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sabato 19 luglio 2014

LA CASSAZIONE CONFERMA: L’EX SINDACO PASTERIS ASSOLTO DEFINITIVAMENTE DAL REATO DI ABUSO DI UFFICIO.

ROMA - LA SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE
La Terza Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione, si è riunita giovedì 17 luglio 2014, alle ore 12.00, in Roma, per discutere il ricorso presentato dalla Procura di Vercelli, avverso la sentenza di assoluzione pronunciata il 07 maggio 2013, dal G.U.P.del Tribunale di Vercelli, Dott. Paolo Bargero, nei confronti dell’ex sindaco Marco Pasteris ed altri.

La Terza Sezione Penale, ha accolto totalmente la tesi del difensore dell’ex-Sindaco Pasteris, avvocato Piero Alberto di Cigliano (Vc),  confermando in via definitiva, relativamente alla contestazione del presunto reato di abuso d’ufficio, per la nomina nel 2008 a responsabile dell’ufficio urbanistica del comune di Saluggia dell’architetto Ravetto, la sentenza di assoluzione pronunciata il 07 maggio 2013, dal GU.P.. Dott. Paolo Bargero.

“Il fatto quindi non sussiste – commenta l’avvocato Piero Alberto – e questo è stato accertato in via definitiva dalla Corte di Cassazione. Decade completamente quindi l’impostazione accusatoria formulata dalla Procura di Vercelli per il presunto abuso d’ufficio nei confronti dell’ex-sindaco Pasteris la cui sentenza di assoluzione è stata confermata in via definitiva”.

La Terza Sezione Penale della Suprema Corte ha invece  annullato  con rinvio ad altro G.U.P. del Tribunale di Vercelli la sentenza di cui al ricorso  relativo ad  alcuni capi d’imputazione contestati dalla Procura del capoluogo vercellese  ad alcuni cittadini saluggesi e  riguardanti presunti abusi edilizi.


“All’ex sindaco Pasteris – commenta l’avvocato Piero Alberto – è stato  annullato  con rinvio il capo della sentenza che lo vedeva assolto  per avere emanato con un’ordinanza contingibile ed urgente, per la costruzione di una tettoia nel comprensorio Sorin, per la messa in sicurezza di rifiuti pericolosi derivanti dalla lavorazione industriale. Egli ha però  agito per salvaguardare la salute dei lavoratori del comprensorio industriale e l’ambiente circostante. Anche su questo punto siamo nuovamente pronti a dimostrare documentalmente, innanzi al nuovo Gup, la sua totale estraneità ai fatti contestati”.

Ciao alla prossima 
e chiunque volesse replicare 
può farlo sempre qui: 
marco.pasteris@yahoo.it