Cerca nel blog

domenica 29 dicembre 2013

QUALI CONTI ERANO DA METTERE A POSTO ?



Alla vigilia di Natale, abbiamo tutti ricevuto un messaggio del Sindaco di Saluggia, con il quale ci informava che l’anno 2013 è stato impiegato per  “ mettere a posto i conti e far ripartire la macchina comunale".
( Non abbiamo capito a cosa sia servito il 2012 ).
A dire il vero però, dando uno sguardo al consuntivo dell’esercizio 2011, come risulta dalla  Deliberazione assunta dal Commissario Straordinario in data 27 aprile 2012, verbale n. 22 si deduce che la situazione  ereditata dall’ Amministrazione Pasteris può così riassumersi:
Fondo cassa al 01/01/2011:  € 2.439.581,94
Riscossioni : € 5.458.027,32
Pagamenti: €  4.615.397,74
Fondo cassa al 31/12/2011: € 3.282.211,52
Residui attivi:  € 1.937.801,40
Residui passivi : € 5.040.357,50

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE al 31/12/2011:  €  179.655,42


N.B. La voce “Resui Passivi” comprende una lunga serie di opere pubbliche progettate e finanziate (soldi in cassa ) per circa 3.000.000 di euro.
Quindi vien difficile capire quali conti ci fossero da mettere a posto, avuto inoltre presente che negli anni 2012 e 2013 al Comune di Saluggia sono stati erogati indennizzi per il nucleare  ammontanti a circa 4.000.000 ( 1.700.000 nel 2012 e 2.300.000 nel 2013) di euro.
Se poi ricordiamo che il CIPE, nel determinare gli indennizzi per l’anno 2013 ( come a suo tempo abbiamo puntualmente rilevato), ha dato una lettura della legge 368/2003 che avrebbe consentito, senza alcuna forzatura interpretativa, un  loro impiego anche a copertura di ampia fascia di spese correnti, ci sentiamo di poter concludere che con un minimo di coraggio, gran parte dei feroci aumenti tariffari e tributari imposti in nome del feticcio del pareggio di bilancio al netto degli indennizzi, avrebbero potuto esserci risparmiati.
Ricordiamo poi che nella più rosea delle ipotesi l’Ufficio Tecnico è in grado di spendere un milione di euro all’anno in opere pubbliche. Che fine faranno allora tutti i soldi che ci sono in cassa ( ipotizzo almeno cinque milioni)?
Però, come si sa, al mercato si comprano le animelle,mentre gli attributi non si trovano.

Ciao alla prossima e chiunque volesse democraticamente replicare mi trova sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it