Questa settimana, sempre il nostro affezionato lettore
saluggese ci ha sottoposto, il secondo
quesito (il primo lo potete leggere cliccando QUI) che giriamo
all’Amministrazione Comunale affinché adotti ogni possibile e legittima azione
per risolvere le problematiche sottoposte.
Il secondo quesito riguarda un altro annoso problema:
quelle delle stradina che costeggia la Ferrovia collegando il Ponte di Via
Crescentino con la Stazione Ferroviaria di Saluggia.
Purtroppo la Stradina si trova nelle pessime condizioni
che il nostr lettore ci ha descritto: il percorso è in terra quindi con il
maltempo diventa praticamente impraticabile. Le luci per la maggior parte non
funzionano più quindi la sera è poco consigliabile percorrerla da soli. Inoltre
le protezioni in cemento che separano la stradina dalla massicciata della
ferrovia si trovano nelle condizioni che potete vedere nelle fotografie
sottostanti che ben la raffigurano.
Ora l’attuale Amministrazione Comunale può sentire le
Ferrovie dello Stato per essere autorizzata ad intervenire in proprio per la
sistemazione di questa stradina molto utilizzata dai viaggiatori sia pendolari
che studenti saluggesi ?
Grazie anticipatamente dell’interessamento e se avremo
novità in merito ve le riferiremo.
10 FEBBRAIO 2015 - SALUGGIA (VC) - LA STRADINA CHE DAL PONTE DELLA FERROVIA DI VIA CRESCENTINO PORTA ALLA STAZIONE FS |
10 FEBBRAIO 2015 - SALUGGIA (VC) - LUCI NON FUNZIONANTI NELLA STRADINA CHE DAL PONTE DELLA FERROVIA DI VIA CRESCENTINO PORTA ALLA STAZIONE FS |
10 FEBBRAIO 2015 - SALUGGIA (VC) - LO STATO DELLE BARRIERE PROTETTIVE NELLA STRADINA CHE DAL PONTE DELLA FERROVIA DI VIA CRESCENTINO PORTA ALLA STAZIONE FS |
10 FEBBRAIO 2015 - SALUGGIA (VC) - LO STATO DELLE BARRIERE PROTETTIVE NELLA STRADINA CHE DAL PONTE DELLA FERROVIA DI VIA CRESCENTINO PORTA ALLA STAZIONE FS |
10 FEBBRAIO 2015 - SALUGGIA (VC) - LO STATO DEL FONDO STRADALE NELLA STRADINA CHE DAL PONTE DELLA FERROVIA DI VIA CRESCENTINO PORTA ALLA STAZIONE FS |
Ciao alla
prossima
e chiunque
volesse
liberamente
replicare
può farlo sempre
qui:
marco.pasteris@yahoo.it