ROMA - LA SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE |
La Terza Sezione Penale
della Suprema Corte di Cassazione, si è riunita giovedì 17 luglio 2014, alle
ore 12.00, in Roma, per discutere il ricorso presentato dalla Procura di
Vercelli, avverso la sentenza di assoluzione pronunciata il 07 maggio 2013, dal
G.U.P.del Tribunale di Vercelli, Dott. Paolo Bargero, nei confronti dell’ex
sindaco Marco Pasteris ed altri.
La
Terza Sezione Penale, ha accolto totalmente la tesi del difensore
dell’ex-Sindaco Pasteris, avvocato Piero Alberto di Cigliano (Vc), confermando in via definitiva, relativamente
alla contestazione del presunto reato di abuso d’ufficio, per la nomina nel
2008 a responsabile dell’ufficio urbanistica del comune di Saluggia
dell’architetto Ravetto, la sentenza di assoluzione pronunciata il 07 maggio
2013, dal GU.P.. Dott. Paolo Bargero.
“Il
fatto quindi non sussiste – commenta l’avvocato Piero Alberto – e questo è
stato accertato in via definitiva dalla Corte di Cassazione. Decade
completamente quindi l’impostazione accusatoria formulata dalla Procura di
Vercelli per il presunto abuso d’ufficio nei confronti dell’ex-sindaco Pasteris
la cui sentenza di assoluzione è stata confermata in via definitiva”.
La
Terza Sezione Penale della Suprema Corte ha invece annullato
con rinvio ad altro G.U.P. del Tribunale di Vercelli la sentenza di cui
al ricorso relativo ad alcuni capi d’imputazione contestati dalla
Procura del capoluogo vercellese ad
alcuni cittadini saluggesi e riguardanti
presunti abusi edilizi.
“All’ex
sindaco Pasteris – commenta l’avvocato Piero Alberto – è stato annullato
con rinvio il capo della sentenza che lo vedeva assolto per avere emanato con un’ordinanza
contingibile ed urgente, per la costruzione di una tettoia nel comprensorio
Sorin, per la messa in sicurezza di rifiuti pericolosi derivanti dalla
lavorazione industriale. Egli ha però
agito per salvaguardare la salute dei lavoratori del comprensorio
industriale e l’ambiente circostante. Anche su questo punto siamo nuovamente
pronti a dimostrare documentalmente, innanzi al nuovo Gup, la sua totale
estraneità ai fatti contestati”.
Ciao alla prossima
e chiunque volesse replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it