Un uomo di circa 50 anni, P.M., di origine chivassese, ha
tentato, questo pomeriggio, 08 settembre 2014, il suicidio a Saluggia (Vercelli).
Secondo una prima
ricostruzione della dinamica dell’evento, l’uomo in preda all’ira ed al
panico, avrebbe manifestato la volontà di togliersi la vita gettandosi nel
Canale del Rotto in Via Crescentino sulla strada in direzione del comprensorio
industriale Sorin.
In prossimità del corso d’acqua che transita sotto l’Autoofficina
di proprietà della famiglia Bonino, l’uomo ha tentato il disperato gesto.
Notato da alcuni passanti è stato immediatamente soccorso
mentre sul posto intervenivano immediatamente i Carabinieri della locale
Stazione di Livorno Ferraris ed i Vigili del Fuoco con le Unità Mobili di Pronto
Intervento, i Sommozzatori e i Mezzi Aerei (Elicottero).
Pare, il condizionale è doveroso, che al termine di una
breve collutazione dovuta alla situazione di stress che si era venuta a creare,
l’uomo sia stato estratto dal corso d’acqua da due persone. Una dovrebbe essere
il Responsabile della Protezione Civile locale Alberto Valentino e l’altro un
Carabiniere che si trovava nei pressi in quel momento.
Sopraggiunta, nel frattempo, sul posto l’autoambulanza, l’uomo, subito dopo essere stato estratto
dal Canale del Rotto, è stato caricato sopra il mezzo di soccorso e riportato
alla calma.
Le unità dei Vigili del Fuoco sono quindi rientrate alla
base.
Di seguito le fotografie dal luogo del tentato suicidio:
SALUGGIA (VC) - IL CANALE DEL ROTTO LUOGO ESATTO DOVE E' STATO TRATTO IN SALVO L'UOMO CHE HA TENTATO IL SUICIDIO (COPYRIGHT PHOTO MARCO PASTERIS) |
SALUGGIA (VC) - IL CANALE DEL ROTTO LUOGO ESATTO DOVE E' STATO TRATTO IN SALVO L'UOMO CHE HA TENTATO IL SUICIDIO (COPYRIGHT PHOTO MARCO PASTERIS) |
SALUGGIA (VC) - IL LUOGO DELL'ACCADUTO CARABINIERI ED AUTOMBULANZA OVE E' STATO CARICATO L'UOMO CHE HA TENTATO IL SUICIDIO (COPYRIGHT PHOTO MARCO PASTERIS) |
SALUGGIA (VC) - IL LUOGO DELL'ACCADUTO L'ELICOTTERO DEI VIGILI DEL FUOCO INTERVENUTO SUL POSTO (COPYRIGHT PHOTO MARCO PASTERIS) |
Ciao alla prossima
e chiunque volesse replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it