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mercoledì 24 settembre 2014

PAGA E TASI... ANZI TARI...


Carissime Amiche Lettrici e Carissimi Lettori,

abbiamo visto, la settimana scorsa, le pagine dei giornali locali dedicate a Saluggia “okkupate” dalle proteste della minoranza consigliare nei confronti della TARI, la nuova tassa comunale legata al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.


Parole a ruota libera, luoghi comuni, banalità a profusione; non un cenno su come siano stati costruiti i presupposti per la definizione delle bollette che in questi giorni sono pervenute ai cittadini.

Ma purtroppo tant’è il livello culturale e la preparazione amministrativa di chi rappresenta una parte degli elettori che avrebbe buon diritto di essere informata delle posizioni, delle proposte e delle azioni assunte nelle sedi istituzionali da chi ha eletto.

Parlare e straparlare è pratica semplice che richiede poca fatica; leggere e  capire i documenti amministrativi, per evidenziare e denunziarne difetti ed eventuali illegittimità, presuppone un minimo di impegno e di preparazione, prodotti che non si comprano al mercato.

Per parlare di TARI dobbiamo fare riferimento a due atti del Consiglio comunale:

- la deliberazione n 10 del 19 maggio 2014 di approvazione di approvazione del regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale unica (IUC) – con particolare riferimento al capo IV° relativo alla TARI -

- la deliberazione n 17 del 7 luglio 2014 di approvazione del piano finanziario e  delle tariffe della TARI.

Faccio presente che alla deliberazione n 10/2014 la minoranza ha votato contro, concentrando peraltro le critiche sull’IMU e sulla TASI, mentre alla seduta del 7 luglio 2014, la minoranza era totalmente assente, per cui non ha offerto alcun contributo, positivo o negativo, alla costruzione delle tariffe.

Quale legittimazione alla critica può oggi rivendicare ?

Non può far altro che ciò che ha fatto: parole, parole ed ancora parole, prive di qualsiasi contenuto concretamente riferibile alla tassa.

Per poter eventualmente dar corso ad uno scambio di idee, vi riporto di seguito le tabelle dalle quali è possibile ricavare l’importo che è stato richiesto in pagamento a ciascuno di voi.

Per una migliore comprensione della bolletta che avete ricevuto sottolineo che:

- la superficie tassata dovrebbe essere la stessa della TARSU per chi non dispone di locali classificati come C/2 (Magazzini e locali di deposito) e/o come C/6 (Stalle, scuderie, rimesse e autorimesse).

- i locali classificati come C/2 (Magazzini e locali di deposito) e C/6 (Stalle, scuderie, rimesse e autorimesse), stando a quello che sta scritto sul regolamento non dovrebbero essere stati conteggiati.

- dalla lettura della tabella “dati delle utenze domestiche” –voce “tariffe” -   è possibile ricavare l’importo dovuto, avuto presente il numero dei componenti del nucleo famigliare, influente sia per la parte fissa che per la parte variabile della tariffa.

-  per i locali ad uso non domestico la superficie tassata dovrebbe essere la stessa della TARSU.

- per i locali ad uso non domestico occorre fare riferimento alla tabella “dati delle utenze non domestiche” –voce ”tariffe” avuto presente la destinazione del locale influente sia per la parte fissa che per la parte variabile della tariffa.







Ciao alla prossima
e chiunque volesse liberamente
replicare può farlo
sempre qui:


martedì 23 settembre 2014

MINORANZA…MA QUANTO TI ASSENTI ???

Così come preannunciato ieri nel nostro brano titolato: “CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE PER GIOVEDI’ 22 SETTEMBRE ALLE ORE 20,30” (Clicca QUI), oggi evidenziamo un elemento curioso che andrà in discussione proprio in quella seduta Consigliare.

Lo abbiamo notato leggendo la Deliberazione della Giunta Comunale n. 77 dell’11 settembre 2014 avente per oggetto  “Variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 2014 - bilancio pluriennale 2014/2016 e relazione previsionale e programmatica.”

In detto atto, tra le altre variazioni, viene aumentato lo stanziamento del bilancio relativo agli interventi di spesa per il rimborso ai datori di lavoro degli emolumenti pagati agli amministratori comunali assenti dal lavoro, nei casi consentiti dalla legge.

Ora, Carissimi Lettori e Carissime Lettrici vi chiederete: "Cosa c’è di strano in questa Variazione di Bilancio ???”

Ebbene vi faccio rilevare che:

1)Il Sindaco attuale, F.Barberis è in pensione, quindi il problema non si pone (Ndr. – A dire il vero anche durante il mio mandato il Comune di Saluggia nulla debbe al mio datore di lavoro, essendo io per un certo periodo in aspettativa non retribuita e per il periodo successivo, pur lavorando, beneficiai  dei permessi  consentiti dalla legge - 48 ore mensili – senza alcuna rivendicazione da parte del  datore di lavoro);

2)Per la Vice-Sindaco attuale, Margherita Cotevino, il Comune ha stanziato un contributo di 1.720 euro al gruppo San Vincenzo della parrocchia di San Grato. L’importo è quanto sarebbe spettato alla DiaSorin, come rimborso per i permessi. L’azienda ha rinunciato al risarcimento, chiedendo di devolverlo alle politiche sociali (Ndr. -  Vedi La Stampa Vercelli del 10 luglio 2014);

3) Gli altri componenti di MAGGIORANZA della Giunta e del Consiglio Comunale sono tutti in pensione quindi non hanno datore di lavoro;

4) Un componente la minoranza consigliare è dipendente pubblico e per prassi dispone di permessi gratuiti per l’espletamento del mandato amministrativo previsti per legge che non pesano sul bilancio comunale;

5) L’altro componente della minoranza consigliare che  è dipendente di una ditta privata dispone di analoghi permessi ???

6) In quali circostanze ed entro quali limiti il lavoratore dipendente può fruire di permessi retribuiti per lo svolgimento delle funzioni di amministratore comunale?

Sul quesito di cui al punto n. 5 non siamo al momento in grado di rispondervi.

Forse qualche delucidazione in più potremo averla nel corso del prossimo Consiglio Comunale.

Per una volta concordo con l’invito della Consigliera di Minoranza Paola Olivero rivolto a tutti i Saluggesi oggi sul bi-settimanale La Sesia: 

“Venite in consiglio, a vedere che succede”.

Sul quesito di cui al punto n. 6 cliccate QUI  e leggete cosa risponde il Governo Italiano.

Certo è che  nel corso di 5 anni, dal 2007 al 2012, mai è stata fatta  Variazione di Bilancio per rimborsare    al datore di lavoro  le assenze retribuite degli amministratori. Ma, al momento, possiamo solo ipotizzare che riguardino un Consigliere di Minoranza. Per questo abbiamo titolato questo brano: MINORANZA…MA QUANTO TI ASSENTI ???


Arrivederci a domani

e come sempre chiunque volesse

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marco.pasteris@yahoo.it

lunedì 22 settembre 2014

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE PER GIOVEDI’ 25 SETTEMBRE ALLE ORE 20,30.


Giovedì 25/09/2014 alle ore 20:30 
si svolgerà il Consiglio Comunale. 

All’ordine del giorno della seduta 
sarà discussi i seguenti argomenti:

1) Comunicazioni del Sindaco

2) Ratifica variazione al Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2014 adottata con delibera di Giunta Comunale n. 77/2014 dell' 11 settembre 2014.

3) ART.193 T.U.267/2000. SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI.

5) Legge 448/98 e ss.mm.ii.. Cessione in proprietà di aree già concesse in diritto di superficie ai sensi dell'art.35 Legge n.865/71 e ss.mm.ii.

6) L.R.n.56/77 e ss.mm.ii., art.17, comma 12, lettera a. Correzione errore materiale sul progetto definitivo di variante generale del P.R.G.C. vigente.

P.S.  – Come noterete manca all’ordine del giorno il punto numero 4. Crediamo trattasi di mero errore materiale che gli uffici possono correggere rapidamente negli avvisi divulgati tramite il sito comunale nella giornata odierna. 

Domani, invece, approfondiremo  alcuni aspetti relativi al punto 2 all’O.d.G:
la Ratifica alla variazione al Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2014 adottata con delibera di Giunta Comunale n. 77/2014 dell' 11 settembre 2014.

Arrivederci a domani

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SCUOLA: QUANDO PAGAVAMO NOI L’ASSICURAZIONE !!!


Nei giorni scorsi, un genitore di un alunno frequentante le scuole primarie di Saluggia, ci ha scritto per informarci di un fatto quantomeno curioso.

AI GENITORI DEGLI ALUNNI SCUOLE DI LIVORNO FERRARIS e SALUGGIA è pervenuta una comunicazione datata 12 settembre 2014 a firma della Dirigente Scolastica avente per oggetto l’ASSICURAZIONE degli ALUNNI per A.S. (Anno Scolastico) 2014- 2015.

Nel testo della stessa si legge:
"Si rende necessario richiedere alle famiglie, per ciascun alunno, la somma di € 7.40 per coprire le spese di assicurazione infortuni, responsabilità civile e tutela legale (Società UNIPOL) Si raccomanda di versare la quota sopra indicata, in quanto:
1)      è importante che le famiglie siano tutelate nel duplice caso in cui il loro figlio sia parte attiva o parte passiva di un infortunio (responsabilità civile verso terzi) in ambiente scolastico e in attività anche esterne deliberate dagli Organi Collegiali (visite guidate, ecc.)
2)      la quota può rimanere contenuta grazie un elevato numero di assicurati;

Le quote saranno raccolte dal docente referente di classe che, successivamente, consegnerà, in un'unica soluzione, etc.
Per evitare difficoltà nella raccolta delle quote si prega di pagare con 1 biglietto da 5 euro, 1 moneta da 2 euro e 2 monete da 20 centesimi."

Ora, tralasciamo l’aspetto un po’ ridicolo del presentarsi a Scuola, nell’era della dematerializzazione e digitalizzazione  con i soldi contati.

Invece, ci pare giusto sottolineare, come,  che nella precedente "legislatura" (2007-2012)  anche questa minima spesa veniva coperta dall’Amministrazione Comunale.

Non ci credete ???

Bene andatevi a leggere le Deliberazioni della Giunta Comunale n. 82-2008, n.80-2009 e n. 90-2010.

In particolare in quest’ultima, la n.90-2010, la Giunta Comunale, che ho avuto l’onore di presiedere, sosteneva, come per gli scorsi precedenti, il costo della polizza di assicurazione dei 411 alunni frequentanti le scuole di Saluggia e S. Antonino elargendo all’’Istituto Comprensivo “Gallileo Ferraris” di Livorno Ferraris la somma di € 2.507,10, per tutto l'anno scolastico successivo.

Già... Ma era un Sindaco fa... 

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venerdì 19 settembre 2014

DIASORIN LANCIA IL PRIMO TEST COMPLETAMENTE AUTOMATIZZATO PER L’INFEZIONE GASTRO-INTESTINALE DA ADENOVIRUS

Il virus è, insieme al Rotavirus, la prima infezione gastro-intestinale in termini di volumi testati
nel mondo. In Europa ogni anno vengono effettuati circa 5,5 milioni di test per un mercato stimato
in oltre 9 milioni di euro.

18 settembre 2014 - Saluggia (VC) - DiaSorin (FTSE Mid Cap:DIA) lancia sui mercati al di fuori degli Stati Uniti e del Regno Unito il sesto test LIAISON per la determinazione qualitativa di Adenovirus in campioni di feci, che si aggiunge ai 5 più importanti test del pannello “stool testing” già disponibili (C. Difficile tossine A&B, C. Difficile GDH, Helicobacter Pylori, EHEC, Rotavirus).

L'Adenovirus - un virus particolarmente resistente ai farmaci e pericoloso per neonati, bambini e
pazienti immunodepressi - è, insieme al Rotavirus, estremamente diffuso a livello mondiale e
rappresenta la prima infezione gastro-intestinale in termini di volumi testati: solo in Europa ogni anno
vengono effettuati circa 5,5 milioni di test per un mercato stimato in oltre 9 milioni di euro. In tutto il
mondo il test dell’Adenovirus viene solitamente effettuato in abbinamento a quello per il Rotavirus
(test combo "Rota/Adeno").

Chen Even, Senior Corporate Vice President Commercial Operations di DiaSorin, ha commentato: “Con il lancio del test dell’Adenovirus, DiaSorin aumenta il proprio pannello di test specifici di infezioni gastrointestinali su campioni di feci arrivando così a 6 soluzioni diagnostiche automatizzate. Inoltre, dal momento che l’Adenovirus viene sempre testato insieme al Rotavirus, è possibile proporre entrambi i test fornendo una soluzione completa ad una nuova base di clienti che ad oggi utilizzano tecniche manuali che risultano spesso problematiche.”

( FONTE - DIASORIN - CLICCA QUI)

giovedì 18 settembre 2014

SENTENZA LORINI-PASTERIS: QUELLO CHE LUI NON VI HA RACCONTATO...


Lettera aperta al Compagno Direttore della Gazzetta (Per Saluggia)

Esimio Compagno Direttore Lorini,
come sempre mi rivolgo a Lei in questi termini, non avendomi ancora negato di aver vestito nella sua carriera politico giornalistica la casacca di Rifondazione Comunista.
In rispetto alla promessa fatta ai lettori la scorsa settimana (Clicca QUI), Le rispondo brevemente, per non annoiarli, sul contenuto delle quattro colonne a me dedicate nel suo gazzettino\tamburino della minoranza locale.
Lo faccio per sommi capi per essere più chiaro sia a Lei che ai lettori, seguendo analoga traccia da Lei utilizzata nel suo pamplet di staliniana memoria.

1) Cosa aveva scritto la Gazzetta…,
Nello stralcio da Lei riportato nell’articolo a pagina 4 dell’edizione del 10 settembre 2014, Lei cita una parte dell’articolo titolato “Il miglior venditore”, a sua firma, oggetto del nostro contendere in sede giudiziale,  pubblicato il 01 novembre 2008, in cui testualmente lei affermava rivolgendosi al sottoscritto: “Che Saluggia necessiti di una circonvallazione lo sanno anche le pietre: pressoché tutti i sindaci che si sono avvicendati negli ultimi quarant’anni l’hanno scritto nei loro programmi elettorali, e il tracciato è da tempo segnato sulle tavole dei piani territoriali. L’attuale primo cittadino, nella lettera a Regione e Governo, non fa altro che ribadire la sacrosanta richiesta già avanzata da molti suoi predecessori. A differenza di quelli, però, Pasteris la chiede avendo con sé un “ostaggio”: la delibera urbanistica del Comune sull’area Eurex. E, come i dirottatori di aerei o i rapinatori asserragliati in banca, tratta con l’esterno ponendo le sue condizioni: sì al rilascio della variante che permetterà a Sogin di costruire i depositi di scorie radioattive, ma solo se gli daranno i soldi per la circonvallazione.”
Ora, tutti capirebbero che essere paragonati ad dirottatore di aereo oppure ad rapinatore di banca, lascia quantomeno stupefatti.
Ma Lei, soggetto di parte, racconta abitualmente mezze verità. Quelle scomode Le evita, quale l’ammissione di essere tuttora od aver avuto in tasca nel recente passato la tessera di Rifondazione Comunista . Vero esimio compagno direttore Lorini ???

2) Carenza di Legittimazione
Io, Sindaco, pago di tasca mia e non faccio spendere al Comune che rappresento nemmeno un Euro per legittimare un’ipotesi accusatoria e  Lei fa rilevare, come da sentenza, che  avrei dovuto costituirmi contro di Lei come Sindaco di Saluggia e non come Marco Pasteris. Forse si augurava che io fossi così sprovveduto da usare soldi del Comune per tutelare interessi anche personali?

3) L’irresistibile ascesa
Scrive Lei: “E’ pensare che una volta ci dicevano che la politica doveva essere un servizio alla collettività, non un arricchimento personale” con riferimento alla mia richiesta di risarcimento danni. Bravo !!! Ricordi, esimio compagno direttore Lorini, che l’ex sindaco di Saluggia, Marco Pasteris, dal 12 gennaio 2012 semplice cittadino, nei cinque anni di mandato ha mantenuto la promessa fatta agli elettori nel maggio 2007. Gli uffici comunali di Saluggia hanno difatti certificato che ha rinunciato a 120.000 (Centoventimila) euro, che sono stati destinati al sostegno degli indigenti (leggasi persone povere e bisognose).

4) Quotidianità sconvolta
Senza alcun pudore , Lei esimio compagno direttore Lorini, pubblica dati e notizie afferenti il mio precario stato di salute psico-fisica durante l’espletamento del mandato, che non sarei stato in grado di provare innanzi al Giudice con certificazione medica.
Abbia pazienza, la prossima volta i certificati ci saranno. Nel frattempo veda di prestare le dovute attenzioni allo stato di salute del suo pamplet.  Le consiglio in proposito una miscela naturale composta al 50% di balsamo tigre e al 50% di acqua di Lourdes.

5) Non sa di cosa
Dal momento che Lei parla con tanta sicurezza della storia del nucleare saluggese, perché  non rivela ai suoi lettori chi era il Sindaco che fece approvare la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 32 del 09 marzo 1979 con la quale l'Amministrazione Comunale di Saluggia, dell'epoca, concedeva la trasformazione dell’Ex Reattore Avogadro nella più grande Pattumiera italiana ???
Proviamo ad ipotizzare: forse perché quel Sindaco risiede nello stesso luogo ove aveva sede la  prima concessionaria di pubblicità del Suo gazzettino\tamburino della minoranza locale ??? Proviamo un po’ a collegarci al sito internet www.paginebianche.it e utilizzando la funzione Ricerca per indirizzo scriviamo: Saluggia (Vc), Via Maestro Donato, 11.
Amiche lettrici ed amici lettori, sarà proprio questo il motivo per cui  l’esimio compagno direttore Lorini dal 2006 ad oggi non ha mai parlato di quella delibera radiottiva del 1979 ???

6) Né soldi né scuse
Esimio compagno direttore Lorini, la verità va detta per intero. Il Giudice nei suoi confronti (ma Lei lo tace !!!) scrive: “Respinge le domande relative alla carenza di legittimazione passiva e di integrazione del contraddittorio avanzate dal sig. Lorini Umberto in quanto infondate”. Tradotto: Lei non può chiedermi i danni per l’azione legale che ho promosso. In più il Giudice  in sentenza (ed anche questo Lei tace !!!) “compensa integralmente fra le parti le spese del presente giudizio.” Tradotto: Lei si paga il suo Avvocato, con mia grande soddisfazione, ed io il mio, con altrettanta grande soddisfazione.

7) 246 giorni
Ed ora aggiungiamo Noi, Esimio compagno direttore Lorini, perché Lei celere e fulmineo fustigatore di tutti i Sindaci di Saluggia, ha impiegato 246 giorni a comunicare ai suoi lettori l’esito della sentenza ???

Già, perché nel suo articolo (altra verità nascosta ai suoi lettori) non sta scritto da nessuna parte che la sentenza è stata emessa il 07 gennaio 2014 !!!

Lei ha pubblicato la notizia il 10 settembre 2014.

Tra le due date intercorrono 246 giorni.

Se l’avessero chiesto a me la risposta sarebbe stata: ma Amiche Lettrici ed Amici Lettori,  non avete capito che oltre che a raccontarvi, mezze verità, l’Esimio compagno direttore Lorini, vi ha appena reso noto di aver conseguito la più classica delle Vittorie di Pirro (Clicca QUI).

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mercoledì 17 settembre 2014

BILANCIO 2014: L'ULTIMA “BARZELLETTA” DELLA GAZZETTA "PER SALUGGIA"…


Lettera aperta 
al Compagno Direttore 
della "Gazzetta Per Saluggia"

Esimio Compagno Direttore Lorini,

come sempre mi rivolgo a Lei in questi termini, non avendomi ancora negato di aver vestito nella sua carriera politico giornalistica la casacca di Rifondazione Comunista.

Ho letto dell’ultima “barzelletta” da Lei raccontata, sul numero di mercoledì 10 settembre u.s. nella pagina 4 "Per Saluggia", del suo gazzettino\tamburino della minoranza locale (stranamente uscito con due giorni di ritardo, e cercherò di spiegarvi il perché), nell'articolo titolato "Se si pagano l'affitto e le bollette con l'indennità con accompagnamento".

Parlando (con argomenti da “piola” che ne fotografano l’assoluta superficialità – oggi va di moda il termine “populismo”) dell’utilizzo degli indennizzi del nucleare a copertura di spese correnti, si lascia scappare la seguente affermazione: Ma nessun sindaco ha il coraggio di dire ai compaesani “guardate, per non aumentarvi tasse e rette dobbiamo ricorrere a queste furberie” e di affrontare la questione…”.

Per chiarire, ribadisco che l’utilizzo degli indennizzi del nucleare a copertura di spese correnti non è una “furberia”, ma una interpretazione in linea con il dettato della legge 368/2003 e con i provvedimenti del CIPE, avallata dallo stesso revisore del conto e che l’entrata ha carattere strutturale essendo disposta da legge, con efficacia a tempo indeterminato.

E se l’osservazione sopra virgolettata potrebbe essere verosimile nei confronti della Giunta Barberis, ed io stesso ho lamentato nell’articolo pubblicato il 10 settembre u.s. la mancanza di trasparenza e di comunicazione in merito, è invece falsa se rivolta nei miei confronti.

Trascrivo in proposito, in aiuto allo smemorato (non per caso) compagno direttore Lorini, il contenuto della relazione  della Giunta Comunale di  presentazione del bilancio dell’anno 2011 (ultimo approvato): Occorre quindi chiaramente rendere noto ai cittadini che per precisa volontà politica è stato scelto di non usare la leva fiscale e tariffaria, e neppure la leva dei tagli, per raggiungere il pareggio economico del bilancio, ma bensì di utilizzare parte degli indennizzi disposti dalla legge n.368/2003, nella logica di offrire una migliore qualità della vita ad una comunità che per 30 anni ha subito una pesante servitù in cambio di nulla. Altrettanto chiaramente bisogna che i cittadini sappiano che nel momento in cui detti indennizzi non dovessero più essere trasferiti, occorrerà individuare percorsi diversi…”.

A margine ricordo che la Giunta da me presieduta, in sede di approvazione del bilancio, utilizzò indennizzi a copertura di spese correnti per 250.000 €  nell’esercizio 2010 e per 260.000 € nell’esercizio 2011.

Che cosa dunque avrebbe dovuto fare la Giunta Pasteris per essere sufficientemente chiara nei confronti dei Saluggesi?

Cerchi l’esimio compagno direttore Lorini di dimostrare il possesso di un minimo di onestà intellettuale e di non fare di tutta l’erba un fascio: eviterebbe le figuracce di smentite ampiamente documentate.

Chiudo l’argomento interpretando malignamente (e se invece avessi centrato il bersaglio?) il ritardo di due giorni nell’uscita del giornale.
Seguitemi:

- il giorno 9 settembre pubblico l’articolo con cui ho svelato che la Giunta Barberis ha utilizzato 609.274 € di indennizzi del nucleare a copertura di spese correnti.

- la Gazzetta avrebbe dovuto uscire il giorno 10 settembre, ma in realtà è arrivata in edicola solo il 12 settembre: l’esimio compagno direttore Lorini avrà forse bloccato l’uscita per poter scrivere e pubblicare tempestivamente l’articolo di cui ho chiosato il passaggio farlocco ? Sono così importante nel pensiero dell’esimio compagno direttore Lorini

Sarebbe cosa non gradita, una vera disdetta.

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lunedì 15 settembre 2014

NELLA NOTTE SETTEMBRINA… INAUGURATA LA NUOVA PALESTRINA… CON I GEMELLI DI PESCE E PIADINA…

SALUGGIA (VC) - LA NUOVA PALESTRINA DI VIA PONTE ROCCA


Amiche Lettrici 
e Amici Lettori 
del Blog Qui Saluggia,



da una rapida lettura dei media locali, dubito seriamente che siate stati portati a conoscenza dell’inaugurazione della Nuova Palestrina di Via Ponte Rocca, progetto hollywoodiano, messo in piedi, un Sindaco fa.



Ma come ? Interrogheranno i più scettici.

Ma non era una Cattedrale nel deserto ?



Ebbene no Carissime e Carissimi; anche questa volta stiamo per scrivere un altro capitolo del “Mistero Saluggese”.



Già perché nella notte del Sabato di San Grato 2014, la nuova palestrina di Via Ponte Rocca è stata aperta ed utilizzata per ospitare i “gemelli” di Russi  di Romagna.



I fruitori hanno potuto apprezzare la bontà del locale, che è stato aperto a seguito dell’ottenimento del collaudo, del tecnico incaricato tempo fa dall’Amministrazione Comunale (documento senza il quale non poteva essere aperto, di cui la minoranza locale era a conoscenza ma ha preferito vendervi la solita balla della Cattedrale nel Deserto).



Ora avuta questa notizia non vi sveleremo:



1) come verrà utilizzata la Nuova Palestrina di Via Ponte Rocca dall’Amministrazione Comunale;

2) né, se l’Amministrazione Comunale chiederà ed otterrà dalla Regione i 300 mila euro di finanziamento concessi nell’anno del Signore 2008 ed iscritti a Bilancio nei Residui.



Perché ???



Perché queste domande le può porre la minoranza consigliare oppure in alternativa, il solito tamburino\gazzettino della minoranza Per Saluggia; premesso che abbia il coraggio di ammettere\comunicare alla Cittadinanza che i primi ad utilizzare la nuova Palestrina di Via Ponte Rocca ora perfettamente operante e funzionante non sono stati i saluggesi ma i “Gemelli dei Pesci e della Piadina”.



Ci scusiamo con i lettori per le «h» scomparse, gli accenti caduti e un po’ di fantasiosa sgrammatica, con la promessa, prossimamente, di svelarvi altri capitoli di Mistero saluggese….





P.S: -  Se qualcuno dovesse domandare e dove hanno dormito, per terra ? Chiedete alle brandine della Protezione Civile la risposta…



Ciao alla prossima

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venerdì 12 settembre 2014

MUTATIS IN MUTANDIS ???

The Full Monty at The Lowry

CAMBIATO CIO’ CHE VA CAMBIATO

E’ REGOLA DI VITA UNIVERSALE



Lettera aperta al compagno direttore 
de “La Gazzetta”



N.d.r. – Mi rivolgo a Lei in questi termini, non avendomi ancora negato di aver vestito nella sua carriera politico giornalistica la casacca di Rifondazione Comunista.

Esimio compagno signor direttore,
rimando alla prossima, la rilettura del solito articolo a me dedicato, in uscita oggi (2 giorni di ritardo) sulla pagina 4, “Per Saluggia” del suo gazzettino. 
Perché ?
Perchè ho letto con curiosità l’articolo da Lei dedicato, nell’uscita del 27 agosto u.s., alle peripezie dell’Amministrazione comunale nella ricerca dei professionisti cui affidare la progettazione dell’arredo urbano del centro cittadino.
Mi sembra che l’assimilazione, da Lei prospettata, del cambio dei professionisti cui affidare importante incarico ai volubili capricci della teenager che cambia il reggiseno con le culottes, sia un po’ forzata.
Perché, veda, “ mutatis mutandis “, cioè "cambiato ciò che va cambiato “, è regola di vita universale, talora di sopravvivenza. 
Ed in proposito, sono a chiederle notizia della nuova concessionaria di pubblicità che si occuperà del gravoso compito di sostenere il suo gazzettino.
Eh già perché, visto che Lei ama tessere le tele delle cronistorie altrui, non potevo non notare l’ennesimo cambio di casacca pubblicitaria apparsa sul medesimo giornale. 
Se le ricorda le figurine della Panini dell’album dei Calciatori ?!?  
No ?!?
Allora, mutatis mutandis, ricordo a Lei ed al  sempre più vasto pubblico che mi legge, alcuni capitoli della storia delle concessionarie che si sono occupate della pubblicità del suo giornale:

1)Lei esce con il primo numero il 15 aprile 2006 (La registrazione al Tribunale di Vercelli è la n. 339 del 12.4.2006). In quella data, la  concessionaria che raccoglie i proventi della sua pubblicità è la publiCampus, avente sede a Saluggia (Vc) via Maestro Donato, 11 (ma chi ci abiterà mai in via Maestro Donato, 11 a Saluggia – Vc ???) Amiche Lettrici ed Amici Lettori: provate a recarvi sul sito internet www.paginebianche.it e fare una ricerca per indirizzo e digitare il seguente testo: Saluggia (Vc), Via Maestra Donato, 11. Guardate un po’ cosa esce… Capito il trucchetto del giornale indi……pendente ?!?)
2) Lunedì 15 gennaio  2007  il matrimonio con la publiCampus viene sciolto e per puro caso  chi abita in Via Maestra Donato, 11 a Saluggia,  si candida, a maggio 2007, a Consigliere Comunale nella defunta, dopo uno scontro frontale con la democrazia,  Lista di Centro-Sinistra di Comunità Saluggese.
3) Per tutto l’anno  2007, per fare pubblicità sul suo giornale si può chiamare al seguente numero di telefono: 339.4500052 - fax 0161.486288 email: lagazzetta@lagazzetta.info;
4) Cosi come nel 2008 e tralasciamo, per farla breve, altre annualità ed altri passaggi su altre concessionarie di pubblicità, forse un paio.
5) Arriviamo ai giorni nostri. Nel 2013, notiamo che il suo giornale si “appoggia” alla concessionaria di pubblicità Publimedia Srl, la stessa del giornale La Voce di Chivasso, il quale in contemporanea non esce più per 1 anno con la pagina di Saluggia.
6) L’altro lunedì, la sorpresa: La Voce di Chivasso torna in edicola a Saluggia con una pagina dedicata al nostro paesello  e la fa di nuovo concorrenza.
7) L’ultima sorpresa ce la regala l’uscita del 03 settembre 2014: un ritorno alle origini, dal sapore famigliare, con l’affidamento della raccolta della pubblicità, a livello locale, alla Eikonos, avente sede in Via Taiola, 7 a Saluggia.

Ora le poniamo tre quesiti visto che lei si professa sapientino investigatore e quindi, certi che conosce le risposte, vorrà divulgarle a suoi lettori:

1) Sussistono oppure no dei legami famigliari tra la sua nuova concessionaria di pubblicità la Eikonos, avente sede in Via Taiola, 7 a Saluggia e la minoranza Per Saluggia ?!? E quindi di conseguenza sussistono legami anche di natura economica tra lei ed i convenuti ?!?

2) Vedremo ora apparire sulla prima pagina del suo giornale la dicitura “Giornale dipendente d’Informazione” ?!?

3)   Vedremo ora apparire ed al posto della Pagina di Saluggia,  la Pagina “Per Saluggia” ?!?

Pensi che bello compagno direttore: sarebbe il primo passo di avvicinamento alla candidatura a Sindaco di Saluggia per il centro – sinistra.

Sempreché, questi continui cambi di casacca pubblicitaria, non siano indice sintomatico di una difficoltà che potrebbe sfociare nel più classico dei…Mutato in Mutandis ???

Nel ringraziarla per la pubblicità gratuita che sempre mi rivolge, le ricordo il nostro appuntamento per la prossima settimana, con una rilettura della “nostra” sentenza, nell’attesa che venga emessa la Sua (Clicca QUI).

Ciao alla prossima
e chiunque volesse replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it

giovedì 11 settembre 2014