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mercoledì 10 settembre 2014

MINORANZA A SALUGGIA E’ SINONIMO D’IGNORANZA ???


DAL VOCABOLARIO TRECCANI ONLINE:

IGNORANZA: Con sign. ristretto, l’ignorare determinate cose, per non essersene mai occupato o per non averne avuto notizia: confesso la mia i., per scusarsi di non intendersi di una data materia o di ignorare cose che si dovrebbero sapere.


Sarebbe sufficiente, come esimente a chi prudono le mani querelanti, la spiegazione del vocabolario Treccani.


Tuttavia, essendo le persone interessate dal presente brano, personaggi pubblici, che occupano un incarico politico per volontà dei Saluggesi, sono tenute, in quanto tali, a dare risposte e spiegazioni sull’atteggiamento assunto in sede di approvazione del Bilancio Preventivo 2014.


 CHI  ???

I Signori Consiglieri di minoranza 
Paola Olivero e Renato Bianco.

PER QUALE MOTIVO ???

Ve lo spiego subito.


Dopo la metà di agosto mi è stato finalmente possibile conoscere nei dettagli il bilancio di previsione dell’esercizio 2014, solo in quei giorni pubblicato sul sito internet comunale, ed ho “scoperto” che a parziale copertura delle spese correnti sono stati utilizzati gli indennizzi del nucleare, per un importo di 609.274 €.


Del fatto vi ho già edotti in un recente articolo. (CLICCA QUI)


Ribadisco che per me è stata una vittoria del buon senso.


Con grande soddisfazione ho constatato che i miei ripetuti appelli hanno avuto un riscontro positivo.

Personalmente avrei utilizzato gli indennizzi per interventi più incisivi nel campo sociale, specialmente in questi anni di grave crisi economica ed occupazionale, ma per ora mi accontento del fatto che sia passato il principio per cui gli indennizzi stessi possano essere utilizzati anche a copertura di spese correnti.


Ma i Consiglieri di minoranza, dopo aver trascorso tre anni a vomitare fango  su di me (Ndr. – Ho senso dell’umorismo, oltre che un nutrito archivio storico) e sulla Giunta da me presieduta, rei di aver lasciato in eredità alla nuova Amministrazione un bilancio disastrato, pareggiato solo con l’utilizzo degli indennizzi del nucleare a copertura di spese correnti (per un importo che peraltro non ha mai superato i 600.000 € ), quale atteggiamento hanno assunto di fronte alla clamorosa svolta della Giunta Barberis ???


Non possono certo confessare di non essere a conoscenza di quanto sopra, perché  il bilancio dettagliato è in loro possesso da almeno quattro mesi: sarebbe un’ammissione di grave ignoranza il riconoscere di non aver saputo leggere ed interpretare i numeri del bilancio. Una sonora bocciatura per un aspirante Sindaco.


Ma se erano a conoscenza del massiccio utilizzo degli indennizzi a copertura di spese correnti, era loro preciso dovere, soprattutto nei confronti di chi li ha votati, assumere una chiara posizione o di approvazione dell’operato della Giunta o di contrasto, proponendo, conseguentemente, nuovi pesanti incrementi di imposte e tasse o tagli ai servizi.


Invece hanno scelto, con operazione balneare, di fuggire sull’Aventino.


Hanno affisso sui muri del paese un lenzuolo giallo pieno di tutto, fuorché dell’essenziale, e sono andati ciascuno per gli affari propri, consentendo che la Giunta approvasse in via domestica il proprio bilancio senza neppure dover pubblicamente dichiarare il repentino clamoroso cambio di rotta.


Ed hanno continuato a tacere per quattro mesi, loro sempre pronti a far le pulci su tutto e su tutti.


Può il cittadino elettore criticare tale scelta ???


Può il cittadino elettore considerarlo un tradimento in piena regola della scelta compiuta nelle urne ???


La risposta la lascio a Voi numerosissime lettrici e lettori.


Per concludere il quadro non mi resta che segnalare come, stranamente ma non troppo, anche il giornaletto locale, tamburino (gazzetta) della minoranza, così prodigo di approfondimenti screditanti, non abbia fatto cenno alla circostanza, di cui pure si era ampiamente occupato quando il vento contrario spirava nei miei confronti. 


Ciao alla prossima e chiunque

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martedì 9 settembre 2014

SORPRESISSIMA!!! BILANCIO 2014: scoperti 600mila Euro delle Compensazioni Nucleari usati per le Spese Correnti !!!



CLAMOROSO DIETROFRONT DELLA GIUNTA BARBERIS, CHE HA UTILIZZATO 609.274 € DEGLI INDENNIZZI DEL NUCLEARE A COPERTURA DI SPESE CORRENTI

Amiche Lettrici ed Amici lettori,
a metà agosto è stato pubblicato sul sito internet comunale il bilancio di previsione dell’esercizio 2014.

Ho così potuto prendere dettagliata conoscenza del fondamentale documento contabile ed ho constatato che gli indennizzi del nucleare sono stati utilizzati a copertura di spese correnti per 609.274 €.

Nel silenzio della Minoranza balneare, la Giunta Comunale,  ha pareggiato il bilancio utilizzando gli indennizzi del nucleare per un importo addirittura superiore a quello utilizzato dalla Giunta da me presieduta.

La scelta non mi dispiace affatto: i messaggi che per tre anni gli ho fatto pervenire hanno evidentemente fatto presa.

Con orgoglio constato che i miei accorati suggerimenti sono stati presi in considerazione.
Sulla vicenda incombono tuttavia quattro importanti interrogativi.

1° - la comunicazione: perché la scelta operata non è stata resa nota ai cittadini ? Perché a scoprire le carte è stata necessaria una mano esperta, di cui non tutti, incolpevolmente,  possono disporre ?

2° - la trasparenza: quali sono in concreto le spese correnti coperte con gli indennizzi ? Nessun documento pubblicato le indica, così il cittadino può soltanto sbizzarrirsi con supposizioni che non hanno base documentale. Qual’ è il motivo di tanta reticenza ?

3° - la riabilitazione  dell’operato contabile della Giunta da me presieduta verrà ritenuta un atto doverosamente onesto o si tenterà di scopare la polvere sotto il tappeto ?

Dunque, il Sindaco Pasteris non ha lasciato in eredità un bilancio disastrato a causa dell’utilizzo degli indennizzi del nucleare a copertura di spese correnti.

Dunque, tutto il cancan orchestrato con l’appoggio della minoranza e della stampetta (gazzetta) locale è stata pura strumentalizzazione al fine di screditare l’Amministrazione Pasteris.

4° - Il Revisore del Conto ha dato parere favorevole all’utilizzo degli indennizzi a copertura delle spese correnti, oppure, giustamente, il Sindaco è andato per la propria strada malgrado le osservazioni del Revisore ?

Per quale motivo il contenuto della relazione non è stato reso pubblico ?

Poste queste premesse vediamo sinteticamente, numeri alla mano, come sono giunto alla conclusione di cui vi ho fatto partecipi.

- Il totale delle entrate correnti (titoli I°,II°,III° ) somma ad € 4.568.350;

- Il totale delle spese correnti (titolo I°) e delle quote capitale dei mutui in ammortamento somma ad € 2.992.604;

- La differenza tra entrate correnti e spese correnti è pari ad € 1.575.726, che sono stati destinati a parziale copertura delle spese di investimento (titolo II°).

- A loro volta le spese di investimento sommano ad € 2.188.118, e sono coperte:
     
- per € 1.575.726 con entrate correnti, come sopra indicato

- per €    472.392 con avanzo di amministrazione

- per €    140.000  con oneri di urbanizzazione (titolo IV°)

- Dal momento che alla voce “ indennizzi del nucleare ” è stato previsto un introito di € 2.185.000 e che detto importo è stato destinato a copertura di spese di investimento per € 1.575.726, con una semplice sottrazione si deduce che a copertura di spese correnti sono stati utilizzati € 609.274.

LA PENTOLA E’ STATA
FINALMENTE SCOPERCHIATA!

Nella prossima puntata vi dirò il mio pensiero sul comportamento della minoranza consiliare, che non ha saputo (o voluto) rendere pubblici questi numeri, di cui era in possesso da quattro mesi.

Ciao alla prossima e chiunque
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lunedì 8 settembre 2014

TENTATO SUICIDIO A SALUGGIA: SALVATO MENTRE SI GETTA NEL CANALE DEL ROTTO


Un uomo di circa 50 anni, P.M., di origine chivassese, ha tentato, questo pomeriggio, 08 settembre 2014, il suicidio a Saluggia (Vercelli). 

Secondo una prima  ricostruzione della dinamica dell’evento, l’uomo in preda all’ira ed al panico, avrebbe manifestato la volontà di togliersi la vita gettandosi nel Canale del Rotto in Via Crescentino sulla strada in direzione del comprensorio industriale Sorin. 

In prossimità del corso d’acqua che transita sotto l’Autoofficina di proprietà della famiglia Bonino, l’uomo ha tentato il disperato gesto. 

Notato da alcuni passanti è stato immediatamente soccorso mentre sul posto intervenivano immediatamente i Carabinieri della locale Stazione di Livorno Ferraris ed i Vigili del Fuoco con le Unità Mobili di Pronto Intervento, i Sommozzatori e i Mezzi Aerei (Elicottero).

Pare, il condizionale è doveroso, che al termine di una breve collutazione dovuta alla situazione di stress che si era venuta a creare, l’uomo sia stato estratto dal corso d’acqua da due persone. Una dovrebbe essere il Responsabile della Protezione Civile locale Alberto Valentino e l’altro un Carabiniere che si trovava nei pressi in quel momento.

Sopraggiunta, nel frattempo, sul posto l’autoambulanza,  l’uomo, subito dopo essere stato estratto dal Canale del Rotto, è stato caricato sopra il mezzo di soccorso e riportato alla calma.

Le unità dei Vigili del Fuoco sono quindi rientrate alla base.

Di seguito le fotografie dal luogo del tentato suicidio:
 
SALUGGIA (VC) - VIA CRESCENTINO IL LUOGO DELL'ACCADUTO (COPYRIGHT PHOTO MARCO PASTERIS)
 
SALUGGIA (VC) - VIA CRESCENTINO IL LUOGO DELL'ACCADUTO (COPYRIGHT PHOTO MARCO PASTERIS)


SALUGGIA (VC) - IL CANALE DEL ROTTO LUOGO ESATTO DOVE E' STATO TRATTO IN SALVO L'UOMO CHE HA TENTATO IL SUICIDIO (COPYRIGHT PHOTO MARCO PASTERIS)

SALUGGIA (VC) - IL CANALE DEL ROTTO LUOGO ESATTO DOVE E' STATO TRATTO IN SALVO L'UOMO CHE HA TENTATO IL SUICIDIO (COPYRIGHT PHOTO MARCO PASTERIS)

SALUGGIA (VC) - IL  LUOGO DELL'ACCADUTO CARABINIERI ED AUTOMBULANZA OVE E' STATO CARICATO L'UOMO CHE HA TENTATO IL SUICIDIO (COPYRIGHT PHOTO MARCO PASTERIS)

SALUGGIA (VC) - IL  LUOGO DELL'ACCADUTO L'ELICOTTERO DEI VIGILI DEL FUOCO INTERVENUTO SUL POSTO (COPYRIGHT PHOTO MARCO PASTERIS)

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giovedì 4 settembre 2014

UN DOLCE SETTEMBRE PER SAN GRATO.

There was once a Mayor wasteful, tradotto C’era una volta un Sindaco sprecone.

Oggi invece, Saluggia ha virato decisamente rotta.

Saluggia non sputtana più soldi in Feste ed il programma per la  Festa Patronale di San Grato che ho ricevuto nella buca delle lettere testimonia efficacemente la sua  sobrietà.

Già: perché Per Saluggia la Spending Review (tradotto Revisione-Riduzione della Spesa Pubblica) se la è… costruita in casa.

La minoranza consigliare, che per anni ha lavorato alacremente su questo tema, a colpi di interrogazioni, volantini, giornaletti e denunzie alle più svariate autorità, pare essere riuscita nell’intento di far ridurre il budget di bilancio per la Promozione Turistica di Saluggia e per la Comunicazione delle Feste del Paesello del celebre Fagiolo. Siamo praticamente allo zero assoluto.

Vicino a noi, invece, regna la Pace e la Democrazia (P.D.).

Nella limitrofa Cigliano, vi invito ad a leggere   i numeri di Bilancio. Qui  si investe tranquillamente un bel po’ di  migliaia di euro, all’incirca 35.000 che forse raddoppiano con quelli per la Comunicazione delle manifestazioni, in Promozione Turistica  e Feste del Paesello celebre per la Timballa ed il Canestrello.

Perché, giustamente, a Cigliano hanno capito, dopo il Segreto di Pulcinella, quello di ottenere energia, qualche milione di euro per le casse comunali, dai pannelli fotovoltaici.

E’ come la impegnano tutta questa energia svincolata dal Patto di Stabilità e da lacci e lacciuoli di ambientale ed utopistica memoria ?

La risposta la trovate nel PROGRAMMA DELLA LISTA INSIEME PER IL FUTURO DI, CIGLIANO" 2014-2019, guidata dal sindaco Anna Rigazio che alla voce  - Commercio e turismo – testualmente recita “Si riproporranno fiere e sagre per la promozione del turismo e dei prodotti agricoli e zootecnici locali: Sagra fagioli grassi ai Ronchi - Sagra dell'asparago - Sagra dolce settembre - Sagra dei sapori d'autunno (castagnata)”.

In pratica quindi: giù soldi a volontà dal Bilancio Comunale per le Feste ed il pubblico divertimento.

Ma chi se ne frega, diceva quel tale, se in contemporanea a San Grato a Cigliano ti fanno il Dolce Settembre. 

E chi se ne frega, se di conseguenza la storica Festa Patronale di San Grato patisce, prima, della sleale concorrenza, quindi, dell’assenza di potenziale maggior pubblico.

Siamo animalisti e progressisti anche Noi ammettiamolo !!! 

L’importante e che abbiamo salvaguardato pesci e piadine.

Ma perché la Minoranza Consigliare che tanto si affanna Per Saluggia non interviene sull’argomento ?

Perché, in realtà, statene certi, la minoranza consigliare,  non si rivolgerà mai al Sindaco Barberis per chiedere un deciso ed immediato intervento nei confronti del  Sindaco di Cigliano (stesso Democratico Partito) per chiedergli di piantarla lì di organizzare in contemporanea alla Festa di San Grato un Dolce Settembre che suona come un anticipo della successiva Festa Patronale di S.Emiliano.



Volete mica che la Corrente Ciglianese del Democratico Partito dopo aver incoronato alle ore 23 Miss Timballa e Mister Canestrello, prima dell’ultimo rintocco della mezzanotte dello stesso sabato sera, si diriga Per Saluggia ad incoronare, a "colpi  bassi" di bottiglia, la nuova Miss Tafazzi saluggese ?!?

Prendiamone atto: spente le luci sulla Grande Notte del Fagiolo di Saluggia, neppure avete mai visto in questi anni di estivo mortorio assoluto, la minoranza -  al fine di tutelare la promozione turistica Per Saluggia - presentare un emendamento al Bilancio preventivo del Comune di Saluggia per ricostituire il Capitolo della Promozione Turistica del Paesello. 
Vero ???

Troppo difficile. 

Più facile, quando si approva il Bilancio Preventivo del Comune di Saluggia, seguire le seguenti regole definite congiuntamente con i pochi Amici in Comune:

1) affiggere un bel lenzuolo giallo ai muri del paesello, che dice tutto e dice niente;
2) chiudere per ferie;
3) recarsi sotto l’ombrellone ed attendere pesci e piadine settembrine.

Tanto, Per Saluggia e per gli Amici in Comune, sarà sempre un Dolce Settembre per San Grato.



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CHIAMPARINO A SALUGGIA: "IL POLO BIOMEDICALE UN'ECCELLENZA DA SOSTENERE"

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE SERGIO CHIAMPARINO
SALUGGIA. Se la Regione dovesse riuscire a uscire dall'impasse della mancanza di risorse, nel comprensorio industriale Sorin di Saluggia - uno dei distretti biomedicali più grandi d'Europa con oltre 1800 addetti, un indotto con altri 2mila posti e oltre 1,2 miliardi di fatturato - Sergio Chiamparino potrebbe trovare qualche potente alleato. Le aziende leader del settore chiedono attenzione e sostegno per far crescere la domanda della sanità piemontese, si lamentano per i tempi ancora troppo lunghi con cui vengono pagati dalle Asl (250 giorni invece dei 90 giorni promessi). In cambio sono pronti a valutare una collaborazione per partecipare al progetto della Città della Salute. "Siamo interessati a conoscere il progetto e collaborare", dice senza indugi Gustavo Denegri, il presidente di Diasorin, che produce e commercializza a livello mondiale test per esami del sangue e nel settore della diagnostica in vitro. "Siamo pronti a valutare", interviene il presidente di Sorin Rosario Bifulco, il quale tuttavia sottolinea che la quota di mercato della sua azienda è ancora bassa in Piemonte: "Quello locale è un mercato più piccolo rispetto a quello di altre regioni". 

Il presidente del Piemonte ieri mattina ha visitato il grande polo biomedicale, una vocazione industriale nata da un processo di riconversione partito con la dismissione delle attività legate alla sperimentazione nucleare a favore della ricerca in ambito biomedico. "Un'esperienza che guarda al futuro del nostro Piemonte - commenta Chiamparino - Un'eccellenza poco conosciuta che è invece importante valorizzare". L'obiettivo, è la tesi del presidente, è intervenire sulle emergenze delle aziende in crisi ma in parallelo sostenere "quelle realtà che già ora stanno trainando la nostra economia". Un'opinione condivisa da Gianfranco Carbonato, che chiede riduzione dell'Irap per chi esporta e credito d'imposta per chi fa ricerca. Il presidente di Confindustria Piemonte invita anche la politica a giocare in attacco, in particolare incentivando la ricerca, anziché in difesa. "Il fatto che la politica si renda conto, sia a livello nazionale sia a livello locale, quale siano le realtà di eccellenza è essenziale per definire una vera politica industriale".

Alle richieste che arrivano dai vertici delle quattro realtà del polo di Saluggia (SorinGroup, leader mondiale nei dispositivi medicali per la cardiochirurgia, DiaSorin, Alvimedica, che produce supporti per angioplastica coronarica e periferica, e GiPharma, che produce farmaci iniettabili liquidi e liofilizzati), Chiamparino risponde che la Regione è pronta a fare la sua parte per tentare di accorciare ancora i tempi di pagamento ("abbiamo fatto una variazione di bilancio per scendere a 0 giorni") e far crescere la domanda da parte della sanità piemontese.

Spiega: "Una soluzione potrebbe arrivare da acquisti più concentrati, o capitolati che possano favorire chi fa le offerte migliori in termini di rapporto qualità-prezzo. Coniugando le logiche del libero mercato con la valorizzazione delle nostre eccellenze".

(FONTE 
- LA REPUBBLICA TORINO - 
CLICCA QUI)

"NUOVE POLITICHE CHE AIUTINO LE AZIENDE FORTI A CRESCERE"

03 SETTEMBRE 2014  - IL PRESIDENTE CHIAMPARINO IN VISITA ALLA SORIN DI SALUGGIA

Il presidente della Regione Sergio Chiamparino questa mattina ha visitato il comprensorio biomedicale di Saluggia, incontrando i dirigenti di tutte le aziende presenti e osservando la produzione di Sorin (che produce valvole cardiache) e DiaSorin, che si occupa invece di diagnostica. 

Al termine dell’incontro Chiamparino ha raccontato di aver scoperto un nuovo polo d’eccellenza del Piemonte proprio a Saluggia, impegnandosi a individuare nuove forme di politica industriale «che non risolvano solo i casi di crisi, ma aiutino anche le aziende forti a crescere. Per il comprensorio di Saluggia la Regione ha già adottato uno strumento urbanistico per permetterne l’espansione, ora cercheremo di aumentare la domanda, concentrando gli acquisti». 

«La Regione Piemonte – ha confermato il presidente di Sorin Group, Rosario Bifulco - ha un fatturato molto ridotto rispetto alle altre Regioni italiane, anche molto più piccole». 

(FONTE 
- LA STAMPA VERCELLI 
- CLICCA QUI)

mercoledì 3 settembre 2014

MA IL 12 MAGGIO 2011, ALLA CID L'ACCOGLIENZA FU BEN DIVERSA....

Certo fa estremamente piacere che il Presidente della Regione, renda visita ad uno comprensori industriali più attivi di tutto il Piemonte.(Clicca QUI)

Ma quando alla Cid di Saluggia venne in visita Giovedì 12 maggio 2011, il Presidente della Regione Cota, c'è lo racconta la Gazzetta di Domenica 15 maggio 2011,   che conserviamo in archivio: "Al bivio di ingresso del comprensorio industriale è stato accolto da Paola Olivero e da un gruppo di manifestanti contrari alla costruzione dei depositi di rifiuti radioattivi a Saluggia e alla permanenza delle scorie sul territorio saluggese."
Questa mattina, giorno di visita del Presidente Chiamparino, invece l'incrocio all'ingresso del comprensorio Sorin di Saluggia si presentava così:


Il gruppo dei manifestanti contrari alla costruzione dei depositi di rifiuti radioattivi a Saluggia e alla permanenza delle scorie sul territorio saluggese non c'era più.

CHI TACE ACCONSENTE DICE IL SAGGIO: quindi, prendendo atto dell'odierna assenza di manifestanti all'incrocio Sorin, anche il Partito Democratico di Saluggia, s'inchina con schiena flessibile al passaggio del corteo presidenziale,  è non più contrario alla costruzione dei depositi di rifiuti radioattivi a Saluggia e alla permanenza delle scorie sul territorio saluggese.

Perchè ? Nel 1979 e nel 2006, il Centro Sinistra lo era stato ?

Ciao alla prossima 
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CHIAMPARINO VISITA SORIN SALUGGIA

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE SERGIO CHIAMPARINO A SALUGGIA (VC)

SALUGGIA (VERCELLI), 3 SET - Il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, ha visitato gli stabilimenti del comprensorio industriale Sorin di Saluggia (Vercelli), polo biomedicale dove vengono realizzati prodotti di alta tecnologia per il trattamento di patologie cardiovascolari.
"E' una delle realtà più avanzate del Paese e delle più importanti per il Piemonte. La Regione può fare di più per sostenere aziende come questa", ha detto Chiamparino.  

(FONTE  - ANSA

martedì 2 settembre 2014

SORIN GROUP: PRIMO IMPIANTO AL MONDO DELLA VALVOLA CARDIACA CROWN PRT(TM)

IL COMPRENSORIO INDUSTRIALE SORIN DI SALUGGIA (VC)
Sorin Group (MIL:SRN), (Codice Reuters: SORN.MI), società multinazionale leader nel trattamento delle malattie cardiovascolari, ha annunciato il primo impianto al mondo della valvola aortica CROWN PRT. L'impianto è stato eseguito di recente presso la Clinica Universitaria di Salisburgo dal Prof. Dott. Rainald Seitelberger e dal Dott. Christian Dinges. 

"La nostra prima esperienza con questa valvola è stata molto positiva” ha dichiarato il Prof Seitelberger, “il ridotto tempo di risciacquo, due minuti, di queste nuove protesi si è dimostrato molto conveniente nel processo di preparazione all’impianto e permette di ridurre il tempo di clampaggio aortico”. "Inoltre, il nuovo anello di sutura, con markers visibili, facilita la sutura della valvola all'annulus aortico, assicurando un’eccellente stabilità.” 

"Durante l’impianto CROWN PRT ha mostrato un ottimo gradiente pressorio, misurato tramite ecocardiografia transesofagea," ha proseguito Seitelberger. "Ovviamente, sarà necessario un numero significativo di impianti per valutare in maniera più completa la performance emodinamica complessiva della valvola.

CROWN PRT è l'evoluzione più recente nella tecnologia delle bioprotesi aortiche con stent, grazie a un design che facilita l'impianto da parte del cardiochirurgo ed a ottime performance emodinamiche. L’esclusivo trattamento PRT ,attraverso la mitigazione del processo di assorbimento di calcio, ottimizza la durata della valvola. 
 
"L'impianto della CROWN PRT effettuato a Salisburgo rappresenta un successo nell'ambito della strategia di crescita nel settore delle bioprotesi a livello mondiale," ha dichiarato Michel Darnaud, Presidente, Cardiac Surgery Business Unit, Sorin Group. "L'aspetto più gratificante di questo primo impianto è vedere che l’innovativa tecnologia Sorin mantiene le sue promesse di ottimi standard operativi per i cardiochirurghi e ottimi risultati clinici per i pazienti.” 

1 In base a un modello animale di 60 giorni. Sorin Group 2014. Dati in archivio.

A proposito di Sorin Group
Sorin Group (www.sorin.com), società multinazionale leader nel trattamento di patologie cardiovascolari, sviluppa, produce e commercializza tecnologie medicali per la cardiochirurgia e per il trattamento dei disturbi del ritmo cardiaco. Il Gruppo, che conta oltre 3.500 dipendenti in tutto il mondo, è specializzato in due aree terapeutiche principali: Cardiac Surgery (prodotti cardiopolmonari per la circolazione extracorporea e per la riparazione e sostituzione di valvole cardiache) e Cardiac Rhythm Management (pacemaker, defibrillatori impiantabili e dispositivi per la risincronizzazione cardiaca). Ogni anno, oltre 1 milione di pazienti in più di 100 paesi viene trattato con dispositivi Sorin Group.

(FONTE  - ANSA - CLICCA QUI)

lunedì 1 settembre 2014

CONFERMATO: IL PRESIDENTE CHIAMPARINO IN SORIN A SALUGGIA, IL 3 SETTEMBRE ALLE ORE 9.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE SERGIO CHIAMPARINO
Come preannunciato la scorsa settimana nel nostro brano titolato:

IL PRESIDENTE CHIAMPARINO IN VISITA IN SORIN LA PROSSIMA SETTIMANA ?!? (Clicca QUI), oggi abbiamo avuto la conferma dell'arrivo a Saluggia (Vc) in visita al Comprensorio Sorin del Presidente della Regione Piemonte. Sergio Chiamparino sarà a Saluggia mercoledì 3 settembre 2014, alle ore 9 del mattino.

La conferma è avvenuta dalla consultazione dell'Agenda del Presidente disponibile a tutti sul sito della Regione Piemonte che per brevità vi mostriamo qui di seguito:


Verificheremo dall'Ufficio Stampa Sorin, se verranno emessi all'uopo comunicati stampa dell'incontro, se saranno presenti anche gli Amministratori Comunali come da protocollo istituzionale e ve ne daremo notizia.

Ciao alla prossima 

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CIAO ALDO.MANCATO ALDO DELNEVO. IO TI RICORDO COSI'...




Verso la  metà degli Anni Settanta, ero un bambino. Avevo forse, sei-sette anni, quando mio padre, all’epoca vice-presidente dell’Unione Sportiva Saluggese, la squadra di calcio storica di Saluggia (Vc), si dava appuntamento, prima degli incontri della domenica pomeriggio, al Bar Italia in Piazza del Municipio, ove oggi sorge la filiale della Biverbanca.

Qui la titolare, Rita Demichela, aveva in servizio due persone. Maria lavorava in cucina. Ed al bancone c’era un uomo, forte, robusto con quei baffoni enormi, che per un bimbo della mia età esprimevano al tempo stesso fierezza e rispetto. Ma aveva un sorriso bellissimo. Ed una battuta con l’accento parmense altrettanto bella e divertente accompagnava le richieste dei clienti del bar. Nella sua livrea rossa con i bottoni d’oro,come si usava all’epoca nei bar, serviva al bancone e intratteneva glia avventori del Bar Italia come nessuno sapeva fare, perché aveva una parola buona per tutti. 

Quell’uomo, tanto tempo dopo, all’inizio del mese di maggio 2007 mi fece una predizione. Quella predizione si avverò, ma la tengo per me. Come conserverò sempre il ricordo del suo sorriso sia al Bar Italia della Rita Demichela, che con l’U.S.Saluggese, con il Gruppo Alpini e l’Associazione Vita Tre.   


Questa mattina, fuori dall’ingresso principale della Chiesa Parrocchiale di San Grato in Saluggia, è stato esposto il necrologio che annuncia l’addio a questa vita terrena di quell'uomo; Aldo Delnevo.


Settantaquattro anni,  saluggese d’azione con quel suo bellisimmo accento parmigiano che gli derivava dal suo paesello d’origine Borgo Val di Taro meglio conosciuto come Borgotaro in Provincia di Parma.


Si era trasferito a Saluggia negli Anni Sessanta con la famiglia per lavorare al Centro Enea, all’epoca CNEN (Comitato Nazionale per l’Energia Nucleare) ed nel tempo libero lavorava al Bar Italia in Piazza del Municipio.


Sostenitore e tifoso dell’US.Saluggese, era un attivo componente del Gruppo Alpini di Saluggia e dell’Associazione Via Tre, ove svolgeva le mansioni di responsabile della cucina.


Lascia la moglie Maria e le figlie Roberta con Gianni e Stefania con Josè, nonché gli adorati nipoti Selene e Marco.


Il funerale avrà luogo in Saluggia nella Chiesa Parrocchiale mercoledì 3 settembre 2014, partendo alle ore 10 dall’abitazione di Via Don Carra, 47 in Saluggia (Vc).


Il Santo Rosario sarà recitato martedì 2 settembre 2014 alle ore 20.30 nella Chiesa Parrocchiale di San Grato.


Alla famiglia di Aldo Delnevo giungano le nostre più Sentite Condoglianze.


Un Caro Abbraccio alla moglie ed alle figlie, conosciute e stimate da tutti i Saluggesi.


Per Te, Caro Amico Aldo, dopo il mio iniziale ricordo, la mia sommessa cristiana preghiera:



L’eterno riposo
Dona a Lui
O Signore
E splenda a Lui la luce perpetua,
Riposi in Pace.
Amen


marco.pasteris@yahoo.it

SU FACEBOOK CONFERMATO IL TENTATIVO DI RIBELLIONE, LA SITUAZIONE PROFUGHI RIMANE DIFFICILE


Dopo una giornata turbolenta in cui le reazioni dei cittadini indignati si sono susseguite rispetto al caso dei profughi e al loro tentativo di rivolta, alcune anche molto dure, i fatti sono stati confermati via Facebook da uno dei volontari che lavora nelle strutture di accoglienza. 

Le notizie, anche contrastanti, si sono susseguite tutto il giorno. Alcuni hanno anche cercato di sminuire il tentativo di rivolta, ma la verità è che solo grazie all'operato delle forze dell'ordine la ribellione é stata subito sedata. Il volontario che lavora nelle strutture che ospitano i profughi sul social network racconta quanto ha vissuto tra sabato e domenica.

Parla dei cinque immigrati destinati a Palazzolo che hanno cercato di mettere in difficoltà la struttura minacciando di dar fuoco ai materassi. Non solo. I cinque sarebbero poi stati portati a Caresana dove avrebbero tentato di convincere i compagni a non entrare.  In seguito si sarebbero convinti ad entrare nella struttura, dove i volontari lavorano con dedizione e gentilezza.

Tutto questo clamore dimostra ancora una volta della difficoltà e dei problemi di una situazione, quella dei migranti clandestini e della loro accoglienza, che rischia davvero ogni giorno di essere sempre più difficile.
 
(FONTE 
- WWW.TGVERCELLI.IT 
- CLICCA QUI)