Alcuni
storici fanno risalire le origini del nome di Saluggia ai Galli Salluvii, primi
abitanti della zona, solcata dall’enorme alveo scavato dalla Dora che poi
vennero scacciati dalle nostre terre dall’arrivo dell’esercito Romano,
comandato da Giulio Cesare e diretto alla conquista della Gallia (l'odierna Francia).
Questa mattina, la conferma a questa teoria.
Leggo,
infatti su LA GAZZETTA, di Mercoledì 15 ottobre 2014, nella pagina numero 3,
Per Saluggia, l’articolo titolato, “Via
Don Carra. Arriva l'archeologa” e sottotitolato «Da Saluggia provengono materiali di epoca romana», il seguente testo: "SALUGGIA,
(Rs.) Al Comune di Saluggia la prassi è
questa: la responsabile dell’area tecnica lavori pubblici, geometra Ombretta
Perolio, fa iniziare lavori di scavo senza informare la Soprintendenza
archeologica; la Soprintendenza viene avvisata dalla consigliera Paola Olivero;
la Soprintendenza scrive al Comune lamentando di non aver ricevuto i progetti e
chiedendo che vengano valutati da un archeologo qualificato; la responsabile
dell'area tecnica affida l’incarico a un archeologo. Era già accaduto nel 2011,
per gli scavi intorno all'ex cinema comunale, si è ripetuto nelle ultime
settimane per gli scavi in via Don Carra. Il 7 agosto la Olivero ha segnalato
alla Soprintendenza l'avvio dei lavori di riqualificazione del centro storico.
Il 4 settembre la soprintendente Egle
Micheletto ha scritto al Comune “Per ricordare che questo Ufficio deve essere
delucidato in merito ai progetti relativi all'area, per poter valutare l'eventuale
ingerenza .delle opere in oggetto - anche nel caso di modesti interventi di
scavo - su depositi archeologici indisturbati, possibili in ragione dell’importante
ruolo storico e culturale svolto dal centro di Saluggia, da cui provengono
materiali di epoca romana e che risulta attestato dai documenti medioevali a partire dalla fine del X secolo... Con
determina del 9 ottobre la responsabile dei lavori pubblici all'archeologa
Antonella Gabutti di Vigliano Biellese l'incarico per la redazione di una
verifica preventiva dell’interesse archeologico in relazione alla “riqualificazione
strade del centro storico, primo tratto di Via Don Carra”.
La
domanda è quindi lecita:
Consigliera, per sapere se ASTERIX, OBELIX E FORSE ANCHE GIULIO CESARE , PASSARONO DA SALUGGIA
per fare ritorno in Gallia, essendo Via Don Carra, sulla direttrice della Francia (l’Antica
Gallia) era il caso di far spendere alla Cittadinanza di Saluggia (Vc), €
1.268,80 per il parere dell’archeologa ???
A
tal proposito, ci ha incuriosito un passaggio, nel articolo sopracitato. Quello
nel quale si dice: “Era già accaduto nel 2011, per gli scavi intorno all'ex
cinema comunale…”
Ora,
rivolgendoci al Sindaco di Saluggia, gli chiediamo gentilmente di rendere noto a
tutta la Cittadinanza quanto a speso il Comune , cioè i Cittadini di Saluggia,
per sapere se dove era un tempo ubicata la vecchia cisterna del gasolio che alimentava l’ex
cinema comunale, nel corso dei lavori di ristrutturazione, è stata per caso ritrovata la tomba della sorella di Tutankhamon.
Howard
Carter e Lord Carnavon, (Clicca QUI) che ci guardano dallo stupendo cielo sopra
la Valle dei Re, gliene sarebbero immensamente grati.
Ciao alla
prossima e chiunque
volesse
liberamente replicare
può farlo sempre
qui:
marco.pasteris@yahoo.it