Se nel 2007 il tema della campagna elettorale per le elezioni comunali fu quello delle scorie nucleari, nel 2012 cambiò decisamente.
Si discusse, così riportano le cronache dell'epoca, della presunta possibilità di costruire o meno un inceneritore nella nostra zona. E delle possibili conseguenze.
Nel 2017 cambierà ancora. Statene certi.
Come certezza vi è che la campagna si scalderà su un domanda: cosa farete per affrontare la questione degli emigranti a Saluggia ?
L'attuale Amministrazione Comunale a questa domanda ha già risposto.
Per cinque anni, o meglio per il periodo intercorso dal loro arrivo a Saluggia all'Ex Tamburelli li ha ignorati rendendoli invisibili.
Non invisibili ai Saluggesi, che li incontrano quotidianamente, ma a se stessi.
L'Ente Pubblico, che rappresenta la Cittadinanza di Saluggia e S.Antonino, interpellato, risponde con una non risposta.
Ma gli invisibili, mie care concittadine e cari concittadini ci sono.
Sono tra noi e non sono solo gli emigranti che soggiornano all'Ex Istituto Tamburelli.
Sono anche i disoccupati, i cassaintegrati, coloro che hanno un'attività e che sono stati colpiti duramente dalla recessione economica in questi ultimi anni.
Per costoro l'Amministrazione Comunale cosa ha fatto ?
Ha forse attivato Progetti come la Social Card ?
No. Distrutta. Disintegrata. Affinché non vi sia più memoria di quel progetto che aiutava i più deboli con misure concrete.
Ha forse abbassato le tasse ai commrcianti ed artigiani in difficoltà. No, li ha abbandonati lungo la via.
Nulla.
In cinque anni non vi è traccia, nelle deliberazioni della Giunta Comunale, di un serio Progetto Sociale di sostegno alle fasce economicamente più deboli e\o di contrasto alla recessione economica.
Eppure le risorse non mancano. Anzi abbondano. La casse comunali sono straricche. Come le tasse.
Oggi leggo su La Nuova Periferia di Chivasso, che un profugo armato di buona volontà e di scopa (Vedi foto sopra), da qualche giorno si è assunto, volontariamente, l'onere di dare un ripulita alla Via Ponte Rocca.
Grazie. Ma non basta.
Dovremmo attendere che la campagna elettorale entri nel vivo per avere, forse, una risposta al consapevole silenzio di tutto il Consiglio Comunale su questo argomento.
Nel frattempo il Club degli Invisibili si sarà arricchito di nuovi iscritti.
È proprio vero che chi ci governa oggi ama talmente tanto i poveri che li aumenta a dismisura.
Tanto sono invisibili. Non è forse vero ?
Ciao alla prossima e
chiunque volesse
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marco.pasteris@yahoo.it