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martedì 6 maggio 2014

L'AMICO IN COMUNE...

Numerose Amiche lettrici 
e Numerosi Amici lettori 
che ogni giorno
sempre di più
vi appassionate 
nella lettura 
del Blog Qui Saluggia

ho avuto occasione di leggere sul quotidiano on line “Vercelli oggi” (Clicca QUI), l’intervento del Consigliere Bianco in occasione dell’approvazione, da parte del Consiglio Comunale, del consuntivo 2013.


Ve lo risparmio: credetemi, è noiosissimo, assolutamente generico (neppure un numero a sostegno), con l’abituale fraseggio proprio dell’omelia del curato di campagna (manca solo la tonaca).


Un solo punto vi segnalo. Sentite un po’ cosa scopre:


“”……ricordandoci però il “milieu” (N.D.R.: l’ambiente sociale, tanto per intenderci)…..L’Assessore Demaria ci potrebbe testimoniare quante situazioni critiche (e anche oltre) ha visto in questo periodo. Voglio renderle merito per la paziente e attenta costruzione di un tessuto in grado di offrire un sostegno al disagio dei cittadini.




Il lavoro svolto, però, rischia di assomigliare molto alla tela di Penelope, troppe volte tessuta e ritessuta: tutto ciò assume le sembianze del buon lavoro di un imbianchino che si dedica di buona lena e dipingere i muri di una casa, senza poter intervenire a sostituire il tetto scoperto in più punti. Questa è la nostra situazione, perché la maggioranza ha deciso di dedicare cure, impegno e denaro ad operazioni immobiliari di dubbia utilità (a voler essere generosi), senza dedicare i soldi necessari ad aiutare i cittadini in un momento di grave necessità. …. le scelte tariffarie sono state penalizzanti per i cittadini …. si sapeva quale poteva essere l’utilizzo degli ingenti trasferimenti per le compensazioni ambientali; eppure si è preferito approvare un bilancio che ha penalizzato i cittadini, ma ha consentito a qualcuno di giocare a fare l’immobiliarista con i soldi pubblici. Questa decisione che non condivido assolutamente, ha agito a danno di tutti, proprio tutti. Infatti, oltre a tutto ciò, la giunta ha agito sulla leva fiscale, aumentando tutti i costi dei servizi ed inasprendo l’Imu raggiungendo il paradosso di far pagare una sorta di mini Imu a tanti anziani (non sicuramente facoltosi) che cedono in affitto qualche piccola porzione di terreno agricolo.......”




Analisi assolutamente condivisibile, che nasconde però un particolare non secondario: il Consigliere Bianco non ha forse fatto parte della compagnia di coloro che hanno fatto girare la notizia di un grosso buco di bilancio? ( notizia sconfessata peraltro dai numeri del conto 2011 approvato dal Commissario Prefettizio, che ha invece certificato un avanzo di circa 130.000 €.).

Non faceva parte dei duri e puri sostenitori della possibilità di utilizzare gli indennizzi del nucleare unicamente a copertura di spese inerenti l’ambiente “fisico”, con la conseguenza di poter pareggiare il bilancio corrente precipuamente  con la leva tariffaria ed impositiva (ciò che puntualmente ha fatto la Giunta Barberis)? 


Oppure mi sbaglio?

Ora invece, se ho capito il senso dell’intervento (operazione non sempre facile, stanti le frequenti contorsioni mentali cui è soggetto), il Consigliere Bianco,con una giravolta di 180° scopre l’esistenza del “ milieu” , l’ambiente sociale, a fianco dell’ambiente fisico.


Ecco la novità assoluta, proposta dall'Amico in Comune: il Consigliere Bianco riconosce che il termine italiano “ambiente”, a seconda dell’uso, può riferirsi sia al contesto fisico che sociale. Ed a questo punto non può non riconoscere che quando il CIPE ammette il finanziamento, a mezzo degli indennizzi, di interventi “ per lo sviluppo compatibile”, si riferisce appunto anche  a spese di carattere sociale.


E sembra dire alla Giunta Barberis:” perché non avete utilizzato gli indennizzi a copertura di spese di carattere sociale? Perché avete scientemente bastonato i cittadini, sottraendo loro in un solo esercizio ben 500.000 €, con aggravi di imposte, tasse e costi dei servizi, tenendo in cassaforte ingenti (siamo arrivati a 6 milioni di euro) somme di denaro improduttive?”


CONCLUSIONI:

Il trappolone è scattato, ed il Sindaco Barberis che, si è trovato strattonato prima (in sede di approvazione del bilancio) e duramente attaccato dopo (in sede di approvazione del consuntivo).


Avrà capito la lezione?

Saprà trarne le conseguenze?

Il tempo per l’approvazione 
del bilancio 2014 si avvicina.

NON CI RESTA CHE ATTENDERE E SPERARE. 

Ciao a risentirci alla prossima

e chiunque volesse democraticamente

replicare può farlo qui:

marco.pasteris@yahoo.it