(FOTO - LA STAMPA VERCELLI - 24 GENNAIO 2016) |
E pensare che gli
Uffici Regionali avevano ricevuto anche un “Esposto-Richiesta
di convocazione Cittadini di Saluggia-Nuovo P.R.G.C.”
(Ndr. – Così sta scritto nella testata del documento che vi avevamo presentato
all’epoca Clicca QUI), contenente le firme dei Cittadini Saluggesi che, tenuti all’oscuro
degli accordi politici che erano stati presi per far approvare il Piano
Regolatore in sede regionale, si erano
rivolti proprio al Presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, ed a
tutti gli Assessori Regionali, mossi da viva preoccupazione per le sorti di
questo territorio.
Però in quegli stessi
giorni, nelle segrete Stanze del Palazzo Municipale si consumava il Patto del
Nazareno, in versione locale.
In effetti i numeri
usciti dalle urne saluggesi alle ultime elezioni regionali del 25 maggio 2014,
sembravano confermare quella che sino ad oggi è stata una supposizione.
Ma il sospetto di un
accordo politico, concluso tra l’altro col proposito di far prevalere la
politica del compromesso – Do ut Des - a
quella dell’odio e della rivalsa che serpeggia (va) a Saluggia, è diventata oggi certezza.
Infatti sulla Stampa -
Edizione di Vercelli -, a pagina 43,
nell’articolo titolato “Saluggia, spazio alle industrie con il nuovo Piano
Regolatore”, si legge: “Dopo trent’anni Saluggia ha un nuovo
Piano regolatore. L’iter di approvazione è durato due anni. Sembrano tanti, ma
come commenta il Sindaco Firmino Barberis, in realtà è stato “approvato a tempo
di record”. Merito anche del Consigliere regionale Giovanni Corgnati che ha
“spinto” affinchè l’iter non si arenasse nei meandri degli uffici torinesi.”
Capito, Amiche lettrici
ed Amici lettori ???
Ecco svelato il mistero
del Patto del Nazareno, in versione locale: il Partito Democratico regionale ha “spinto” affinché l’iter non si arenasse nei meandri degli
uffici torinesi.
Ora, sarebbe lecito pensare che ai firmatari di quella
petizione, (Clicca QUI) promossa dal
Partito Democratico locale, fossero offerti chiarimenti in merito a questa
ennesima situazione politica molto imbarazzante.
Ma non arriveranno mai.
Le figure politiche di guano
presso il Circolo locale
ormai sono
all’O.d.G.
ASPETTANDO GODOT...
Noi, invece, prendiamo atto che,
tra l’altro, quest’Amministrazione Comunale, dopo il completamento della Nuova
Palestrina di Via Ponte Rocca (Ex Cattedrale nel Deserto - Clicca QUI) e dell’Ex Cinema
Comunale = Nuova Sede Uffici Comunali (Ex Monumento all’Imbecillità - Clicca QUI), ha
portato a termine un altro obiettivo che, forse con una forma diversa, più
ampia e democratica per la Cittadinanza
di Saluggia , (Leggasi Piano Regolatore Partecipato) era stato lanciato dalla
precedente Amministrazione Comunale, nel 2007: la nuova Variante al Piano
Regolatore.
Un sincero ringraziamento, anche da parte nostra al Partito Democratico regionale che ha
“spinto” affinché l’iter
non si arenasse nei meandri degli uffici torinesi.
Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente replicare
può farlo sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it