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venerdì 13 dicembre 2013

LE NEWS DI CASA FALDELLA...


La lettura fa l'uomo completo; il discorrere lo rende preparato e lo scrivere esatto.
(Francis Bacon, Saggi, 1597/1625)



RICEVIAMO E 
VOLENTIERI PUBBLICHIAMO....





QUALSIASI ASSOCIAZIONE DI SALUGGIA VOGLIA PUBBLICIZZARE I PROPRI EVENTI SUL BLOG E LIBERA DI INVIARE ALLA MIA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA IL PROPRIO INVITO - MANIFESTO - ETC.

NOI SAREMMO LIBERI DI PRENDERLO IN CONSIDERAZIONE 

E VOLENTIERI DI PUBBLICARLO.

CIAO

ALLA PROSSIMA

marco.pasteris@yahoo.it

giovedì 12 dicembre 2013

SI DIMETTE UN CONSIGLIERE COMUNALE: NOI SAPPIAMO CHI E’….


Oggi, 12 dicembre 2013, è apparso all’Albo Pretorio di Saluggia la seguente comunicazione:

 
In sostanza nel corso del Consiglio Comunale di Saluggia di questa sera, alle ore 20,30 vi sarà la surroga di un Consigliere Comunale dimissionario.

Chi è il Consigliere dimissionario ?
 
 
Dopo vari tentativi, siamo riusciti a contattare il Consigliere Comunale del Gruppo di Maggioranza “Insieme per la Nostra Gente”, Giovanni Tavaglione, 



che ci ha confermato telefonicamente la sua decisione di dimettersi motivandola, ed autorizzandoci ad esprimerla sul nostro blog, così: 
“Mi sono dimesso dalla carica di Consigliere Comunale in quanto non potevo per impegni personali esprimere al meglio la mia potenzialità nel corrente mandato amministrativo. Quindi ho deciso, con le mie dimissioni, di dare la stessa opportunità ad un’altra persona. Tengo a ringraziare tutti gli elettori di Saluggia che mi avevano accordato la loro fiducia, esprimendo il loro voto alla mia persona, alla recenti elezioni amministrative comunali. Ringrazio anche il Sindaco Barberis per l’opportunità che mi aveva concesso di far parte della sua squadra e di fare questa esperienza di vita amministrativa”.

Giovanni Tavaglione sarà surrogato nel ruolo di Consigliere Comunale, se non andiamo errati, con la già presente in Consiglio, da assessore esterno, la sig. Adelangela Demaria, che quindi a tutti gli effetti, da stasera, assumerà anche la carica di Consigliere Comunale e potrà votare nelle sedute del Consiglio Comunale.

Come sempre rimaniamo a disposizione di chiunque voglia integrare il nostro brano.

Ciao

Alla prossima

marco.pasteris@yahoo.it
 

mercoledì 11 dicembre 2013

ASILO NIDO: BASTA CHIEDERE. ECCO LE RISPOSTE ALLE NOSTRE DOMANDE E…

Basta chiedere (CLICCA QUI E QUI)… E’ la risposta ai nostri quesiti sulla nuova gestione dell’Asilo Nido appare sul sito internet di Saluggia..
Tre righe: “Presentato alle famiglie, dall'Assessore alle Politiche Sociali, la nuova organizzazione dell' Asilo Nido Comunale per l'anno 2014 ...” che rimanda alla seguente presentazione:







Vi ricordate che voci ben informate ci hanno riferito di una riunione convocata in Comune per spiegare la situazione delle nuove tariffe dell’Asilo Nido.
 
E’ realmente accaduta lunedì sera scorso, 09 dicembre 2013, presso la Biblioteca Civica Comunale. Uno dei genitori presenti, ci ha reso partecipi del resoconto della serata:
 
”Da gennaio entrera' questa "nuova coperativa" a prendere servizio dell'asilo. Nuova non mi sembra considerando il fatto che sono in zona da 16 anni. Dopo una breve presentazione da parte dell'Amministrazione Comunale, fatta dall’Assessore Adelangela Demaria e della cooperativa incaricata del servizio, dott. Massimo Bocca, si parte con l'inizio dell'assemblea. Dopo una serie di scaricabarili e imputare colpe a vecchie amministrazioni sullo stato dell'asilo si va' subito ai dati (che poi era quello che interessava i genitori). Orario piu' esteso e flessibile...7.30- 18.00 (x il sabato mattina stanno discutendo il come fare).
Qualcuno dei genitori presenti fa notare che con la vecchia Amministrazione l'Asilo costava meno dava anche il servizio il sabato mattina.
La risposta è chiara:
1)   verranno eliminati i costi x i servizi integrativi.
2) la retta verra' come al solito verrà assegnata dopo la dichiarazione dei redditi x le varie fasce (ISEE).
3)  si pensa di introdurre il menù biologico nei pasti dei bambini.

Qualche genitore si è lamentato del fatto che l’Amministrazione attuale aveva promesso di non apportare aumenti alle rette e subito dopo la retta è aumentata - lievitata di 100 euro al mese."

L’Amministrazione, naturalmente, se vuole replicare ci trova sempre qui pronti al dialogo ed al confronto democratico. Se vuole controbattere la nostra mail è a sua disposizione.

Ciao, alla prossima

marco.pasteris@yahoo.it

martedì 10 dicembre 2013

“EH…IO STO CON CUPERLO” OVVERO LA CAPORETTO SALUGGESE DEL PD.


Qualche anno fa, quando ancora non era il segretario del partito, a chi gli chiedeva come sarebbe andata questa o quella votazione Pierluigi Bersani amava rispondere con una battuta scaramantica: «Se dipende da noi, perdiamo di sicuro. Se invece gli altri ci danno una mano…».
E domenica a Saluggia, 22 mani su 144 si sono mosse per scrivere il segno della ics (X) sulla scheda sopra il nome del candidato alla segreteria del Pd nazionale, Gianni Cuperlo, ripetututamente invocato, dalla  première femme, degli ex PdS (Perdenti di Successo),  locale sul noto Social Network – Libro-Album delle Facce è non dica di no, perché abbiamo prova documentale...


 
È stata una Caporetto di dimensioni gigantesche anzi mastodontiche, che pure un cieco, pardon "non vedente", noterebbe, ora, non dalla lettura dello schermo del suo PC (leggasi Personal computer e non Partito Comunista) ma dalla distanza di 10 km.

In effetti se confrontiamo il risultato ottenuto dal Partito Democratico a Saluggia, alle recenti elezioni nazionali, del 23 febbraio 2013 alla Camera dei Deputati, ove votano anche i giovani dai 18 ai 25 anni (e qui la consultazione delle primarie consentiva il voto dai 16 anni in poi) la Caporetto Saluggese assume la sua reale dimensione:

A febbraio 2013, 8 mesi orsono, il Partito Democratico raccolse 627 voti su 2459 votanti pari al 26,76%.

L’8 dicembre 2013 alle primarie, aperte anche ai sedicenni,  vanno al voto per il PD in 144 su, ipotetici, 2459 cioè  il 5,85 %



In conclusione per non rendermi noioso, ricordo che nel vecchio Pci esisteva in queste funeste occasioni uno specifico rito di purificazione e di autoassoluzione: si chiamava «analisi del voto» e consisteva in lunghe, fumose riunioni nel corso delle quali si «aggiornava l’analisi», in attesa della sconfitta successiva

Non  io, ma un autorevole editorialista sosteneva che: “La sconfitta così a lungo e intimamente frequentata ha generato a sinistra un vero e proprio culto. Come quelle sette che trovano nella persecuzione le ragioni della validità della loro fede, allo stesso modo la sinistra italiana ha trasformato la sconfitta in un certificato di nobiltà….(è questo il premio di consolazione per tutte le Caporetto)”

A futura memoria…. Ed in Onore di San Matteo da Firenze: “Cari Compagni del Pd saluggese è tempo di cambiare Verso. Quel modo di far politica non paga più…” politicamente parlando, caporettamente ammettendo”.

Ciao

Alla prossima.

marco.pasteris@yahoo.it

lunedì 9 dicembre 2013

ASILO NIDO: TUTTO TACE. ALLORA ARRIVA LA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE.


Sino all’ultimo abbiamo cercato, invano di ottenere un contatto con il Sindaco per avere notizie in merito agli aumenti dell’Asilo Nido.
A dire il vero telefonicamente il Sindaco ci aveva, brevemente rassicurati che gli aumenti sarebbero stati calmierati dall’Amministrazione Comunale e che la tariffe in realtà non sarebbero state cambiate.
Oggi attendevamo una risposta scritta, a noi quesiti formulati in un brano precedente a questo (Clicca Qui) alla nostra casella di posta elettronica marco.pasteris@yahoo.it , ma posso comprendere che il Sindaco fosse impegnato nella preparazione del Consiglio che si celebrerà il Giovedì 12 dicembre 2013, è la risposta non è mai arrivata.

Voci ben informate ci hanno riferito di una riunione convocata in Comune per spiegare la situazione delle nuove tariffe dell’Asilo Nido.

Sul sito internet di Saluggia abbiamo trovato soltanto il richiamo all’Ordine del Giorno del Consiglio che vi mostriamo:

 
Speriamo la prossima volta di avere maggior fortuna. Per correttezza se avremo notizie più dettagliate sulle nuove tariffe dell’Asilo Nido ve lo faremo sapere. 
Certo è che sull’argomento, un comunicato stampa, pubblicato sulla home page del sito internet comunale, da parte dell’Amministrazione Comunale che spiegasse la sua posizione, non sarebbe stato male. 

Anzi per dirla alla Saluggese, sarebbe: cascato a Fagiolo (non De.Co’.).

Ciao, alla prossima

marco.pasteris@yahoo.it

venerdì 6 dicembre 2013

ASILO NIDO: LA RISPOSTA DEL SINDACO DI SALUGGIA FIRMINO BARBERIS




Contattato telefonicamente questa mattina in merito alla questione sollevata con il brano titolato:

LETTERA AL SINDACO DI SALUGGIA: QUESITI AFFIDAMENTO GESTIONE ASILO NIDO ARCOBALENO

  (PER LEGGERLO CLICCA QUI), 

il Sindaco di Saluggia, Firmino Barberis, ci ha promesso una risposta entro lunedì prossimo, essendo sinora al momento oberato dagli impegni istituzionali.

Quindi ci ridiamo appuntamento a lunedì prossimo con le risposte del Sindaco Barberis.

Ciao a risentirci

marco.pasteris@yahoo.it

giovedì 5 dicembre 2013

"EH, QUANDO C’ERA LUI... (SECONDA PARTE)"


Ho appreso dalla lettura del giornale, La Gazzetta del Vercellese,del 04 dicembre 2013, a pagina 5,  nell'articolo titolato: "Eh..Quando c'era lui...", che, l'autore (R.S.), esprime il seguente pensiero rivolto a chi vi scrive, tirando in causa la D.ssa Elena Dianin, cito testualmente:

"SALUGGIA. (r.s.) La sera di lunedì 25 novembre, in biblioteca, la giovane Elena Dianin presentava la sua tesi su educazione scolastica e precetti nel ventennio fascista. Fra il pubblico, oltre all’attuale primo cittadino Firmino Barberis, anche due ex sindaci: Marco Pasteris e Franco Pozzi. A un certo punto Pasteris prende la parola e, dopo aver biasimato «la propaganda di regime che ancor oggi viene propinata agli alunni nelle scuole a Cuba», si lancia in una rivalutazione delle conquiste sociali del periodo mussoliniano: «la nascita dei sindacati, la conquista delle otto ore lavorative...». Pozzi non si trattiene e gli ricorda che quelle conquiste sono frutto delle lotte operaie e socialiste, altro che del Fascismo. L’interessante discussione è terminata, qualche minuto dopo, con epiteti non proprio da Deputazione di Storia Patria."

In realtà quanto riportato è stato estrapolato dal contesto generale del mio intervento, avvenuto quella sera,  con il chiaro intento di farmi apparire per ciò che non sono: un antidemocratico e totalitarista.

Prima di entrare nel dettaglio del mio intervento di quella sera, intendo rivolgere, con la presente, un pubblico elogio ed apprezzamento alla d.ssa Dianin.

Ciò in quanto, l'aver affrontato e discusso in una tesi di laurea un argomento così complesso e difficile come "L'educazione dei giovani nell'epoca fascista", con la spontaneità, la cura ed il dettaglio che ho colto nella sua relazione, attribuisce all'autrice, forza di volontà, perseveranza e soprattutto coraggio, che sono doti poco comuni al giorno d'oggi.

Quindi alla D.ssa Elena Dianin, giungano da me, i miei più sinceri complimenti per il lavoro svolto.

Detto ciò intendo precisare quanto affermato quella sera:

1) nella premessa del mio intervento ho detto di essere contrario a qualsiasi forma di Monocrazia o Totalitarismo.

2) In virtù del detto la discussione e il sale della democrazia, parole non mie ma di un primo cittadino di paese vicinioro a Saluggia, ho assunto la parte del cd. "Avvocato del diavolo" affermando con vena spiritosa, visto l'argomento trattato, di non "Fare di tutta un erba un fascio";

3)Ho integrato l'intervento della D.ssa Dianin sul l'infanzia del Duce, ricordando, come riportato da tutti i testi storici, Il nome "Benito Amilcare Andrea" fu deciso dal padre,socialista dell'ala anarchica, desideroso di rendere omaggio alla memoria di Benito Juárez, leader rivoluzionario ed ex-presidente del Messico, di Amilcare Cipriani, patriota italiano e socialista, e di Andrea Costa, imolese, leader del socialismo italiano (nell'agosto 1881 aveva fondato a Rimini il «Partito Socialista Rivoluzionario di Romagna»). Contrariamente al marito, la madre Rosa era credente e fece battezzare il figlio.

4)Ho fatto notare alla D.ssa Dianin che nel corso della mia vita, avevo potuto viaggiare nel mondo visitando molti Paesi. Tra questi, anche alcuni retti da regimi totalitaristici che nell'atteggiamento è nell'approccio educativo emulavano esattamente quello compiuto nel ventennio fascista (e non ho parlato solo del regime comunista cubano, ma anche  di quello comunista della Corea del Nord,  oppure di quello comunista della ex Unione Sovietica, e di altri regimi di stampo marxista in Africa, etc). In sostanza il modello proposto da chi stava al potere era sempre lo stesso: assumere il controllo dell'educazione secondo le regole dettate dalla dottrina politica.

5)Udito un bellissimo intervento, precedente al mio, del dottor Francesco Quarello, circa la necessità di salvaguardare la memoria storica, qualsiasi essa sia, ho convenuto apertamente su questa necessità.
Ho citato il caso dell'ex-cinema comunale, creato dal fascismo tra il 1922 ed il 1932, che in accordo con la Sovritendenza dei Beni architettonici del Piemonte è stato restaurato e sarà la nuova sede degli uffici del Comune. Ho citato il caso dell'acciotalato-porfido di via Lusani, che se ho ricordato bene, è stato realizzato nel 1937 per creare, al di sotto, la prima rete acquedottistica di Saluggia. Ho citato, ma l'aveva già fatto la D.ssa Dianin, il caso del manufatto della colonia elioterapica e della spiaggia della Dora nell'isolotto del Ritano, ove venivano accompagnati i bambini in quell'epoca. Tali manufatti, ho ricordato, sono andati perduti con l'alluvione dell’anno 2000 ed oggi sono irrecuperabili allo stato originale.

6) Quindi ho concluso, il mio intervento, con un'allusione al corporativismo dell'epoca fascista, citando una frase udita durante un convegno sulla nascita e la storia del sindacato.

Da quest'ultima frase è nato, un battibecco, con l'ex-sindaco Pozzi, risentito, forse, del fatto, di aver ricordato, più volte, che il Duce era stato un socialista della prima ora, seguendo gli insegnamenti paterni sino giungere ad essere anche direttore del giornale del partito socialista: L'Avanti.

Al termine della serata ho chiesto alla d.ssa Dianin, di inviarmi via mail copia della sua tesi per poterla commentare liberamente come, sto facendo ora sul Blog che gestisco.

Concludo dicendo che se l'autore (R.S.) nell'affermare che "L’interessante discussione è terminata, qualche minuto dopo, con epiteti non proprio da Deputazione di Storia Patria.", intendeva riferirsi, al fatto che io abbia ricordato più volte all'ex-Sindaco Pozzi, che il Duce all'inizio della sua carriera politica, ante Ventennio, era Socialista come lo è stato Lui, ai tempi d'oro di Bettino Craxi, (Ndr. Anni Ottanta) la circostanza è vera. Gli ho ripetuto più volte che il Duce, prima del Ventennio era stato Socialista come Lui, certamente, si tratta di epoche e circostanze diverse, questo lo capirebbe anche un bambino delle elementari, confrontando il Socialismo Ante Ventennio con quello della "Milano da Bere" dell'epoca Craxiana.  E ben mi guardo, da paragonare, l'ex-sindaco Pozzi, che neppure lontamente assomiglia a Bettino Craxi.

(Ndr. - Non lo dico io, lo raccontano tutte le biografie di Benito Mussolini reperbili in tutte le librerie italiane. E' quelle, più recenti, "andate a ruba", su Bettino Craxi).


Il testo che ho scritto, e Voi state leggendo, lo inviato, via mail, alla D.ssa Elena Dianin che l'ha letto, corretto ed approvato. Nonché mi ha autorizzato a darne notizia sul Blog Qui-Saluggia.

Concludo dicendo, vede Signor R.S., alle volte basta pacificamente parlarsi, contattando il diretto interessato, prima di pubblicare un testo, per chiarirsi e fare emergere la verità, invece di pubblicare brani, senza contattare il diretto interessato, facendo passare due persone per ciò che non sono, nemiche invece che amiche e rispettose ciascuna del proprio pensiero, democratico naturalmente.

Con profonda disistima la saluto.

A risentirci presto.

mercoledì 4 dicembre 2013

POCO DEMOCRATICI: SALUGGIA NON CÉ…

Leggo dell’articolo apparso su La Stampa edizione di Vercelli di martedì 3 dicembre 2013: “La nuova segreteria provincia le e cittadina del Pd di Vercelli si presenta e dà il via ufficiale ai lavori che condurranno alle importanti scadenze elettorali del 2014, come le elezioni comunali nel capoluogo, a Borgosesia e Crescentino. Maura Forte, confermata nel ruolo di segretario provinciale, è affiancata da una squadra composta dai vice Carlo Nulli Rosso (competenze su Ambiente) e Marina Rasore (si occuperà di welfare, diritti civili e gruppo donne). Gli altri membri sono Pier Luigi Ranghino (capo segreteria organizzativa e comunicazione), Simonetta Todi (università e scuola), Stefano Allegranza (lavoro e sviluppo territorio), Donatella Beltrame (formazione),Gian Paolo Dominaci e Giuseppe Matera (referenti per la Valsesia). Il coordinamento segreteria e forum spetta a Pier Giuseppe Barbonaglia; presidente di assemblea Giovanna Giordano, tesoriere provinciale Giorgio Testore, componente segreteria regionale Alessandro Bizjak, parlamentare Luigi Bobba, capogruppo in Provincia Alessandro Portinaro e segretario provinciale Giovani democratici Jacopo Cirio. Del forum sanità si occupa Gabriele Bagnasco.


In sostanza, nei posti che contano, nemmeno un componente del neo direttivo saluggese, eletto Mercoledì 30 ottobre nella sede del circolo del Partito Democratico, in via Lusani 53, durante il congresso di circolo e provinciale, di cui fanno parte, oltre al Segretario Filippo Stramaccioni, altri saluggesi (Ndr. Fonte: La Gazzetta – Mercoledì 6 novembre 2013 – pagina 5).


 Un amico di vecchia data, commenterebbe: “E il Pd ora è “cappuccino”.


Noi ci limitiamo a prendere atto che la scelta compiuta a Vercelli rispecchia le nostre previsioni esposte quando scrivevamo il brano: 

“In 19 pro Matteo Renzi, ma Saluggia non c’è ?!?”. (CLICCA QUI).


Quindi avevamo ragione a dubitare sulla linea politica scelta dalla componente saluggese del Pd di non seguire il Rottamatore Matteo Renzi.


Ricordiamo che all’epoca, i PD saluggesi, (Ndr. – Fonte La Gazzetta – Mercoledì 16 ottobre pagina 16  - Lettere e Opinioni), “...al termine “rottamazione” preferivano “rinnovamento”. Un rinnovamento che è parte di una storia che prosegue in divenire, quella del Pd. Proseguire vuol dire innovare, come innovano gli alberi: radici forti, ma ogni stagione ha le sue foglie, e dobbiamo fare sì che siano le più colorate possibili, insieme."


Ebbene a Vercelli li hanno rottamati ? 

No, ogni stagione ha le sue foglie, e insieme a Vercelli vi hanno colorato benissimo, senza rottamarvi, solo innovandovi con un sistema che potremmo giudicare un tantino “Poco Democratico”.
 


Ciao a risentirci alla prossima


marco.pasteris@yahoo.it

martedì 3 dicembre 2013

LETTERA AL SINDACO DI SALUGGIA: QUESITI AFFIDAMENTO GESTIONE ASILO NIDO ARCOBALENO

Ieri avevamo dato notizia (CLICCA QUI) che   l’Amministrazione  aveva affidato in concessione l’Asilo Nido Arcobaleno. L’incarico se le aggiudicato in via definitiva la Ditta “VITA COOPERATIVA SOCIALE ONLUS”. Il corrispettivo  per retta mensile/utente per il tempo pieno sarà di € 579,00 Iva esente ed €. 299,00 Iva esente  per retta mensile/utente part time.



Sollecitati da alcuni lettori del nostro Blog, sulla questione sollevata dell'onerosità delle rette a carico delle famiglie Saluggesi, oggi come promesso abbiamo scritto al Sindaco di Saluggia Firmino Barberis la seguente lettera:





Saluggia, 03 dicembre 2013

Gent.mo Signor Sindaco
del Comune di Saluggia
Sede


abbiamo appreso, ieri, dalla lettura dell’Albo Pretorio online del Comune di Saluggia che con la determinazione dell’Area Amministrativa Affari Generali e Affari Sociali Organizzazione Generale dell’Amministrazione  n.81 del 28/11/2013 è stato affidato in concessione l’Asilo Nido Arcobaleno tramite esperimento di gara con procedura negoziata, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
L’incarico se le  aggiudicato in via definitiva la Ditta “VITA COOPERATIVA SOCIALE ONLUS”. 
La concessione  del servizio di gestione  dell’Asilo Nido “Arcobaleno” di Saluggia, è stata assegnata  per il periodo 01/01/2014 -31/12/2016,  eventualmente rinnovabile per il periodo 01/01/2017 – 31/12/2019,
Il corrispettivo  per retta mensile/utente per il tempo pieno sarà di € 579,00 Iva esente ed €. 299,00 Iva esente  per retta mensile/utente part time,
L’importo contrattuale stimato con riferimento al calcolo ipotetico del valore massimo di incasso delle rette da parte dell’aggiudicatario per il periodo di affidamento  dal  01/01/2014 – 31/12/2016 è pari ad €. 668.745,00 iva esente.

GENTILMENTE LE DOMANDIAMO:

1)SONO PREVISTI SGRAVI FISCALI, ALLE FAMIGLIE INDIGENTI, IN BASE ALLA DICHIARAZIONE ISEE DEI GENITORI ?

2)L’AMMINISTRAZIONE HA INTENZIONE DI INTERVENIRE A SOSTEGNO DELLE FASCE PIU’ DEBOLI CON UN CONTRIBUTO STRAORDINARIO AI GENITORI IN DIFFICOLTA’ ECONOMICA, DIMOSTRABILE DAL LORO REDDITO EFFETTIVO, PER PAGARE LA RETTA DELL’ASILO NIDO ?


IN ATTESA DELLA SUA CORTESE ED URGENTE RISPOSTA, LA INFORMIAMO SIN D’ORA, CHE LA STESSA, VERRA' PUBBLICATA SUL BLOG WWW.QUI-SALUGGIA.BLOGSPOT.COM

CORDIALITA’

marco.pasteris@yahoo.it



lunedì 2 dicembre 2013

ANDARE ALL’ASILO NIDO COSTERA’ 579 EURO AL MESE A TEMPO PIENO E 299 EURO PART-TIME. SONO PREVISTI AIUTI ALLE FAMIGLIE INDIGENTI ?


Con la determinazione dell’Area Amministrativa Affari Generali e Affari Sociali Organizzazione Generale dell’Amministrazione  n.81 del 28/11/2013 è stato affidato in concessione l’Asilo Nido Arcobaleno tramite esperimento di gara con procedura negoziata, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
L’incarico se le  aggiudicato in via definitiva la Ditta “VITA COOPERATIVA SOCIALE ONLUS”. 
La concessione  del servizio di gestione  dell’Asilo Nido “Arcobaleno” di Saluggia, è stata assegnata  per il periodo 01/01/2014 -31/12/2016,  eventualmente rinnovabile per il periodo 01/01/2017 – 31/12/2019,
Il corrispettivo  per retta mensile/utente per il tempo pieno sarà di € 579,00 Iva esente ed €. 299,00 Iva esente  per retta mensile/utente part time,
L’importo contrattuale stimato con riferimento al calcolo ipotetico del valore massimo di incasso delle rette da parte dell’aggiudicatario per il periodo di affidamento  dal  01/01/2014 – 31/12/2016 è pari ad €. 668.745,00 iva esente.

DOMANDE, ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE:

1)SONO PREVISTI SGRAVI FISCALI, ALLE FAMIGLIE INDIGENTI, IN BASE ALLA DICHIARAZIONE ISEE DEI GENITORI ?

2)L’AMMINISTRAZIONE HA INTENZIONE DI INTERVENIRE A SOSTEGNO DELLE FASCE PIU’ DEBOLI CON UN CONTRIBUTO STRAORDINARIO AI GENITORI IN DIFFICOLTA’ ECONOMICA, DIMOSTRABILE DAL LORO REDDITO EFFETTIVO, PER PAGARE LA RETTA DELL’ASILO NIDO ?

I QUESITI SONO STATI GIRATI AL SINDACO DI SALUGGIA, ATTENDIAMO LA SUA RISPOSTA, CHE VI RIFERIREMO.

Di seguito potete leggere tutto il testo della Determinazione n.81 del 28/11/2013: