Cerca nel blog

venerdì 16 maggio 2014

SP3: QUELLA STRADA E' PERICOLOSA. BISOGNA INTERVENIRE SUBITO !!!







Sarà l'autopsia, disposta dalla Procura di Vercelli, ha determinare le cause della morte di Michele Monticelli, l'uomo di 43 anni, residente a Occhieppo Inferiore in Provincia di Biella, che ieri (Clicca QUI e Clicca QUI) a bordo della sua autovettura un AUDI A7, ha prima sbandato e poi ha terminato la sua corsa nella Canale Depretis, rimanendo intrappolato e perdendo la vita affogato. La dinamica dell'accaduta è al vaglio degli inquirenti. Fondamentale sarà la testimonianza di una persona che seguiva l'automezzo condotto da Monticelli e l'ha visto prima sbandare e poi precipitare nel Canale Depretis. 

Tuttavia è necessario sottolineare come quel tratto di Strada provinciale, la SP 3, che dalla Rocca di Villareggia conduce a Saluggia affiancando il Canale Depretis, risulti essere tutt'oggi molto pericoloso, come dimostrano le foto qui sotto, scattate in data odierna, 16 maggio 2014, è privo di segnalazioni indicatorie sia della velocità da mantenere, a causa della presenza del pericolo del Canale Depretis a lato della strada provinciale, che dall'assenza di barriere protettive che separino la carreggiata stradale dal bordura tra strada e canale, e quindi dall'alveo del Canale Depretis.

L'INIZIO DEL TRATTO DI STRADA CHE DALLA ROCCA DI VILLAREGGIA CONDUCE A SALUGGIA

ASSENZA TOTALE DI  CARTELLI DI SEGNALAZIONE DI PERICOLO E PARAPETTI LUNGO IL BORDO CANALE

ASSENZA TOTALE DI  CARTELLI DI SEGNALAZIONE DI PERICOLO E PARAPETTI LUNGO IL BORDO CANALE

L'IMBOCCO DELLA PRESA DELLA DERIVAZIONE DELLA CENTRALINA OVE SI E' INFILATA L'AUTO 

LA DERIVAZIONE DELLA CENTRALINA OVE E' STATA RINVENUTA L'AUTO 

LA STRADA PROVINCIALE SP3 IN PROSSIMITA' DELLA DERIVAZIONE DELLA CENTRALINA

LA STRADA PROVINCIALE SP3 IN PROSSIMITA' DELLA DERIVAZIONE DELLA CENTRALINA

LE OPERE IDRAULICHE SUL CANALE DEPRETIS PER LA DERIVAZIONE DELLA CENTRALINA


Perchè la Provincia di Vercelli, responsabile della Strada Provinciale SP3, non interviene realizzando un barriera protettiva come quella che si può notare fuori San Germano Vercellese in direzione Torino e viceversa in direzione opposta per Vercelli ???

La domanda la poniamo al Presidente della Provincia chissà se ci risponderà ?

Ciao alla prossima
e chiunque volesse replicare
può farlo qui:
marco.pasteris@yahoo.it

giovedì 15 maggio 2014

MICHELE MONTICELLI MUORE ANNEGATO A SALUGGIA, PRIGIONIERO NELLA SUA AUTO PRECIPITATA NEL CANALE DEPRETIS.






Nel pomeriggio di oggi, è stata recuperata, dai Vigili del Fuoco, nella bretella del Canale Depretis, in territorio di Saluggia, l'Audi Q7, precipitata questa mattina (Clicca QUI) che risulta intestata al Sig. Michele Monticelli (classe 1971), residente a Occhieppo Superiore (Biella) in Via Pietro Secchia, 19 .

Testimoni oculari riferiscono che attorno alle 14.15, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno estratto dall’abitacolo sommerso dalle acque, un uomo dell’apparente età  fra i 40 e 50 anni,  che indossava un paio di  jeans e una camicia chiara a righe.

I dati così riassunti, autorizzano a ipotizzare quindi, che l’identità della vittima coincida con quella del proprietario del veicolo, risulta intestata al Sig. Michele Monticelli (classe 1971), residente a Occhieppo Superiore (Biella) in Via Pietro Secchia, 19 .

L’uomo 42 anni, era nato a Varallo Sesia, ma abitava a Occhieppo Superiore

La tragedia di Saluggia ha colpito una famiglia esemplare, quella di Michele Monticelli, stimato titolare di una  ditta di impianti termoidraulici.

Per un momento, si è temuto che in macchina  ci fosse anche il suo collaboratore, visto che era consuetudine per loro muoversi insieme.

Lascia la moglie, Pattono Cristina e la giovane e unica figlia ventunenne  Melissa.

Il Sindaco del paese Sig. Ramella Emanuele interpellato sulla terribile tragedia, con queste parole vha voluto commemorare questa  prematura scomparsa:

“Il Sig.Michele, non lo conoscevo personalmente; un mio consigliere comunale che tra l’altro era anche stato suo vicino di casa, me lo descrive come un bravissimo ragazzo dedito al lavoro e alla famiglia.

Tutta l’Amministrazione e la Comunità di Occhieppo Superiore,  si stringe attorno ai familiari nel cordoglio, per la perdita di uomo nel fiore dell’età che troppo presto ci ha lasciati.”

(FONTE - VERCELLI OGGI - CLICCA QUI)


INCIDENTE STRADALE MORTALE AL CANALE DEPRETIS

A Saluggia (Vercelli), Giovedì 15 maggio 2014, è accaduto, questa mattina verso le ore 10-11, un incidente stradale mortale che ha visto un conduttore di un auto di colore bianco perdere il controllo e cadere dentro il Canale Depretis. 
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Livorno Ferraris, i Vigili del Fuoco, con unità territoriali, sommozzatori ed eliambulanza. 
L'autovettura dopo aver perso il controllo sulla Strada che dalla Rocca di Villareggia porta a Saluggia è caduta nel canale Depretis. La corrente l'ha trascinata nella bretella portante l'acqua alla centralina elettrica che poi confluisce nella Dora Baltea. L'autista, non ancora identificato, è rimasto bloccato a bordo del mezzo ed ha perso la vita. 
Qui di seguito le immagini dal luogo dell'accaduto:











IL VIDEO DAL LUOGO DELL'INCIDENTE:




FOTO E VIDEO : 
COPYRIGHT MARCO PASTERIS

FONTE: marco.pasteris@yahoo.it











mercoledì 14 maggio 2014

DON ENRICO SMENTISCE CATEGORICAMENTE: NESSUN CENTRO COMMERCIALE NEL CAMPO DELL'ORATORIO MAZZETTI


Su La Nuova Periferia in edicola oggi evidenziamo la posizione categorica assunta dal Parroco di Saluggia, Don Enrico Triminì, contro l'ipotesi di realizzazione di un centro commerciale derivante dalla cessione a privati del campo sportivo dell'Oratorio Mazzetti. Riferisce testualmente il giornale: " Le ipotesi erano varie. E tutte presupponevano che il Don volesse trasformarsi in imprenditore. Ma così non è, tutte falsità, che non si sa chi ha voluto prendessero piede, ma alle quali i fedeli che ben conoscono il parroco non hanno creduto. E anche a queste accuse la replica arriva schietta e veloce da Don Enrico: "Non ho alcuna intenzione di vendere la proprietà della parrocchia. Non desidero far costruire all'interno dell'Oratorio, case o centri commerciali, ma solamente adeguare la struttura esistente secondo la normativa vigente e, qualora vi fosse la possibilità, costruire un salone polivalente con cucina e servizi vari per le necessità della comunità parrocchiale".

Ciao alla prossima e chiunque volesse replicare può farlo qui: marco.pasteris@yahoo.it

LAVORI DI RIFACIMENTO ACQUEDOTTO COMUNALE


Ciao alla prossima e chiunque volesse replicare ci trova sempre qui: marco.pasteris@yahoo.it

IL SAGGIO DELLA SCUOLA DI MUSICA MICHELE LEONE

Sabato 17 maggio, alle ore 15, nel Cortile della Casa Faldella, in Saluggia, la Scuola di Musica Michele Leone presenta il saggio di fine anno scolastico con questo programma: 

Ciao alla prossima e chiunque volesse replicare ci trova sempre qui: marco.pasteris@yahoo.it

LUNEDÌ 19 MAGGIO - CONSIGLIO COMUNALE

Il Sindaco Firmino Barberis ha convocato il Consiglio Comunale per lunedì 19 maggio 2014 alle ore 21. Argomento al centro della discussione le tasse a carico dei Saluggesi e Santoninesi. Ecco l'ordine del giorno:
Chiunque volesse replicare ci trova sempre qui: marco.pasteris@yahoo.it




Si parlerà di tasse 

martedì 13 maggio 2014

TANGENTI EXPO - SOGIN: IL MEDIATORE VERCELLESE


Era un faccendiere di Borgo Vercelli, novarese d’origine, Walter Iacaccia, 44 anni, l’uomo di fiducia di Gianstefano Frigerio, accusato di essere uno delle menti della Tangentopoli 2 milanese. Era lui, secondo le accuse del gip del Tribunale di Milano, il mediatore del presunto giro di mazzette che ruotava attorno agli appalti milionari che partono dall’Expo lombardo per arrivare allo smantellamento della centrale nucleare Fermi di Trino e alla costruzione dell’impianto Cemex a Saluggia.  

(FONTE - Franco Cottini - La Stampa Vercelli) 

NUCLEARE E TANGENTI : 4 MANAGER DI SOGIN SOSPESI


(FONTE - SIMONE TRAVERSO - IL SECOLO XIX) 




lunedì 12 maggio 2014

SALUGGIA: RUBAVA ALL'INTERNO DI UN CANTIERE - ARRESTATO DAI CC DI LIVORNO FERRARIS


(b.m.) – I Carabinieri della Stazione di Livorno Ferraris (VC) hanno tratto in arresto e tradotto in carcere S.R. di anni 30, residente a Borgo D’Ale (VC), perché resosi responsabile di furto aggravato in flagranza di reato. Il giovane è stato sorpreso dai militari operanti mentre era intento ad asportare, smontandola a pezzi, una gru
meccanica in ferro per lavori di costruzione all’interno di un cantiere edile sito in Saluggia (VC). A dare l’allarme è stato il capo cantiere, che alcune
ore dopo aver terminato la giornata lavorativa, veniva allarmato da rumori sospetti provenienti dall’area dei lavori, allertando i Carabinieri della
probabile presenza di persone all’interno del cantiere, fuori dall’orario previsto. L’immediato l’intervento dei Carabinieri, ha permesso di bloccare il
malintenzionato prima che riuscisse a fuggire con la refurtiva, restituendo il
maltolto al legittimo proprietario.

(FONTE - VERCELLI OGGI - 11 maggio 2014)

PRESENTATI AL CONGRESSO AATS 2014 I RISULTATI DELLO STUDIO FDA CHE CONFERMANO SICUREZZA ED EFFICACIA DELLA VALVOLA CARDIACA FREEDOM SOLO

La valvola stentless Freedom SoloTM ha dato prova di straordinarie performance emodinamiche e cliniche in uno studio multicentrico sulle valvole cardiache

12 Maggio, 08:00 GMT


Sorin Group, (MIL:SRN) (Codice Reuters: SORN.MI), la multinazionale leader nel trattamento delle malattie cardiovascolari ha annunciato i risultati della sperimentazione sulla valvola Freedom Solo, per l’approvazione sul mercato americano (FDA), in occasione della 94Assemblea annuale dell’American Association for Thoracic Surgery (AATS) a Toronto, in Canada.

Nella sperimentazione presentata il 30 aprile - (Esiti a 1 anno su 616 pazienti sottoposti all’impianto di una bioprotesi stentless: Risultati di uno studio multicentrico europeo ), i ricercatori hanno valutato la sicurezza e l’efficacia della bioprotesi stentless Freedom Solo, in pazienti che richiedevano la sostituzione della valvola aortica con o senza procedure cardiache combinate.

Gli esiti a 1 anno riferiti da M.Thalmann et.al. hanno evidenziato buoni risultati clinici, una bassa mortalità (mortalità a 30 giorni e mortalità tardiva pari rispettivamente a 1,5% e 4,5%), un tasso ridotto di morbilità e ottime performance emodinamiche (MPG e EOA a 1 anno: 7,2 ± 4 mmHg e 1,5 ± 0,5 mm/cm2).

“Questo studio conferma la sicurezza e l’efficacia della valvola aortica stentless Freedom Solo, che ha dato prova di straordinarie performance emodinamiche, lunga durata e facilità di impianto nel corso di svariati anni di applicazione clinica in Europa,” ha dichiarato Markus Thalmann, M.D., Krankenhaus Hietzing, Vienna sperimentatore principale del ramo europeo dello studio FDA americano, nel quale sono stati coinvolti pazienti provenienti da 18 centri selezionati e specializzati in Europa.

Freedom Solo è interamente biologica, priva di materiali sintetici e ha dato prova di straordinarie performance emodinamiche e cliniche fin dal 2004. Questa esclusiva bioprotesi è stata studiata per rispettare l’anatomia della radice aortica e per assicurare un flusso sanguigno fisiologico attraverso l’annulus aortico.

“Caratterizzate da ottime performance emodinamiche e da comprovati risultati clinici di lungo periodo, le valvole bioprotesiche Sorin Group sono scelte da cardiochirurghi in tutto il mondo. Le valvole cardiache Sorin sono sempre all’avanguardia in tema di innovazione e rispettano la nostra tradizione di eccellenza clinica” ha affermato Michel Darnaud, President Cardiac Surgery Business Unit, Sorin Group.

(FONTE - ANSA ECONOMIA - 12 Maggio 2014)



Expo, la cricca mirava alle centrali di Saluggia e Trino

Gare d’appalto truccate: nelle intercettazioni degli indagati anche il business del nucleare gestito da Sogin

Si allunga anche sul Vercellese l’ombra della cupola degli appalti. Il nuovo filone delle indagini della procura di Milano sulla «cricca dell’Expo» collega il giro di mazzette e gare d’appalto truccate alla Sogin, la società controllata dal Ministero della Finanze che si occupa della gestione delle scorie nucleari di tutta Italia. E che proprio nel Vercellese gestisce due dei più importanti siti di stoccaggio del Paese, quelli di Saluggia e di Trino Vercellese.  

 

Proprio a Saluggia le mire di Frigerio, Greganti, Grillo & C. si sarebbero indirizzate alla gara d’appalto per la costruzione del Cemex, l’impianto di cementificazione nel quale, all’interno del comprensorio Eurex, verranno cementificate le scorie liquide radioattive. Un’opera da 98 milioni di euro, aggiudicata a fine 2012 alle ditte Saipem e Maltauro. Secondo l’accusa, un appalto frutto dell’attività illecita degli indagati, con la complicità degli ex vertici di Sogin Alberto Alatri (ex direttore amministrativo) e Giuseppe Nucci (ex direttore generale). Le intercettazioni parlano di una mazzetta da 600 mila euro. 

Ma nei progetti della cricca rientrava anche la centrale di Trino. A fare gola, in questo caso, i lavori di smantellamento e decontaminazione della centrale, il cui appalto si aggirerebbe sui 240 milioni di euro.  


(GLORIA POZZO - LA STAMPA VERCELLI - 12 MAGGIO 2014)



venerdì 9 maggio 2014

SIAMO A SALUGGIA O SAN DAMIANO ?!? PERCHE' TIRAN LA PIETRA E NASCONDONO LA MANO.


C'è un esercizio ludico-motorio, che la tradizione popolare attribuisce a San Damiano d'Asti. 
Trattasi del tirare la pietra e nascondere la mano.

Ma temo, che la contaminazione sportiva, si sia ormai propagata anche a Saluggia, tra le file della minoranza consigliare.

Mi spiego.

Ho evidenziato qualche giorno addietro la (si fa per dire) clamorosa scoperta del “sociale” da parte del Consigliere Renato Bianco (Clicca QUI) in occasione dell’esame del consuntivo 2013: lamenta scarse disponibilità per l’aiuto alle aree sociali meno protette, cui sono statti affiancati pesantissimi aumenti di imposte, tasse e tariffe per l’utilizzo dei servizi a domanda individuale.

Un piccolo particolare: se chiara ed inequivocabile è la denunzia, non così precisa appare una concreta proposta per superare la situazione, ma l’unica soluzione non può che portare all’utilizzo degli indennizzi del nucleare  anche  a copertura di spese correnti di carattere sociale (la famosa manina fugacemente nascosta dopo il lancio del sasso nello stagno).

Analogamente , anche il Consigliere Paola Olivero, stando a quanto riportato dalla “Gazzetta” il giorno 7 maggio u.s. si scaglia contro la politica “sociale” della giunta Barberis: “…. Con la situazione drammatica che stanno attraversando sempre più famiglie….. e disagio sociale a picchi mai visti……l’unica preoccupazione è quella di accantonare soldi, metterli da parte con ansia famelica……. Questa maggioranza… non ha alcuna sensibilità e nessun interesse verso la vita ed il futuro della gente comune……l’uso delle compensazioni nucleari è scriteriato e stolto….” 

Dunque, anche da parte del Consigliere Paola Olivero il sasso è scagliato ed il punto di arrivo (ritrovandoci con la solita manina nascosta), seguendo l’unica strada percorribile, non può che essere quello più sopra illustrato.

MA ALLORA, A CHE GIOCO GIOCHIAMO?

Sono il Sindaco Barberis e la Giunta gli unici ad incaponirsi pervicacemente nel non prendere in considerazione l’utilizzo degli indennizzi del nucleare a finanziamento di spese correnti di carattere sociale inquadrabili in obiettivi di “sviluppo sostenibile”, così come indicato dal CIPE?

SINDACO, ATTENZIONE!

TI STANNO 
INCASTRANDO 
ALLA GRANDE!

Ciao a risentirci alla prossima

e chiunque volesse democraticamente

replicare può farlo qui:

marco.pasteris@yahoo.it


giovedì 8 maggio 2014

MA IL PARCHEGGIO ALL’ORATORIO NON ERA STATO CANCELLATO ?!?

Numerose Amiche lettrici 
e Numerosi Amici lettori 
che ogni giorno
sempre di più
vi appassionate 
nella lettura 
del Blog Qui Saluggia
 
l’Amministrazione Comunale, che avevo avuto l’onore di guidare, aveva istituito, nel 2009, il Parcheggio aperto al pubblico, durante le ore di mercato del giovedì mattina, presso l’Oratorio Mazzetti di Saluggia.

Il Commissario Prefettizio che mi aveva temporaneamente sostituito, aveva confermato tale scelta prorogando il parcheggio, a fronte deliberazione di idoneo compensoalla Parrocchia di San Grato, nell’anno 2012.

Ora, maggio 2014, non solo tale servizio di parcheggioè stato abolito, ma l’Amministrazione Comunale reggente, nella presentazione del Progetto Preliminare del Piano Regolatore, ha compiuto una scelta, apparsa a molti, quantomeno bizzarra: indicare l’area del Campo da Calcio dell’Oratorio con un vincolo a Parcheggio. Cioè, a conclusione dell’iter procedurale della nuova Variante al Piano Regolatore, forse tra 1 o forse tra 2 anni, il campo da calcio dell’Oratorio per questa Amministrazione Comunale potrà essere espropriato per farvi sorgere un pubblico Parcheggio.

Dopo l’annuncio dell’Amministrazione, qualche settimana orsono, con conseguente esterefatta reazione della Parrocchia, colpo di scena. 

Intervistato dal settimanale “La Nuova Periferia” del 30 aprile u.s., in merito alla diatriba sorta a seguito del vincolo a parcheggio posto sul campetto di calcio dell’oratorio, in sede di approvazione del progetto preliminare del nuovo piano regolatore, leggete un po’ cosa l’assessore Farinelli dice: ”……vogliamo tranquillizzare il parroco e la nostra comunità che la “p” di parcheggio prevista nel nuovo piano è una forma e tutela di garanzia per il futuro dell’area. Non è nostra intenzione acquistare o espropriare l’oratorio per far parcheggi ma questo a nostro giudizio, visto quanto sta accadendo, è una forma per scoraggiare alienazioni ed acquirenti su questa area. Temiamo che  qualcuno voglia acquistare il terreno e costruire abitazioni o anche un centro commerciale……”

Cortesemente Assessore, prima di anticipare nebulosi comportamenti  altrui che non risultano in alcun modo appalesati, verifichi se potrebbero mai giungere  a conclusione.

A nostro giudizio NO !!!

E le spiego subito il perché.

Guardi  la planimetria che le ho postato qui sotto, facente parte del vigente piano regolatore (che, come spero sappia, si applica in via di salvaguardia sino a definitiva approvazione del nuovo piano) e vedrà che sull’intero complesso dell’oratorio (fabbricati, cortile e campo di calcio) già è posto, com’è giusto che sia, un vincolo a pubblici servizi.



Per capirci: era sufficiente lasciare le cose come stavano da almeno 20 anni e nessuno avrebbe comunque potuto ipotizzare un utilizzo a scopo edificatorio e tantomeno commerciale dell’area del campo sportivo.

A fronte di un’opinione pubblica sconcertata  da un’azione apparsa, secondo l’opinione di molti, sin dal primo impatto, arrogante e ritorsiva nei confronti del Parroco, che ha “osato” chiedere un corrispettivo per concedere in uso il cortile dell’oratorio nei giorni di mercato , la pezza è peggiore del buco.

Esprimo unconcetto-consiglio gratuito: faccia in modo che queste Sue dichiarazioni (assieme a quelle del Sindaco) non pervengano agli uffici regionali chiamati ad esaminare il piano regolatore, perché li farebbe sorridere a crepapelle: “Cosa combinano a Saluggia? ” direbbero “ pongono vincoli a parcheggio pubblico fittizi? Ed il rispetto dei parametri urbanistici va a farsi friggere?” 

Perché inciampare su una P sacra che si poteva evitare ?

Ma attenzione amici lettori,

Purtroppo la storia non finisce qui. Il Sindaco Barberisnon né esce molto meglio dall’intervista: cade nello stesso errore di mancata documentazione quando parla di destinazione non mutata sull’area dell’oratorio (la “P” sul piano del 1994 non esisteva!).  

Non mi appassiona poi prendere in considerazione il processo alle intenzioni sulla destinazione dell’ipotetico salone polivalente e sulle modalità del suo finanziamento (chi si sognerebbe di chiedere dove prende i soldi il cittadino che chiedesse il permesso di costruire una mega villa con piscina e rubinetti d’oro?), son discorsi della piola.

Devo invece smentire categoricamente quando si afferma:” …. Già durante la passata amministrazione era stato presentato questo progetto che aveva ottenuto lo stesso risultato.”

Nessun progetto di tal genere mi risulta pervenuto ed esaminato dall’Ufficio Urbanistico nel periodo in cui sono stato Sindaco di Saluggia.

Per favore, non cerchiamo di giustificare o rafforzare comportamenti nostri attaccandoci a comportamenti altrui, specie se insistenti!

Personalmente quando ero Sindaco di Saluggia, non mi ha mai sfiorato neanche per un attimo l’idea, di far diventare il campo da calcio dell’Oratorio, dove ho giocato da bambino e da ragazzo innumerevoli volte, e, per questo ne sono Grato alla Parrocchia, di farlo e vederlo diventare per sempre un Parcheggio.

Dio ci protegga, ed illumini coloro che ci governano. 

Amen.

Ciao a risentirci alla prossima

e chiunque volesse democraticamente

replicare può farlo qui:

marco.pasteris@yahoo.it

 

SORIN: FINANZIAMENTO DI 100 MLN DI EURO DALLA BEI PER GLI INVESTIMENTI IN R&S IN ITALIA E FRANCIA

Sorin Group (codice Reuters: SORN.MI), leader mondiale nell'ambito dei dispositivi medicali per il trattamento delle patologie cardiovascolari, ha ottenuto dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) un finanziamento di 100 milioni. Il finanziamento BEI e' finalizzato al supporto di progetti di Ricerca e Sviluppo in Italia e in Francia relativi allo sviluppo di nuovi prodotti o a miglioramenti di prodotti esistenti nel Cardiac Surgery, Cardiac Rhythm Management e nelle New Ventures (soluzioni terapeutiche volte a curare lo scompenso cardiaco e il rigurgito della valvola mitrale). Tali progetti coprono l'intero sviluppo dagli studi pre-clinici a quelli clinici per il periodo 2014-2016. Il finanziamento rappresenta circa un terzo degli investimenti pianificati da Sorin Group in Italia e in Francia nel periodo di riferimento.
  Nel 2013 Sorin ha investito circa il 10% dei ricavi in Ricerca e Sviluppo, con circa il 15% del personale totale dedicato a tale funzione nei centri di ricerca in Italia, Francia, Germania e Nord America. Il finanziamento, di durata di 7 anni e con un pre-ammortamento di 12 mesi, presenta condizioni economiche competitive rispetto al benchmark di mercato e fa seguito al primo prestito erogato dalla BEI a Sorin Group nel 2007, con durata 7 anni e scadenza a giugno 2014, a sostegno dell'attivita' di Ricerca e Sviluppo per il periodo 2007-2009.
  "Il nostro Gruppo e' costantemente impegnato in un processo di innovazione continua e, grazie al supporto della BEI, il nostro impegno e' quello di proseguire nell'attivita' di sviluppo di soluzioni terapeutiche innovative per medici e pazienti affetti da malattie cardiovascolari in tutto il mondo," ha commentato Andre'-Michel Ballester, Amministratore Delegato di Sorin Group. "Questo finanziamento, che segue quello a 7 anni in scadenza il prossimo giugno, testimonia ulteriormente la fiducia della BEI nell'attivita' di Ricerca e Sviluppo di Sorin nel settore cardiovascolare." "Una delle principali aree di intervento della Banca Europea per gli Investimenti e' costituita dai prestiti alla Ricerca e Sviluppo," ha spiegato Dario Scannapieco, Vice Presidente della BEI. "Siamo pertanto soddisfatti di questa seconda operazione conclusa con Sorin Group, societa' multinazionale con oltre 40 anni di eccellenza nella Ricerca e Sviluppo".

(FONTE - AGI)

mercoledì 7 maggio 2014

TENTARONO DI FERMARE TRENO NUCLEARE CHIESTA CONDANNA PER ABBÀ E 3 ATTIVISTI



Condannare i quattro attivisti che, la notte del 7 febbraio 2011, tentarono di bloccare il treno che stava trasportando scorie nucleari da Saluggia (Vercelli) verso la Francia. La richiesta di condanna è stata formulata oggi a Torino dal pm Giancarlo Avenati Bassi. Il blitz dei No Nuke sera avvenuto all'altezza di Condove, in Valsusa. A processo ci sono quattro attivisti, tra cui Luca Abbà, il No Tav caduto da un traliccio durante una protesta in Valsusa l'anno successivo. Per lui la richiesta di condanna più alta, a un anno e mezzo di reclusione, mentre per gli altri tre la procura ha chiesto pene tra i tre e i dieci mesi. Sempre ieri, poi, si è celebrata anche l’ultima udienza del processo che vede alla sbarra Marco Bruno, il militante No Tav che il 28 febbraio 2012 era stato ripreso in un video mentre dava della «pecorella» a un carabiniere che presidiava l'autostrada durante una manifestazione No Tav in Valsusa. Nel corso del processo il pm Nicoletta Quaglino aveva chiesto una pena di sei mesi per oltraggio a pubblico ufficiale. Il legale del ragazzo ha chiesto oggi l'assoluzione «perché il fatto non costituisce reato». Secondo l'avvocato infatti quelle frasi ricadrebbero nel  «diritto di satira e di critica». Nella sua arringa il legale ha spiegato che Marco Bruno «perde le staffe» in un monologo «potenzialmente insultante» che quelle frasi sarebbero state «un atteggiamento di sfottò, non come persona fisica al carabiniere, ma riferite in generale alla presenza delle forze dell'ordine che stazionavano sull'autostrada». L’udienza è stata rinviata al 19 giugno.

(FONTE – IL GIORNALE DEL PIEMONTE)

martedì 6 maggio 2014

I TURCHI DI ALVIMEDICA VOGLIONO LE VALVOLE CARDIACHE DI SORIN


I turchi di Alvimedica, multinazionale specializzata nella produzione di dispositivi medici (stent e palloncini di ultima generazione), guardano al gruppo italiano del biomedicale Sorin. Il ceo Cem Boskurt, già protagonista dell’acquisto della turca Nemed, dell’americana InVivo e della piemontese Cid-Carbostent & Implantable Device (eccellenza del made in Italy che produce a Saluggia, nel Vercellese, stent cardiaci in carbonio) rivela in un colloquio con La Stampa di essere interessato a continuare lo shopping con alcune divisioni e controllate di Sorin, gruppo attivo nel settore dei dispositivi medicali per il trattamento delle patologie cardio vascolari (sede a Milano, quotato a Piazza Affari, 176,3 milioni di euro di ricavi nel primo trimestre 2014). «Abbiamo avviato contatti con le banche e dei fondi che detengono parte del pacchetto azionario di Sorin» dice Boskurt. Questa nuova fase di shopping, spiega il manager, rientra nel piano di espansione del gruppo sul mercato dei dispositivi medici («all’85% in mani Usa, che vale 3 miliardi di dollari solo per stent e cateteri e sale a 7 con valvole cardiache e defibrillatori»), con l’obiettivo dichiarato di posizionare Alvimedica «al primo posto in Europa e nei primi 5 nel mondo entro il 2018», con una crescita di fatturato dagli attuali 60 milioni a 500-600. Prossimi passi, «l’aggressione del mercato nordamericano» e, ad acquisizioni completate, «l’apertura di un nuovo centro mondiale di ricerca a Saluggia».

(FONTE  - LA STAMPA 
ECONOMIA & FINANZA)

L'AMICO IN COMUNE...

Numerose Amiche lettrici 
e Numerosi Amici lettori 
che ogni giorno
sempre di più
vi appassionate 
nella lettura 
del Blog Qui Saluggia

ho avuto occasione di leggere sul quotidiano on line “Vercelli oggi” (Clicca QUI), l’intervento del Consigliere Bianco in occasione dell’approvazione, da parte del Consiglio Comunale, del consuntivo 2013.


Ve lo risparmio: credetemi, è noiosissimo, assolutamente generico (neppure un numero a sostegno), con l’abituale fraseggio proprio dell’omelia del curato di campagna (manca solo la tonaca).


Un solo punto vi segnalo. Sentite un po’ cosa scopre:


“”……ricordandoci però il “milieu” (N.D.R.: l’ambiente sociale, tanto per intenderci)…..L’Assessore Demaria ci potrebbe testimoniare quante situazioni critiche (e anche oltre) ha visto in questo periodo. Voglio renderle merito per la paziente e attenta costruzione di un tessuto in grado di offrire un sostegno al disagio dei cittadini.




Il lavoro svolto, però, rischia di assomigliare molto alla tela di Penelope, troppe volte tessuta e ritessuta: tutto ciò assume le sembianze del buon lavoro di un imbianchino che si dedica di buona lena e dipingere i muri di una casa, senza poter intervenire a sostituire il tetto scoperto in più punti. Questa è la nostra situazione, perché la maggioranza ha deciso di dedicare cure, impegno e denaro ad operazioni immobiliari di dubbia utilità (a voler essere generosi), senza dedicare i soldi necessari ad aiutare i cittadini in un momento di grave necessità. …. le scelte tariffarie sono state penalizzanti per i cittadini …. si sapeva quale poteva essere l’utilizzo degli ingenti trasferimenti per le compensazioni ambientali; eppure si è preferito approvare un bilancio che ha penalizzato i cittadini, ma ha consentito a qualcuno di giocare a fare l’immobiliarista con i soldi pubblici. Questa decisione che non condivido assolutamente, ha agito a danno di tutti, proprio tutti. Infatti, oltre a tutto ciò, la giunta ha agito sulla leva fiscale, aumentando tutti i costi dei servizi ed inasprendo l’Imu raggiungendo il paradosso di far pagare una sorta di mini Imu a tanti anziani (non sicuramente facoltosi) che cedono in affitto qualche piccola porzione di terreno agricolo.......”




Analisi assolutamente condivisibile, che nasconde però un particolare non secondario: il Consigliere Bianco non ha forse fatto parte della compagnia di coloro che hanno fatto girare la notizia di un grosso buco di bilancio? ( notizia sconfessata peraltro dai numeri del conto 2011 approvato dal Commissario Prefettizio, che ha invece certificato un avanzo di circa 130.000 €.).

Non faceva parte dei duri e puri sostenitori della possibilità di utilizzare gli indennizzi del nucleare unicamente a copertura di spese inerenti l’ambiente “fisico”, con la conseguenza di poter pareggiare il bilancio corrente precipuamente  con la leva tariffaria ed impositiva (ciò che puntualmente ha fatto la Giunta Barberis)? 


Oppure mi sbaglio?

Ora invece, se ho capito il senso dell’intervento (operazione non sempre facile, stanti le frequenti contorsioni mentali cui è soggetto), il Consigliere Bianco,con una giravolta di 180° scopre l’esistenza del “ milieu” , l’ambiente sociale, a fianco dell’ambiente fisico.


Ecco la novità assoluta, proposta dall'Amico in Comune: il Consigliere Bianco riconosce che il termine italiano “ambiente”, a seconda dell’uso, può riferirsi sia al contesto fisico che sociale. Ed a questo punto non può non riconoscere che quando il CIPE ammette il finanziamento, a mezzo degli indennizzi, di interventi “ per lo sviluppo compatibile”, si riferisce appunto anche  a spese di carattere sociale.


E sembra dire alla Giunta Barberis:” perché non avete utilizzato gli indennizzi a copertura di spese di carattere sociale? Perché avete scientemente bastonato i cittadini, sottraendo loro in un solo esercizio ben 500.000 €, con aggravi di imposte, tasse e costi dei servizi, tenendo in cassaforte ingenti (siamo arrivati a 6 milioni di euro) somme di denaro improduttive?”


CONCLUSIONI:

Il trappolone è scattato, ed il Sindaco Barberis che, si è trovato strattonato prima (in sede di approvazione del bilancio) e duramente attaccato dopo (in sede di approvazione del consuntivo).


Avrà capito la lezione?

Saprà trarne le conseguenze?

Il tempo per l’approvazione 
del bilancio 2014 si avvicina.

NON CI RESTA CHE ATTENDERE E SPERARE. 

Ciao a risentirci alla prossima

e chiunque volesse democraticamente

replicare può farlo qui:

marco.pasteris@yahoo.it