Carissime Amiche Lettrici e Carissimi Amici Lettori,
purtroppo, ammetiamolo, in buonafede, ci siamo sbagliati.
Nel nostro brano titolato "3000 EURO x 124 ORE DI ASSENZA…" (Clicca QUI), affermavano che: "Martedì 23 settembre 2014 alle ore 20,30, (Ndr. - durante l'ultimo Consiglio Comunale), abbiamo avuto la risposta dall’Assessore Farinelli che nel suo intervento, in risposta alla richiesta di chiarimenti rivolti dalla minoranza ha sostanzialmente comunicato al Consiglio che: “Nell’apposito capitolo del Bilancio Preventivo approvato al Luglio 2014 (Ndr. – La Minoranza balneare era assente)erano previsti 1.500 euro per il rimborso ai datori di lavoro degli emolumenti pagati agli amministratori comunali assenti dal lavoro, nei casi consentiti dalla legge. In realtà, è pervenuta al protocollo del Comune una richiesta da parte della Sorin di Euro 3.000 al fine di compensare le 124 ore di assenza dal lavoro della Consigliera Paola Olivero, per l’espletamento del mandato amministrativo. Le ore di assenza riguardavano il biennio 2012 – 2013. Mancano allo stato attuale le pezze giustificative che comprovino tale assenze, e l’Amministrazione provvederà a richiederle prima di provvedere al saldo richiesto dalla ditta”.
Invece, oggi, sul settimanale La Nuova Periferia di Chivasso che trovate in edicola, l'Assessore Farinelli, ci smentisce: "A tempo di bilancio, noi avevamo stimato quella cifra tanto sapevamo che le correzioni si potevano effettuare nel corso dell’anno, proprio come abbiamo fatto ora. Solo quando l'azienda ha fatto questa richiesta ci siamo accorti che la somma era minore e perciò abbiamo fatto questa variazione. Non l’abbiamo variata durante la stesura del bilancio perché la richiesta è giunta contemporaneamente alla stesura del documento. Quello che bisogna sottolineare - continua l’assessore - è che la consigliera costa quanto un assessore che percepisce solamente l’indennità, in quanto abbiamo rinunciato a tutti i rimborsi. Infatti, il Comune deve all’azienda 3100 euro a fronte di 125 ore di permessi goduti da Olivero. Peccato, che noi assessori non siamo in comune solo 125 ore. Ed inoltre, bisogna far presente che sono pochissimi i consigli che si svolgono durante l’orario di lavoro. Il più delle volte le sedute sono convocate alla sera o il sabato mattina".
Ergo: se il racconto dell'Assessore Farinelli corrisponde al vero, e noi crediamo alla sua buonafede, le ore di assenza della Consigliera Olivero non sono 124 ma 125. Ed altrettanto, gli euro che la Cittadinanza di Saluggia dovrà rimborsare alla Sorin non sono 3.000, come da noi supposto, ma 3.100 ero come affermato dall'Assessore Farinelli.
Quindi, ora, non ci resta che attendere l'arrivo delle pezze giustificative per sanare il dilemma...
Ciao alla prossima
e chiunque volesse liberamente
replicare può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it