Apprendiamo da La Stampa Edizione di Vercelli, che trovate in edicola questa mattina che: «La Commissione
Ambiente faccia chiarezza sulle autorizzazioni del deposito D2». Domani sera il
Comune di Saluggia affronterà per la prima volta in modo ufficiale il
commissariamento dell’appalto del Cemex, con una Commissione Ambiente e
nucleare che sarà chiamata a esprimere considerazioni sull'azzeramento dei
vertici di una delle imprese costruttrici. Il Pd chiede di approfondire anche
altri temi. Alle 21, nella biblioteca di Casa Faldella, si riunirà in seduta
pubblica la commissione. Tra i temi all’ordine del giorno ci sono la situazione
del combustibile nucleare esaurito e rifiuti radioattivi a Saluggia, il tavolo
tecnico di coordinamento sull’indagine epidemiologica, il commissariamento
dell’appalto dell'impianto Cemex, la richiesta di autorizzazione presentata da
Sogin per la disattivazione dell'impianto Eurex e il nuovo pozzo di acqua
potabile di Sant’Antonino.
Paola Olivero,
consigliere comunale e responsabile Ambiente del Pd provinciale, invita a
partecipare alla riunione. «La commissione Ambiente – dice Olivero - deve
assolutamente occuparsi del tipo di rifiuti nucleari che finiranno nel deposito
D2. Non c’è chiarezza e ci sono fonti che si contraddicono secondo cui nel D2
dovrebbero andare solo rifiuti di 2ª categoria, mentre altre fonti indicherebbero
anche la 3ªcategoria, materiali con tempi di decadimento di migliaia di anni».
Ad accendere le polemiche intorno al D2 è anche la mancanza della valutazione
di impatto ambientale del D2, che sarà il surrogato del deposito nazionale,
fino a che il nuovo sito unico non sarà pronto. «Questo edificio viene
costruito in assenza della valutazione di impatto ambientale. Hanno giocato sul
fatto che sia un’opera connessa al Cemex, che ha già avuto la valutazione di
impatto ambientale. Ed è stato dato per scontato che valesse anche per il D2».
Ma per Olivero non è così. Dato che il sito unico nazionale deve essere
costruito lontano dall’acqua, «perché un deposito temporaneo, a tutti gli
effetti vicario dei quello unico, sorge sulla Dora?». Il Pd locale teme anche
che in futuro la struttura possa essere raddoppiata. «I progetti depositati in
municipio – dice la consigliera - sono di una struttura che è il doppio di
quella che si sta costruendo adesso». Domani sera si parlerà anche di Cemex,
l’appalto commissariato per turbativa d’asta. «Bisogna fare chiarezza anche su
questo – dice Olivero e sull’iter autorizzativo sul D2, che ha visto
autorizzazioni passate anche dal Comune di Saluggia su cui ci sono state
polemiche: chi ha firmato la proroga si è scoperto essere consulente di
Sogin».
(FONTE
GIUSEPPE ORRU’
LA STAMPA VERCELLI)