane, si schiera contro S.Antonino al Consiglio di Stato !!! (Clicca QUI) e (Clicca QUI).

Ed ora l’Amministrazione Comunale, opportunamente stimolata, dall’interno e dall’esterno,  può costituirsi Insieme… Per S.Antonino contro Poste Italiane.

Pensate, stimate lettrici e stimati lettori, è sufficiente che durante il Consiglio Comunale che si svolgerà domani mattina, alle 9.00 e per la prima volta nell’Ex Cinema Comunale,  uno dei Consiglieri Comunali, magari di Maggioranza,  magari il Vice Sindaco oppure il Capogruppo, che sono di S.Antonino, e quindi dovrebbere evitare una nuova figuraccia di puro e semplice guano nostrano,  sollevino un dito e chiedano la parola.

Quindi, ottenuta l’attenzione di tutti, semplicemente, propongano al Consiglio Comunale di ritrovarsi tutti Insieme…Per S.Antonino e Per Saluggia, Giovedì sera alle ore 20,45 all’Oratorio di S.Antonino per ascoltare, affiancare, sostenere e non reprimere, chi in questi mesi si è fatto il mazzo, affinché S.Antonino, come accadde sempre durante la precedente Amministrazione Comunale (2007-2012), conti qualcosa e non un….

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POSTE ITALIANE, AL CONSIGLIO DI STATO, CONTRO S.ANTONINO


Al nostro indirizzo di Posta Elettronica è giunta una mail, che volentieri riceviamo e pubblichiamo, a firma dell’amico Emanuele Pedrazzini che evidenzia la seguente notizia:

 

Poste Italiane ha deciso di appellarsi al Consiglio di Stato per chiedere l'annullamento dell'ordinanza di sospensiva con cui il TAR del Lazio, dando ragione alla Pro Loco, ai 17 co-firmatari del ricorso (ed in buona sostanza a tutta la popolazione della frazione), aveva imposto da subito la riapertura dell'ufficio postale, rimandando comunque la valutazione, nel merito, al 30 giugno 2016.

 

Ricorrendo ora al Consiglio di Stato, Poste tenterà di ribaltare quel risultato già ora, pur rimanendo fissata l'udienza di merito del 30 giugno.

 

Per questo motivo, la Pro Loco vuole incontrare tutti i cittadini per illustrare la situazione, chiedendo nel contempo a tutti di dare mandato al legale di resistere in giudizio.

 

L'incontro è aperto non solo ai santantoninesi ma anche ai saluggesi.

 

Insieme alla mail è allegato il presente volantino di convocazione Assemblea, Giovedì 21 gennaio 2016, alle ore 20,45 a S.Antonino di Saluggia, presso l’Oratorio:

 

 




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